Specifica delle impostazioni test di Visual Studio

Articolo
06/10/2015

Quando si eseguono i test da Visual Studio o nel Servizio di compilazione, attraverso il framework di test è possibile raccogliere dati quali le informazioni di traccia diagnostica, le informazioni di sistema o una registrazione video di un test codificato dell'interfaccia utente. È anche possibile simulare potenziali colli di bottiglia sui computer di test, ridurre la memoria di sistema disponibile o emulare una rete lenta.

Impostazione test di Visual Studio

Se l'applicazione viene eseguita su più computer, è possibile configurare queste opzioni in modo separato per ogni computer e scegliere quello su cui eseguire il codice di test.

Importante

.testsettings e .runsettings

Se si ha dimestichezza con le attività di test nelle edizioni precedenti di Visual Studio, si noterà che i progetti di unit test non contengono più un file .testsettings.Il framework di test più recente, introdotto in Visual Studio 2012, può essere configurato usando un file .runsettings.

Se si usa un file .testsettings, per eseguire i test viene usato il framework di test MSTest.In questo modo l'esecuzione sarà più lenta e non sarà possibile eseguire i test da framework di test di terze parti.

Pertanto:

Usare la configurazione predefinita qualora sia possibile.
Per rendere disponibili altri file durante un test, come dati di test o file di configurazione, includere i file nel progetto e impostare la proprietà Copia nella directory di output.Se non è possibile eseguire questa operazione, distribuire altri file o directory tramite DeploymentItemAttribute nelle classi o i metodi di test.
Usare un file .runsettings se si vogliono configurare determinati aspetti dell'esecuzione dei test, come la directory di distribuzione o l'analisi code coverage.
Usare un file .testsettings per configurare la raccolta dei dati di diagnostica e per controllare i test distribuiti su più computer.

È necessario usare un file .testsettings nei test delle prestazioni Web e di carico e nei test codificati dell'interfaccia utente.

Requisiti

Visual Studio Ultimate o Visual Studio Premium o Visual Studio Test Professional

In questo argomento viene descritto come definire le impostazioni di test in Visual Studio. Se si eseguono i test di sistema in Microsoft Test Manager, vedere Creare impostazioni test per test di sistema automatizzati tramite Microsoft Test Manager.

Quando usare un file di impostazioni di test

Quando si vuole:

Raccogliere i dati di diagnostica per facilitare l'isolamento dei bug nell'applicazione.
Emulare potenziali colli di bottiglia che potrebbero occasionalmente essere rilevati dall'applicazione in un ambiente di produzione.
Eseguire il client, il server e altre parti dell'applicazione su computer diversi, per verificare che tutto funzioni come previsto in un ambiente distribuito.
Distribuire un numero elevato di test in computer aggiuntivi.
Eseguire i test delle prestazioni Web e di carico. Se è stato aggiunto un progetto di test di carico e prestazioni Web alla soluzione, sarà già presente un file .testsettings. È sufficiente modificare il file.

Avviso

Gli unit test vengono eseguiti più lentamente se si usa un file di impostazioni di test.Si consiglia pertanto di non usare tale file con gli unit test.È possibile configurare gli unit test usando invece il file .runsettings.Per distribuire file aggiuntivi, usare DeploymentItemAttribute.

Tuttavia, per i test delle prestazioni Web e di carico viene sempre usato un file di impostazioni di test.

Come usare un file delle impostazioni di test

Aggiungere i file di impostazioni di test alla soluzione, quindi selezionare il file che si vuole usare. È possibile aggiungere più file di impostazioni di test se si vuole poter passare rapidamente da una serie di impostazioni all'altra.

Aggiungere un file .testsettings alla propria soluzione.

Nel menu di scelta rapida della soluzione di Visual Studio scegliere Aggiungi, Nuovo elemento e selezionare Impostazioni test.
Modificare il file di impostazioni di test.
Selezionare le impostazioni di test da usare:
- Selezionare le impostazioni di test per gli unit test e i test codificati dell'interfaccia utente:
  Nel menu TEST scegliere Impostazioni test, quindi Seleziona file di impostazioni test.
  
  Selezione delle impostazioni di test per gli unit test e i test codificati dell'interfaccia utente
- Selezionare le impostazioni di test per i test delle prestazioni Web e di carico:
  Aprire il menu di scelta rapida per il file .testsettings della soluzione che si vuole usare e selezionare Impostazioni test Web e di carico attive.
  
  Selezione delle impostazioni per i test delle prestazioni Web e di carico

Altre informazioni
Note
- Aggiungere le impostazioni di test alla soluzione, non a un progetto.
- Esistono comandi separati per la selezione delle impostazioni per i test delle prestazioni Web e per altri tipi di test. Per i test delle prestazioni Web è sempre necessario un file di impostazioni di test. Per gli unit test e i test codificati dell'interfaccia utente non è necessario un file di impostazioni di test.
- Avviso Non è consigliabile applicare le impostazioni di test a un progetto di unit test di Visual Studio 2013 a meno che non si voglia usare in modo specifico quelle impostazioni. Se si applicano le impostazioni di test, verrà usato un framework di test precedente per eseguire i test e tutti i vantaggi del nuovo framework in termini di prestazioni e flessibilità andranno persi.
  
  Se si decide di non usare più un file di impostazioni di test, è possibile annullarlo dal menu TEST scegliendo Impostazioni test.
  
  Questo suggerimento non si applica ai test delle prestazioni Web e di carico, per i quali è sempre necessario un file di impostazioni.
- Nelle impostazioni di test è possibile selezionare e controllare gli adattatori dati di diagnostica. Sono disponibili diversi tipi di adattatori che raccolgono tipi diversi di informazioni e configurano l'ambiente in cui viene eseguito il test.
- Nelle impostazioni di test è possibile selezionare anche il test controller. Usare un test controller se si vuole eseguire l'applicazione su più computer.
- Quando si aggiunge un progetto di test di carico e prestazioni Web a una soluzione, viene creato un file di impostazioni predefinite denominato Local.testsettings che viene automaticamente aggiunto alla soluzione nella cartella Elementi di soluzione. In tal modo i test vengono eseguiti a livello locale senza selezione di adattatori dati di diagnostica. È possibile aggiungere o modificare un file .testsettings per specificare adattatori dati di diagnostica e test controller.
- Per altre linee guida, vedere il Capitolo 6 dedicato alla casella degli strumenti di test nella serie di articoli sui test per il recapito continuo con Visual Studio 2012.

Modifica delle impostazioni test

È possibile configurare vari valori per le impostazioni di test usando le pagine seguenti della finestra di dialogo Impostazioni test:

Generale
Ruoli
Dati e diagnostica
Distribuzione
Script di installazione e pulizia
Host
Timeout test
Unit test
Test Web

Impostazioni di test: ruoli

Nella pagina Ruoli è possibile configurare l'esecuzione locale o remota dei test:

Selezionare un'esecuzione locale

Esecuzione locale è l'impostazione predefinita. Indica che i test e l'applicazione vengono eseguiti sul computer Visual Studio oppure sul server di compilazione dopo l'archiviazione del codice. Continuare con Dati e diagnostica.
Esecuzione locale con raccolta remota è una configurazione tipica per il test di un'applicazione Web o di un sistema client-server. Il codice di test viene eseguito sul computer locale, ma è anche possibile raccogliere i dati di test dai componenti dell'applicazione che sono installati in altri computer.
Esecuzione remota è l'impostazione usata quando non si vuole eseguire localmente alcun componente dell'applicazione. Si tratta di una configurazione tipica dei casi cui l'applicazione richiede determinate piattaforme, ad esempio un Web browser o un database specifico. È possibile raccogliere dati di test e configurare l'ambiente di test in ogni computer.

Configurare il controller di test e i ruoli per la raccolta e l'esecuzione dei dati remoti

L'esecuzione remota implica che l'applicazione venga installata in uno o più computer oltre a quello locale. Con le impostazioni di test è possibile specificare la raccolta di dati e la configurazione dell'ambiente di test per tali computer. Ogni computer deve disporre di un agente di test collegato a un test controller. Il test controller legge le impostazioni di test e usa gli agenti per configurare l'ambiente di test e gli adattatori dati di diagnostica di ciascun computer. È possibile installare il test controller e gli agenti di test manualmente oppure usare Microsoft Test Manager per creare un ambiente lab.

Per i test remoti, i computer vengono identificati in base ai nomi dei ruoli, ad esempio "SQL Server", "Server Web" e "Client desktop". Tramite i nomi è possibile specificare la configurazione di ogni computer. Quando si installa l'applicazione per i test, usare i nomi dei ruoli per selezionare il computer corretto per ogni componente dell'applicazione.

Ruolo impostazioni test

Nell'elenco a discesa Controller scegliere un test controller per gli agenti di test che verranno usati per eseguire i test o raccogliere i dati.
Per aggiungere i ruoli che si vuole usare per eseguire i test e raccogliere i dati, scegliere Aggiungi. Ad esempio, è possibile assegnare ai ruoli nomi quali "Client desktop" o "Server Web".
Selezionare il ruolo con il quale si vuole eseguire i test, quindi scegliere Imposta come ruolo per l'esecuzione di test. In genere si tratta del ruolo in cui viene installato un componente client dell'applicazione.

Nota

Gli altri ruoli definiti non serviranno per l'esecuzione del codice di test, ma verranno usati solo per raccogliere i dati in base agli adattatori dati e diagnostici specificati per i ruoli nella pagina Dati e diagnostica.
Per selezionare gli agenti di test che è possibile usare per un ruolo, è necessario creare attributi per tale ruolo e assegnare quindi gli attributi agli agenti di test. Se si vuole eseguire contemporaneamente i test su più computer, è necessario assegnare a più agenti di test un attributo del ruolo impostato per eseguire i test. Per creare un attributo, selezionare il ruolo, quindi scegliere Aggiungi nella barra degli strumenti sopra l'elenco degli attributi.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Regola di selezione agenti.
Digitare il nome in Nome attributo e il valore in Valore attributo, quindi scegliere OK. Aggiungere tutti gli attributi necessari.
Ad esempio, è possibile aggiungere un attributo denominato "RAM > 16 GB" con un valore "True" o "False" per filtrare i computer di agenti di test con più di 16 GB di memoria. È tuttavia necessario scegliere manualmente un valore di attributo per gli agenti di test. I valori di attributo non vengono automaticamente impostati in base alle specifiche di un computer.
Per applicare un attributo a uno o più agenti di test, assegnare l'attributo agli agenti di test usando la finestra di dialogo Gestisci controller di test.

Impostazioni di test: dati e diagnostica

Nella finestra di dialogo Impostazioni test scegliere la pagina Dati e diagnostica. A questo punto, a seconda di come è stata configurata l'opzione nella pagina Ruoli, scegliere una delle opzioni seguenti:

Raccolta di dati e diagnostica nel computer locale

Per includere i dati e le informazioni di diagnostica che si vuole raccogliere nel computer locale, selezionare gli adattatori dati di diagnostica in base ai requisiti dei test. Per configurare un adattatore dati di diagnostica che si è incluso, selezionarlo e quindi scegliere l'opzione Configura sopra l'elenco degli adattatori dati di diagnostica.
Raccolta di dati e diagnostica nei computer remoti usando i ruoli

Nella pagina Dati e diagnostica viene definita l'azione eseguita dal ruolo selezionando gli adattatori dati di diagnostica che verranno usati dal ruolo per raccogliere dati. Pertanto, se per il ruolo sono abilitati uno o più adattatori dati e adattatori diagnostici, tramite il controller di test verrà scelto un computer dell'agente di test disponibile per raccogliere dati per gli adattatori dati e gli adattatori diagnostici specificati in base agli attributi definiti per il ruolo. Per selezionare gli adattatori dati e gli adattatori diagnostici che si vuole raccogliere per ogni ruolo, selezionare il ruolo. Per ogni ruolo, selezionare gli adattatori dati di diagnostica in base alle esigenze dei test. Per configurare ciascun adattatore dati di diagnostica selezionato per ciascun ruolo, scegliere Configura sopra l'elenco degli adattatori dati di diagnostica.

Esempio di ruoli e di adattatori dati di diagnostica:

Ad esempio, è possibile creare un ruolo client denominato "Client desktop" con un attributo "Utilizza SQL" impostato su "True" e un ruolo server denominato "SQL Server" con un attributo impostato su "RAM > 16 GB". Se si specifica che i test verranno eseguiti dal "Client desktop" scegliendo Imposta come ruolo per l'esecuzione di test nella pagina Ruoli, il test controller selezionerà i computer con gli agenti di test che includono l'attributo "Utilizza SQL" impostato su "True" per l'esecuzione dei test. Il test controller selezionerà inoltre i computer SQL Server con agenti di test contenenti l'attributo "RAM > 16GB" per raccogliere solo i dati definiti dagli adattatori dati e dagli adattatori diagnostici inclusi nel ruolo. Anche tramite l'agente di test "Client desktop" è possibile raccogliere dati per i computer sui quali viene eseguito, ma è necessario selezionare anche gli adattatori dati e gli adattatori diagnostici per tale ruolo.

Nota

Nella tabella sono inclusi solo gli adattatori che è possibile usare con i test in Visual Studio.Per altre informazioni sugli adattatori dati di diagnostica usati in Microsoft Test Manager, vedere Configurazione di computer e raccolta di informazioni diagnostiche mediante impostazioni test.

Adattatori dati di diagnostica per test automatizzati

Adattatore dati di diagnostica	Argomento associato
Proxy client ASP.NET per traccia di diagnostica e impatto test: questo proxy consente di raccogliere informazioni sulle chiamate http da un client a un server Web per gli adattatori dati di diagnostica di IntelliTrace e impatto test.	Per raccogliere queste informazioni, non è necessaria alcuna configurazione. Procedura: raccogliere dati di IntelliTrace per agevolare il debug di problemi complessi Procedura: raccogliere dati per verificare i test da eseguire dopo che sono state apportate modifiche al codice
IntelliTrace: è possibile configurare l'adattatore dati di diagnostica affinché tramite IntelliTrace vengano raccolte informazioni di traccia diagnostica specifiche per agevolare l'isolamento di bug difficili da riprodurre. Questo adattatore consente di creare un file di IntelliTrace con estensione iTrace in cui sono contenute queste informazioni. Quando un test non viene superato, si crea un bug. Il file di IntelliTrace salvato con i risultati del test viene collegato automaticamente a questo bug. I dati raccolti nel file di IntelliTrace consentono di migliorare la produttività del debug riducendo il tempo necessario per riprodurre e diagnosticare un errore nel codice. Da questo file di IntelliTrace è possibile simulare la sessione locale in un altro computer. Questo approccio consente di ridurre le possibilità che un bug sia non riproducibile. Per altre informazioni, vedere Eseguire il debug dell'app registrando l'esecuzione del codice con IntelliTrace.	Procedura: raccogliere dati di IntelliTrace per agevolare il debug di problemi complessi
Profiler ASP.NET: è possibile creare un'impostazione test in cui sia inclusa la profilatura ASP.NET che consente di raccogliere dati sulle prestazioni in applicazioni Web ASP.NET. Nota Questo adattatore dati di diagnostica va usato solo con test di carico per i quali vengono usati siti Web in cui è richiesto Visual Studio Ultimate.	Procedura: configurare il profiler ASP.NET per i test di carico tramite impostazioni test in Visual Studio Procedura: creare un'impostazione test per un test di carico distribuito
Code coverage (Visual Studio 2010): è possibile creare un'impostazione di test in cui siano incluse informazioni sul code coverage usate per determinare la quantità di codice analizzata dai test. Nota Questo adattatore dati di diagnostica è applicabile solo alle impostazioni di test di Visual Studio.Non viene usato per le impostazioni di test in Microsoft Test Manager. Nota Questo comportamento è dovuto alla compatibilità solo con Visual Studio 2010. Per altre informazioni sul code coverage, vedere Utilizzo di code coverage per determinare la quantità di codice testato.	La configurazione di code coverage mediante impostazioni test è deprecata
Log eventi: è possibile configurare un'impostazione test per includere la raccolta del log eventi, che sarà compresa nei risultati dei test.	Procedura: configurare le raccolte dei log eventi tramite le impostazioni di test
Emulazione di rete: è possibile specificare che si vuole inserire un carico di rete artificiale nel test usando un'impostazione test. L'emulazione di rete influisce sulla comunicazione da e verso il computer emulando una determinata velocità della connessione di rete, ad esempio di una connessione remota. Nota Questo adattatore dati di diagnostica è applicabile solo alle impostazioni di test di Visual Studio.Non viene usato per le impostazioni di test in Microsoft Test Manager. Nota Non è possibile usare l'emulazione di rete per aumentare la velocità della connessione di rete.	Procedura: configurare l'emulazione di rete tramite le impostazioni test in Visual Studio
Informazioni di sistema: è possibile configurare un'impostazione test per includere le informazioni di sistema sul computer in cui verrà eseguito il test. Le informazioni di sistema sono specificate nei risultati del test tramite un'impostazione di test.	Per raccogliere queste informazioni, non è necessaria alcuna configurazione.
Impatto test: è possibile raccogliere informazioni sui metodi del codice dell'applicazione usati durante l'esecuzione di un test case. Queste informazioni possono essere usate insieme a quelle relative alle modifiche apportate al codice dell'applicazione dagli sviluppatori per determinare i test interessati da tali modifiche di sviluppo.	Procedura: raccogliere dati per verificare i test da eseguire dopo che sono state apportate modifiche al codice
Videoregistratore: è possibile creare una registrazione video della sessione desktop durante l'esecuzione di un test automatizzato. La registrazione può essere utile per visualizzare le azioni dell'utente per un test codificato dell'interfaccia utente. Il video può consentire ad altri membri del team di isolare i problemi dell'applicazione difficili da riprodurre.	Procedura: includere le registrazioni dello schermo e della voce durante i test mediante le impostazioni test

Impostazioni di test: distribuzione

Nella finestra di dialogo Impostazioni test scegliere la pagina Distribuzione.
Per creare una directory distinta per la distribuzione ogni volta che si eseguono i test, selezionare Abilita distribuzione.

Nota

Se si seleziona questa opzione, sarà possibile continuare a compilare l'applicazione durante l'esecuzione dei test.
Per aggiungere un file necessario per i test alla directory usata per l'esecuzione dei test, scegliere Aggiungi file, quindi selezionare il file che si vuole aggiungere.
Per aggiungere una directory necessaria per i test alla directory usata per l'esecuzione dei test, scegliere Aggiungi directory, quindi selezionare la directory che si vuole aggiungere.

Nota

Per altre informazioni su come distribuire file e directory per singoli test usando proprietà e l'attributo DeploymentItem, vedere Procedura: distribuire file per test.

Impostazioni di test: script di pulizia e installazione

Per eseguire script prima e dopo i test, scegliere la pagina Script di installazione e pulizia nella finestra di dialogo Impostazioni test.
Digitare il percorso del file di script in Script di installazione oppure fare clic sui puntini di sospensione (...) per individuare tale script.
Digitare il percorso del file di script in Script di pulizia oppure fare clic sui puntini di sospensione (...) per individuare tale script.

Impostazioni di test: host

Per eseguire i test usando un host diverso, scegliere la pagina Host nella finestra di dialogo Impostazioni test.
Per eseguire gli unit test nello stesso processo come sito ASP.NET, selezionare ASP.NET in Tipo host.
Usare l'opzione Esegui test in un processo a 32 bit o a 64 bit per scegliere se eseguire il test come processi a 32 bit o a 64 bit.

Per la flessibilità massima, è necessario compilare i progetti di test con la configurazione Qualsiasi CPU. È quindi possibile l'esecuzione sia sugli agenti a 32 bit che a 64 bit. Non vi sono vantaggi nella compilazione di progetti di test con la configurazione a 64 bit.

Impostazioni di test: timeout del test

(Facoltativo) Per limitare il periodo di tempo per ogni esecuzione di test e per singoli test, scegliere la pagina Timeout test nella finestra di dialogo Impostazioni test.
Per interrompere un'esecuzione di test quando viene superato un limite di tempo, selezionare Interrompi una esecuzione dei test se il tempo totale supera, quindi digitare un valore per il limite.
Per generare un errore in un singolo test quando viene superato un limite di tempo, selezionare Contrassegna singolo test come non superato se il tempo di esecuzione è maggiore di, quindi digitare un valore per il limite.

Impostazioni di test: unit test

(Facoltativo) Se è necessario specificare i percorsi degli assembly che devono essere caricati dagli unit test, scegliere Unit test.

Per Cartella radice per gli assembly da caricare, scegliere Sfoglia per individuare la cartella e inserirne il nome nella casella di testo.

La cartella radice specificata può contenere variabili di ambiente e rappresenta la directory che sarà usata come ApplicationBase del dominio dell'applicazione in cui vengono eseguiti i test. Tutti gli assembly in questa directory saranno caricabili dagli unit test. In un ambiente di produzione, è consigliabile impostare questa opzione sulla directory in cui è installato il codice sotto gli assembly di test. In un ambiente di sviluppo, è consigliabile impostare questa opzione sulla directory in cui vengono compilati gli assembly di codice sotto test. In questo modo tutti i riferimenti ai file binari del prodotto di cui si dispone possono essere caricati e risolti durante l'individuazione e l'esecuzione dei test, senza la necessità di copiare tali file con i test.

Se non è impostato alcun valore, il valore di ApplicationBase del dominio dell'applicazione in cui vengono eseguiti i test viene impostato sulla directory contenente i test.
Selezionare o deselezionare la casella di controllo Utilizza il contesto di caricamento per gli assembly della directory di test.

Per impostazione predefinita, la maggior parte degli assembly viene caricata nel contesto di caricamento corretto. In genere, è consigliabile lasciare l'opzione Utilizza il contesto di caricamento per gli assembly della directory di test selezionata. Tuttavia, in alcune condizioni può essere opportuno disabilitare tale casella di controllo.

Se nella directory di test sono presenti numerosi assembly, è stato specificato un percorso in Cartella radice per gli assembly da caricare e i test non dipendono dal caricamento nel contesto di caricamento, si potrebbe verificare un aumento delle prestazioni se, per caricare questi assembly di test, non si usa il contesto di caricamento.

Se i test dipendono dal caricamento in un contesto diverso dal contesto di caricamento (condizione non comune).

Per altre informazioni, vedere Procedure consigliate per il caricamento di assembly.
In Cartelle da utilizzare per le esecuzioni dei test scegliere Aggiungi cartella.

Verrà visualizzata la finestra di dialogo Sfoglia per cartelle.
Individuare la cartella da usare e scegliere OK.

Cartelle da utilizzare per le esecuzioni dei test sarà probabilmente l'impostazione che verrà usata più di frequente. È possibile specificare più percorsi di cartelle da cui è consigliabile risolvere gli assembly durante l'individuazione e l'esecuzione dei test. In ognuno dei percorsi specificati in questa sezione possono essere contenute variabili di ambiente. Oltre a ognuno dei percorsi specificati, sono presenti anche due opzioni associate:

Prima opzione Selezionare la casella di controllo Utilizza contesto di caricamento per specificare l'uso del contesto di caricamento durante la risoluzione degli assembly dalla directory. Se per l'esecuzione corretta dei test non è necessario il contesto di caricamento, la deselezione di questa casella di controllo potrebbe produrre un miglioramento delle prestazioni.

Seconda opzione Selezionare la casella di controllo Includi sottocartelle per specificare l'uso di qualsiasi sottocartella da includere durante la risoluzione degli assembly dalla directory.
In Cartelle aggiuntive da utilizzare durante l'individuazione dei test scegliere Aggiungi cartella.

Verrà visualizzata la finestra di dialogo Sfoglia per cartelle.
Individuare la cartella da usare e scegliere OK.

L'opzione Cartelle aggiuntive da utilizzare durante l'individuazione dei test è utile quando si eseguono i test in modalità remota in Team Build o quando si effettua un'esecuzione automatizzata da Microsoft Test Manager. I percorsi forniti verranno usati per la risoluzione dell'assembly, ma solo durante l'individuazione di test. In questi percorsi possono essere contenute variabili di ambiente. Nei casi in cui si pianifica l'esecuzione dei test in modalità remota da una destinazione della compilazione e non tutte le dipendenze dell'assembly di test sono nella stessa directory, questi percorsi possono essere usati per garantire che MSTest o il controller di test possa disporre di assembly dipendenti sufficienti per individuare i test e pianificarli per l'esecuzione nei computer remoti.

Per esecuzioni pianificate da Microsoft Test Manager, è disponibile un token aggiuntivo, %BuildDrop%, che può essere usato per fare riferimento, in modo generico, alla destinazione finale della compilazione. In questo modo si evita di dover creare o aggiornare le impostazioni test ogni volta che viene eseguito il test di una nuova compilazione. Sfortunatamente questo token non è supportato direttamente tramite Team Build. Tuttavia, se la destinazione finale della compilazione viene impostata in una variabile di ambiente denominata BuildDrop dalla definizione di compilazione, si otterrà lo stesso risultato.

Per altre informazioni, vedere Verifica del codice tramite unit test.

Impostazioni di test: test Web

(Facoltativo) Per configurare proprietà che controllano la modalità di esecuzione dei test delle prestazioni Web nell'impostazione di test, scegliere Test Web.

Selezionare Numero fisso di esecuzioni o Una esecuzione per riga origine dati.
Usare l'elenco a discesa Tipo browser per selezionare il Web browser da usare con il test delle prestazioni Web. Ad esempio, Internet Explorer 9.0.

Nota

Per il test delle prestazioni Web è necessario Visual Studio Ultimate.
(Facoltativo) Selezionare Simula tempo interazione utente per abilitare la sospensione umana simulata.
(Facoltativo) Selezionare Usa directory dell'URL della richiesta come percorso predefinito dei cookie.

Se l'opzione Usa directory dell'URL della richiesta come percorso predefinito dei cookie è disabilitata, i test Web mostreranno il comportamento seguente:

Se una richiesta, ad esempio www.abc.com/myapp/abc.aspx, imposta un cookie nella risposta e non specifica un percorso, il test userà l'intero URL della richiesta come percorso per tale cookie. Ciò significa che i cookie verranno inviati solo con le richieste successive con l'URL www.abc.com/myapp/abc.aspx.

Se l'opzione Usa directory dell'URL della richiesta come percorso predefinito dei cookie è abilitata, i test Web mostreranno il comportamento seguente:

Se una richiesta, ad esempio www.abc.com/myapp/abc.aspx, imposta un cookie nella risposta e non specifica un percorso, il test userà la directory dell'URL della richiesta come percorso per tale cookie. Ciò significa che i cookie verranno inviati con tutte le richieste con percorso secondario www.abc.com/myapp (ad esempio, www.abc.com/myapp/xyz.aspx).

Questo comportamento è coerente con la versione 1 dei cookie specificata nello standard RFC 2109. Per altre informazioni, vedere la richiesta di commenti 2109.

Vedere anche

Condividi tramite