Considerazioni sulla migrazione per le versioni precedenti dell'elaborazione avviata da Windows (WIP)
Questo argomento contiene le sezioni seguenti che descrivono come eseguire la migrazione da versioni precedenti di Transaction Integrator Windows-Initiated elaborazione:
Conversione di librerie di tipi COM
Le librerie di tipi (TLB) non sono più supportate. È necessario convertire tutte le librerie di tipi COMTI o TI TLB esistenti in assembly TI .NET e quindi ridistribuirli.
Esistono due modi per eseguire la conversione:
È consigliabile usare lo strumento di conversione dell'integratore di transazioni (TIConverionTool.exe). Supporta conversioni singole e batch.
Per casi speciali, usare la funzionalità di importazione Designer per convertire singole TLB.
La TIConversionTool.exe è un'utilità della riga di comando che può essere eseguita dal prompt dei comandi o chiamata da un altro programma, ad esempio PowerShell. L'TIConverionTool.exe supporta operazioni singole e batch. La TIConversionTool.exe si trova nelle cartelle seguenti:
| OS | Posizione |
|---|---|
| x64 | C:\Programmi\Microsoft Host Integration Server 2020\SysWOW64\ |
| x86 | C:\Programmi\Microsoft Host Integration Server 2020\system\ |
Per altre informazioni sulla sintassi della riga di comando per l'utilità TIConverionTool, vedere Strumento di conversione dell'integratore di transazioni.
Al termine del processo di conversione, è possibile distribuire il nuovo oggetto .NET usando le RES esistenti nei casi in cui è stato convertito in precedenza il TLB. È necessario creare un nuovo RE per le TLB create nelle versioni precedenti di HIS.
Rimozione di librerie di tipi esistenti
Prima di distribuire il nuovo assembly, è necessario rimuovere il TLB esistente usando TI Manager. Esistono vincoli più rigorosi nella nuova versione di TI, pertanto è possibile che vengano visualizzati alcuni avvisi o errori se il TLB precedente ha violato tali vincoli. Ad esempio, durante il processo di conversione i recordSet ADO verranno convertiti in .NET DataTables. Se il TLB convertito ha lo stesso nome sia per lo spazio dei nomi che per l'interfaccia, lo strumento di conversione aggiungerà automaticamente _rename al nome dell'interfaccia. Se il progID del TLB convertito è superiore a 39 caratteri, verrà generato un errore dallo strumento di conversione e il TLB non verrà convertito. Per le TLB con ProgID oltre 39 caratteri, è necessario usare il metodo Designer/Import per eseguire la conversione. Il supporto per IMS Implicit e Esplicito è stato eliminato nelle transazioni TI 2010 e nelle TLB di tali tipi verrà convertito in usando il modello IMS Connect. Per altre informazioni, vedere IMS Connect.
Aggiornamento delle librerie di tipi usando il Designer
È possibile aggiornare le librerie di tipi una alla volta creando un nuovo assembly .NET con le stesse caratteristiche. È quindi possibile importare il TLB esistente. Se il contesto client è stato abilitato nel TLB, durante il processo di importazione il TLB verrà convertito dalla matrice di contesto client di stile precedente degli oggetti al nuovo modello a oggetti Contesto client. È quindi necessario modificare l'applicazione client per usare il nuovo modello a oggetti Context. Questo processo richiede tempo e è soggetto a errori e deve essere usato solo per i casi non supportati dall'utilità TIConversionTool. I casi speciali includono quanto segue:
La persistenza Connections richiede di usare il modello a oggetti Contesto client o la chiamata avrà esito negativo. È anche necessario modificare il codice client per usare il nuovo modello di contesto.
TLBs con ProgID più di 39 caratteri.
Nuove funzionalità abilitate per il contesto, ad esempio RES dinamiche.
Per altre informazioni, vedere l'argomento help Working with TI Designer.
Aggiornamento di assembly .NET
Sono disponibili diverse opzioni a seconda della versione in cui è stato usato HIS per creare l'assembly .NET, il modello di hosting (.NET Remoting, Servizio Web, servizio WCF o chiamata diretta) e modello di programmazione. La maggior parte degli assembly .NET continuerà a funzionare senza modifiche. In alcuni casi, l'assembly dovrà essere convertito e ridistribuibile. È consigliabile usare l'utilità TIConversionTool.exe che supporta sia la conversione singola che batch. Per casi speciali, è possibile usare la funzionalità Designer e Importa per convertire un assembly alla volta.
Gli assembly .NET .NET non richiedono modifiche necessarie, a meno che non si usi il tipo di rete LU6.2. In questo caso, gli assembly devono essere convertiti usando l'utilità TIConverionTool.exe o usando la funzionalità Importa nella Designer.
I messaggi ims impliciti e IMS espliciti non sono più supportati e verranno convertiti nel modello di programmazione IMS Connect durante la conversione usando la TIConversionTool.exe. Per altre informazioni, vedere IMS Connect.
Distribuzione di assembly convertiti
Al termine del processo di conversione, è possibile distribuire il nuovo oggetto .NET usando re esistente se l'assembly viene convertito.
Il supporto per il modello di hosting di comunicazione remota .NET viene rimosso. È necessario distribuire assembly .NET usando i modelli di hosting WCF o Direct Call.
Aggiornamento degli assembly usando l'Designer
Usare la funzionalità di importazione Designer per convertire gli assembly HIS 2006 e HIS 2004 .NET solo in casi speciali. Se il contesto client è stato abilitato nell'assembly durante il processo di importazione, verrà convertito dalla matrice di contesto client di stile precedente di oggetti al nuovo modello a oggetti Contesto client. È necessario modificare l'applicazione client per usare il nuovo modello a oggetti Contesto client. È anche necessario creare una nuova re corrispondente come parte del processo di distribuzione.
La persistenza Connections richiede di usare il nuovo modello a oggetti Contesto client o la chiamata avrà esito negativo. È anche necessario modificare il codice client in modo che funzioni con il nuovo modello di contesto.
Ulteriori considerazioni
Quando viene aggiornata completamente una libreria di tipi o un assembly, i due aspetti seguenti della libreria dei tipi precedenti possono essere aggiornati a seconda del processo di aggiornamento usato.
Classe di ambiente remoto.
Informazioni di conversione predefinite definite a livello di libreria. Le impostazioni predefinite per la conversione dei tipi di dati sono diverse in .NET e COM. Per altre informazioni, vedere Tipi di dati.
A seconda delle circostanze e dei requisiti delle applicazioni, è possibile aggiornare una o entrambe le applicazioni. Nella tabella seguente vengono descritte azioni utente, azioni TI, risultati e raccomandazioni.
| Azione dell'utente | Azioni TI | Risultati | Utilizzo |
|---|---|---|---|
| Nessuno. Usare oggetti .NET esistenti e REs | Non vengono apportate modifiche a: - RE - GUID dell'oggetto Ti - Conversioni predefinite dell'assembly .NET |
- L'oggetto TI .NET e RE è completamente funzionale. - Le proprietà all'interno della libreria dei tipi e RE non possono più essere modificate. - Non è possibile associare nuovi assembly .NET creati con progetto TI alle RES meno recenti. - I client esistenti non necessitano di modifiche. - Gli assembly COM TLB e NET LU6.2 non verranno eseguiti e devono essere convertiti usando TIConverisionTool.exe Utilità. |
- Aggiornamento iniziale sul posto dalla versione precedente. I vecchi oggetti TI .NET e le vecchie RES funzionano e non devono essere modificati. |
| Convertire assembly TLB e .NET usando l'utilità TIConversionTool | Non vengono apportate modifiche a: - Modello ClientContext - Non aggiorna la classe Ambiente remoto |
- Gli assembly TLB e .NET di tipo precedente vengono aggiornati per usare le versioni più recenti. L'assembly .NET aggiornato può essere associato solo alle nuove RES. È consigliabile che gli assembly TLB e .NET convertiti siano associati anche alle RES. Se si esegue la migrazione di una libreria di tipi precedenti a un assembly .NET, TI esegue anche la migrazione di tutti i tipi di dati di Automazione di Visual Basic versione 6.0 a tipi di dati .NET di Visual Basic, tra cui: - Intero a breve - Long to Integer - Valuta su decimale - Recordset su DataTable - UDT to Structure Le applicazioni client che usano la funzione NewRecordset per creare set di record disconnessi devono modificare il codice. La funzione NewRecordset non è supportata in .NET. - I client COM esistenti che usano l'associazione dichiarativa devono essere ricompilati a causa delle modifiche GUID. |
- Migrazione degli assembly HIS 2009 e .NET LU62. - Migrazione da assembly HIS 2006 o HIS 2004 e .NET. - È necessario creare un nuovo re nell'ambiente Host Integration Server 2009. - Uso delle funzionalità RE. - Passare all'ambiente supportato da HIS. - Il modello di programmazione rimane invariato. |
| Convertire assembly TLB e .NET usando la funzionalità di importazione Designer | - Aggiornamenti la classe Ambiente remoto. - Genera un nuovo assembly .NET Usa il nuovo modello a oggetti ClientContext |
La proprietà del metodo Include Context Parameter viene impostata automaticamente su True. Se le applicazioni client non devono supportare il contesto client e funzionano invariate perché contesto client è un parametro facoltativo. Nel progetto TI di Visual Studio impostare Includi parametro contesto su False nel metodo . Modello ClientContext convertito da Object Array al modello a oggetto. L'app client deve essere modificata per funzionare con il nuovo modello a oggetti è abilitata per ClientContext. Se si esegue la migrazione di una libreria di tipi precedenti a un assembly .NET, TI esegue anche la migrazione di tutti i tipi di dati di Automazione di Visual Basic versione 6.0 a tipi di dati .NET di Visual Basic, tra cui: - Intero a breve - Long to Integer - Valuta su decimale - Recordset su DataTable - UDT to Structure Le applicazioni client che usano la funzione NewRecordset per creare set di record disconnessi devono modificare il codice. La funzione NewRecordset non è supportata in .NET. I client COM esistenti che usano l'associazione dichiarativa devono essere ricompilati a causa delle modifiche GUID. |
- Creazione di una nuova istanza dell'applicazione per l'operazione side-by-side con Host Integration Server 2009 con la finalità di estendere l'applicazione. - Uso di nuove funzionalità del contesto client (sicurezza client, Connections persistente e così via). - Modifica del modello di programmazione - Modifica dell'ambiente di destinazione (CICS, IMS, IBM i) - Cambio di avvio (WIP, HIP) - Conversione di assembly impliciti o IMS espliciti di .NET TLBs con ProgID più di 39 caratteri. |