Linee guida per l'uso di Azure Lab Services per lo svolgimento di un hackathon
Importante
Azure Lab Services verrà ritirato il 28 giugno 2027. Per altre informazioni, vedere la guida al ritiro.
Con Azure Lab Services, gli organizzatori degli hackathon possono creare rapidamente ambienti preconfigurati basati sul cloud per organizzare un hackathon con più partecipanti. Ogni partecipante può usare una macchina virtuale identica e isolata per l'hackathon.
Azure Lab Services è progettato per essere leggero e facile da usare in modo da poter creare rapidamente un nuovo lab di macchine virtuali (VM) per un hackathon. Questo articolo fornisce indicazioni per la configurazione dei lab in Azure Lab Services per lo svolgimento ottimale di un hackathon.
Azure Lab Services usa l'accesso in base al ruolo di Azure per gestire l'accesso ad Azure Lab Services. Per altre informazioni, vedere i ruoli predefiniti di Azure Lab Services. L'uso del controllo degli accessi in base al ruolo di Azure consente di separare chiaramente ruoli e responsabilità per la creazione e la gestione di lab in team e persone diverse nell'organizzazione. A seconda della struttura e delle responsabilità dell'organizzazione, queste linee guida potrebbero influire su persone diverse, ad esempio amministratori IT o organizzatori di hackathon.
Per usare Lab Services per un hackathon, assicurarsi che sia il piano lab che il lab vengano creati almeno alcuni giorni prima dell'inizio dellìhackathon.
Indicazioni
Creare il lab in un'area o in una località più vicina ai partecipanti.
Per ridurre la latenza, creare il lab in nell'area più vicina ai partecipanti all'hackathon. Se i partecipanti si trovano in tutto il mondo, cerca di trovare una posizione abbastanza centrale per tutti. In alternativa, usare più lab in base alle posizioni in cui si trovano i partecipanti.
Scegliere una dimensione di calcolo più adatta alle esigenze di utilizzo.
In genere, maggiore è la dimensione di calcolo, più veloce viene eseguita la macchina virtuale. Tuttavia, per limitare i costi, è possibile selezionare le dimensioni di calcolo appropriate in base alle esigenze dei partecipanti. Per informazioni dettagliate sulle dimensioni di calcolo disponibili, vedere Informazioni sul ridimensionamento delle macchine virtuali nella guida dell'amministratore.
Configurare RDP\SSH per la connessione Desktop remoto alle macchine virtuali Linux.
Se l'hackathon usa macchine virtuali Linux, assicurarsi che il desktop remoto sia abilitato in modo che i partecipanti possano usare RDP (Remote Desktop Protocol) o SSH (Secure Shell) per connettersi alle macchine virtuali. Questo passaggio è obbligatorio solo per le macchine virtuali Linux e deve essere abilitato durante la creazione del lab. Inoltre, per RDP, potrebbe essere necessario installare e configurare i pacchetti RDP server e GUI nella macchina virtuale modello prima della pubblicazione. Per altre informazioni, vedere come abilitare Desktop remoto per Linux.
Installare e arrestare gli aggiornamenti di Windows.
Se si usa un'immagine di Windows, è consigliabile installare gli aggiornamenti di Windows più recenti nella macchina virtuale modello del lab prima di pubblicare il lab. Installare gli aggiornamenti più recenti per scopi di sicurezza e per evitare che i partecipanti all'hackathon vengano interrotti durante l'hackathon per installare gli aggiornamenti, che possono anche causare il riavvio delle macchine virtuali. Potresti anche prendere in considerazione la disattivazione degli aggiornamenti di Windows per evitare eventuali interruzioni future durante l'hackathon. Vedere la guida pratica sull'installazione e la configurazione degli aggiornamenti di Windows.
Decidere come i partecipanti eseguono il backup del lavoro.
Ai partecipanti dell'hackathon viene assegnata una macchina virtuale per la durata dell'evento. Invece di salvare il lavoro direttamente nella macchina virtuale, i partecipanti possono eseguire il backup del lavoro all'esterno della macchina virtuale, consentendo loro anche di accedere ai dati dopo che l'hackathon è finito. Ad esempio, i partecipanti possono salvare in OneDrive, GitHub e così via. Per usare OneDrive, è possibile scegliere di configurarlo automaticamente per i partecipanti nelle macchine virtuali del lab. Vedere la guida pratica per installare e configurare OneDrive.
Impostare la capacità della macchina virtuale in base al numero di partecipanti.
Assicurarsi che la capacità della macchina virtuale del lab sia impostata in base al numero di partecipanti previsti per l'hackathon. Quando si pubblica la macchina virtuale modello, possono essere necessarie diverse ore per creare tutte le macchine virtuali del lab. È consigliabile creare le macchine virtuali lab e lab ben prima dell'inizio dell'hackathon. Per altre informazioni, vedere Impostare la capacità del lab.
Decidere se limitare l'accesso al lab.
Per impostazione predefinita, l'accesso al lab è limitato. Questa funzionalità richiede di aggiungere tutti i messaggi di posta elettronica dei partecipanti dell'hackathon all'elenco, prima di potersi registrare e accedere al lab usando il collegamento di registrazione. Se si è organizzato un hackathon in cui non si conoscono i partecipanti specifici, + possibile scegliere di disabilitare l'opzione che limita l'accesso. In questo caso, chiunque può registrarsi direttamente al lab usando il collegamento di registrazione. Per altre informazioni, vedere la guida pratica sull'aggiunta di utenti.
Verificare le impostazioni di pianificazione, quota e arresto automatico.
Azure Lab Services offre diversi controlli di costo per limitare l'utilizzo delle macchine virtuali. Tuttavia, se queste impostazioni non sono configurate correttamente, possono causare l'arresto imprevisto delle macchine virtuali del lab. Per assicurarsi che queste impostazioni siano configurate in modo appropriato per l'hackathon, verificare le impostazioni seguenti:
Pianificazione: la pianificazione consente di controllare automaticamente quando le macchine virtuali dei lab vengono avviate e arrestate. Per impostazione predefinita, non viene configurata alcuna pianificazione quando si crea un nuovo lab. Tuttavia, è necessario assicurarsi che la pianificazione del lab sia impostata in base a ciò che è necessario per l'hackathon. Ad esempio, se l'hackathon inizia sabato alle 8:00 e termina domenica alle 17:00, crea una pianificazione che avvia automaticamente la macchina alle 7:30 di sabato (circa 30 minuti prima dell'inizio dell'hackathon) e la arresta alle 17:00 di domenica. È anche possibile decidere di non usare affatto una pianificazione e basarsi su una quota di tempo.
Quota: la quota controlla il numero di ore per cui i partecipanti hanno accesso a una macchina virtuale del lab al di fuori delle ore pianificate. Se la quota viene raggiunta mentre un partecipante la sta usando, la macchina viene arrestata automaticamente e il partecipante non può riavviarla, a meno che la quota non venga aumentata. Per impostazione predefinita, quando si crea un lab, la quota viene impostata su 10 ore. Configurare la quota in modo che comprenda un periodo di tempo sufficiente per la durata dell'hackathon, soprattutto se non è stata creata una pianificazione.
Arresto automatico: se abilitata, l'impostazione Arresto automatico fa sì che le macchine virtuali Windows si arrestino automaticamente dopo un determinato periodo di tempo che un partecipante è disconnesso dalla sessione RDP. Questa impostazione è disabilitata per impostazione predefinita.
Configurare le impostazioni del firewall per consentire le connessioni alle macchine virtuali del lab.
Assicurarsi che le impostazioni del firewall dell'organizzazione, o la posizione in cui si ospita l'hackathon, consenta la connessione alle macchine virtuali lab usando RDP o SSH. Per altre informazioni, vedere la guida pratica sulla configurazione delle impostazioni del firewall della rete.
Installare il client RDP/SSH su tablet, Mac, PC e così via.
I partecipanti all'hackathon devono avere un client RDP e/o SSH installato nei tablet o nei portatili per potersi connettere alle macchine virtuali del lab. Per altre informazioni sul software necessario e su come connettersi alle macchine virtuali del lab, vedere Connettersi a una macchina virtuale del lab.
Verificare le macchine virtuali del lab.
Dopo aver pubblicato le macchine virtuali del lab, verificare che siano configurate correttamente. Poiché tutte le macchine virtuali del lab sono identiche, è sufficiente eseguire questa verifica per una delle macchine virtuali del lab:
- Connettersi alla macchina virtuale del lab usando RDP e\o SSH.
- Aprire ogni applicazione e strumento installato per personalizzare l'immagine della macchina virtuale di base.
- Esaminare alcuni scenari di base rappresentativi delle attività dell'hackathon, per garantire che le prestazioni della macchina virtuale siano adeguate, in base alle dimensioni di calcolo selezionate.
Il giorno dell'hackathon
Questa sezione descrive i passaggi per portare a termine l'avvio dell'hackathon.
Avviare le macchine virtuali del lab.
A seconda del sistema operativo, l'avvio della macchina del lab potrebbe richiedere fino a 30 minuti. Di conseguenza, è importante avviare le macchine prima che inizi l'hackathon in modo che i partecipanti non devono aspettare. Se si usa una pianificazione, assicurarsi che le macchine virtuali vengano avviate automaticamente almeno 30 minuti prima dell'inizio dell'hackathon.
Invitare i partecipanti all'hackathon a registrarsi e accedere alla macchina virtuale del lab.
Fornire ai partecipanti le informazioni seguenti in modo che possano accedere alle macchine virtuali del lab.
- Collegamento di registrazione al lab. Per altre informazioni, vedere la guida pratica sull'invio di inviti agli utenti.
- Credenziali da usare per la connessione alla macchina. Questo passaggio si applica solo se il lab è stato configurato con le stesse credenziali per tutte le macchine virtuali del lab.
- Istruzioni su come connettersi alla macchina virtuale del lab. Per istruzioni specifiche del sistema operativo, vedere Connettersi a una macchina virtuale del lab.
Passaggi successivi
- Introduzione alla creazione di un piano lab