Quanto consuma un supercomputer?
Sto leggendo qua e la un po' di informazioni che arrivano dalla International Supercomputing Conference (Dresda - DE - 17/20 giugno 2008).
Sono rimasto colpito da alcuni dati che emergono dalla documentazione che è via via resa disponibile.
Si considera ormai acquisita la barriera dei petaflop per quanto riguarda la potenza di calcolo e si sta iniziando a pensare a supercomputer capaci di erogare potenze di calcolo dell'ordine degli exaflop (qualsiasi cosa questo termine voglia dire :)).
Il problema che si pone è che questi oggetti consumano uno sproposito.
Tanto per dare un'idea, si è calcolato che un supercomputer da un exaflop richiederà una potenza di alimentazione dell'ordine dei 100 MWatt.
Queste potenze di alimentazione richiedono la costruzione di appositi datacenter, in aree adatte, ecc.
I costi ovviamente sono proporzionali.
Giusto per dare un esempio Cray Inc. (uno dei player storici nell'ambito del supercomputing) sta costruendo, in collaborazioned con l'Oak Ridge National Laboratory, due supercomputer che si aspetta supereranno il petaflop di potenza di elaborazione e dovrebbero essere operativi nel 2012. Ci si aspetta che il costo energetico dei due supercomputer sarà di 32M$ l'anno!!!
Il supercomputing inizia quindi a scontrarsi con una barriera che non è strettamente legata alla tecnologia di calcolo, ma è energetica e di costo operativo.
Sempre più il fattore dominante nella scelta se costruire e come costruire questi supercomputer è il costo energetico.
Per la prima volta per molti supercomputer presenti nella lista dei Top500 viene fornita anche l'efficienza energetica (le percentuali di efficienza che indicavo in parentesi nel mio post di ieri).
Stanno nascendo anche sempre più gruppi di studio che cercano di capire quali sono le macchine più efficienti dal punto di vista dell'energia consumata per Mflop di potenza di calcolo e perché siano più efficienti.
Si perché un aspetto strano di queste macchine cosi complesse è che ad oggi non si capisce perché alcune macchine sia più efficienti di altre.
A chi vuole approfondire consiglio la lettura di questo articolo.
Giorgio