System.Data.OracleClient – Qualche riflessione e suggerimento
Nei giorni scorsi, il team di ADO.NET ha reso noto che l’uso del provider per Oracle incluso in .NET sarà da considerarsi deprecato per la prossima versione del Framework, .NET 4.
Impatto per le applicazioni esistenti che usano OracleClient
Come si legge dal post, dove trovate altri dettagli, le applicazioni esistenti semplicemente continuerranno a funzionare anche con la prossima versione di .NET. Quello che succederà è che il provider non verrà aggiornato alle future versioni del DBMS, quindi potrà funzionare con alcune nuove versioni del DBMS Oracle, ma non sfrutterà comunque nuove funzionalità eventualmente presenti.
Perchè questa decisione ?
Il provider per Oracle di Microsoft non è l’unica soluzione per l’accesso ad Oracle da .NET ed è tra i meno usati oggi dagli sviluppatori, infatti esistono provider di terze parti sia gratuiti che a pagamento che offrono un maggiore supporto alle funzionalità offerte dalle diverse versioni del DBMS di Oracle. L’OracleClient è, tra i provider, quello che offre il minor supporto in termini di funzionalità offerte da Oracle.
Come orientarsi
Oltre al provider Microsoft sono famosi due altri provider per Oracle usabili da .NET:
- ODP.NET della Oracle, gratuito, che viene costantemente aggiornato in termini di funzionalità offerte dal DBMS.
- Oracle Provider della DataDirect , con regolare supporto a pagamento dalla casa produttrice e che non richiede per l’utilizzo neanche l’installazione di librerie client sulla macchina.
Quindi potreste, cominciare a leggere
- Funzionalità oggi offerte dall’ OracleClient di Micriosoft al seguente link
- ODP.NET: funzionalità
- Data Direct’s Oracle Provider: funzionalità.
- Confronto tra ODP.NET e Data Direct’s Oracle Provider.
Sono sicuro che la lista dei link non sia esaustiva, ma possa essere uno spunto per iniziare a valutare quale soluzione sia meglio per la vostra realtà, in base a diversi parametri: a pagamento o meno, funzionalità del DBMS supportato, componenti richiesti per l’installazione sulle macchine, etc.
Comments
Anonymous
June 23, 2009
Mi spiace ma non concordo... OracleClient non è il MENO usato, assolutamente... tantissime applicazioni che tutti i giorni tocchiamo con mano da clienti lo usano egregiamente. ODP.NET per la nostra esperienza si è rivelato molto meno stabile di OracleClient. Insomma... decisione assolutamente non condivisibile con il Team. Perchè .NET non dovrebbe avere un provider nativo per Oracle e si deve per forza andare su prodotti di terze parti? Mah...Anonymous
June 23, 2009
Ciao Stefano, capisco il tuo disapputo per l'annucio, anche se le applicazioni a cui tu fai riferimento comunque continueranno a funzionare e saranno compilabili con .NET 4( a parte un warning), quindi non avrai grossi problemi. ODP viene constantemente aggiornato alle ultime release e funzionalità, e l'uso di altri provider completamente scritti in .NET potrebbe essere una soluzione a lungo termine da valutare per future versioni del DBMS o funzionalità avanzate o per maggore stabilità complessiva dell'applicazione.Anonymous
June 23, 2009
Ci risiamo....ogni tanto 'mamma' Microsoft taglia qualcosa......è un errore e secondo me anche grave. Non ho mai visto in casa sun smettere di aggiornare pezzi importanti del suo framework. Credo sia assolutamente sbagliato dire 'tanto ci sono altri' che forniscono la libreria...è sbagliato!!! Attenzione che cosi facendo le aziende non penseranno mai e poi mai di passare a .net......meglio java.Anonymous
June 24, 2009
Grazie Robero, probabilmete le aziende sono in grado di valutare cosa sia megio per loro a breve e lungo termine.Anonymous
July 06, 2009
Una cosa è certa. Microsoft sta facendo il bello e cattivo tempo e non è possibile produrre software web a stand alone con una forte conoscenza dei sistemi in quanto cambia le tecnologie in modo confuso, risibile e discutibile. A volte cambia il nome alla stessa funzione! Io da ASP e ASP.NET sto passando gradualmente a PHP, qui sto trovando un sistema che è più stabile e meglio supportato.Anonymous
July 06, 2009
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