DFSR - verificare il Content Freshness
Il Content Freshness determina quanto tempo deve attendere il DFSR prima di impostare una connessione come fallita.
Di default è uguale a 0. In genere viene raccomandato di impostarlo ad almeno 60 giorni o al valore del TSL (TombStoneLifetime).
Per verificare il TSL:
- dsquery * “cn=directory service,cn=windows nt,cn=services,cn=configuration,dc=” –scope base –attr tombstonelifetime
Per verificare l'impostazione del Content Freshness sul DC:
- wmic.exe /node:%computername% /namespace:\\root\microsoftdfs path DfsrMachineConfig get MaxOfflineTimeInDays
Per verificare l'impostazione del Content Freshness su tutti i DC:
- For /f %i IN ('dsquery server -o rdn') do @echo %i && @wmic /node:"%i" /namespace:\\root\microsoftdfs path DfsrMachineConfig get MaxOfflineTimeInDays
Per impostare il Content Freshness a 180 giorni eseguire il seguente comando:
- wmic.exe /namespace:\\root\microsoftdfs path DfsrMachineConfig set MaxOfflineTimeInDays=180
In alcuni casi, come per esempio dopo uno shutdown imprevisto, il DFSR entra in protezione e smette di replicare. A seconda della versione del SO potrebbe essere necessario intervenire manualmente per ripristinare la replica (***).
Nel DFS-Replication log si avranno i seguenti eventi:
2213 -> replica ferma, ripristinare con il comando Wmic indicato in fondo alla descrizione dello stesso evento (***)
2212 --> indica che è stato rilevato uno shutdown imprevisto
Qualora la replica DFS-R restasse "disconnessa" per più del MaxOfflineTimeInDays, verrebbe loggato il seguente evento:
4012 --> indica che la replica è rimasta ferma per più del MaxOfflineTimeInDays e che al prossimo ciclo il DFSR rimpiazzerà i dato con quelli di un altro server parte dello stesso Gruppo Di Replica
Procedere con la verifica dello stato del DFSR su tutti i server eseguendo il seguente comando:
- For /f %i IN ('dsquery server -o rdn') do @echo %i && @wmic /node:"%i" /namespace:\\root\microsoftdfs path dfsrreplicatedfolderinfo WHERE replicatedfoldername='SYSVOL share' get state
I valori indicati da "state" possono essere i seguenti:
- 0 = Uninitialized
- 1 = Initialized
- 2 = Initial Sync
- 3 = Auto Recovery
- 4 = Normal
- 5 = In Error
Nel caso venga riportato il valore 5 = In Error, è possibile fare un Non-Auth Restore su quel server.
Seguire le indicazioni riportate nell'articolo seguente: https://support.microsoft.com/en-us/kb/2218556
Per semplificare le indicazioni riportate nell'articolo, in pratica viene scelto un server come Autoritativo (in genere PDCe) e quello con l'errore come Non Autoritativo, andando ad agire su degli attributi del DFSR.
- Per Effettuare un Restore NON-Autoritativo
- Fermo DFSR sul server con l'errore
- Imposto msDFSR-Enabled=FALSE
- Forzo replica (repadmin /syncall)
- DFSRDIAG POLLAD --> Evento 4114
- Imposto msDFSR-Enabled=TRUE
- Forzo replica (repadmin /syncall)
- DFSRDIAG POLLAD --> Evento 4614 3 4604
- Per Effettuare un Restore Autoritativo
- DC Autoritativo (PDCe)
- Stop DFSR
- Imposto msDFSR-Enabled=FALSE
- Imposto msDFSR-options=1
- DC NON-Autoritativo
- Stop DFSR
- Imposto msDFSR-Enabled=FALSE
- Forzo replica (repadmin /syncall)
- Forzo replica (repadmin /syncall /AeP)
- DC Autoritativo (PDCe)
- Avvio DFSR --> Evento 4114
- Imposto msDFSR-Enabled=TRUE
- Forzo replica (repadmin /syncall /AeP)
- DFSRDIAG POLLAD --> Evento 4602
- DC NON-Autoritativo
- Avvio DFSR --> Evento 4114
- Imposto msDFSR-Enabled=TRUE
- DFSRDIAG POLLAD
- DC Autoritativo (PDCe)
*** DFSR Autorecovery Override: https://blogs.technet.microsoft.com/itapfeplat/2014/05/22/dfsr-autorecovery-override/
Saluti
PFE Italia