Cosa cambia nel Windows Azure SDK 1.6
Da pochi giorni è disponibile la nuova versione del Windows Azure SDK 1.6 che da questa versione si chiama Windows Azure SDK 1.6 per .NET!
Vediamo quali sono le principali novità!!!
Windows Azure Libraries for .NET
La prima cosa che salta all’occhio è che il nuovo SDK comprende anche l’ AppFabric SDK (prima era scaricabile separatamente) e che per l’occasione da oggi si chiama Windows Azure Libraries for .NET.
Queste le principali novità:
- UpdateMessage method per aggiornare I contenuti delle code e il timeout di invisibilità
- Nuovo overload di AddMessage che permette di rendere un messaggio invisibile
- Il limite massimo di un messaggio viene alzato da 8KB a 64KB
- Get/Set Service Settings per configurare I settings dell’ analytics service
Visual Studio 2010 Tools
La grande novità di questa release è la possibilità di gestire tutti gli aspetti della creazione delle applicazioni e deployment diretamente da Visual Studio senza ricorrere all’interfaccia del portale di Azure !
Inoltre sono state aggiunte le seguenti features :
- Miglioramenti nell’ In-Place Updates
- Supporto a profili multipli (publish settings, cloud configuration e build configuration sono ora presenti nei file MSBuild )
- Creazione di hosted services e Azure storage accounts da Visual Studio
- Publishing improvements (uso di file publish settings)
- Activity Logs più verbosi
- Remote Desktop connectivity senza upload del certificato!
- Uso di diverse sottoscrizioni Windows Azure
- Aggiornamenti al Windows Azure Compute e Storage Emulators
Windows Azure HPC Scheduler SDK
Infine, con la versione 1.6 fa la comparsa il nuovo Windows Azure HPC Scheduler SDK che permette di creare applicazioni compute-intensive e parallele in Windows Azure sfruttando:
- Job scheduling e resource management
- Web-based job submission
- Parallel runtimes con supporto per applicazioni MPI e WCF services
- Persistent state management dei job queue e resource configuration.
Che dire!
Buon Lavoro