Informazioni sull'utilizzo dei Cluster Shared Volumes - Parte 2
Approfitto di questo post per segnalare un’ulteriore articolo molto interessante:
Hyper-V: Using Live Migration with Cluster Shared Volumes in Windows Server 2008 R2
Informazioni sull'utilizzo dei Cluster Shared Volumes - Parte 1
Anzichè il concetto di “Resource Owner”, nel caso del CSV vi è un cosidetto “Coordinator Node” che si occupa di gestire le scritture dei metadati NTFS sui Volumi CSV.
Qualora ci fosse un failure che coinvolgesse il Coordinator Node, le Virtual Machine gestite da altri nodi e che insistono sui medesimi volumi non subirebbero disservizi. Altra novità molto interessante è la cosiddetta “SAN Fault Tolerance” (per maggiori info, trovate alcune slides del TechEd 2009 qui):
In buona sostanza, è possibile accedere ad un Volume CSV da un nodo anche ammesso di non avere a disposizione sullo stesso, a causa di un failure, il contatto diretto con la SAN. I “Redirect I/O” passano, via Rete, attraverso il “Coordinator Node” che effettua le operazioni per conto del Nodo richiedente. Certo, non sarà veloce quanto l’accesso diretto via doppia HBA, ma in ogni caso rappresenta un punto di accesso per permettere di risolvere situazioni di emergenza.
A presto,
Simone
Risorse Correlate:
Hyper-V: Using Live Migration with Cluster Shared Volumes in Windows Server 2008 R2
Informazioni sull'utilizzo dei Cluster Shared Volumes - Parte 1