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Requisiti minimi DMO

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[La funzionalità associata a questa pagina, DirectShow, è una funzionalità legacy. È stata sostituita da MediaPlayer, FMMediaEngine e Audio/Video Capture in Media Foundation. Queste funzionalità sono state ottimizzate per Windows 10 e Windows 11. Microsoft consiglia vivamente che il nuovo codice usi MediaPlayer, FMMediaEngine e Audio/Video Capture in Media Foundation anziché DirectShow, quando possibile. Microsoft suggerisce che il codice esistente che usa le API legacy venga riscritto per usare le nuove API, se possibile.

Ogni DMO deve soddisfare i requisiti minimi seguenti:

  • Deve supportare l'aggregazione.
  • Deve esporre l'interfaccia IMediaObject .
  • Il modello di threading deve essere 'entrambi'. I DMO devono funzionare correttamente in un ambiente senza thread.

Il DMO dell'effetto audio deve supportare l'interfaccia IMediaObjectInPlace , per l'uso in DirectMusic e DirectSound.

Le interfacce seguenti sono documentate altrove, ma sono utili per molti DMO. Non sono tuttavia necessari.

  • ISpecifyPropertyPages, IPropertyPage: queste interfacce consentono a un DMO di fornire una pagina delle proprietà, per consentire all'utente di impostare le proprietà.
  • IPersistStream: questa interfaccia consente al DMO di salvare lo stato nell'archiviazione permanente.
  • IAMStreamConfig, IAMVideoCompression: queste interfacce consentono a un client di configurare il formato di output e le impostazioni di compressione di un codificatore. Queste due interfacce fanno parte dell'API DirectShow, ma sono anche consigliate per i DMO.

Scrittura di un DMO