Considerazioni sull'hardware per il texturing (Direct3D 9)
L'hardware corrente non implementa necessariamente tutte le funzionalità abilitate dall'interfaccia Direct3D. L'applicazione deve testare l'hardware dell'utente e regolarne le strategie di rendering di conseguenza.
Molte schede di acceleratore 3D non supportano valori iterati diffusi come argomenti per le unità di fusione. Tuttavia, l'applicazione può introdurre dati di colore iterati quando esegue la fusione delle trame.
Alcuni hardware 3D potrebbero non avere una fase di miscelazione associata alla prima texture. Su questi adattatori, l'applicazione deve eseguire la fusione nei secondi e terzi stadi di texture nel set delle texture correnti.
A causa delle limitazioni in gran parte dell'hardware di oggi, poche schede di visualizzazione possono eseguire l'interpolazione mipmap trilineare tramite l'interfaccia di fusione di texture multiple offerta da IDirect3DDevice9. L'applicazione può usare la fusione di trame multipasso per ottenere gli stessi effetti o passare alla modalità di filtro mipmap D3DTEXF_POINT, ampiamente supportata.
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