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Eventi e campi di diagnostica necessari per Windows 11, versione 24H2

Si applica a

  • Windows 11, versione 24H2

I dati di diagnostica necessari raccolgono un set limitato di informazioni che sono fondamentali per conoscere il dispositivo e la configurazione tra cui: informazioni di base sul dispositivo, informazioni relative alla qualità, compatibilità delle app e Microsoft Store.

I dati di diagnostica necessari consentono di identificare i problemi che possono verificarsi in una particolare configurazione hardware o software di un dispositivo. Ad esempio, può aiutare a determinare se gli arresti anomali sono più frequenti su dispositivi con una quantità di memoria specifica o che eseguono una particolare versione di un driver. Questo consente a Microsoft di risolvere i problemi di app o del sistema operativo.

Usare questo articolo per informazioni sugli eventi di diagnostica, raggruppati per area eventi e i campi all'interno di ogni evento. Viene fornita una breve descrizione per ogni campo. Ogni evento generato include dati comuni, che raccolgono i dati di dispositivo.

Ulteriori informazioni sui dati funzionali e di diagnostica di Windows sono disponibili in questi articoli:

Eventi di valutazione

Microsoft.Windows.Appraiser.General.ChecksumTotalPictureCount

Questo evento elenca i tipi di oggetti e il numero di ognuno di essi presente nel dispositivo client. Ciò garantisce un modo rapido per assicurarsi che i record presenti sul server corrispondano a quanto presente nel client. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • DatasourceApplicationFile_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceApplicationFile_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DatasourceApplicationFile_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceApplicationFile_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceApplicationFile_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceApplicationFile_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceApplicationFile_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceApplicationFile_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceApplicationFileBackup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceBackupApplicationRestore Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_20H1Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_RS1 Gli oggetti DataSourceDevicePnp totali destinati a Windows 10 versione 1607 su questo dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceDevicePnp_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_20H1Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceDriverPackage_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoBlock_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoBlock_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoBlock_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoBlock_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoBlock_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoBlock_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoBlock_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoBlock_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPassive_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPassive_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPassive_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPassive_NI22H2SetupNumero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPassive_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPassive_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPassive_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPassive_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPostUpgrade_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPostUpgrade_CU23H2SetupConteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPostUpgrade_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPostUpgrade_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPostUpgrade_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPostUpgrade_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPostUpgrade_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DataSourceMatchingInfoPostUpgrade_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_20H1Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_RS1 Gli oggetti DatasourceSystemBios totali destinati a Windows 10 versione 1607 presenti su questo dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DatasourceSystemBios_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionApplicationFile_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionApplicationFile_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionApplicationFile_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionApplicationFile_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionApplicationFile_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionApplicationFile_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionApplicationFile_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionApplicationFile_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_20H1Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionDevicePnp_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_20H1Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionDriverPackage_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoBlock_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoBlock_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoBlock_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoBlock_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoBlock_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoBlock_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoBlock_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoBlock_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPassive_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPassive_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPassive_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPassive_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPassive_RS1 Gli oggetti DecisionMatchingInfoPassive totali destinati a Windows 10 versione 1607 su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPassive_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPassive_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPassive_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPostUpgrade_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPostUpgrade_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPostUpgrade_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPostUpgrade_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPostUpgrade_RS1 Gli oggetti DecisionMatchingInfoPostUpgrade totali destinati a Windows 10 versione 1607 su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPostUpgrade_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPostUpgrade_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMatchingInfoPostUpgrade_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMediaCenter_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMediaCenter_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionMediaCenter_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMediaCenter_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMediaCenter_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionMediaCenter_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMediaCenter_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionMediaCenter_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSModeState_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSModeState_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionSModeState_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSModeState_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSModeState_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSModeState_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSModeState_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSModeState_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemBios_20H1Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemBios_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemBios_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionSystemBios_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemBios_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemBios_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemBios_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemBios_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemBios_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemDiskSize_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemDiskSize_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionSystemDiskSize_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemDiskSize_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemDiskSize_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemDiskSize_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemDiskSize_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemDiskSize_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemMemory_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemMemory_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionSystemMemory_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemMemory_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemMemory_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemMemory_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemMemory_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemMemory_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuCores_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuCores_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuCores_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuCores_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuCores_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuCores_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuCores_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuCores_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuModel_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuModel_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuModel_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuModel_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuModel_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuModel_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuModel_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuModel_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorCpuSpeed_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionSystemProcessorPopCnt Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionTest_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionTest_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionTest_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionTest_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionTest_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionTest_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionTest_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionTest_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionTpmVersion_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionTpmVersion_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionTpmVersion_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionTpmVersion_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionTpmVersion_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionTpmVersion_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionTpmVersion_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionTpmVersion_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionUefiSecureBoot_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionUefiSecureBoot_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • DecisionUefiSecureBoot_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionUefiSecureBoot_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionUefiSecureBoot_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • DecisionUefiSecureBoot_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionUefiSecureBoot_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • DecisionUefiSecureBoot_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • InventoryApplicationFile Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • InventoryLanguagePack Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • InventoryMediaCenter Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • InventorySystemBios Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • InventoryTest Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • InventoryUplevelDriverPackage Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • PCFP Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • SystemMemory Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • SystemProcessorCompareExchange Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • SystemProcessorLahfSahf Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • SystemProcessorNx Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • SystemProcessorPopCnt Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • SystemProcessorPopCnt_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • SystemProcessorPopCnt_RS1 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • SystemProcessorPopCnt_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • SystemProcessorPopCnt_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • SystemProcessorPopCnt_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • SystemProcessorPrefetchW Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • SystemProcessorSse2 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • SystemTouch Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • SystemWim Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • SystemWindowsActivationStatus Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • SystemWlan Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • Wmdrm_CO21H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • Wmdrm_CU23H2Setup Conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente nel dispositivo.
  • Wmdrm_NI22H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • Wmdrm_NI22H2Setup Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • Wmdrm_RS1 Numero totale di oggetti di questo tipo presenti nel dispositivo.
  • Wmdrm_ZN23H2 Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • Wmdrm_ZN23H2Exp Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.
  • Wmdrm_ZN23H2Setup Il conteggio del numero di questo particolare tipo di oggetto presente su questo dispositivo.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.DatasourceApplicationFileRemove

Questo evento indica che l'oggetto DatasourceApplicationFile non è più presente. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion Versione del file di valutazione che genera gli eventi.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.DatasourceBackupApplicationRestoreAdd

Rappresenta i metadati di base sulle applicazioni di interesse di cui è stato eseguito il backup da ripristinare nel sistema. Questo evento descrive se le applicazioni di cui è stato eseguito il backup sono incompatibili con i prossimi aggiornamenti delle funzionalità di Windows. Microsoft usa queste informazioni per comprendere e risolvere problemi con i computer che ricevono gli aggiornamenti.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion Versione del file di valutazione che genera gli eventi.
  • BackupLabel Indica le informazioni sulla compatibilità dell'applicazione trovate nel dispositivo di backup.
  • CatalogSource Il tipo di applicazione.
  • CreatePlaceholder Rappresenta la decisione relativa al ripristino dell'applicazione.
  • Name Nome dell'applicazione.
  • ProgramId Hash di nome, versione, editore e lingua in un'applicazione usato per identificarla.
  • SdbEntryGuid Indica la voce SDB che si applica a questo file.
  • SdbRestoreAction Indica le informazioni sulla compatibilità dell'applicazione trovate nel dispositivo di backup.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.DatasourceBackupApplicationRestoreStartSync

Questo evento indica che verrà inviato un nuovo insieme di eventi DatasourceBackupApplicationRestoreAdd.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion Versione del file di valutazione binario che genera gli eventi.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.DataSourceMatchingInfoPassiveRemove

Questo evento indica che l'oggetto DataSourceMatchingInfoPassive non è più presente. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion La versione del file dello strumento di valutazione che genera gli eventi.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.DataSourceMatchingInfoPassiveStartSync

Questo evento indica che verrà inviato un nuovo set di eventi DataSourceMatchingInfoPassiveAdd. Questo evento è usato per prendere decisioni di compatibilità relative ai file per mantenere Windows aggiornato.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion La versione del file dello strumento di valutazione che genera gli eventi.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.DecisionMatchingInfoPassiveAdd

Questo evento invia i dati relativi alle decisioni di compatibilità sulle voci non bloccanti del sistema che non sono digitate dalle applicazioni o dai dispositivi, per aiutare a mantenere Windows aggiornato.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion La versione del file dello strumento di valutazione che genera gli eventi.
  • BlockingApplication Esistono problemi di applicazioni che interferiscono con l'aggiornamento a causa di blocchi info corrispondenti?
  • DisplayGenericMessageGated Indica se verrà visualizzato un messaggio di blocco generico offerta a causa di blocchi info corrispondenti.
  • MigApplication Esiste un blocco info corrispondenti con un mig per la modalità corrente di aggiornamento?

Microsoft.Windows.Appraiser.General.DecisionMatchingInfoPassiveStartSync

Questo evento indica che verrà inviato un nuovo set di eventi DecisionMatchingInfoPassiveAdd. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion Versione del file di valutazione che genera gli eventi.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.RestoreContext

Questo evento indica il risultato della valutazione del ripristino.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserBranch Il ramo di origine in cui è stata creata la versione della valutazione attualmente in esecuzione.
  • AppraiserVersion Versione del file di valutazione binario che genera gli eventi.
  • Context Indica in quale modalità è in esecuzione il valutatore; dovrebbe essere Ripristino.
  • PCFP Un ID per il sistema, calcolato mediante l'hashing di identificatori hardware.
  • Result HRESULT indicante il risultato della valutazione del ripristino.
  • Time Ora client dell'evento.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.SystemProcessorPopCntAdd

Questo evento invia dati che indicano se il sistema supporta il requisito della CPU PopCnt per le versioni più recenti di Windows, per mantenere Windows aggiornato.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion Versione dell'Appraiser
  • Blocco L'aggiornamento è bloccato perché al processore manca l'istruzione PopCnt?
  • PopCntPassed Indica se il computer supera o meno i requisiti hardware del sistema operativo più recenti per l'istruzione PopCnt.

Microsoft.Windows.Appraiser.General.SystemProcessorPopCntStartSync

L'evento SystemProcessorPopCntStartSync indica che verrà inviato un nuovo set di eventi SystemProcessorPopCntAdd. Questo evento viene usato per capire se il sistema supporta il requisito della CPU PopCnt per le versioni più recenti di Windows.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppraiserVersion Versione dell'Appraiser.

Eventi censimento

Census.Xbox

Questo evento invia i dati sulla Xbox Console, ad esempio il numero di serie e l'ID dispositivo per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • XboxConsolePreferredLanguage Recupera la lingua preferita selezionata dall'utente nella console Xbox.
  • XboxConsoleSerialNumber Recupera il numero di serie della console Xbox.
  • XboxLiveDeviceId Recupera l'ID dispositivo univoco della console.
  • XboxLiveSandboxId Recupera l'ID sandbox per sviluppatori, se il dispositivo è interno a Microsoft.

Eventi di integrità del codice

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.Driver.AggregatedBlock

AggregatedBlock è un evento con dettagli senza dati personali sui driver bloccati dall'integrità del codice. Viene generato non più di una volta ogni 25 giorni per ogni driver.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CertificateInfo Dettagli senza dati personali sulle firme digitali e sulle controfirme digitali nei file binari del driver a cui è stato impedito il caricamento.
  • DriverInfo Dettagli senza dati personali sul file binario del driver e sulle relative firme digitali e controfirma digitale.
  • EventVersion La versione dello schema usato nel campo DriverInfo.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.AutoEnablementIsBlocked

Indica se l'OEM ha tentato di bloccare l'autenticazione automatica tramite la chiave del registro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BlockHvciAutoenablement True se l'abilitazione automatica è stata bloccata correttamente, false in caso contrario.
  • BlockRequested Indica se è stato richiesto un blocco di autoabilitazione.
  • Scenario Usato per distinguere i percorsi VBS e HVCI.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.Compatibility

Viene generato al termine del controllo di compatibilità. Restituisce i risultati del controllo.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • IsRecommended Indica se tutti i controlli di compatibilità sono stati superati e, in caso affermativo, restituisce true. In caso contrario, restituisce false.
  • Issues Se i controlli di compatibilità non sono riusciti, fornisce indicatori indicizzati in bit dei problemi rilevati. Tabella disponibile qui: Controllare i risultati dell'abilitazione predefinita di HVCI.
  • Scenario Indica se SysPrep sta tentando di abilitare HVCI (0) o VBS (1).

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.Enabled

Generato quando l'abilitazione automatica ha esito positivo e HVCI è abilitato nel dispositivo.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Errore Codice di errore se si è verificato un problema durante l'abilitazione
  • Scenario Indica se l'abilitazione è stata eseguita per VBS e HVCI
  • SuccessfullyEnabled Indica se l'abilitazione ha avuto esito positivo
  • Aggiornamento Indica se l'evento è stato generato durante l'aggiornamento (anziché l'installazione pulita)

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.HVCIActivity

Viene generato all'inizio e alla fine del processo di abilitazione automatica di HVCI in sysprep.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • wilActivity Contiene l'ID thread usato per trovare la corrispondenza con gli eventi di inizio e fine e per l'evento di fine, anche un HResult indicante l'esito positivo o negativo.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.HvciAlreadyEnabled

Questo evento viene generato quando HVCI è già abilitato, quindi non è necessario continuare l'abilitazione automatica.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.HvciScanGetResultFailed

Generato quando l'analisi del driver non riesce a ottenere risultati.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.HvciScanningDriverInSdbError

Generato quando si verifica un errore durante il controllo dell'SDB per un driver specifico.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • DriverPath Percorso del driver che veniva archiviato nel database SDB quando il controllo ha rilevato un errore.
  • Error Errore riscontrato durante la verifica del database SDB.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.HvciScanningDriverNonCompliantError

Generato quando viene individuato un driver non conforme a HVCI.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • DriverPath Percorso per il driver.
  • NonComplianceMask Codice di errore che indica la violazione del driver.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.IsRegionDisabledLanguage

Viene generato quando viene rilevato un Language Pack incompatibile.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Language Stringa contenente il Language Pack incompatibile rilevato.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.HVCISysprep.KcetHvciDisabled

Questo evento indica che la tecnologia CET (Control-flow Enforcement Technology) in modalità kernel, una funzionalità di sicurezza basata su CPU che protegge da attacchi di hijack degli indirizzi restituiti da software dannoso, non è stata abilitata perché anche HVCI, una funzionalità di sicurezza dipendente, non è stata abilitata.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.State.DefenderSwitchedNWOff

Questo evento tiene traccia quando Defender disattiva il controllo intelligente delle app tramite il cloud.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.State.DefenderSwitchedNWOffIgnored

Questo evento indica che una richiesta di disattivazione del controllo intelligente delle app da parte di Defender dal cloud è stata ignorata perché il dispositivo era ancora entro il periodo di tolleranza dopo OOBE.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Count Conteggio degli eventi nella finestra di aggregazione.
  • CurrentTimeMax Ora dell'ultimo evento.
  • CurrentTimeMin Ora del primo evento.
  • NightsWatchDesktopIgnoreAutoOptOut Valore di NightsWatchDesktopIgnoreAutoOptOut nel registro.
  • OOBECompleteTime Valore di OOBECompleteTime nel registro.
  • OOBESafetyTime Avvio del timer impostato dal controllo intelligente delle app se OOBECompleteTime non è stato impostato.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.State.SwitchedNWOff

Questo evento tiene traccia della disattivazione del controllo intelligente delle app.

Microsoft.Windows.Security.CodeIntegrity.State.SwitchedNWToEnforcementMode

Questo evento tiene traccia della modifica del controllo intelligente delle app dalla modalità di valutazione alla modalità di imposizione.

Estensioni dati comuni

Common Data Extensions.app

Descrive le proprietà dell'applicazione in esecuzione. Questa estensione potrebbe essere popolata da un'app client o un'app Web.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • asId Valore intero che rappresenta la sessione dell'app. Questo valore inizia da 0 con il primo avvio dell'app e viene incrementato dopo ogni successivo avvio dell'app per ogni sessione di avvio.
  • env Ambiente da cui è stato registrato l'evento.
  • expId Associa a un evento una versione di anteprima, ad esempio una versione di anteprima del sistema operativo, o un esperimento, come un esperimento con l'esperienza utente di un sito Web.
  • id Rappresenta un identificatore univoco dell'applicazione client attualmente caricato nel processo di produzione dell'evento. Viene usato per raggruppare gli eventi e comprendere il modello di utilizzo e gli errori per applicazione.
  • locale Impostazioni locali dell'app.
  • name Nome dell'app.
  • userId ID utente noto all'applicazione.
  • ver Rappresenta il numero di versione dell'applicazione. Usato per comprendere errori e utilizzo in base alla versione in un'app.

Common Data Extensions.container

Descrive le proprietà del contenitore per gli eventi registrati all'interno di un contenitore.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • epoch ID che viene incrementato per ogni inizializzazione SDK.
  • localId ID dispositivo noto al client.
  • osVer Versione del sistema operativo.
  • seq ID che viene incrementato per ogni evento.
  • type Tipo di contenitore. Esempi: Process o VMHost

Common Data Extensions.device

Descrive i campi correlati al dispositivo.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • deviceClass Classificazione del dispositivo. Ad esempio, Desktop, Server o Mobile.
  • localId ID univoco definito a livello locale per il dispositivo. Non è il nome del dispositivo leggibile. Probabilmente uguale al valore archiviato in HKLM\Software\Microsoft\SQMClient\MachineId
  • make Produttore del dispositivo.
  • model Modello del dispositivo.

Common Data Extensions.Envelope

Rappresenta una busta che contiene tutte le estensioni per i dati comuni.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • data Rappresenta i dati di diagnostica univoci facoltativi per uno schema di eventi specifico.
  • ext_app Descrive le proprietà dell'applicazione in esecuzione. Questa estensione potrebbe essere popolata da un'app client o un'app Web. Vedi Common Data Extensions.app.
  • ext_container Descrive le proprietà del contenitore per gli eventi registrati all'interno di un contenitore. Vedi Common Data Extensions.container.
  • ext_device Descrive i campi correlati al dispositivo. Vedi Common Data Extensions.device.
  • ext_mscv Descrive i campi correlati al vettore correlazione. Vedi Common Data Extensions.mscv.
  • ext_os Descrive le proprietà del sistema operativo che vengono popolate dal client. Vedi Common Data Extensions.os.
  • ext_sdk Descrive i campi relativi a una libreria di piattaforma necessaria per un SDK specifico. Vedi Common Data Extensions.sdk.
  • ext_user Descrive i campi correlati a un utente. Vedi Common Data Extensions.user.
  • ext_utc Descrive i campi che potrebbero essere popolati tramite una libreria di registrazione in Windows. Vedi Common Data Extensions.utc.
  • ext_xbl Descrive i campi relativi a Xbox Live. Vedi Common Data Extensions.xbl.
  • iKey Rappresenta un ID per le applicazioni o altri raggruppamenti logici di eventi.
  • name Rappresenta il nome qualificato in modo univoco per l'evento.
  • time Rappresenta la data e l'ora dell'evento in formato Coordinated Universal Time (UTC) quando è stato generato l'evento sul client. Deve essere nel formato ISO 8601.
  • ver Rappresenta la versione principale e secondaria dell'estensione.

Common Data Extensions.mscv

Descrive i campi correlati al vettore correlazione.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • cV Rappresenta il vettore di correlazione: un singolo campo per tenere traccia dell'ordine parziale di eventi correlati tra i limiti del componente.

Common Data Extensions.os

Descrive alcune proprietà del sistema operativo.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • bootId Valore intero che rappresenta la sessione di avvio. Questo valore inizia da 0 con il primo avvio dopo l'installazione del sistema operativo e incrementa dopo ogni riavvio.
  • expId Rappresenta l'ID dell'esperimento. Lo standard per l'associazione a un evento di una versione di anteprima, ad esempio una versione di anteprima del sistema operativo (build non definitiva), o di un esperimento, ad esempio un esperimento di esperienza utente per un sito Web, consiste nel registrare gli ID della versione di anteprima/esperimento nella parte A dello schema comune.
  • locale Rappresenta le impostazioni locali del sistema operativo.
  • name Rappresenta il nome del sistema operativo.
  • ver Rappresenta la versione principale e secondaria dell'estensione.

Common Data Extensions.sdk

Utilizzato da librerie specifiche della piattaforma per registrare i campi necessari per un SDK specifico.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • epoch ID che viene incrementato per ogni inizializzazione di SDK.
  • installId ID che viene creato durante l'inizializzazione dell'SDK per la prima volta.
  • libVer Versione dell'SDK.
  • seq ID che viene incrementato per ogni evento.
  • ver Versione dell'SDK di registrazione.

Common Data Extensions.user

Descrive i campi correlati a un utente.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • authId Questo è un ID dell'utente associato a questo evento dedotto da un token, ad esempio un ticket dell'account Microsoft o un token di Xbox.
  • locale Lingua e area geografica.
  • localId Rappresenta un'identità utente univoca che viene creata in locale e aggiunta dal client. Non si tratta dell'ID dell'account dell'utente.

Common Data Extensions.utc

Descrive le proprietà che potrebbero essere popolate tramite una libreria di registrazione in Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • aId Rappresenta l'elemento ActivityId di ETW. Registrato tramite TraceLogging o direttamente tramite ETW.
  • bSeq Carica il numero di sequenza buffer nel formato: identificatore buffer:numero sequenza
  • cat Rappresenta una maschera di bit delle parole chiave ETW associate all'evento.
  • cpId ID del compositore, ad esempio Riferimento, Desktop, Telefono, Holographic, Hub, Compositore IoT.
  • epoch Rappresenta i campi epoch e seqNum, che consentono di tenere traccia del numero di eventi generati/caricati, inoltre abilita l'identificazione della perdita di dati durante l'upload e la deduplicazione di eventi nel server di ingresso.
  • eventFlags Rappresenta una raccolta di bit che descrivono in che modo l'evento deve essere elaborato dalla pipeline del componente Esperienze utente connesse e telemetria. Il byte di ordine più basso è la persistenza dell'evento. Il byte successivo è la latenza dell'evento.
  • flags Rappresenta la bitmap che acquisisce vari flag specifici di Windows.
  • loggingBinary Binario (eseguibile, raccolta, driver e così via) che ha generato l'evento.
  • mon Combinazione di numeri di sequenza di monitoraggio ed eventi nel formato sequenza monitoraggio : sequenza eventi
  • op Rappresenta il codice operativo di ETW.
  • pgName Forma breve del nome del gruppo di provider associato all'evento.
  • popSample Rappresenta la frequenza di campionamento effettiva per questo evento nel momento in cui è stato generato da un client.
  • providerGuid ID del provider ETW associato al nome del provider.
  • raId Rappresenta l'elemento ActivityId correlato a ETW. Registrato tramite TraceLogging o direttamente tramite ETW.
  • seq Rappresenta il campo sequenza utilizzato per tenere traccia dell'ordine assoluto degli eventi caricati. È un identificatore crescente per ogni evento aggiunto alla coda di caricamento. La sequenza consente di tenere traccia del numero di eventi generati/caricati, inoltre abilita l'identificazione dei dati persi durante il caricamento e la deduplicazione di eventi nel server di ingresso.
  • sqmId Identificatore del dispositivo Windows SQM (Software Quality Metrics, un precursore della raccolta dei dati di diagnostica Windows 10).
  • stId Rappresenta l'ID del punto di ingresso dello scenario. Questo è un GUID univoco per ogni evento in uno scenario di diagnostica. In passato era l'ID trigger dello scenario.
  • wcmp ID del compositore di Windows Shell.
  • wPId ID prodotto del sistema operativo Windows Core.
  • wsId ID sessione del sistema operativo Windows Core.

Common Data Extensions.xbl

Descrive i campi che sono correlati a Xbox Live.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • claims Eventuali attestazioni aggiuntive il cui nome breve non è ancora stato aggiunto a questa struttura.
  • did ID del dispositivo Xbox
  • dty Tipo di dispositivo Xbox
  • dvr La versione del sistema operativo nel dispositivo.
  • eid Un ID univoco che rappresenta l'entità per gli sviluppatori.
  • exp Data/ora di scadenza
  • ip L'indirizzo IP del dispositivo client.
  • nbf Non anticipabile
  • pid Un elenco delimitato da virgole di PUID elencati come numeri base10.
  • sbx Identificatore sandbox Xbox
  • sid L'ID istanza del servizio.
  • sty Il tipo di servizio.
  • tid ID del titolo di Xbox Live.
  • tvr La versione del titolo di Xbox Live.
  • uts Un campo di bit, con 2 bit assegnati a ogni ID utente elencato in xid. Questo campo viene omesso se tutti gli utenti sono account per la vendita al dettaglio.
  • xid Un elenco di ID utente Xbox con codifica base10.

Campi di dati comuni

Ms.Device.DeviceInventoryChange

Descrive lo stato di installazione per tutti i componenti hardware e software disponibili in un determinato dispositivo.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • action La modifica che è stata richiamata in un oggetto inventario del dispositivo.
  • inventoryId ID dispositivo usato per i test di compatibilità
  • objectInstanceId Identità dell'oggetto che è univoca nell'ambito del dispositivo.
  • objectType Indica il tipo di oggetto a cui si applica l'evento.
  • syncId Una stringa utilizzata per raggruppare le operazioni StartSync, EndSync, Add e Remove correlate. Questo campo è univoco per il periodo di sincronizzazione e viene utilizzato per evitare ambiguità in situazioni in cui più agenti eseguono inventari sovrapposti per lo stesso oggetto.

Eventi di manutenzione basati su componenti

CbsServicingProvider.CbsCapabilityEnumeration

Questo evento segnala i risultati dell'analisi del contenuto facoltativo di Windows in Windows Update per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • architecture Indica che l'analisi è stata limitata all'architettura specificata.
  • capabilityCount Numero di pacchetti di contenuto facoltativi individuati durante l'analisi.
  • clientId Nome dell'applicazione che richiede il contenuto facoltativo.
  • duration Quantità di tempo impiegata per completare l'analisi.
  • hrStatus Codice HReturn dell'analisi.
  • language Indica che l'analisi è stata limitata alla lingua specificata.
  • majorVersion Indica che l'analisi è stata limitata alla versione principale specificata.
  • minorVersion Indica che l'analisi è stata limitata alla versione secondaria specificata.
  • namespace Indica che l'analisi è stata limitata ai pacchetti nello spazio dei nomi specificato.
  • sourceFilter Maschera di bit che indica che durante l'analisi è stata eseguita la ricerca di contenuto facoltativo disponibile in locale.
  • stackBuild Numero di build dello stack di manutenzione.
  • stackMajorVersion Numero della versione principale dello stack di manutenzione.
  • stackMinorVersion Numero della versione secondaria dello stack di manutenzione.
  • stackRevision Numero di revisione dello stack di manutenzione.

CbsServicingProvider.CbsCapabilitySessionFinalize

Questo evento fornisce informazioni sui risultati dell'installazione o della disinstallazione di contenuto facoltativo di Windows da Windows Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • capabilities Nomi dei pacchetti di contenuto facoltativo che sono stati installati.
  • clientId Nome dell'applicazione che richiede il contenuto facoltativo.
  • currentID ID della sessione di installazione corrente.
  • downloadSource Origine del download.
  • highestState Stato massimo dell'installazione finale del contenuto facoltativo.
  • hrLCUReservicingStatus Indica se il contenuto facoltativo è stato aggiornato alla versione più recente disponibile.
  • hrStatus Codice HReturn dell'installazione.
  • rebootCount Numero di riavvii necessari per completare l'installazione.
  • retryID ID di sessione che verrà usato per ripetere un'operazione non riuscita.
  • retryStatus Indica se l'installazione verrà ritentata in caso di errore.
  • stackBuild Numero di build dello stack di manutenzione.
  • stackMajorVersion Numero della versione principale dello stack di manutenzione.
  • stackMinorVersion Numero della versione secondaria dello stack di manutenzione.
  • stackRevision Numero di revisione dello stack di manutenzione.

CbsServicingProvider.CbsCapabilitySessionPended

Questo evento fornisce informazioni sui risultati dell'installazione di contenuto facoltativo di Windows che richiede un riavvio per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • clientId Nome dell'applicazione che richiede il contenuto facoltativo.
  • pendingDecision Indica la causa del riavvio, se applicabile.

CbsServicingProvider.CbsFodInventory

Questo evento segnala lo stato del contenuto di Windows facoltativo corrente ottenuto da Windows Update.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • capabilities Una maschera di bit con ogni posizione indicante se ogni tipo di contenuto facoltativo di Windows attualmente è abilitato.
  • initiatedOffline Un valore true o false indicante se l'inventario descrive un file WIM offline.
  • stackBuild Numero di build dello stack di manutenzione.
  • stackMajorVersion Numero della versione principale dello stack di manutenzione.
  • stackMinorVersion Numero della versione secondaria dello stack di manutenzione.
  • stackRevision Numero di revisione dello stack di manutenzione.

CbsServicingProvider.CbsLateAcquisition

Questo evento invia dati per indicare se alcuni pacchetti del sistema operativo non hanno potuto essere aggiornati come parte di un aggiornamento, per aiutare a mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Features L'elenco dei pacchetti di funzioni che non è stato possibile aggiornare.
  • RetryID ID che identifica il tentativo di aggiornare i pacchetti elencati.

CbsServicingProvider.CbsPackageRemoval

Questo evento fornisce informazioni sui risultati della disinstallazione di un aggiornamento cumulativo della sicurezza per aiutare a mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • buildVersion Numero di build dell'aggiornamento della sicurezza che viene disinstallato.
  • clientId Nome dell'applicazione che richiede la disinstallazione.
  • currentStateEnd Stato finale dell'aggiornamento dopo l'operazione.
  • failureDetails Informazioni sulla causa di un errore, se applicabile.
  • failureSourceEnd Fase durante la disinstallazione in cui si è verificato l'errore.
  • hrStatusEnd Codice di uscita complessivo dell'operazione.
  • initiatedOffline Indica se la disinstallazione è stata avviata per un'immagine Windows montata.
  • majorVersion Numero di versione principale dell'aggiornamento della sicurezza che viene disinstallato.
  • minorVersion Numero di versione secondaria dell'aggiornamento della sicurezza che viene disinstallato.
  • originalState Stato iniziale dell'aggiornamento prima dell'operazione.
  • pendingDecision Indica la causa del riavvio, se applicabile.
  • primitiveExecutionContext Stato durante l'avvio del sistema quando la disinstallazione è stata completata.
  • revisionVersion Numero di revisione dell'aggiornamento della sicurezza che viene disinstallato.
  • transactionCanceled Indica se la disinstallazione è stata annullata.

CbsServicingProvider.CbsPostponedReserveInstallDecision

Questo evento segnala la pianificazione delle installazioni per gli aggiornamenti cumulativi della sicurezza di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • hardReserveSize Le dimensioni della riserva di spazio su disco usata per aggiornare il contenuto del sistema operativo Windows.
  • hardReserveUsedSpace Lo spazio su disco attualmente in uso nella riserva usata per aggiornare il contenuto del sistema operativo Windows.
  • postponed Un valore booleano indicante se l'elaborazione dell'aggiornamento è stata ritardata per l'arresto a causa dello spazio su disco insufficiente.
  • userFreeSpace La quantità di spazio libero su disco disponibile nel volume del sistema operativo.
  • usingReserves Un valore booleano indicante se vengono usate riserve di spazio su disco per installare l'aggiornamento.

CbsServicingProvider.CbsQualityUpdateInstall

Questo evento segnala i risultati delle prestazioni e affidabilità di installazione contenuto di manutenzione di Windows Update per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • buildVersion Numero di versione di build del pacchetto di aggiornamento.
  • clientId Nome dell'applicazione che richiede il contenuto facoltativo.
  • corruptionHistoryFlags Maschera di bit dei tipi di danneggiamento dell'archivio componenti che hanno causato gli errori di aggiornamento nel dispositivo.
  • corruptionType Enumerazione che elenca il tipo di dati danneggiati responsabili per l'errore di aggiornamento corrente.
  • currentStateEnd Stato finale del pacchetto dopo il completamento dell'operazione.
  • doqTimeSeconds Tempo in secondi impiegato per l'aggiornamento dei driver.
  • executeTimeSeconds Numero di secondi necessari per eseguire l'installazione.
  • failureDetails Driver o programma di installazione che ha causato l'aggiornamento a esito negativo.
  • failureSourceEnd Enumerazione che indica quale fase dell'aggiornamento si è verificato un errore.
  • hrStatusEnd Il codice restituito dell'operazione di installazione.
  • initiatedOffline Valore true o false che indica se il pacchetto è stato installato in un file di formato Windows Imaging (WIM) offline.
  • majorVersion Numero di versione principale del pacchetto di aggiornamento.
  • minorVersion Numero di versione secondaria del pacchetto di aggiornamento.
  • originalState Stato iniziale del pacchetto.
  • overallTimeSeconds Tempo (in secondi) per eseguire l'operazione di manutenzione complessiva.
  • planTimeSeconds Tempo in secondi necessario per pianificare le operazioni di aggiornamento.
  • poqTimeSeconds Tempo in secondi necessario per l'elaborazione di operazioni di file e del Registro di sistema.
  • postRebootTimeSeconds Tempo (in secondi) necessario per eseguire l'elaborazione all'avvio per l'aggiornamento.
  • preRebootTimeSeconds Tempo (in secondi) tra l'esecuzione dell'installazione e il riavvio.
  • primitiveExecutionContext Enumerazione che indica in quale fase di arresto o avvio è stato installato l'aggiornamento.
  • rebootCount Numero di riavvii necessari per installare l'aggiornamento.
  • rebootTimeSeconds Tempo (in secondi) prima dell'inizio dell'elaborazione all'avvio per l'aggiornamento.
  • resolveTimeSeconds Tempo in secondi necessario per risolvere i pacchetti che fanno parte dell'aggiornamento.
  • revisionVersion Numero di versione di revisione del pacchetto di aggiornamento.
  • rptTimeSeconds Tempo in secondi dedicato all'esecuzione dei plug-in del programma di installazione.
  • shutdownTimeSeconds Tempo (in secondi) necessario per l'elaborazione all'arresto per l'aggiornamento.
  • stackRevision Numero di revisione dello stack di manutenzione.
  • stageTimeSeconds Tempo (in secondi) necessario per l'installazione di appoggio di tutti i file che fanno parte dell'aggiornamento.

CbsServicingProvider.CbsSelectableUpdateChangeV2

Questo evento riporta i risultati dell'abilitazione o della disabilitazione del contenuto facoltativo di Windows per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • applicableUpdateState Indica lo stato più alto applicabile del contenuto facoltativo.
  • buildVersion Versione build del pacchetto da installare.
  • clientId Nome dell'applicazione che richiede la modifica del contenuto facoltativo.
  • downloadSource Indica se il contenuto facoltativo è stato ottenuto da Windows Update o da un file accessibile localmente.
  • downloadtimeInSeconds Indica se il contenuto facoltativo è stato ottenuto da Windows Update o da un file accessibile localmente.
  • executionID ID univoco usato per identificare gli eventi associati a una singola operazione di manutenzione e non riutilizzati per le operazioni future.
  • executionSequence Contatore che tiene traccia del numero di operazioni di manutenzione tentate nel dispositivo.
  • firstMergedExecutionSequence Valore di un contatore di executionSequence permeabile che viene unito all'operazione corrente, se applicabile.
  • firstMergedID ID univoco di un'operazione di manutenzione permeabile che viene unita a questa operazione, se applicabile.
  • hrDownloadResult Codice restituito dell'operazione di download.
  • hrStatusUpdate Codice restituito dell'operazione di manutenzione.
  • identityHash Identificatore (con hash) con pseudonimo per il pacchetto Windows che viene installato o disinstallato.
  • initiatedOffline Indica se l'operazione è stata eseguita in un file di immagine Windows offline o in un'istanza in esecuzione di Windows.
  • majorVersion Versione principale del pacchetto da installare.
  • minorVersion Versione secondaria del pacchetto da installare.
  • packageArchitecture Architettura del pacchetto da installare.
  • packageLanguage Lingua del pacchetto da installare.
  • packageName Nome del pacchetto da installare.
  • rebootRequired Indica se è necessario un riavvio per completare l'operazione.
  • revisionVersion Numero di revisione del pacchetto da installare.
  • stackBuild Numero di build del binario dello stack di manutenzione che esegue l'installazione.
  • stackMajorVersion Numero della versione principale del binario dello stack di manutenzione che esegue l'installazione.
  • stackMinorVersion Numero della versione secondaria del file binario dello stack di manutenzione che esegue l'installazione.
  • stackRevision Numero di revisione del file binario dello stack di manutenzione che esegue l'installazione.
  • updateName Nome della funzionalità facoltativa del sistema operativo Windows che viene abilitata o disabilitata.
  • updateStartState Valore che indica lo stato del contenuto facoltativo prima dell'avvio dell'operazione.
  • updateTargetState Valore che indica lo stato desiderato del contenuto facoltativo.

CbsServicingProvider.CbsUpdateDeferred

Questo evento riporta i risultati del rinvio del Contenuto di Windows per mantenere Windows aggiornato.

Eventi di distribuzione

Microsoft.Windows.Deployment.Imaging.AppExit

Questo evento viene inviato all'uscita dell'applicazione di creazione dell'immagine. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • hr HResult restituito dalla chiusura dell'app.
  • totalTimeInMs Tempo totale impiegato in Ms.

Microsoft.Windows.Deployment.Imaging.AppInvoked

Questo evento viene inviato quando viene richiamata l'app per la creazione di immagini. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • branch Ramo corrispondente per l'immagine.
  • isInDbg Indica se l'app è in modalità debug o meno.
  • isWSK Indica se l'app sta creando immagini con WSK o meno.

Eventi di Gestione e manutenzione immagini distribuzione

Microsoft.Windows.StartRepairCore.DISMPendingInstall

L'evento DISM Pending Install invia informazioni per segnalare che è stato trovata l'installazione in sospeso di un pacchetto. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • dismPendingInstallPackageName Nome del pacchetto in sospeso.

Microsoft.Windows.StartRepairCore.DISMRevertPendingActions

L'evento DISM Pending Install invia informazioni per segnalare che è stato trovata l'installazione in sospeso di un pacchetto. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • errorCode Codice di risultato restituito dall'evento.

Microsoft.Windows.StartRepairCore.SRTRepairActionEnd

L'evento SRT Repair Action End invia informazioni per segnalare l'operazione di ripristino conclusa per il plug-in specificato. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • errorCode Codice di risultato restituito dall'evento.
  • failedUninstallCount Numero di aggiornamenti dei driver che non è stato possibile disinstallare.
  • failedUninstallFlightIds ID dei pacchetti in anteprima (identificatori delle versioni beta) degli aggiornamenti dei driver che non è stato possibile disinstallare.
  • foundDriverUpdateCount Numero di aggiornamenti dei driver trovati.
  • srtRepairAction Nome dello scenario per un ripristino.
  • successfulUninstallCount Numero di aggiornamenti dei driver disinstallati correttamente.
  • successfulUninstallFlightIds ID dei pacchetti in anteprima (identificatori delle versioni beta) degli aggiornamenti dei driver disinstallati correttamente.

Microsoft.Windows.StartRepairCore.SRTRepairActionStart

L'evento SRT Repair Action Start invia informazioni per segnalare l'operazione di ripristino avviata per il plug-in specificato. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • srtRepairAction Nome dello scenario per un ripristino.

Microsoft.Windows.StartRepairCore.SRTRootCauseDiagEnd

L'evento SRT Root Cause Diagnosis End invia informazioni per segnalare l'operazione di diagnosi completata per il plug-in specificato. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • errorCode Codice di risultato restituito dall'evento.
  • flightIds ID dei pacchetti in anteprima (identificatore della versione beta) degli aggiornamenti dei driver trovati.
  • foundDriverUpdateCount Numero di aggiornamenti dei driver trovati.
  • srtRootCauseDiag Nome dello scenario per un evento di diagnosi.

Microsoft.Windows.StartRepairCore.SRTRootCauseDiagStart

L'evento SRT Root Cause Diagnosis Start invia informazioni per segnalare l'operazione di diagnosi avviata per il plug-in specificato. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • srtRootCauseDiag Nome dello scenario per un evento di diagnosi.

Eventi DxgKernelTelemetry

DxgKrnlTelemetry.GPUAdapterInventoryV2

Questo evento invia informazioni di base sui driver della GPU e dello schermo per mantenere Windows e i driver video aggiornati.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AdapterTypeValue Valore numerico che indica il tipo di scheda grafica.
  • aiSeqId ID sequenza evento.
  • bootId ID di avvio del sistema.
  • BrightnessVersionViaDDI Versione dell'interfaccia della luminosità schermo.
  • ComputePreemptionLevel Il livello di precedenza massimo supportato dalla GPU per il payload di calcolo.
  • DDIInterfaceVersion Versione dell'interfaccia del driver di dispositivo.
  • DedicatedSystemMemoryB Quantità di memoria di sistema riservata alla GPU (in byte).
  • DedicatedVideoMemoryB Quantità di VRAM dedicata della GPU (in byte).
  • Display1UMDFilePath Percorso del file del driver in modalità utente del display nell'archivio dei driver.
  • DisplayAdapterLuid LUID della scheda video.
  • DriverDate La data del driver video.
  • DriverRank Classificazione del driver video.
  • DriverVersion Versione del driver video.
  • DriverWorkarounds Valore numerico che indica le soluzioni alternative per il driver abilitate per questo dispositivo.
  • DX10UMDFilePath Percorso del file del driver video in modalità utente DirectX 10 nell'archivio dei driver.
  • DX11UMDFilePath Percorso del file del driver video in modalità utente DirectX 11 nell'archivio dei driver.
  • DX12UMDFilePath Percorso del file del driver video in modalità utente DirectX 12 nell'archivio dei driver.
  • DX9UMDFilePath Percorso del file del driver video in modalità utente DirectX 9 nell'archivio dei driver.
  • DxDbCurrentVersion Versione del database DirectX sul dispositivo.
  • DxDbVersionCheckStatus Valore numerico indicante il risultato dell'ultimo controllo sulla versione del database DirectX per il dispositivo.
  • GPUDeviceID ID del dispositivo GPU.
  • GPUPreemptionLevel Livello di precedenza massimo supportato dalla GPU per il payload di grafica.
  • GPURevisionID ID revisione della GPU.
  • GPUVendorID ID del fornitore della GPU.
  • HwFlipQueueSupportState Valore numerico che indica il supporto della scheda per le code di scorrimento hardware.
  • HwSchSupportState Valore numerico che indica il supporto della scheda per la pianificazione hardware.
  • IddPairedRenderAdapterLuid Identificatore per la scheda di rendering abbinata a questa scheda video.
  • InterfaceFuncPointersProvided1 Numero di puntatori alla funzione dell'interfaccia del driver di dispositivo forniti.
  • InterfaceFuncPointersProvided2 Numero di puntatori alla funzione dell'interfaccia del driver di dispositivo forniti.
  • InterfaceFuncPointersProvided3 Numero di puntatori a funzione dell'interfaccia del driver di dispositivo forniti.
  • InterfaceId ID di interfaccia GPU.
  • IsCrossAdapterScanOutSupported Valore booleano indicante se l'adattatore supporta l'ottimizzazione dell'analisi tra adattatori.
  • IsDisplayDevice La GPU ha funzionalità di visualizzazione?
  • IsHwFlipQueueEnabled Valore booleano che indica se le code di scorrimento hardware sono abilitate.
  • IsHwSchEnabled Valore booleano che indica se la pianificazione hardware è abilitata.
  • IsHybridDiscrete La GPU dispone di funzionalità GPU discrete in un dispositivo ibrido?
  • IsHybridIntegrated La GPU dispone di funzionalità GPU integrate in un dispositivo ibrido?
  • IsLDA La GPU è costituita da schede video collegate?
  • IsMiracastSupported La GPU supporta Miracast?
  • IsMismatchLDA Almeno un dispositivo nella catena di schede video collegate proviene da un fornitore diverso?
  • IsMPOSupported La GPU supporta la funzione MPO? (Multi-Plane Overlays)?
  • IsMsMiracastSupported Le funzionalità Miracast della GPU sono controllate da una soluzione Microsoft?
  • IsPostAdapter Questa GPU è la GPU POST nel dispositivo?
  • IsRemovable TRUE se l'adattatore può essere disattivato o rimosso.
  • IsRenderDevice La GPU dispone di funzionalità di rendering?
  • IsSoftwareDevice Si tratta di un'implementazione software della GPU?
  • IsVirtualRefreshRateSupported Valore booleano che indica se la scheda supporta la frequenza di aggiornamento virtuale.
  • KMDFilePath Percorso del file del driver video in modalità Kernel nell'archivio dei driver.
  • MdmSupportStatus Valore numerico indicante il supporto per Microsoft Display Mux.
  • MeasureEnabled Il dispositivo è in ascolto di MICROSOFT_KEYWORD_MEASURES?
  • NodeTypes Tipi di nodi di esecuzione comprendenti la scheda video grafica.
  • NumExecutionNodes Numero di nodi di esecuzione comprendenti la scheda video grafica.
  • NumNonVidPnTargets Numero di destinazioni di visualizzazione.
  • NumPhysicalAdapters Numero di schede video grafiche fisiche.
  • NumVidPnSources Il numero di origini di output schermo supportate.
  • NumVidPnTargets Numero di destinazioni di output schermo supportate.
  • SharedSystemMemoryB Quantità di memoria di sistema condivisa da CPU e GPU (in byte).
  • SubSystemID ID del sottosistema.
  • SubVendorID ID del sub fornitore della GPU.
  • TelemetryEnabled Il dispositivo è in ascolto di MICROSOFT_KEYWORD_TELEMETRY?
  • TelInvEvntTrigger Cosa ha generato l'evento da registrare? Esempio: 0 (enumerazione GPU) o 1 (attivazione/disattivazione provider DxgKrnlTelemetry)
  • version La versione dell'evento.
  • WDDMVersion Versione di WDDM (Windows Display Driver Model).

DxgKrnlTelemetry.GPUStartAdapter

Questo evento registra informazioni su un tentativo di avviare una scheda video grafica.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • DDIInterfaceVersion Versione dell'interfaccia DDI (Display Driver Interface).
  • DriverDate Data del driver video.
  • DriverRank Classificazione per il driver video.
  • DriverVersion Versione del driver video.
  • FailureReason Valore numerico indicante la fase in cui il tentativo di avvio non è riuscito.
  • GPUDeviceID Identificatore del dispositivo per la scheda video grafica.
  • GPURevisionID Identificatore di revisione per la scheda video grafica.
  • GPUVendorID Identificatore del fornitore per la scheda video grafica.
  • IsSoftwareDevice Valore booleano indicante se la scheda video grafica è implementata solo nel software.
  • StartAdapterFailedSequenceId Valore numerico indicant il numero di tentativi di avvio della scheda video grafica.
  • Status Valore numerico indicante lo stato del tentativo di avvio della scheda video grafica.
  • SubSystemID Identificatore del sottosistema per la scheda video grafica.
  • SubVendorID Identificatore del fornitore del sottosistema per la scheda video grafica.
  • version Versione dello schema per l'evento.

Eventi di Clustering di failover

Microsoft.Windows.Server.FailoverClusteringCritical.ClusterSummary2

Questo evento restituisce le informazioni sul numero e sul tipo di risorse presenti nel cluster di server. Questi dati vengono raccolti per mantenere Windows Server protetto, sicuro e aggiornato. I dati indicano se l'hardware è stato configurato correttamente, se le patch del software sono state applicate correttamente e consentono di evitare arresti anomali a causa di problemi di attribuzione (ad esempio errori irreversibili) ai carichi di lavoro e alle configurazioni di sistema.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • autoAssignSite Parametro del cluster: assegnazione automatica del sito.
  • autoBalancerLevel Parametro del cluster: livello di bilanciamento del carico automatico.
  • autoBalancerMode Parametro del cluster: modalità di bilanciamento del carico automatica.
  • blockCacheSize Dimensioni della cache del blocco.
  • ClusterAdConfiguration Configurazione di Active Directory del cluster.
  • clusterAdType Parametro del cluster: mgmt_point_type.
  • clusterDumpPolicy Criteri di dump configurati per il cluster.
  • clusterFunctionalLevel Livello di funzionalità del cluster corrente.
  • clusterGuid Identificatore univoco del cluster.
  • clusterWitnessType Tipo di controllo per cui è configurato il cluster.
  • countNodesInSite Numero di nodi del cluster.
  • crossSiteDelay Parametro del cluster: CrossSiteDelay.
  • crossSiteThreshold Parametro del cluster: CrossSiteThreshold.
  • crossSubnetDelay Parametro del cluster: CrossSubnetDelay.
  • crossSubnetThreshold Parametro del cluster: CrossSubnetThreshold.
  • csvCompatibleFilters Parametro del cluster: ClusterCsvCompatibleFilters.
  • csvIncompatibleFilters Parametro del cluster: ClusterCsvIncompatibleFilters.
  • csvResourceCount Numero di risorse nel cluster.
  • currentNodeSite Nome configurato per il sito corrente del cluster.
  • dasModeBusType Tipo di bus di archiviazione diretta degli spazi di archiviazione.
  • downLevelNodeCount Numero di nodi del cluster in esecuzione in un livello inferiore.
  • drainOnShutdown Specifica se un nodo deve essere svuotato quando viene chiuso.
  • dynamicQuorumEnabled Specifica se il quorum dinamico è stato abilitato.
  • enforcedAntiAffinity Parametro del cluster: anti-affinità applicata.
  • genAppNames Il nome del servizio win32 di un servizio cluster.
  • genSvcNames Riga di comando di una genapp cluster.
  • hangRecoveryAction Parametro del cluster: azione di ripristino in sospeso.
  • hangTimeOut Specifica il parametro "blocco timeout" per il cluster.
  • isCalabria Specifica se gli spazi di archiviazione diretta sono abilitati.
  • isMixedMode Indica se il cluster è in esecuzione con una versione differente del sistema operativo per i nodi.
  • isRunningDownLevel Indica se il nodo corrente è in esecuzione in un livello inferiore.
  • logLevel Specifica la granularità che verrà registrata nel registro cluster.
  • logSize Specifica la dimensione del registro cluster.
  • lowerQuorumPriorityNodeId Parametro del cluster: ID del nodo con la priorità quorum più bassa.
  • minNeverPreempt Pametro del cluster: minimo senza precedenza.
  • minPreemptor Parametro del cluster: priorità di precedenza minima.
  • netftIpsecEnabled Parametro: netftIpsecEnabled.
  • NodeCount Numero di nodi del cluster.
  • nodeId Numero del nodo corrente del cluster.
  • nodeResourceCounts Specifica il numero di risorse nodo.
  • nodeResourceOnlineCounts Specifica il numero delle risorse nodo online.
  • numberOfSites Numero di siti differenti.
  • numNodesInNoSite Numero di nodi non appartenenti a un sito.
  • plumbAllCrossSubnetRoutes Parametro del cluster: plumbing di tutte le route delle subnet.
  • preferredSite Percorso del sito preferito.
  • privateCloudWitness Specifica se è presente un cloud di controllo privato per il cluster.
  • quarantineDuration Durata della quarantena.
  • quarantineThreshold Soglia della quarantena.
  • quorumArbitrationTimeout In caso di un evento di arbitraggio, specifica il periodo di timeout del quorum.
  • rdmaConnectionsForStorage Specifica le connessioni rdma per l'archiviazione.
  • resiliencyLevel Specifica il livello di resilienza.
  • resourceCounts Specifica il numero di risorse.
  • resourceTypeCounts Specifica il numero di tipi di risorse del cluster.
  • resourceTypes Dati rappresentativi di ogni tipo di risorsa.
  • resourceTypesPath Dati rappresentativi del percorso della DLL per ogni tipo di risorsa.
  • sameSubnetDelay Parametro del cluster: ritardo della stessa subnet.
  • sameSubnetThreshold Parametro del cluster: soglia della stessa subnet.
  • secondsInMixedMode Quantità di tempo in secondi in cui il cluster è stato in modalità mista (nodi con versioni diverse del sistema operativo nello stesso cluster).
  • securityLevel Parametro del cluster: livello di sicurezza.
  • securityLevelForStorage Parametro del cluster: livello di sicurezza per l'archiviazione.
  • sharedVolumeBlockCacheSize Specifica le dimensioni della cache di blocco per i volumi condivisi.
  • shutdownTimeoutMinutes Specifica la quantità di tempo necessario per il timeout durante l'arresto.
  • upNodeCount Specifica il numero di nodi attivi (online).
  • useClientAccessNetworksForCsv Parametro del cluster: uso delle reti di accesso client per CSV.
  • useRdmaForStorage Il parametro del cluster per usare rdma per l'archiviazione.
  • vmIsolationTime Parametro del cluster: il tempo di isolamento della macchina virtuale.
  • witnessDatabaseWriteTimeout Specifica il periodo di timeout per la scrittura nel database di quorum di controllo.

Eventi di segnalazione errori

Microsoft.Windows.FaultReporting.AppCrashEvent

Questo evento invia dati sugli arresti anomali per le applicazioni native e gestite, per mantenere Windows aggiornato. I dati includono informazioni sul processo di arresto anomalo e un riepilogo dei relativi record di eccezione. Non contiene informazioni sul bucketing di Watson. Le informazioni di bucket vengono registrate in un evento Segnalazione errori Windows che viene generato quando il client di segnalazione errori Windows segnala l'arresto anomalo al servizio Watson e l'evento di segnalazione errori Windows conterrà lo stesso ReportID (vedi il campo 14 dell'evento di arresto anomalo, campo 19 dell'evento segnalazione errori Windows) dell'evento di arresto anomalo affinché tale arresto anomalo venga segnalato. AppCrash viene generato una volta per ogni arresto anomalo gestito da Segnalazione errori Windows, ad esempio da un'eccezione non gestita o FailFast o ReportException. Tenere presente che i tipi di evento Watson generici, ad esempio da Gestione del ciclo di vita dei processi (PLM), che possono essere considerati arresti anomali da un utente NON generano questo evento.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppName Nome dell'app che ha subito un arresto anomalo.
  • AppSessionGuid GUID costituito dall'ID processo e usato come un vettore di correlazione per le istanze del processo nel back-end di telemetria.
  • AppTimeStamp Indicatore di data e ora dell'app.
  • AppVersion Versione dell'app che ha subito un arresto anomalo.
  • ExceptionCode Codice di eccezione restituito dal processo che ha subito un arresto anomalo.
  • ExceptionOffset Indirizzo in cui si è verificata l'eccezione.
  • Flags Contrassegni che indicano la modalità di segnalazione. Ad esempio, mettere in coda il rapporto, non offrire il debug JIT o non terminare il processo dopo il rapporto.
  • FriendlyAppName Descrizione dell'app che ha subito un arresto anomalo, se diversa dall'AppName. In caso contrario, il nome del processo.
  • IsFatal True/False per indicare se l'arresto anomalo del sistema ha generato la chiusura del processo.
  • ModName Nome del modulo di eccezione, ad esempio bar.dll.
  • ModTimeStamp Indicatore di data/ora del modulo.
  • ModVersion Versione del modulo che ha subito un arresto anomalo.
  • PackageFullName Identità dell'applicazione di archiviazione.
  • PackageRelativeAppId Identità dell'applicazione di archiviazione.
  • ProcessArchitecture Architettura del processo che subisce l'arresto anomalo, come una delle costanti PROCESSOR_ARCHITECTURE_*: 0: PROCESSOR_ARCHITECTURE_INTEL. 5: PROCESSOR_ARCHITECTURE_ARM. 9: PROCESSOR_ARCHITECTURE_AMD64. 12: PROCESSOR_ARCHITECTURE_ARM64.
  • ProcessCreateTime Ora di creazione del processo che ha subito un arresto anomalo.
  • ProcessId ID del processo che ha subito un arresto anomalo.
  • ReportId Un GUID utilizzato per identificare il report. Utilizzabile per tenere traccia del report su Watson.
  • TargetAppId AppId segnalato dal kernel dell'applicazione segnalata.
  • TargetAppVer Versione specifica dell'applicazione segnalata
  • TargetAsId Numero di sequenza per il processo bloccato.

Eventi di qualità in evidenza

Microsoft.Windows.FeatureQuality.Heartbeat

Questo evento indica lo stato della funzione heartbeat. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Features Matrice di funzionalità.

Microsoft.Windows.FeatureQuality.StateChange

Questo evento indica la modifica dello stato della funzionalità. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • flightId ID versione di anteprima.
  • state Nuovo stato.

Microsoft. Windows. FeatureQuality.Status

Questo evento indica lo stato della funzionalità. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • featureId ID funzionalità.
  • flightId ID versione di anteprima.
  • time Ora di modifica dello stato.
  • variantId ID variante.

Eventi di aggiornamento funzionalità

Microsoft.Windows.Upgrade.Uninstall.UninstallFailed

Questo evento invia i dati di diagnostica sugli errori durante la disinstallazione di un aggiornamento delle funzionalità allo scopo di risolvere eventuali problemi che impediscono ai clienti di ripristinare uno stato noto. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • failureReason Fornisce i dati sull'errore nell'operazione di inizializzazione della disinstallazione.
  • hr Fornisce il codice di errore Win32 per l'errore nell'operazione.

Microsoft.Windows.Upgrade.Uninstall.UninstallFinalizedAndRebootTriggered

Questo evento indica che la disinstallazione è stata configurata correttamente e che è in corso un riavvio del sistema. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e le prestazioni ottimali.

Eventi di segnalazione blocco

Microsoft.Windows.HangReporting.AppHangEvent

Questo evento invia dati sui blocchi per le applicazioni native e gestite per mantenere Windows aggiornato. Non contiene informazioni sul bucketing di Watson. Le informazioni di bucket vengono registrate in un evento Segnalazione errori Windows che viene generato quando il client di segnalazione errori Windows segnala il blocco al servizio Watson e l'evento di segnalazione errori Windows conterrà lo stesso ReportID (vedi il campo 13 dell'evento di blocco, campo 19 dell'evento segnalazione errori Windows) dell'evento di blocco affinché tale blocco venga segnalato. AppHang viene segnalato solo nei dispositivi PC. Gestisce i blocchi Win32 classici e viene generato una sola volta per ogni report. Alcuni comportamenti che possono essere percepiti da un utente come un blocco vengono segnalati da app manager, ad esempio PLM/RM/EM, come errori Watson generici e non produrranno eventi AppHang.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppName Nome dell'app che ha subito il blocco.
  • AppSessionGuid GUID costituito dall'ID processo usato come un vettore di correlazione per le istanze del processo nel back-end di telemetria.
  • AppVersion Versione dell'app che ha subito il blocco.
  • IsFatal True/False a seconda che l'applicazione bloccata abbia causato o meno la creazione di un report di blocco irreversibile.
  • PackageFullName Identità dell'applicazione di archiviazione.
  • PackageRelativeAppId Identità dell'applicazione di archiviazione.
  • ProcessArchitecture Architettura del processo che subisce il blocco, come una delle costanti PROCESSOR_ARCHITECTURE_*: 0: PROCESSOR_ARCHITECTURE_INTEL. 5: PROCESSOR_ARCHITECTURE_ARM. 9: PROCESSOR_ARCHITECTURE_AMD64. 12: PROCESSOR_ARCHITECTURE_ARM64.
  • ProcessCreateTime Ora di creazione del processo che ha subito il blocco.
  • ProcessId ID del processo che ha subito il blocco.
  • ReportId Un GUID utilizzato per identificare il report. Utilizzabile per tenere traccia del report su Watson.
  • TargetAppId AppId segnalato dal kernel dell'applicazione segnalata.
  • TargetAppVer Versione specifica dell'applicazione segnalata.
  • TargetAsId Numero di sequenza per il processo bloccato.
  • TypeCode Bitmap che descrive il tipo di blocco.
  • WaitingOnAppName Se si tratta di un blocco tra processi in attesa di un'applicazione, questo è il nome dell'applicazione.
  • WaitingOnAppVersion Se si tratta di un blocco di un processo trasversale, questo contiene la versione dell'applicazione per la quale è in attesa.
  • WaitingOnPackageFullName Se si tratta di un processo trasversale in attesa di un pacchetto, questo contiene il nome completo del pacchetto in attesa.
  • WaitingOnPackageRelativeAppId Se si tratta di un blocco tra processi in attesa di un pacchetto, questo è il relativo ID applicazione del pacchetto.

Eventi olografici

Microsoft.Windows.Analog.Spectrum.TelemetryHolographicDeviceAdded

Questo evento indica lo stato del dispositivo Windows Mixed Reality. Questo evento viene anche usato per il calcolo del dispositivo WMR. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ClassGuid GUID della classe dispositivo Windows Mixed Reality.
  • DeviceInterfaceId ID interfaccia dispositivo Windows Mixed Reality.
  • DriverVersion Versione del driver di dispositivo Windows Mixed Reality.
  • FirmwareVersion Versione del firmware Windows Mixed Reality.
  • Manufacturer Produttore del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • ModelName Nome del modello del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • SerialNumber Numero di serie del dispositivo Windows Mixed Reality.

Microsoft.Windows.Analog.Spectrum.TelemetryHolographicDeviceRemoved

Questo evento indica lo stato del dispositivo Windows Mixed Reality. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows e Windows Mixed Reality.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • DeviceInterfaceId ID interfaccia dispositivo.

Microsoft.Windows.Analog.Spectrum.TelemetryHolographicSpaceCreated

Questo evento indica lo stato della scena olografica di Windows. I dati raccolti con questo evento vengono usati per garantire il corretto funzionamento di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppSessionGuid GUID costituito dall'ID processo e usato come un vettore di correlazione per le istanze del processo nel back-end di telemetria.
  • IsForCompositor True/False per indicare se lo spazio olografico è destinato al processo di composizione.
  • Source Enumerazione che indica l'origine del log.
  • WindowInstanceId Valore univoco per ogni istanza della finestra.

Microsoft.Windows.Holographic.Coordinator.HoloShellStateUpdated

Questo evento indica lo stato HoloShell di Windows Mixed Reality. Questo evento viene anche usato per il calcolo del dispositivo WMR. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • HmdState Stato del visore HMD Windows Mixed Reality.
  • NewHoloShellState Stato HoloShell Windows Mixed Reality.
  • PriorHoloShellState Stato Windows Mixed Reality prima di accedere a HoloShell.
  • SimulationEnabled Stato di simulazione Windows Mixed Reality.

Microsoft.Windows.Shell.HolographicFirstRun.AppActivated

Questo evento indica lo stato di attivazione dell'app Portale Windows Mixed Reality. Questo evento viene anche usato per il calcolo del dispositivo WMR. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • IsDemoMode Stato dell'app del portale Windows Mixed Reality della modalità demo.
  • IsDeviceSetupComplete Stato dell'app del portale Windows Mixed Reality del completamento dell'installazione del dispositivo.
  • PackageVersion Versione del pacchetto dell'app del portale Windows Mixed Reality.
  • PreviousExecutionState Stato di esecuzione precedente dell'app del portale Windows Mixed Reality.
  • wilActivity ID wilActivity dell'app del portale Windows Mixed Reality.

Microsoft.Windows.Shell.HolographicFirstRun.SomethingWentWrong

Questo evento viene generato quando si verifica un errore. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows e Windows Mixed Reality.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ErrorSource Fonte di errore, obsoleto sempre 0.
  • StartupContext Stato di avvio.
  • StatusCode Codice stato di errore.
  • SubstatusCode Errore codice di stato secondario.

TraceLoggingHoloLensSensorsProvider.OnDeviceAdd

Questo evento fornisce allo stato di un dispositivo Windows Mixed Reality un nuovo processo che ospita il driver. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows e Windows Mixed Reality.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Process ID processo.
  • Thread ID Thread.

TraceLoggingOasisUsbHostApiProvider.DeviceInformation

Questo evento offre informazioni sul dispositivo Windows Mixed Reality. Questo evento viene anche usato per il calcolo del dispositivo WMR e del tipo di dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BootloaderMajorVer Versione principale del caricatore di avvio del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • BootloaderMinorVer Versione secondaria del caricatore di avvio del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • BootloaderRevisionNumber Numero di revisione del caricatore di avvio del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • BTHFWMajorVer Versione principale BTHFW del dispositivo Windows Mixed Reality. Questo evento viene anche usato per il calcolo del dispositivo WMR.
  • BTHFWMinorVer Versione secondaria BTHFW del dispositivo Windows Mixed Reality. Questo evento viene anche usato per il calcolo del dispositivo WMR.
  • BTHFWRevisionNumber Numero di revisione BTHFW del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • CalibrationBlobSize Dimensioni BLOB di calibrazione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • CalibrationFwMajorVer Versione principale del firmware di calibrazione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • CalibrationFwMinorVer Versione secondaria del firmware di calibrazione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • CalibrationFwRevNum Numero di revisione del firmware di calibrazione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • DeviceInfoFlags Contrassegni con informazioni sul dispositivo Windows Mixed Reality.
  • DeviceReleaseNumber Numero di versione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • FirmwareMajorVer Versione principale del firmware del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • FirmwareMinorVer Versione secondaria del firmware del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • FirmwareRevisionNumber Numero di revisione del firmware di calibrazione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • FpgaFwMajorVer Versione principale del firmware FPGA del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • FpgaFwMinorVer Versione secondaria del firmware FPGA del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • FpgaFwRevisionNumber Numero di revisione del firmware FPGA del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • FriendlyName Nome descrittivo del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • HashedSerialNumber Numero di serie con hash del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • HeaderSize Dimensioni dell'intestazione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • HeaderVersion Versione dell'intestazione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • LicenseKey Codice di licenza dell'intestazione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • Make Marchio del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • ManufacturingDate Data di produzione del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • Model Modello del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • PresenceSensorHidVendorPage Pagina del fornitore HID del sensore di presenza del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • PresenceSensorHidVendorUsage Utilizzo del fornitore HID del sensore di presenza del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • PresenceSensorUsbVid VId USB del sensore di presenza del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • ProductBoardRevision Numero di revisione della scheda del prodotto del dispositivo Windows Mixed Reality.
  • SerialNumber Numero di serie del dispositivo Windows Mixed Reality.

Eventi di inventario

Microsoft.Windows.Inventory.Core. InventoryApplicationAdd

Questo evento invia i metadati di base relativi a un'applicazione nel sistema. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e le prestazioni ottimali.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AndroidPackageId Identificatore univoco per un'app Android.
  • HiddenArp Indica se un programma è nascosto in ARP.
  • InstallDate Data in cui l'applicazione è stata installata (una stima in base all'euristica della data di creazione della cartella).
  • InstallDateArpLastModified La data della chiave ARP del Registro di sistema per una determinata applicazione. Suggerimenti per la data di installazione, ma non sempre accurati. Superato come una matrice. Esempio 4/11/2015 00:00:00
  • InstallDateFromLinkFile La data prevista di installazione in base i collegamenti ai file. Superato come una matrice.
  • InstallDateMsi Data di installazione se l'applicazione è stata installata tramite il programma di installazione Microsoft (MSI). Superato come una matrice.
  • InventoryVersion Versione del file di inventario che genera gli eventi.
  • Language Codice lingua del programma.
  • MsiInstallDate La data di installazione registrata nel pacchetto MSI del programma.
  • MsiPackageCode GUID che descrive il pacchetto MSI. Più "prodotti" (app) possono costituire un MsiPackage.
  • MsiProductCode GUID che descrive il prodotto MSI.
  • Name Nome dell'applicazione.
  • OSVersionAtInstallTime I quattro ottetti della versione del sistema operativo al momento dell'installazione dell'applicazione.
  • PackageFullName Nome completo per un'applicazione Store.
  • ProgramInstanceId Hash degli ID file in un'app.
  • Publisher Editore dell'applicazione. Il percorso estratto dipende dal campo "Origine".
  • RootDirPath Percorso della directory radice in cui è stato installato il programma.
  • Source Come è stato installato il programma (ad esempio, ARP, MSI, Appx).
  • SparkId ID univoco che rappresenta un'app Win32 installata da Microsoft Store.
  • StoreAppType Classificazione secondaria per il tipo di app di Microsoft Store, ad esempio UWP o Win8StoreApp.
  • Type Uno di ("Application", "Hotfix", "BOE", "Service", "Unknown"). Applicazione indica le app Win32 o Appx, Hotfix indica gli aggiornamenti delle app (KB), BOE indica che si tratta di un'app senza voci ARP o MSI, Servizio indica che si tratta di un servizio. Applicazione e BOE sono i tipi più comuni.
  • Version Numero di versione del programma.

Microsoft.Windows.Inventory.Core.InventoryApplicationKbStartSync

Questo evento rappresenta i metadati di base su aggiornamenti dell'applicazione (KB) installati sul sistema. Questo evento viene usato per comprendere le applicazioni su un computer per determinare se si verificheranno problemi di compatibilità durante l'aggiornamento di Windows.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • InventoryVersion La versione dei componenti dell'inventario.

Microsoft.Windows.Inventory.Core.InventoryApplicationRemove

Questo evento indica che verrà inviato un nuovo set di eventi InventoryDevicePnpAdd. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Questo evento include campi di Ms.Device.DeviceInventoryChange.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • InventoryVersion Versione del file di inventario che genera gli eventi.

Eventi del kernel

Microsoft.Windows.Kernel.PnP.AggregateSetDevNodeProblem

Questo evento viene inviato quando un nuovo codice problema viene assegnato a un dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Count Numero totale di eventi.
  • DeviceInstanceId Identificatore univoco del dispositivo nel sistema.
  • LastProblem Codice problema precedente impostato nel dispositivo.
  • LastProblemStatus Valore precedente di NTSTATUS impostato nel dispositivo.
  • Problem Nuovo codice problema impostato nel dispositivo.
  • ProblemStatus Nuovo valore di NTSTATUS impostato nel dispositivo.
  • ServiceName Nome del driver o del servizio associato al dispositivo.

Microsoft.Windows.Kernel.Power.AbnormalShutdown

Questo evento fornisce informazioni diagnostiche sull'ultimo arresto anomalo.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BootEnvironment Errori dell'ambiente di avvio.
  • BootStatValid Stato del file bootstat.
  • Bugcheck Informazioni sulla verifica dei bug.
  • CrashDump Informazioni sul dump degli arresti anomali.
  • CurrentBootId ID di questo avvio.
  • FirmwareReset Reset del sistema da parte del firmware.
  • LastShutdownBootId BootID dell'ultimo arresto.
  • LongPowerButtonHold Informazioni di mantenimento del pulsante di accensione prolungato.
  • SystemStateTransition Informazioni sulla transizione di stato.
  • Watchdog Informazioni sul watchdog.
  • WheaBootErrorCount Informazioni sull'errore di avvio Whea.

Microsoft.Windows.Kernel.Power.PreviousShutdownWasThermalShutdown

Questo evento invia dati sulle prestazioni del prodotto e del servizio relativi all'area del dispositivo in cui sono stati superati i limiti di temperatura sicura e che ha causato l'arresto del dispositivo. Queste informazioni vengono usate per verificare che i dispositivi si comportino come previsto. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • temperature Contiene la misurazione effettiva della temperatura, in decimi di gradi Kelvin, per l'area che ha superato il limite.
  • thermalZone Contiene un identificatore che specifica l'area che superava i limiti di temperatura.
  • TotalUpTimeMs Contiene il tempo totale di attività del sistema in millisecondi.

Eventi di Microsoft Edge

Aria.160f0649efde47b7832f05ed000fc453.Microsoft.WebBrowser.SystemInfo.Config

Questo evento di configurazione invia le informazioni di configurazione e connettività di base del dispositivo da Microsoft Edge sul consenso corrente alla raccolta dei dati, sulla versione dell'app e sullo stato di installazione per mantenere Microsoft Edge aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • account_type Un numero che rappresenta il tipo dell'account utente registrato, dove 0 indica Nessuno, 1 indica account Microsoft, 2 indica Azure Active Directory, 3 indica Active Directory locale e 4 indica Azure Active Directory (degradato). Questo campo attualmente è supportato solo su piattaforme mobili e quindi il valore è impostato su -1 su piattaforme non mobili.
  • app_sample_rate Numero che rappresenta la frequenza con cui il cliente invia i dati di telemetria, espressa in percentuale. Valori bassi indicano che tale client invia più eventi e valori elevati indicano che tale client invia meno eventi.
  • app_version La stringa della versione build interna di Microsoft Edge, acquisita dal campo delle metriche UMA system_profile.app_version.
  • appConsentState Contrassegni di bit che descrivono il consenso alla raccolta dei dati nella macchina o indicano zero se lo stato non è stato recuperato. Di seguito sono riportati i casi in cui viene impostato il bit associato: il consenso è stato concesso (0x1), il consenso è stato comunicato al momento dell'installazione (0x2), il consenso dei dati di diagnostica è stato concesso (0x20000), il consenso dei dati di esplorazione è stato concesso (0x40000).
  • AppSessionGuid - Identificatore di una particolare sessione dell'applicazione che inizia all'ora di creazione del processo e persiste fino alla fine del processo.
  • brandCode Contiene il codice marchio o il tag di distribuzione di 4 caratteri assegnato a un partner. Non tutte le installazioni di Windows avranno un codice marchio.
  • Canale Numero intero che indica il canale dell'installazione (Canary o Dev).
  • client_id Identificatore univoco con cui sono associati tutti gli altri dati del client di diagnostica, preso dal provider delle metriche UMA. Questo ID è effettivamente univoco per ogni dispositivo, profilo utente del sistema operativo e canale di rilascio, ad esempio Canary/Dev/Beta/Stable. client_id non è durevole, in base alle preferenze degli utenti. client_id viene inizializzato nel primo avvio dell'applicazione in ogni profilo utente del sistema operativo. client_id è collegabile, ma non univoco tra i dispositivi o i profili utente del sistema operativo. client_id viene reimpostato ogni volta che la raccolta dei dati UMA è disabilitata o quando l'applicazione viene disinstallata.
  • ConnectionType Primo tipo di connessione di rete segnalato attualmente connesso. Può trattarsi di una tra: Sconosciuta, Ethernet, Wi-Fi, 2G, 3G, 4G, Nessuna o Bluetooth.
  • container_client_id ID client del contenitore, se in modalità WDAG. Si differenzierà dall'ID client del log UMA, che è l'ID client dell'host in modalità WDAG.
  • container_session_id ID sessione del contenitore, se in modalità WDAG. Si differenzierà dall'ID sessione del log UMA, che è l'ID sessione dell'host in modalità WDAG.
  • device_sample_rate Numero che rappresenta la frequenza con cui il dispositivo invia la telemetria, espressa in percentuale. Valori bassi indicano che il dispositivo invia più eventi, e valori elevati indicano che il dispositivo invia meno eventi. Il valore viene arrotondato a 5 cifre significative per motivi di privacy e se viene rilevato un errore nell'acquisizione del valore del numero di esempio del dispositivo dal registro, sarà -1. Se il client non si trova su una piattaforma abilitata per UTC, questo valore non verrà impostato.
  • Etag Identificatore che rappresenta tutte le configurazioni e gli esperimenti applicati al servizio per la sessione corrente del browser. Questo campo viene lasciato vuoto quando il livello di diagnostica di Windows viene impostato su Base o valore inferiore oppure quando il consenso per i dati di diagnostica viene negato.
  • EventInfo.Level Livello minimo di dati di diagnostica Windows richiesto per l'evento in cui 1 è base, 2 è avanzato e 3 è completo.
  • experimentation_mode Numero che rappresenta il valore impostato per i criteri di gruppo ExperimentationAndConfigurationServiceControl. Per altri dettagli su questo criterio, vedere Microsoft Edge - Criteri.
  • install_date Data e ora dell'installazione più recente in secondi dalla mezzanotte del 1° gennaio 1970 UTC, arrotondata all'ora più vicina.
  • installSourceName Rappresentazione in forma di stringa dell'origine di installazione.
  • PayloadClass Classe base usata per serializzare e deserializzare il payload binario Protobuf.
  • PayloadGUID Identificatore casuale generato per ogni payload protobuf originale monolitico, prima che il payload sia potenzialmente suddiviso in blocchi di dimensioni gestibili per la trasmissione.
  • PayloadLogType Tipo di log per l'evento correlato con 0 per sconosciuto, 1 per stabilità, 2 per in corso, 3 per indipendente, 4 per UKM o 5 per il livello di istanza.
  • pop_sample Valore che indica come vengono campionati i dati del dispositivo.
  • reactivationBrandCode Contiene il codice marchio di riattivazione o il tag di distribuzione di 4 caratteri assegnato a un partner. Non tutte le installazioni di Windows avranno un codice marchio.
  • session_id Identificatore incrementato ogni volta che l'utente avvia l'applicazione, indipendentemente da eventuali modifiche del client_id. Viene eseguito il seeding della session_id durante l'installazione iniziale dell'applicazione. session_id è effettivamente univoco per ogni valore client_id. Molti altri valori dell'identificatore interno, ad esempio gli ID finestre o schede, sono significativi solo all'interno di una particolare sessione. Il valore session_id viene dimenticato quando l'applicazione viene disinstallata, ma non durante un aggiornamento.
  • utc_flags Flag ETW (Event Tracing for Windows) necessari per l'evento come parte del processo di raccolta dei dati.

Aria.29e24d069f27450385c7acaa2f07e277.Microsoft.WebBrowser.SystemInfo.Config

Questo evento di configurazione invia le informazioni di configurazione e connettività di base del dispositivo da Microsoft Edge sul consenso corrente alla raccolta dei dati, sulla versione dell'app e sullo stato di installazione per mantenere Microsoft Edge aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • account_type Un numero che rappresenta il tipo dell'account utente registrato, dove 0 indica Nessuno, 1 indica account Microsoft, 2 indica Azure Active Directory, 3 indica Active Directory locale e 4 indica Azure Active Directory (degradato). Questo campo attualmente è supportato solo su piattaforme mobili e quindi il valore è impostato su -1 su piattaforme non mobili.
  • app_sample_rate Numero che rappresenta la frequenza con cui il cliente invia i dati di telemetria, espressa in percentuale. Valori bassi indicano che tale client invia più eventi e valori elevati indicano che tale client invia meno eventi.
  • app_version La stringa della versione build interna di Microsoft Edge, acquisita dal campo delle metriche UMA system_profile.app_version.
  • appConsentState Contrassegni di bit che descrivono il consenso alla raccolta dei dati nella macchina o indicano zero se lo stato non è stato recuperato. Di seguito sono riportati i casi in cui viene impostato il bit associato: il consenso è stato concesso (0x1), il consenso è stato comunicato al momento dell'installazione (0x2), il consenso dei dati di diagnostica è stato concesso (0x20000), il consenso dei dati di esplorazione è stato concesso (0x40000).
  • AppSessionGuid - Identificatore di una particolare sessione dell'applicazione che inizia all'ora di creazione del processo e persiste fino alla fine del processo.
  • brandCode Contiene il codice marchio o il tag di distribuzione di 4 caratteri assegnato a un partner. Non tutte le installazioni di Windows avranno un codice marchio.
  • Canale Numero intero che indica il canale dell'installazione (Canary o Dev).
  • client_id Identificatore univoco con cui sono associati tutti gli altri dati del client di diagnostica, preso dal provider delle metriche UMA. Questo ID è effettivamente univoco per ogni dispositivo, profilo utente del sistema operativo e canale di rilascio, ad esempio Canary/Dev/Beta/Stable. client_id non è durevole, in base alle preferenze degli utenti. client_id viene inizializzato nel primo avvio dell'applicazione in ogni profilo utente del sistema operativo. client_id è collegabile, ma non univoco tra i dispositivi o i profili utente del sistema operativo. client_id viene reimpostato ogni volta che la raccolta dei dati UMA è disabilitata o quando l'applicazione viene disinstallata.
  • ConnectionType Primo tipo di connessione di rete segnalato attualmente connesso. Può trattarsi di una tra: Sconosciuta, Ethernet, Wi-Fi, 2G, 3G, 4G, Nessuna o Bluetooth.
  • container_client_id ID client del contenitore, se in modalità WDAG. Si differenzierà dall'ID client del log UMA, che è l'ID client dell'host in modalità WDAG.
  • container_session_id ID sessione del contenitore, se in modalità WDAG. Si differenzierà dall'ID sessione del log UMA, che è l'ID sessione dell'host in modalità WDAG.
  • device_sample_rate Numero che rappresenta la frequenza con cui il dispositivo invia la telemetria, espressa in percentuale. Valori bassi indicano che il dispositivo invia più eventi, e valori elevati indicano che il dispositivo invia meno eventi. Il valore viene arrotondato a 5 cifre significative per motivi di privacy e se viene rilevato un errore nell'acquisizione del valore del numero di esempio del dispositivo dal registro, sarà -1. Se il client non si trova su una piattaforma abilitata per UTC, questo valore non verrà impostato.
  • Etag Identificatore che rappresenta tutte le configurazioni e gli esperimenti applicati al servizio per la sessione corrente del browser. Questo campo viene lasciato vuoto quando il livello di diagnostica di Windows viene impostato su Base o valore inferiore oppure quando il consenso per i dati di diagnostica viene negato.
  • EventInfo.Level Livello minimo di dati di diagnostica Windows richiesto per l'evento in cui 1 è base, 2 è avanzato e 3 è completo.
  • experimentation_mode Numero che rappresenta il valore impostato per i criteri di gruppo ExperimentationAndConfigurationServiceControl. Per altri dettagli su questo criterio, vedere Microsoft Edge - Criteri.
  • install_date Data e ora dell'installazione più recente in secondi dalla mezzanotte del 1° gennaio 1970 UTC, arrotondata all'ora più vicina.
  • installSourceName Rappresentazione in forma di stringa dell'origine di installazione.
  • PayloadClass Classe base usata per serializzare e deserializzare il payload binario Protobuf.
  • PayloadGUID Identificatore casuale generato per ogni payload protobuf originale monolitico, prima che il payload sia potenzialmente suddiviso in blocchi di dimensioni gestibili per la trasmissione.
  • PayloadLogType Tipo di log per l'evento correlato con 0 per sconosciuto, 1 per stabilità, 2 per in corso, 3 per indipendente, 4 per UKM o 5 per il livello di istanza.
  • pop_sample Valore che indica come vengono campionati i dati del dispositivo.
  • reactivationBrandCode Contiene il codice marchio di riattivazione o il tag di distribuzione di 4 caratteri assegnato a un partner. Non tutte le installazioni di Windows avranno un codice marchio.
  • session_id Identificatore incrementato ogni volta che l'utente avvia l'applicazione, indipendentemente da eventuali modifiche del client_id. Viene eseguito il seeding della session_id durante l'installazione iniziale dell'applicazione. session_id è effettivamente univoco per ogni valore client_id. Molti altri valori dell'identificatore interno, ad esempio gli ID finestre o schede, sono significativi solo all'interno di una particolare sessione. Il valore session_id viene dimenticato quando l'applicazione viene disinstallata, ma non durante un aggiornamento.
  • utc_flags Flag ETW (Event Tracing for Windows) necessari per l'evento come parte del processo di raccolta dei dati.

Aria.7005b72804a64fa4b2138faab88f877b.Microsoft.WebBrowser.SystemInfo.Config

Questo evento di configurazione invia le informazioni di configurazione e connettività di base del dispositivo da Microsoft Edge sul consenso corrente alla raccolta dei dati, sulla versione dell'app e sullo stato di installazione per mantenere Microsoft Edge aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • account_type Aria.7005b72804a64fa4b2138faab88f877b.Microsoft.WebBrowser.SystemInfo.Config
  • app_sample_rate Numero che rappresenta la frequenza con cui il cliente invia i dati di telemetria, espressa in percentuale. Valori bassi indicano che tale client invia più eventi e valori elevati indicano che tale client invia meno eventi.
  • app_version La stringa della versione build interna di Microsoft Edge, acquisita dal campo delle metriche UMA system_profile.app_version.
  • appConsentState Contrassegni di bit che descrivono il consenso alla raccolta dei dati nella macchina o indicano zero se lo stato non è stato recuperato. Di seguito sono riportati i casi in cui viene impostato il bit associato: il consenso è stato concesso (0x1), il consenso è stato comunicato al momento dell'installazione (0x2), il consenso dei dati di diagnostica è stato concesso (0x20000), il consenso dei dati di esplorazione è stato concesso (0x40000).
  • AppSessionGuid - Identificatore di una particolare sessione dell'applicazione che inizia all'ora di creazione del processo e persiste fino alla fine del processo.
  • brandCode Contiene il codice marchio o il tag di distribuzione di 4 caratteri assegnato a un partner. Non tutte le installazioni di Windows avranno un codice marchio.
  • Canale Numero intero che indica il canale dell'installazione (Canary o Dev).
  • client_id Identificatore univoco con cui sono associati tutti gli altri dati del client di diagnostica, preso dal provider delle metriche UMA. Questo ID è effettivamente univoco per ogni dispositivo, profilo utente del sistema operativo e canale di rilascio, ad esempio Canary/Dev/Beta/Stable. client_id non è durevole, in base alle preferenze degli utenti. client_id viene inizializzato nel primo avvio dell'applicazione in ogni profilo utente del sistema operativo. client_id è collegabile, ma non univoco tra i dispositivi o i profili utente del sistema operativo. client_id viene reimpostato ogni volta che la raccolta dei dati UMA è disabilitata o quando l'applicazione viene disinstallata.
  • ConnectionType Primo tipo di connessione di rete segnalato attualmente connesso. Può trattarsi di una tra: Sconosciuta, Ethernet, Wi-Fi, 2G, 3G, 4G, Nessuna o Bluetooth.
  • container_client_id ID client del contenitore, se in modalità WDAG. Si differenzierà dall'ID client del log UMA, che è l'ID client dell'host in modalità WDAG.
  • container_session_id ID sessione del contenitore, se in modalità WDAG. Si differenzierà dall'ID sessione del log UMA, che è l'ID sessione dell'host in modalità WDAG.
  • device_sample_rate Numero che rappresenta la frequenza con cui il dispositivo invia la telemetria, espressa in percentuale. Valori bassi indicano che il dispositivo invia più eventi, e valori elevati indicano che il dispositivo invia meno eventi. Il valore viene arrotondato a 5 cifre significative per motivi di privacy e se viene rilevato un errore nell'acquisizione del valore del numero di esempio del dispositivo dal registro, sarà -1. Se il client non si trova su una piattaforma abilitata per UTC, questo valore non verrà impostato.
  • Etag Identificatore che rappresenta tutte le configurazioni e gli esperimenti applicati al servizio per la sessione corrente del browser. Questo campo viene lasciato vuoto quando il livello di diagnostica di Windows viene impostato su Base o valore inferiore oppure quando il consenso per i dati di diagnostica viene negato.
  • EventInfo.Level Livello minimo di dati di diagnostica Windows richiesto per l'evento in cui 1 è base, 2 è avanzato e 3 è completo.
  • experimentation_mode Numero che rappresenta il valore impostato per i criteri di gruppo ExperimentationAndConfigurationServiceControl. Per altri dettagli su questo criterio, vedere Microsoft Edge - Criteri.
  • install_date Data e ora dell'installazione più recente in secondi dalla mezzanotte del 1° gennaio 1970 UTC, arrotondata all'ora più vicina.
  • installSourceName Rappresentazione in forma di stringa dell'origine di installazione.
  • PayloadClass Classe base usata per serializzare e deserializzare il payload binario Protobuf.
  • PayloadGUID Identificatore casuale generato per ogni payload protobuf originale monolitico, prima che il payload sia potenzialmente suddiviso in blocchi di dimensioni gestibili per la trasmissione.
  • PayloadLogType Tipo di log per l'evento correlato con 0 per sconosciuto, 1 per stabilità, 2 per in corso, 3 per indipendente, 4 per UKM o 5 per il livello di istanza.
  • pop_sample Valore che indica come vengono campionati i dati del dispositivo.
  • reactivationBrandCode Contiene il codice marchio di riattivazione o il tag di distribuzione di 4 caratteri assegnato a un partner. Non tutte le installazioni di Windows avranno un codice marchio.
  • session_id Identificatore incrementato ogni volta che l'utente avvia l'applicazione, indipendentemente da eventuali modifiche del client_id. Viene eseguito il seeding della session_id durante l'installazione iniziale dell'applicazione. session_id è effettivamente univoco per ogni valore client_id. Molti altri valori dell'identificatore interno, ad esempio gli ID finestre o schede, sono significativi solo all'interno di una particolare sessione. Il valore session_id viene dimenticato quando l'applicazione viene disinstallata, ma non durante un aggiornamento.
  • utc_flags Flag ETW (Event Tracing for Windows) necessari per l'evento come parte del processo di raccolta dei dati.

Aria.754de735ccd546b28d0bfca8ac52c3de.Microsoft.WebBrowser.SystemInfo.Config

Questo evento di configurazione invia le informazioni di configurazione e connettività di base del dispositivo da Microsoft Edge sul consenso corrente alla raccolta dei dati, sulla versione dell'app e sullo stato di installazione per mantenere Microsoft Edge aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • account_type Un numero che rappresenta il tipo dell'account utente registrato, dove 0 indica Nessuno, 1 indica account Microsoft, 2 indica Azure Active Directory, 3 indica Active Directory locale e 4 indica Azure Active Directory (degradato). Questo campo attualmente è supportato solo su piattaforme mobili e quindi il valore è impostato su -1 su piattaforme non mobili.
  • app_sample_rate Numero che rappresenta la frequenza con cui il cliente invia i dati di telemetria, espressa in percentuale. Valori bassi indicano che tale client invia più eventi e valori elevati indicano che tale client invia meno eventi.
  • app_version La stringa della versione build interna di Microsoft Edge, acquisita dal campo delle metriche UMA system_profile.app_version.
  • appConsentState Contrassegni di bit che descrivono il consenso alla raccolta dei dati nella macchina o indicano zero se lo stato non è stato recuperato. Di seguito sono riportati i casi in cui viene impostato il bit associato: il consenso è stato concesso (0x1), il consenso è stato comunicato al momento dell'installazione (0x2), il consenso dei dati di diagnostica è stato concesso (0x20000), il consenso dei dati di esplorazione è stato concesso (0x40000).
  • AppSessionGuid - Identificatore di una particolare sessione dell'applicazione che inizia all'ora di creazione del processo e persiste fino alla fine del processo.
  • brandCode Contiene il codice marchio o il tag di distribuzione di 4 caratteri assegnato a un partner. Non tutte le installazioni di Windows avranno un codice marchio.
  • Canale Numero intero che indica il canale dell'installazione (Canary o Dev).
  • client_id Identificatore univoco con cui sono associati tutti gli altri dati del client di diagnostica, preso dal provider delle metriche UMA. Questo ID è effettivamente univoco per ogni dispositivo, profilo utente del sistema operativo e canale di rilascio, ad esempio Canary/Dev/Beta/Stable. client_id non è durevole, in base alle preferenze degli utenti. client_id viene inizializzato nel primo avvio dell'applicazione in ogni profilo utente del sistema operativo. client_id è collegabile, ma non univoco tra i dispositivi o i profili utente del sistema operativo. client_id viene reimpostato ogni volta che la raccolta dei dati UMA è disabilitata o quando l'applicazione viene disinstallata.
  • ConnectionType Primo tipo di connessione di rete segnalato attualmente connesso. Può trattarsi di una tra: Sconosciuta, Ethernet, Wi-Fi, 2G, 3G, 4G, Nessuna o Bluetooth.
  • container_client_id ID client del contenitore, se in modalità WDAG. Si differenzierà dall'ID client del log UMA, che è l'ID client dell'host in modalità WDAG.
  • container_session_id ID sessione del contenitore, se in modalità WDAG. Si differenzierà dall'ID sessione del log UMA, che è l'ID sessione dell'host in modalità WDAG.
  • device_sample_rate Numero che rappresenta la frequenza con cui il dispositivo invia la telemetria, espressa in percentuale. Valori bassi indicano che il dispositivo invia più eventi, e valori elevati indicano che il dispositivo invia meno eventi. Il valore viene arrotondato a 5 cifre significative per motivi di privacy e se viene rilevato un errore nell'acquisizione del valore del numero di esempio del dispositivo dal registro, sarà -1. Se il client non si trova su una piattaforma abilitata per UTC, questo valore non verrà impostato.
  • Etag Identificatore che rappresenta tutte le configurazioni e gli esperimenti applicati al servizio per la sessione corrente del browser. Questo campo viene lasciato vuoto quando il livello di diagnostica di Windows viene impostato su Base o valore inferiore oppure quando il consenso per i dati di diagnostica viene negato.
  • EventInfo.Level Livello minimo di dati di diagnostica Windows richiesto per l'evento in cui 1 è base, 2 è avanzato e 3 è completo.
  • experimentation_mode Numero che rappresenta il valore impostato per i criteri di gruppo ExperimentationAndConfigurationServiceControl. Per altri dettagli su questo criterio, vedere Microsoft Edge - Criteri.
  • install_date Data e ora dell'installazione più recente in secondi dalla mezzanotte del 1° gennaio 1970 UTC, arrotondata all'ora più vicina.
  • installSourceName Rappresentazione in forma di stringa dell'origine di installazione.
  • PayloadClass Classe base usata per serializzare e deserializzare il payload binario Protobuf.
  • PayloadGUID Identificatore casuale generato per ogni payload protobuf originale monolitico, prima che il payload sia potenzialmente suddiviso in blocchi di dimensioni gestibili per la trasmissione.
  • PayloadLogType Tipo di log per l'evento correlato con 0 per sconosciuto, 1 per stabilità, 2 per in corso, 3 per indipendente, 4 per UKM o 5 per il livello di istanza.
  • pop_sample Valore che indica come vengono campionati i dati del dispositivo.
  • reactivationBrandCode Contiene il codice marchio di riattivazione o il tag di distribuzione di 4 caratteri assegnato a un partner. Non tutte le installazioni di Windows avranno un codice marchio.
  • session_id Identificatore incrementato ogni volta che l'utente avvia l'applicazione, indipendentemente da eventuali modifiche del client_id. Viene eseguito il seeding della session_id durante l'installazione iniziale dell'applicazione. session_id è effettivamente univoco per ogni valore client_id. Molti altri valori dell'identificatore interno, ad esempio gli ID finestre o schede, sono significativi solo all'interno di una particolare sessione. Il valore session_id viene dimenticato quando l'applicazione viene disinstallata, ma non durante un aggiornamento.
  • utc_flags Flag ETW (Event Tracing for Windows) necessari per l'evento come parte del processo di raccolta dei dati.

Aria.af397ef28e484961ba48646a5d38cf54.Microsoft.WebBrowser.Installer.EdgeUpdate.Ping

Questo evento ping invia un inventario dettagliato delle informazioni hardware e software relative al servizio EdgeUpdate, alle applicazioni Microsoft Edge e all'ambiente di sistema corrente, incluse funzionalità hardware, configurazione aggiornamenti e configurazione app. Questo evento contiene i dati relativi a connettività e configurazione del dispositivo, prestazioni di prodotti e servizi, inventario e installazione software. Uno o più eventi vengono inviati ogni volta che viene eseguita un'installazione, un aggiornamento o una disinstallazione con il servizio EdgeUpdate o con applicazioni Microsoft Edge. Questo evento viene usato per misurare l'affidabilità e le prestazioni del servizio EdgeUpdate e se le applicazioni Microsoft Edge sono aggiornate. Si tratta di un'indicazione che ha lo scopo di mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • appAp Eventuali parametri aggiuntivi per l'applicazione specificata. Valore predefinito: "".
  • appAppId GUID che identifica il prodotto. I client compatibili devono trasmettere questo attributo. Valore predefinito: non definito.
  • appBrandCode Codice di marca in cui è stato installato il prodotto, se presente. Un codice di marca è una stringa breve (di quattro caratteri) che consente di identificare le installazioni avvenute in seguito a offerte di partner o a promozioni di siti Web. Valore predefinito: "".
  • appChannel Un numero intero indicante il canale dell'installazione, cioè Canary o Dev.
  • appClientId Forma generalizzata del codice di marca che può accettare una gamma più ampia di valori e viene usato per scopi simili. Valore predefinito: "".
  • appCohort Stringa leggibile dal computer che identifica la coorte di rilascio (canale) a cui appartiene l'app. Limitato ai caratteri ASCII da 32 a 127 (inclusi) e a una lunghezza massima di 1024 caratteri. Valore predefinito: "".
  • appCohortHint Enumerazione leggibile dal computer che indica che il client vuole passare a una coorte di versione diversa. I valori legali esatti sono specifici dell'app e devono essere condivisi tra le implementazioni del server e dell'app. Limitato ai caratteri ASCII da 32 a 127 (inclusi) e a una lunghezza massima di 1024 caratteri. Valore predefinito: "".
  • appCohortName Enumerazione leggibile non localizzata in modo stabile che indica l'eventuale set di messaggi che l'app deve visualizzare all'utente. Ad esempio, un'app con il nome di coorte "beta" potrebbe visualizzare una personalizzazione specifica per beta all'utente. Limitato ai caratteri ASCII da 32 a 127 (inclusi) e a una lunghezza massima di 1024 caratteri. Valore predefinito: "".
  • appConsentState Contrassegni di bit che descrivono il flusso di risposta e la rilevazione dei dati diagnostici, dove 1 indica l'esito positivo e 0 indica i dati negativi o non specificati. Bit 1 indica che è stato concesso il consenso, bit 2 indica i dati originati dalla pagina di download, bit 18 indica la scelta per l'invio dei dati sul modo in cui viene usato il browser e bit 19 indica la scelta per l'invio dei dati sui siti Web visitati.
  • appDayOfInstall Equivalente del numero basato su data di appInstallTimeDiffSec (il giorno di calendario numerico in cui è stata installata l'app). Questo valore viene fornito dal server nella risposta alla prima richiesta nel flusso di installazione. Il client PUÒ manipolare questo valore per la granularità della settimana, ad esempio inviare '0' per i valori da 0 a 6, '7' per i valori da 7 a 13 e così via. La prima comunicazione al server deve usare il valore speciale '-1'. Un valore di "-2" indica che questo valore non è noto. Valore predefinito: '-2'.
  • appEdgePreviewDisenrollReason Motivo per cui l'anteprima è stata annullata.
  • appEdgePreviewPreviousValuesV2 Valori precedenti dell'anteprima di Microsoft Edge.
  • appEdgePreviewState Specifica se Microsoft Edge è nello stato di anteprima.
  • appExperiments Elenco di chiave/valore degli identificatori di esperimento. Le etichette degli esperimenti vengono usate per tenere traccia dell'appartenenza a diversi gruppi di esperimenti e possono essere impostate al momento dell'installazione o dell'aggiornamento. La stringa di esperimenti è formattata come concatenazione delimitata da punti e virgola di stringhe di etichette di esperimento. Una stringa di etichetta di esperimento è un nome di esperimento, seguito dal carattere '=', seguito da un valore di etichetta di esperimento. Ad esempio: 'crdiff=got_bsdiff;optimized=O3'. Il client non dovrebbe trasmettere la data di scadenza degli esperimenti in suo possesso, anche se il server ha precedentemente specificato una data di scadenza specifica. Valore predefinito: "".
  • appFirstFRESeenTime La prima volta che l'esperienza di prima esecuzione di Microsoft Edge è stata visualizzata da un utente sul dispositivo in unità FILETIME di Windows / 10. Valore predefinito: non definito.
  • appFirstFRESeenVersion La prima versione dell'esperienza di prima esecuzione di Microsoft Edge visualizzata da un utente sul dispositivo, ad esempio "1.2.3.4". Valore predefinito: non definito.
  • appInactivityBadgeApplied Specifica che è stata applicata la notifica di inattività.
  • appInactivityBadgeCleared Specifica che la notifica di inattività è stata cancellata.
  • appInactivityBadgeDuration La durata della notifica di inattività.
  • appInstallTime Tempo di installazione del prodotto in secondi. "0" se sconosciuta. Valore predefinito: "-1".
  • appInstallTimeDiffSec Differenza tra l'ora corrente e la data di installazione in secondi. "0" se sconosciuta. Valore predefinito: "-1".
  • appIsPinnedSystem Specifica se l'app è stata ancorata.
  • appLang Lingua dell'installazione del prodotto nella rappresentazione BCP 47 di IETF. Valore predefinito: "".
  • appLastLaunchCount Numero di volte in cui l'app è stata avviata per ultima.
  • appLastLaunchTime Ora dell'ultimo avvio del browser.
  • appNextVersion Versione dell'app che il flusso di aggiornamento a cui appartiene questo evento ha tentato di raggiungere, indipendentemente dall'esito positivo o negativo dell'operazione di aggiornamento. Valore predefinito: "0.0.0.0".
  • appOOBEInstallTime L'ora della prima installazione di Microsoft Edge OOBE riuscita in unità FILETIME di Windows / 10, cioè l'ora di installazione di qualsiasi installazione OOBE completata prima del completamento OOBE, registrata da setup.exe. Valore predefinito: non definito.
  • appPingEventAppSize Numero totale di byte di tutti i pacchetti scaricati. Valore predefinito: "0".
  • appPingEventDoneBeforeOOBEComplete Indica se l'installazione o l'aggiornamento è stato completato prima del termine dell'esperienza predefinita di Windows. 1 significa che l'evento è stato completato prima del termine dell'OOBE; 0 significa che l'evento non è stato completato prima del termine dell'OOBE; -1 significa che il campo non è applicabile.
  • appPingEventDownloadMetricsCdnAzureRefOriginShield Fornisce una stringa di riferimento univoca che identifica una richiesta gestita da Frontdoor di Azure. Viene usato per eseguire ricerche nei log di accesso ed è fondamentale per la risoluzione dei problemi. Ad esempio, Ref A: E172B39D19774147B0EFCC8E3E823D9D Ref B: BL2EDGE0215 Ref C: 2021-05-11T22:25:48Z.
  • appPingEventDownloadMetricsCdnCache Corrisponde al risultato, se il proxy ha servito il risultato dalla cache (HIT per sì e MISS per no), ad esempio , HIT da proxy.domain.tld, MISS da proxy.local.
  • appPingEventDownloadMetricsCdnCCC Codice paese ISO 2 che corrisponde al paese da cui vengono recapitati i file binari aggiornati. ad esempio US.
  • appPingEventDownloadMetricsCdnCID Valore numerico usato per tenere traccia internamente delle origini dei file binari aggiornati. Ad esempio, 2.
  • appPingEventDownloadMetricsCdnMSEdgeRef Consente di correlare le conversazioni da client ad AFD (Frontdoor di Azure). Ad esempio, Ref A: E2476A9592DF426A934098C0C2EAD3AB Ref B: DM2EDGE0307 Ref C: 2022-01-13T22:08:31Z.
  • appPingEventDownloadMetricsCdnP3P Informativa sulla privacy elettronica: CAO = raccoglie contatti e altro, PSA = per pseudoanalisi, OUR = dati ricevuti solo da Microsoft. Consente di identificare l'esistenza di intermediari trasparenti (proxy) che possono creare rumore nel rilevamento degli errori legittimi. Ad esempio, CP="CAO PSA OUR".
  • appPingEventDownloadMetricsDownloadedBytes Per gli eventi che rappresentano un download, il numero di byte previsto per il download. Per gli eventi che rappresentano un intero flusso di aggiornamento, la somma di tutti i byte previsti nel corso del flusso di aggiornamento. Valore predefinito: "0".
  • appPingEventDownloadMetricsDownloader Stringa che identifica l'algoritmo di download e/o lo stack. I valori di esempio includono "bit", "direct", "winhttp", "p2p". Inviati in eventi che hanno solo un tipo di evento "14". Valore predefinito: "".
  • appPingEventDownloadMetricsDownloadTimeMs Per gli eventi che rappresentano un download, il tempo trascorso tra l'inizio e la fine del download, in millisecondi. Per gli eventi che rappresentano un intero flusso di aggiornamento, la somma di tutti i tempi di download previsti nel corso del flusso di aggiornamento. Inviati in eventi che hanno solo un tipo di evento "1", "2", "3" e "14". Valore predefinito: "0".
  • appPingEventDownloadMetricsError Codice errore (se presente) dell'operazione, codificato come valore intero in base 10 con segno. Valore predefinito: "0".
  • appPingEventDownloadMetricsServerIpHint Per gli eventi che rappresentano un download, l'indirizzo IP dell'host CDN corrisponde al file server di aggiornamento. L'host CDN è controllato dai server di Microsoft ed è sempre associato a indirizzi IP che ospitano *.delivery.mp.microsoft.com o msedgesetup.azureedge.net. Valore predefinito: "".
  • appPingEventDownloadMetricsTotalBytes Per gli eventi che rappresentano un download, il numero di byte previsto per il download. Per gli eventi che rappresentano un intero flusso di aggiornamento, la somma di tutti i byte previsti nel corso del flusso di aggiornamento. Valore predefinito: "0".
  • appPingEventDownloadMetricsUrl Per gli eventi che rappresentano un download, l'URL CDN fornito dal server di aggiornamento per il client per scaricare l'aggiornamento, l'URL è controllato dai server di Microsoft e viene sempre eseguito il mapping a *.delivery.mp.microsoft.com o msedgesetup.azureedge.net. Valore predefinito: "".
  • appPingEventDownloadTimeMs Per gli eventi che rappresentano un download, il tempo trascorso tra l'inizio e la fine del download, in millisecondi. Per gli eventi che rappresentano un intero flusso di aggiornamento, la somma di tutti i tempi di download previsti nel corso del flusso di aggiornamento. Inviati in eventi che hanno solo un tipo di evento "1", "2", "3" e "14". Valore predefinito: "0".
  • appPingEventErrorCode Codice errore (se presente) dell'operazione, codificato come valore intero in base 10 con segno. Valore predefinito: "0".
  • appPingEventEventResult Enumerazione che indica il risultato dell'evento. Valore predefinito: "0".
  • appPingEventEventType Enumerazione che indica il tipo di evento. I client compatibili devono trasmettere questo attributo.
  • appPingEventExtraCode1 Informazioni numeriche aggiuntive sul risultato dell'operazione, codificate come un intero in base 10 con segno. Valore predefinito: "0".
  • appPingEventInstallTimeMs Per gli eventi che rappresentano un'installazione, il tempo trascorso tra l'inizio e la fine dell'installazione, in millisecondi. Per gli eventi che rappresentano un intero flusso di aggiornamento, la somma di tutte le durate di questo tipo. Inviati in eventi che hanno solo un tipo di evento ""2" e "3". Valore predefinito: "0".
  • appPingEventNumBytesDownloaded Numero di byte scaricati per l'applicazione specificata. Valore predefinito: "0".
  • appPingEventPackageCacheResult Se c'è un pacchetto esistente nella cache del sistema da aggiornare o installare. 1 significa che c'è un riscontro nella cache con la chiave prevista, 2 significa che c'è un riscontro nella cache con una chiave diversa, 0 significa che c'è un mancato riscontro nella cache. -1 significa che il campo non è applicabile.
  • appPingEventSequenceId ID che identifica in modo univoco determinati eventi all'interno di un requestId. Poiché una richiesta può contenere più eventi ping, questo campo è necessario per identificare in modo univoco ogni possibile evento.
  • appPingEventSourceUrlIndex Per gli eventi che rappresentano un download, la posizione dell'URL di download nell'elenco degli URL forniti dal server in un tag "urls".
  • appPingEventSystemUptimeTicks Numero di tick in cui il sistema è stato attivo.
  • appPingEventUpdateCheckTimeMs Per gli eventi che rappresentano un intero flusso di aggiornamento, il tempo trascorso tra l'inizio e la fine del controllo degli aggiornamenti, in millisecondi. Inviati in eventi che hanno solo un tipo di evento ""2" e "3". Valore predefinito: "0".
  • appReferralHash Hash del codice di riferimento usato per installare il prodotto. "0" se sconosciuta. Valore predefinito: "0".
  • appUpdateCheckIsRollbackAllowed Controlla lo stato che indica se il rollback è consentito o meno.
  • appUpdateCheckIsUpdateDisabled Stato che indica se gli aggiornamenti delle app sono limitati da criteri di gruppo. Vero se gli aggiornamenti sono stati limitati dai criteri di gruppo o falso se non lo sono stati.
  • appUpdateCheckTargetChannel Controlla lo stato del canale di rilascio di destinazione.
  • appUpdateCheckTargetVersionPrefix Prefisso per ogni componente di un numero di versione o un numero di versione completo con suffisso il carattere $. Il server non dovrebbe restituire un'istruzione di aggiornamento a un numero di versione che non corrisponde al prefisso o al numero di versione completo. Il prefisso viene interpretato come una tupla punteggiata che specifica gli elementi esattamente corrispondenti; non è un prefisso lessicale, ad esempio '1.2.3' deve corrispondere a '1.2.3.4' ma non deve corrispondere a '1.2.34'. Valore predefinito: "".
  • appUpdateCheckTtToken Token di accesso opaco che può essere usato per identificare il client richiedente come membro di un gruppo di tester attendibile. Se non è vuoto, la richiesta può essere inviata tramite SSL o un altro protocollo sicuro. Valore predefinito: "".
  • appUpdateCount Un totale corrente degli aggiornamenti riusciti registrati da setup.exe. Viene usato per il controllo della continuità dei dati di ping che si estendono su aggiornamenti consecutivi.
  • appUpdatesAllowedForMeteredNetworks Specifica se il dispositivo può ricevere aggiornamenti con una rete a consumo.
  • appVersion Versione dell'installazione del prodotto. shouldn't Impostazione predefinita: '0.0.0.0'.
  • EventInfo.Level Livello minimo di dati di diagnostica Windows richiesto per l'evento in cui 1 è base, 2 è avanzato e 3 è completo.
  • eventType Stringa che indica il tipo di evento. shouldn't
  • expETag Identificatore che rappresenta tutte le configurazioni e gli esperimenti applicati al servizio quando si verifica l’aggiornamento corrente. Usato solo per i test.
  • hwDiskType Tipo di disco hardware del dispositivo.
  • hwHasAvx "1" se l'hardware del client supporta il set di istruzioni AVX. “0” se l'hardware del client non supporta il set di istruzioni AVX. "-1" se sconosciuto. Valore predefinito: "-1".
  • hwHasSse '1' se l'hardware del client supporta il set di istruzioni SSE. “0” se l'hardware del client non supporta il set di istruzioni SSE. "-1" se sconosciuto. Valore predefinito: "-1".
  • hwHasSse2 '1' se l'hardware del client supporta il set di istruzioni SSE2. “0” se l'hardware del client non supporta il set di istruzioni SSE2. "-1" se sconosciuto. Valore predefinito: "-1".
  • hwHasSse3 '1' se l'hardware del client supporta il set di istruzioni SSE3. “0” se l'hardware del client non supporta il set di istruzioni SSE3. "-1" se sconosciuto. Valore predefinito: "-1".
  • hwHasSse41 '1' se l'hardware del client supporta il set di istruzioni SSE4.1. “0” se l'hardware del client non supporta il set di istruzioni SSE4.1. "-1" se sconosciuto. Valore predefinito: "-1".
  • hwHasSse42 '1' se l'hardware del client supporta il set di istruzioni SSE4.2. “0” se l'hardware del client non supporta l'insieme di istruzioni SSE4.2. "-1" se sconosciuto. Valore predefinito: "-1".
  • hwHasSsse3 '1' se l'hardware del client supporta il set di istruzioni SSSE3. “0” se l'hardware del client non supporta il set di istruzioni SSSE3. "-1" se sconosciuto. Valore predefinito: "-1".
  • hwLogicalCpus Numero di CPU logiche del dispositivo.
  • hwPhysmemory Memoria fisica disponibile per il client, troncata fino al più vicino gibibyte. "-1" se sconosciuto. Questo valore è destinato a riflettere la capacità massima di archiviazione teorica del client, escluso il disco rigido o il paging su un disco rigido o una periferica. Valore predefinito: "-1".
  • isCTADevice Specifica se il dispositivo è CTA.
  • isMsftDomainJoined '1' se il client è membro di un dominio Microsoft. "0" in caso contrario. Valore predefinito: "0".
  • oemProductManufacturer Nome del produttore del dispositivo.
  • oemProductName Nome del prodotto del dispositivo definito dal produttore del dispositivo.
  • osArch L'architettura del sistema operativo, ad esempio 'x86', 'x64', 'arm'. "" se sconosciuta. Valore predefinito: "".
  • osIsDefaultNetworkConnectionMetered Indica se la connessione di rete predefinita è a consumo.
  • osIsInLockdownMode Il sistema operativo è in modalità di blocco.
  • osIsWIP Indica se il sistema operativo è in anteprima.
  • osPlatform La famiglia del sistema operativo in cui è in esecuzione il client Omaha, ad esempio 'win', 'mac', 'linux', 'ios', 'android'. "" se sconosciuta. Il nome del sistema operativo deve essere trasmesso in minuscolo con formattazione minima. Valore predefinito: "".
  • osProductType Tipo associato al sistema operativo.
  • osServicePack Versione secondaria del sistema operativo. "" se sconosciuta. Valore predefinito: "".
  • osVersion Versione principale del sistema operativo. "" se sconosciuta. Valore predefinito: "".
  • osWIPBranch Ramo WIP del sistema operativo.
  • requestCheckPeriodSec Intervallo di aggiornamento in secondi. Il valore viene letto dal registro di sistema. Valore predefinito: "-1".
  • requestDlpref Elenco di valori delimitati da virgole che specifica il comportamento dell'URL di download preferito. Il primo valore è la priorità più alta, altri valori riflettono le priorità secondarie, terziarie e eccetera. I valori legali sono "" (nel qual caso l'intero elenco deve essere vuoto, indicando sconosciuto o senza preferenza) o "memorizzabile nella cache" (il server deve dare la priorità all'invio di URL facilmente memorizzabili nella cache). Valore predefinito: "".
  • requestDomainJoined '1' se il computer fa parte di un dominio aziendale gestito. "0" in caso contrario.
  • requestInstallSource Stringa che specifica la causa del flusso di aggiornamento. Ad esempio: "ondemand" o "scheduledtask". Valore predefinito: "".
  • requestIsMachine '1' se il client è noto per essere installato con privilegi di amministratore o a livello di sistema. "0" in caso contrario. Valore predefinito: "0".
  • requestOmahaShellVersion Versione della cartella di installazione Omaha. Valore predefinito: "".
  • requestOmahaVersion Versione dello strumento di aggiornamento Omaha (l'entità che invia questa richiesta). Valore predefinito: "0.0.0.0".
  • requestProtocolVersion Versione del protocollo Omaha. I client compatibili DEVONO fornire il valore "3.0". I client compatibili devono sempre trasmettere questo attributo. Valore predefinito: non definito.
  • requestRequestId GUID generato in modo casuale (uniformemente distribuito), corrispondente alla richiesta Omaha. Ogni tentativo di richiesta deve avere (con alta probabilità) un id di richiesta univoco. Valore predefinito: "".
  • requestSessionCorrelationVectorBase Codice base del vettore di correlazione MS casuale generato dal client per correlare la sessione di aggiornamento con i server di aggiornamento e CDN. Valore predefinito: "".
  • requestSessionId GUID generato in modo casuale (uniformemente distribuito). Ogni singolo flusso di aggiornamento, ad esempio controllo degli aggiornamenti, aggiornamento dell'applicazione, sequenza di ping degli eventi, deve avere con alta probabilità un singolo ID sessione univoco. Valore predefinito: "".
  • requestTestSource '', 'dev', 'qa', 'prober', 'auto' o 'ossdev'. Qualsiasi valore tranne '' indica che la richiesta è un test e non dovrebbe essere conteggiata per le metriche normali.ere per le metriche normali. Valore predefinito: "".
  • requestUid GUID generato in modo casuale (uniformemente distribuito), corrispondente all'utente Omaha. Ogni tentativo di richiesta DEVE avere (con alta probabilità) un id di richiesta univoco. Valore predefinito: ".

Aria.af397ef28e484961ba48646a5d38cf54.Microsoft.WebBrowser.Installer.EdgeUpdate.PingXml

L'evento PingXml invia informazioni dettagliate relative a un'istanza specifica di un processo di aggiornamento in MicrosoftEdgeUpdate. Questo evento contiene i dati relativi a connettività e configurazione del dispositivo, prestazioni di prodotti e servizi, inventario e installazione software. Ogni evento PingXml può contenere log di aggiornamento di più applicazioni diverse e ogni nodo dell'applicazione nel payload XML può contenere più eventi ping diversi. Questo evento viene inviato ogni volta che si verifica un processo di aggiornamento in MicrosoftEdgeUpdate, indipendentemente dallo stato di uscita. Questo evento viene usato per tenere traccia dell'affidabilità e delle prestazioni del processo MicrosoftEdgeUpdate. Il payload di questo evento è definito nel file di intestazione della definizione del protocollo.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • EventInfo.Level Livello minimo di dati di diagnostica Windows richiesto per l'evento in cui 1 è base, 2 è avanzato e 3 è completo.
  • Xml Stringa con codifica XML che rappresenta il payload della richiesta dell'evento ping. Il payload della richiesta include dati e metadati per quattro nodi: la richiesta stessa, l'hardware del dispositivo, il sistema operativo del dispositivo e ogni applicazione aggiornata. Ogni nodo dell'applicazione include nodi aggiuntivi per singoli eventi ping.

Eventi di migrazione

Microsoft.Windows.MigrationCore.MigObjectCountDLSys

Questo evento viene usato per indicare il numero di oggetti per i percorsi di sistema durante le varie fasi dell'aggiornamento delle funzionalità di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • migDiagSession->CString Indica la fase dell'aggiornamento.
  • objectCount Numero di file rilevati per la fase corrispondente dell'aggiornamento.
  • sfInfo.Name Indica il percorso della cartella noto (ad esempio: PUBLIC_downloads e così via)

Microsoft.Windows.MigrationCore.MigObjectCountDLUsr

Questo evento restituisce i dati per tenere traccia del numero degli oggetti di migrazione in varie fasi durante l'aggiornamento delle funzionalità. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e tenere traccia degli scenari di perdita dei dati.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • currentSid Indica il SID dell'utente per cui viene eseguita la migrazione.
  • migDiagSession->CString Fase dell'aggiornamento in cui si verifica la migrazione. Ad esempio, convalidare il contenuto registrato.
  • objectCount Conteggio del numero di oggetti da trasferire.
  • sfInfo.Name Questo evento identifica la fase dell'aggiornamento in cui viene eseguita la migrazione.

Microsoft.Windows.MigrationCore.MigObjectCountKFSys

Questo evento restituisce i dati relativi al numero degli oggetti di migrazione in varie fasi durante l'aggiornamento delle funzionalità. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e tenere traccia degli scenari di perdita dei dati.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • migDiagSession->CString Identifica la fase dell'aggiornamento in cui viene eseguita la migrazione.
  • objectCount Conteggio del numero di oggetti da trasferire.
  • sfInfo.Name Percorsi predefiniti per il percorso delle cartelle. Ad esempio, FOLDERID_PublicDownloads

Microsoft.Windows.MigrationCore.MigObjectCountKFUsr

Questo evento restituisce i dati per tenere traccia del numero degli oggetti di migrazione in varie fasi durante l'aggiornamento delle funzionalità. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e tenere traccia degli scenari di perdita dei dati.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • currentSid Indica il SID dell'utente per cui viene eseguita la migrazione.
  • migDiagSession->CString Fase dell'aggiornamento in cui avviene la migrazione. Ad esempio, convalidare il contenuto rilevato.
  • objectCount Numero di oggetti da trasferire.
  • sfInfo.Name Percorsi predefiniti per il percorso delle cartelle. Ad esempio, FOLDERID_PublicDownloads.

Eventi OneSettings

Microsoft.Windows.OneSettingsClient.Heartbeat

Questo evento indica l'heartbeat dello stato di configurazione. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Configs Matrice di configurazioni.

Microsoft. Windows. OneSettingsClient.StateChange

Questo evento indica la modifica dello stato di configurazione. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • flightId ID della versione di anteprima.
  • state Nuovo stato.

Microsoft.Windows.OneSettingsClient.Status

Questo evento indica l'utilizzo della configurazione dell'aggiornamento dello stato. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • flightId ID della versione di anteprima.
  • time Ora.

Eventi di OOBE

Microsoft.Windows.Shell.Oobe.ExpeditedUpdate.ExpeditedUpdateNthLogonDisplayStatus

NthLogon NDUP ha valutato se deve essere avviato o meno.

Sono disponibili i campi seguenti:

  • nthSkippedReasonFlag Flag che indica il motivo per cui è stato ignorato.
  • reason Stringa del motivo per cui è stato ignorato.

Microsoft. Windows. Shell.Oobe.ExpeditedUpdate.ExpeditedUpdatePageSkipped

Questo evento fornisce informazioni su come saltare la pagina di aggiornamento accelerato. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro, aggiornato e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • reason Motivo per ignorare.
  • skippedReasonFlag Contrassegno che rappresenta il motivo dell'operazione di ignora.

Microsoft. Windows. Shell.Oobe.ExpeditedUpdate.ExpeditedUpdateStatusResult

Questo evento fornisce lo stato dell'aggiornamento accelerato. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro, aggiornato e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • oobeExpeditedUpdateStatus Stato dell'aggiornamento accelerato.
  • reason Motivo dello stato.
  • resultCode Risultato HR dell'operazione.

Altri eventi

Microsoft.Windows.Analog.HolographicDriverClient.TelemetryUserPresenceChanged

Questo evento invia dati indicanti lo stato rilevato dal sensore di presenza dell'utente. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • correlationGuid ID GUID di correlazione univoco.
  • isPresent Stato rilevato dal sensore di presenza dell'utente.

Microsoft.Windows.Analog.HydrogenCompositor.ExclusiveMode_Entered

Questo evento invia dati che indicano l'inizio dell'esperienza dell'applicazione di realtà aumentata. I dati raccolti con questo evento vengono usati per garantire il corretto funzionamento di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • SessionID Valore univoco per ogni tentativo.
  • TargetAsId Numero di sequenza per il processo.
  • windowInstanceId Valore univoco per ogni istanza della finestra.

Microsoft.Windows.Analog.HydrogenCompositor.ExclusiveMode_Leave

Questo evento invia dati che indicano la fine dell'esperienza dell'applicazione di realtà aumentata. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • EventHistory Numero univoco di cronologia eventi.
  • ExternalComponentState Stato del componente esterno.
  • LastEvent Numero univoco dell'ultimo evento.
  • SessionID Valore univoco per ogni tentativo.
  • TargetAsId Numero di sequenza per il processo.
  • windowInstanceId Valore univoco per ogni istanza della finestra.

Microsoft.Windows.Security.NGC.KspSvc.NgcUserIdKeyFinalize

Questo evento traccia la finalizzazione della creazione della chiave Windows Hello.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • accountType Il tipo di account dell'utente.
  • cacheType Il tipo di cache della chiave.
  • finalizeStatus Codice di stato restituito dopo l'operazione di finalizzazione.
  • gestureRequired L'operazione richiede un gesto.
  • isIsoContainer Indica se usa IsoContainer.
  • isVsm Indica se Il contenitore è in Vsm.
  • keyAccountId ID account chiave.
  • keyAlgId ID algoritmo chiave.
  • keyDomain Nome dominio chiave.
  • keyImplType Tipo di implementazione della chiave.
  • keyTenant Nome tenant chiave.
  • keyType Tipo di chiave.
  • signStatus Codice di stato restituito dopo l'operazione di finalizzazione.
  • silentByCaller Indica se il chiamante voleva la finalizzazione senza intervento dell'utente.
  • silentByProperty Indica se la proprietà della chiave è specificata per la finalizzazione senza intervento dell'utente.

Microsoft.Windows.Security.NGC.KspSvc.NgcUserIdKeySignHash

Questo evento traccia i dettagli di firma della chiave Windows Hello.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • accountType Il tipo di account dell'utente.
  • cacheType Il tipo di cache della chiave.
  • callerCmdLine Stringa della riga di comando del processo del chiamante.
  • didPrompt Indica se è stata attivata una richiesta dell'interfaccia utente.
  • gestureRequired L'operazione richiede un gesto.
  • isCacheWithTimedCounterEnabled È abilitato il nuovo meccanismo di memorizzazione nella cache.
  • isCallerProcessQueryLimited Indica se il processo del chiamante non è stato aperto con privilegio PROCESS_VM_READ.
  • isUnlockTimeSet Si ha un tempo di sblocco valido da usare.
  • keyAccountId ID account chiave con hash.
  • keyDomain Nome dominio chiave con hash.
  • keyImplType Il tipo di implementazione della chiave.
  • keyTenant Nome tenant chiave con hash.
  • keyType Tipo di chiave.
  • numSignatures Numero di firme effettuate dopo l'accesso o lo sblocco.
  • persistedInPinCache Il PIN è stato salvato in modo persistente nella cache.
  • protectionLevel Specifica se il processo del chiamante è un PPL e a quale livello.
  • sessionGuid Identificatore univoco per la sessione utente corrente.
  • signStatus Codice di stato restituito dopo l'operazione di firma.
  • silentByCaller Indica se il chiamante voleva firmare senza intervento dell'utente.
  • silentByProperty Indica se la proprietà della chiave è specificata per la firma senza intervento dell'utente.
  • timeSinceUnlockMs Tempo dall'accesso o dallo sblocco in millisecondi.
  • usedPinCache La cache PIN è stata usata per tentare la firma.
  • validTicket Il ticket fornito non corrisponde al ticket di autenticazione predefinito o non valido.

Microsoft.Windows.Security.SBServicing.ApplySecureBootUpdateFailed

Evento che indica che il tentativo di applicare gli aggiornamenti per l'avvio sicuro non è riuscito

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Action Stringa di azione quando si è verificato l'errore
  • hr Codice di errore in HRESULT
  • IsRejectedByFirmware Valore booleano per indicare se il firmware ha rifiutato l'aggiornamento.
  • IsResealNeeded Valore BOOL per indicare se è stato necessario il TPM Reseal
  • RevokedBootmanager Valore booleano per indicare se il bootmgr corrente è revocato.
  • SecureBootUpdateCaller Scenario in cui è stata chiamata la funzione. Potrebbe essere un aggiornamento o un upgrade
  • UpdateType Indica se si tratta di un aggiornamento DB o DBX
  • WillResealSucceed Indica se si prevede che l'operazione di richiusura del TPM vada a buon fine

Microsoft.Windows.Security.SBServicing.ApplySecureBootUpdateStarted

Evento che indica che l'aggiornamento dell'avvio protetto è stato avviato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AvailableUpdates Numero di aggiornamenti di avvio protetto disponibili.
  • SecureBootUpdateCaller Valore enumerazione che indica se si tratta di una manutenzione o di un aggiornamento.

Microsoft.Windows.Security.SBServicing.ApplySecureBootUpdateSucceeded

Questo evento indica se è stato eseguito l'aggiornamento di avvio protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Action Indica la fase di esito positivo.
  • IsRebootRequiredBeforeUpdate Indica se il riavvio è necessario prima di ripetere il tentativo di aggiornamento.
  • IsResealNeeded Indica se è necessario il sigillo di BitLocker.
  • RevokedBootmanager Indica se sul computer è presente un bootmgr revocato.
  • SecureBootUpdateCaller Informazioni sul chiamante dell'aggiornamento.
  • UpdateType VariableMask come DB, DBX.
  • WillResealSucceed Informa se il sigillo riuscirà.

Microsoft.Windows.Security.SBServicingCore.ApplySecureBootUpdateCompleted

Questo evento registra quando il programma di installazione completa l'aggiornamento di Secureboot.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Action Stringa indicante la fase di errore, se disponibile.
  • hr Codice di errore.
  • IsResealNeeded È necessario il sigillo di BitLocker su questo computer.
  • sbServicingFailureReason Enumerazione contenente i dettagli dell'errore.
  • SecureBootUpdateCaller Chiamante dell'aggiornamento come Secureboot AI, tpmtask o dbupdater.
  • UpdateType Tipo di aggiornamento DB o DBX.
  • WillResealSucceed indica se il sigillo di BitLocker riuscirà su questo computer.

Microsoft.Windows.Security.SBServicingCore.ApplySecureBootUpdateStarted

Questo evento registra quando viene avviato l'aggiornamento di Secureboot contenente il payload DB/DBX.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • SecureBootUpdateCaller Chiamante dell'aggiornamento come Secureboot AI, TPMTask o DBUpdater.
  • UpdateType Tipo di aggiornamento come DB o DBX.

Microsoft.Windows.Security.SBServicingCore.SBServicingCoreFunctionFailed

Questo evento registra quando una funzione principale di Secureboot IA non riesce.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Action Fase in cui si è verificato l'errore.
  • Function Nome della funzione in cui si è verificato l'errore.
  • hr Codice di errore.

Microsoft.Windows.Shell.CortanaSearch.WebView2ProcessFailed

Questo evento tiene traccia se il processo WebView2 non è riuscito.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ExitCode Codice di uscita WebView2.
  • ProcessFailedKind Tipo di errore del processo WebView2.
  • Reason Motivo dell'errore del processo WebView2.
  • SessionId ID sessione WebView2.

Microsoft.Windows.Shell.SystemSettings.SettingsAppActivity.GetUserAccountState

Questo evento tiene traccia se l'account dell'utente è in buono stato al caricamento della pagina Account impostazioni L1.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CassService Versione del servizio Cass.
  • componentName Nome del componente Impostazioni.
  • correlationVector Identificatore per la correlazione di eventi.
  • currentPageGroupId Identificatore per il gruppo di pagine corrente.
  • currentPageId Identificatore per la pagina corrente.
  • experienceId Identificatore per l'esperienza Impostazioni.
  • experienceVersion Versione dell'esperienza.
  • isExperienceInbox L'esperienza è presente per impostazione predefinita ( fornita con il sistema).
  • pageId Identificatore per la pagina Impostazione.
  • pageSessionId Identificatore per la sessione della pagina.
  • processSessionId Identificatore per il processo.
  • state Stato che determina se l'account ha le prove di backup necessarie, ad esempio e-mail e telefono

Microsoft.Windows.WinRE.Agent.CreateWinRePartitionFailed

Questo evento genera un errore della creazione dell'operazione di partizione WinRE.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ErrorCode Codice di errore.

Microsoft.Windows.WinRE.Agent.ExtendOsPartitionSucceed

Questo evento genera un esito positivo per l'estensione dell'operazione di partizione del sistema operativo.

Microsoft.Windows.WinRE.Agent.ShrinkOsPartitionFailed

Questo evento acquisisce gli errori delle operazioni di compattazione della partizione del sistema operativo durante la manutenzione di WinRE.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • HRESULT Codice di errore.

Microsoft.Windows.WinRE.Agent.WinreFormatPartition

Questo evento viene generato quando viene formattata la partizione WinRE.

Microsoft.Windows.WinRE.Agent.WinreFormatPartitionSucceed

Questo evento viene generato quando la partizione WinRE tenta la formattazione e l'esito è positivo.

Microsoft.Windows.Shell.PrivacyConsentLogging.PrivacyConsentCompleted

Questo evento viene utilizzato per determinare se l'utente ha completato l'esperienza di consenso della privacy. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • presentationVersion Quale versione di visualizzazione dell'esperienza di consenso della privacy è stata completata dall'utente
  • privacyConsentState Lo stato corrente dell'esperienza di consenso della privacy
  • settingsVersion Quale versione di impostazione dell'esperienza di consenso della privacy è stata completata dall'utente?
  • userOobeExitReason Motivo di uscita dall'esperienza di consenso della privacy

Microsoft.Windows.Shell.PrivacyConsentLogging.PrivacyConsentStatus

Questo evento che indica l'efficacia della nuova esperienza di privacy. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • isAdmin Indica se la persona che sta effettuando l'accesso è un amministratore
  • isExistingUser Indica se l'account esisteva in un sistema operativo precedente
  • isLaunching Indica se l'esperienza di consenso della privacy verrà avviata o meno
  • isSilentElevation Indica se l'utente dispone di controlli UAC più restrittivi
  • privacyConsentState Indica se l'utente ha completato l'esperienza di privacy
  • userRegionCode Impostazione dell'area geografica dell'utente corrente

Eventi di configurazione

Microsoft.Windows.Setup.WinSetupMon.ProtectionViolation

Questo evento fornisce informazioni sullo spostamento o l'eliminazione di un file o di una directory monitorata per la sicurezza dei dati durante gli aggiornamenti delle funzionalità. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Mode Il tipo di modalità di monitoraggio applicato per il percorso specificato (è un insieme fisso di stringhe).
  • Path Percorso del file o della directory da spostare o eliminare.
  • Process Percorso del processo che richiede lo spostamento o l'eliminazione.
  • Sessionid Identificatore per correlare la telemetria di questo componente con quella di altri utenti.
  • TargetPath (Facoltativo) Se l'operazione è uno spostamento, il percorso di destinazione in cui viene spostato il file o la directory.

Microsoft.Windows.Setup.WinSetupMon.TraceError

Fornisce dettagli sugli errori di funzionamento del driver del filtro di monitoraggio della sicurezza dei dati di aggiornamento.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Messaggio Stringa di testo che descrive la condizione di errore.
  • Sessionid Identificatore per correlare la telemetria di questo componente con quella di altri utenti.
  • Stato Codice NTSTATUS correlato all'errore.

Microsoft.Windows.Setup.WinSetupMon.TraceErrorVolume

Fornisce dettagli sugli errori di funzionamento del driver del filtro di monitoraggio della sicurezza dei dati di aggiornamento, relativi a un volume specifico (unità).

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Messaggio Stringa di testo che descrive la condizione di errore.
  • Sessionid Identificatore per correlare la telemetria di questo componente con quella di altri utenti.
  • Stato Codice NTSTATUS correlato all'errore.
  • Volume Percorso del volume in cui si verifica l'errore

Eventi Surface

Microsoft.Surface.Battery.Prod.BatteryInfoEvent

Questo evento include i dati a livello hardware sulle prestazioni della batteria. I dati raccolti con questo evento vengono usati per mantenere il corretto funzionamento di prodotti e servizi Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • batteryData Dati sulle prestazioni della batteria.
  • batteryData.data() Dati sulle prestazioni della batteria.
  • BatteryDataSize: Dimensioni dei dati sulle prestazioni della batteria.
  • batteryInfo.data() Dati sulle prestazioni della batteria.
  • BatteryInfoSize: Dimensioni dei dati sulle prestazioni della batteria.

Microsoft.Surface.Battery.Prod.BatteryInfoEventV2_BPM

Questo evento include i dati a livello hardware sulle prestazioni della batteria. I dati raccolti con questo evento vengono usati per garantire il corretto funzionamento di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BPMCurrentlyEngaged Snapshot istantaneo se BPM è attivo nel dispositivo.
  • BPMExitCriteria Qual è il criterio di uscita BPM - 20%SOC o 50% SOC?
  • BPMHvtCountA Conteggio HVT corrente per il contatore BPM A.
  • BPMHvtCountB Conteggio HVT corrente per il contatore BPM B.
  • bpmOptOutLifetimeCount Conteggio durata di BPM OptOut.
  • BPMRsocBucketsHighTemp_Values Tempo nell'intervallo di temperatura 46°C -60°C e nei seguenti intervalli RSOC: 0%-49%; 50%-79%; 80%-89%; 90%-94%; 95%-100%.
  • BPMRsocBucketsLowTemp_Values Tempo nell'intervallo di temperatura 0°C -20°C e nei seguenti intervalli RSOC: 0%-49%; 50%-79%; 80%-89%; 90%-94%; 95%-100%.
  • BPMRsocBucketsMediumHighTemp_Values Tempo nell'intervallo di temperatura 36°C -45°C e nei seguenti intervalli RSOC: 0%-49%; 50%-79%; 80%-89%; 90%-94%; 95%-100%.
  • BPMRsocBucketsMediumLowTemp_Values Tempo nell'intervallo di temperatura 21°C-35°C e nei seguenti intervalli RSOC: 0%-49%; 50%-79%; 80%-89%; 90%-94%; 95%-100%.
  • BPMTotalEngagedMinutes Tempo totale di utilizzo di BPM.
  • BPMTotalEntryEvents Numero totale di volte in cui è stato immesso BPM.
  • BPMv4CurrentlyEngaged Snapshot istantaneo se BPM è attivo nel dispositivo.
  • BPMv4ExitCriteria Qual è il criterio di uscita BPM - 20%SOC o 50% SOC?
  • BPMv4HvtCountA Conteggio HVT corrente per il contatore BPM A.
  • BPMv4HvtCountB Conteggio HVT corrente per il contatore BPM B.
  • BPMv4RsocBucketsHighTemp_Values Tempo nell'intervallo di temperatura 46 °C - 60 °C e negli intervalli RSOC true seguenti: 0%-49%; 50%-79%; 80%-89%; 90%-94%; 95%-100%.
  • BPMv4RsocBucketsLowTemp_Values Tempo nell'intervallo di temperatura 0 °C - 20 °C e negli intervalli RSOC true seguenti: 0%-49%; 50%-79%; 80%-89%; 90%-94%; 95%-100%.
  • BPMv4RsocBucketsMediumHighTemp_Values Tempo nell'intervallo di temperatura 36 °C - 45 °C e negli intervalli RSOC true seguenti: 0%-49%; 50%-79%; 80%-89%; 90%-94%; 95%-100%.
  • BPMv4RsocBucketsMediumLowTemp_Values Tempo nell'intervallo di temperatura 21 °C - 35 °C e negli intervalli RSOC true seguenti: 0%-49%; 50%-79%; 80%-89%; 90%-94%; 95%-100%.
  • BPMv4TotalEngagedMinutes Tempo totale di utilizzo di BPM.
  • BPMv4TotalEntryEvents Numero totale di volte in cui è stato immesso BPM.
  • ComponentId ID componente.
  • FwVersion Versione FW che ha creato questo log.
  • LogClass Classe del log.
  • LogInstance Istanza del log all'interno della classe (1..n).
  • LogVersion Versione MGR del log.
  • MCUInstance ID istanza usato per identificare più MCU in un prodotto.
  • ProductId ID prodotto.
  • SeqNum Numero di sequenza.
  • TimeStamp Secondi UTC al momento della creazione del log.
  • Ver Versione dello schema.

Microsoft.Surface.Battery.Prod.BatteryInfoEventV2_CTT

Questo evento include i dati a livello hardware sulle prestazioni della batteria. I dati raccolti con questo evento vengono usati per garantire il corretto funzionamento di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • batteryPresent Batteria presente sul dispositivo.
  • BPMKioskModeStartDateInSeconds Prima attivazione del limite batteria.
  • BPMKioskModeTotalEngagedMinutes Tempo totale di attività del limite di batteria (valore SOC al 50%).
  • ComponentId ID componente.
  • CTTEqvTimeat35C Tempo di polling ogni minuto. Aggiungi al contatore della durata in base alla temperatura. Conta solo il tempo superiore all’ 80% SOC.
  • CTTEqvTimeat35CinBPM Tempo di polling ogni minuto. Aggiungi al contatore della durata in base alla temperatura. Conta solo il tempo superiore al 55% SOC e quando il dispositivo è in BPM. Arrotonda per eccesso.
  • CTTMinSOC1day Rolling SoC minimo di 1 giorno. Valore impostato inizialmente su 0.
  • CTTMinSOC28day Rolling SoC minimo di 28 giorni. Valore impostato inizialmente su 0.
  • CTTMinSOC3day Rolling SoC minimo di 3 giorni. Valore impostato inizialmente su 0.
  • CTTMinSOC7day Rolling SoC minimo di 7 giorni. Valore impostato inizialmente su 0.
  • VoltageOptimization Riduzione CTT corrente in mV
  • CTTStartDateInSeconds Data di inizio di utilizzo del dispositivo.
  • currentAuthenticationState Stato di autenticazione corrente.
  • FwVersion Versione FW che ha creato questo log.
  • LogClass CLASSE DEL LOG.
  • LogInstance Istanza del log all'interno della classe (1..n).
  • LogVersion VERSIONE MGR DEL LOG.
  • MCUInstance ID istanza usato per identificare più MCU in un prodotto.
  • newSnFruUpdateCount Nuovo conteggio aggiornamenti FRU Sn.
  • newSnUpdateCount Nuovo conteggio aggiornamenti Sn.
  • ProductId ID prodotto.
  • ProtectionPolicy Limite batteria impegnato. True (0 False).
  • SeqNum Numero di sequenza.
  • TimeStamp Secondi UTC al momento della creazione del log.
  • Ver Versione dello schema.
  • VoltageOptimization Riduzione CTT corrente in mV.

Microsoft.Surface.Battery.Prod.BatteryInfoEventV2_GG

Questo evento include i dati a livello hardware sulle prestazioni della batteria. I dati raccolti con questo evento vengono usati per garantire il corretto funzionamento di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • cbTimeCell_Values Tempo cb per celle diverse.
  • ComponentId ID componente.
  • cycleCount Conteggio ciclo.
  • deltaVoltage Tensione delta.
  • eocChargeVoltage_Values Valori di tensione di carica EOC.
  • fullChargeCapacity Capacità di carica completa.
  • FwVersion Versione FW che ha creato questo log.
  • lastCovEvent Ultimo evento Cov.
  • lastCuvEvent Ultimo evento Cuv.
  • LogClass LOG_CLASS.
  • LogInstance Istanza del log all'interno della classe (1..n).
  • LogVersion LOG_MGR_VERSION.
  • manufacturerName Nome produttore.
  • maxChargeCurrent Corrente di carica massima.
  • maxDeltaCellVoltage Tensione massima della cella delta.
  • maxDischargeCurrent Corrente di scarica massima.
  • maxTempCell Cella a temperatura massima.
  • maxVoltage_Values Valori massimi di tensione.
  • MCUInstance ID istanza usato per identificare più MCU in un prodotto.
  • minTempCell Cella a temperatura minima.
  • minVoltage_Values Valori minimi di tensione.
  • numberOfCovEvents Numero di eventi Cov.
  • numberOfCuvEvents Numero di eventi Cuv.
  • numberOfOCD1Events Numero di eventi OCD1.
  • numberOfOCD2Events Numero di eventi OCD2.
  • numberOfQmaxUpdates Numero di aggiornamenti Qmax.
  • numberOfRaUpdates Numero di aggiornamenti Ra.
  • numberOfShutdowns Numero di arresti.
  • pfStatus_Values Valori di stato pf.
  • ProductId ID prodotto.
  • qmax_Values Valori Qmax per celle diverse.
  • SeqNum Numero di sequenza.
  • TimeStamp Secondi UTC al momento della creazione del log.
  • Ver Versione dello schema.

Microsoft.Surface.Battery.Prod.BatteryInfoEventV2_GGExt

Questo evento include i dati a livello hardware sulle prestazioni della batteria. I dati raccolti con questo evento vengono usati per garantire il corretto funzionamento di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • avgCurrLastRun Media dell'ultima esecuzione corrente.
  • avgPowLastRun Potenza media dell'ultima esecuzione.
  • batteryMSPN BatteryMSPN
  • batteryMSSN BatteryMSSN.
  • cell0Ra3 Cell0Ra3.
  • cell1Ra3 Cell1Ra3.
  • cell2Ra3 Cell2Ra3.
  • cell3Ra3 Cell3Ra3.
  • ComponentId ID componente.
  • currentAtEoc Corrente in Eoc.
  • firstPFstatusA Primo PF stato-A.
  • firstPFstatusB Primo PF stato-B.
  • firstPFstatusC Primo PF stato-C.
  • firstPFstatusD Primo PF stato-D.
  • FwVersion Versione FW che ha creato questo log.
  • lastQmaxUpdate Ultimo aggiornamento Qmax.
  • lastRaDisable Ultima disabilitazione Ra.
  • lastRaUpdate Ultimo aggiornamento Ra.
  • lastValidChargeTerm Ultimo periodo di addebito valido.
  • LogClass CLASSE DEL LOG.
  • LogInstance Istanza del log all'interno della classe (1..n).
  • LogVersion VERSIONE MGR DEL LOG.
  • maxAvgCurrLastRun Media massima dell'ultima esecuzione corrente.
  • maxAvgPowLastRun Potenza media massima ultima esecuzione.
  • MCUInstance ID istanza usato per identificare più MCU in un prodotto.
  • mfgInfoBlockB01 Informazioni MFG Blocco B01.
  • mfgInfoBlockB02 Informazioni MFG Blocco B02.
  • mfgInfoBlockB03 Informazioni MFG Blocco B03.
  • mfgInfoBlockB04 Informazioni MFG Blocco B04.
  • numOfRaDisable Numero di disabilitazione Ra.
  • numOfValidChargeTerm Numero di periodi di ricarica validi.
  • ProductId ID prodotto.
  • qmaxCycleCount Numero cicli Qmax.
  • SeqNum Numero di sequenza.
  • stateOfHealthEnergy Energia dello stato di integrità.
  • stateOfHealthFcc Fcc dello stato di integrità.
  • stateOfHealthPercent Percentuale dello stato di integrità.
  • TimeStamp Secondi UTC al momento della creazione del log.
  • totalFwRuntime Runtime FW totale.
  • updateStatus Stato aggiornamento.
  • Ver Versione dello schema.

Microsoft.Surface.Battery.Prod.BatteryInfoEventV3

Dati a livello hardware sulle prestazioni della batteria.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BatteryTelemetry Dati a livello hardware sulle prestazioni della batteria.
  • ComponentId ID componente.
  • FwVersion Versione FW che ha creato questo log.
  • LogClass CLASSE DEL LOG.
  • LogInstance Istanza del log all'interno della classe (1..n).
  • LogVersion VERSIONE MGR DEL LOG.
  • MCUInstance ID istanza usato per identificare più MCU in un prodotto.
  • ProductId ID ProductId.
  • SeqNum Numero di sequenza.
  • TimeStamp Secondi UTC al momento della creazione del log.
  • Ver Versione dello schema.

Eventi dell'Assistente aggiornamento

Microsoft.Windows.RecommendedTroubleshootingService.MitigationFailed

Questo evento viene generato dopo che un eseguibile recapitato dal servizio di mitigazione è stato eseguito e non completato. I dati di questo evento vengono usati per misurare lo stato di mitigazione utile agli ingegneri per risolvere i problemi di mercato nei dispositivi interni, Insider e al dettaglio. I dati degli errori verranno usati anche per l'analisi della causa radice dai team responsabili delle funzionalità, in quanto il segnale per interrompere l'implementazione della mitigazione e la possibilità di eseguire azioni di completamento su dispositivi specifici ha avuto un impatto sul problema perché la mitigazione non è riuscita, vale a dire ripresentarlo ai dispositivi interessati. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • activeProcesses Numero di processi attivi.
  • atleastOneMitigationSucceeded Flag booleano che indica se è stata completata almeno una mitigazione.
  • callerId Identificatore (GUID) del chiamante che richiede uno strumento di risoluzione dei problemi avviato dal sistema.
  • contactTSServiceAttempts Numero di tentativi eseguiti da TroubleshootingSvc in una singola sessione di scanner per ottenere i metadati del servizio di risoluzione dei problemi dal servizio cloud di risoluzione dei problemi.
  • countDownloadedPayload Conteggio istanze di payload scaricate.
  • description Descrizione dell'errore.
  • devicePreference Opzione consigliata per la risoluzione dei problemi nel dispositivo.
  • downloadBinaryAttempts Numero di tentativi eseguiti da TroubleshootingSvc in una singola sessione di scanner per scaricare Troubleshooter Exe.
  • downloadCabAttempts Numero di tentativi eseguiti da TroubleshootingSvc in una singola sessione di scanner per scaricare PrivilegedActions Cab.
  • executionHR Codice HR dell'esecuzione della mitigazione.
  • executionPreference Preferenza del livello di esecuzione corrente. Potrebbe non essere uguale a devicePreference. Ad esempio, quando si esegue lo strumento di risoluzione dei problemi critici, executionPreference è impostato sull'opzione invisibile all'utente.
  • exitCode Codice di uscita dell'esecuzione della mitigazione.
  • experimentFeatureId ID caratteristica esperimento.
  • experimentFeatureState Stato di configurazione dell'esperimento.
  • hr HRESULT per codice errore.
  • isActiveSessionPresent Se nel dispositivo è presente una sessione utente attiva.
  • isCriticalMitigationAvailable Se nel dispositivo è disponibile una mitigazione critica.
  • isFilteringSuccessful Se l’operazione di filtraggio ha avuto esito positivo.
  • isReApply Stato di riapplicazione per la mitigazione.
  • mitigationId Valore ID per la mitigazione.
  • mitigationProcessCycleTime Processo durata di ciclo utilizzato per la mitigazione.
  • mitigationRequestWithCompressionFailed Flag booleano che indica se la richiesta HTTP con compressione non è riuscita per il dispositivo in uso.
  • mitigationServiceResultFetched Flag booleano che indica se i dettagli della mitigazione sono stati recuperati dal servizio di amministrazione.
  • mitigationVersion Stringa che indica la versione della mitigazione.
  • oneSettingsMetadataParsed Se i metadati di OneSettings sono stati analizzati correttamente.
  • oneSettingsSchemaVersion Versione schema usata dal parser OneSettings.
  • onlyNoOptMitigationsPresent Controlla se sono state rilasciate tutte le mitigazioni.
  • parsedOneSettingsFile Indica se l'analisi di OneSettings è riuscita.
  • sessionAttempts Numero di sessioni di scanner eseguite finora da TroubleshootingSvc per questo strumento di risoluzione dei problemi.
  • SessionId GUID casuale usato per raggruppare gli eventi di una sessione.
  • subType Tipo di errore.
  • totalKernelTime Tempo totale del kernel usato dalla mitigazione.
  • totalNumberOfApplicableMitigations Numero totale di mitigazioni applicabili.
  • totalProcesses Numero totale di processi assegnati all'oggetto processo.
  • totalTerminatedProcesses Numero totale di processi in stato terminato assegnati all'oggetto processo.
  • totalUserTime Totale tempo della modalità utente usato dall'oggetto processo.

Microsoft.Windows.RecommendedTroubleshootingService.MitigationSucceeded

Questo evento viene generato dopo che un eseguibile recapitato dal servizio di mitigazione è stato eseguito con successo. I dati di questo evento vengono usati per misurare lo stato di mitigazione utile agli ingegneri per risolvere i problemi di mercato nei dispositivi interni, Insider e al dettaglio. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere ottimali le prestazioni di Windows.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • activeProcesses Numero di processi attivi.
  • callerId Identificatore (GUID) del chiamante che richiede uno strumento di risoluzione dei problemi avviato dal sistema.
  • contactTSServiceAttempts Numero di tentativi eseguiti da TroubleshootingSvc in una singola sessione di scanner per ottenere i metadati del servizio di risoluzione dei problemi dal servizio cloud di risoluzione dei problemi.
  • devicePreference Opzione consigliata per la risoluzione dei problemi nel dispositivo.
  • downloadBinaryAttempts Numero di tentativi eseguiti da TroubleshootingSvc in una singola sessione di scanner per scaricare Troubleshooter Exe.
  • downloadCabAttempts Numero di tentativi eseguiti da TroubleshootingSvc in una singola sessione di scanner per scaricare PrivilegedActions Cab.
  • executionPreference Preferenza del livello di esecuzione corrente. Potrebbe non essere uguale a devicePreference. Ad esempio, quando si esegue lo strumento di risoluzione dei problemi critici, executionPreference è impostato sull'opzione invisibile all'utente.
  • exitCode Codice di uscita dell'esecuzione della mitigazione.
  • exitCodeDefinition Stringa che descrive il significato del codice di uscita restituito dalla mitigazione (cioè ProblemNotFound).
  • experimentFeatureId ID caratteristica esperimento.
  • experimentFeatureState Stato della funzionalità dell'esperimento.
  • mitigationId Valore ID per la mitigazione.
  • mitigationProcessCycleTime Processo durata di ciclo utilizzato per la mitigazione.
  • mitigationVersion Stringa che indica la versione della mitigazione.
  • sessionAttempts Numero di sessioni di scanner eseguite finora da TroubleshootingSvc per questo strumento di risoluzione dei problemi.
  • SessionId GUID casuale usato per raggruppare gli eventi di una sessione.
  • totalKernelTime Tempo totale del kernel usato dalla mitigazione.
  • totalProcesses Numero totale di processi assegnati all'oggetto processo.
  • totalTerminatedProcesses Numero totale di processi in stato terminato assegnati all'oggetto processo.
  • totalUserTime Totale tempo della modalità utente usato dall'oggetto processo.

Eventi di aggiornamento

Update360Telemetry.FellBackToDownloadingAllPackageFiles

Questo evento indica se si è verificato un errore durante la generazione dell'elenco di file mancanti ed è applicabile ai download degli aggiornamenti qualitativi.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ErrorCode Codice di errore restituito durante la generazione dell'elenco file mancante.
  • FlightId ID univoco per ogni versione di anteprima.
  • ObjectId ID univoco per ogni versione di anteprima.
  • Package Nome del pacchetto per cui la generazione dell'elenco di file mancanti non è riuscita ed è stato eseguito il download di tutti i file del pacchetto.
  • RelatedCV Valore del vettore di correlazione generato dall'analisi di USO più recente.
  • ScenarioId Indica lo scenario di aggiornamento.
  • SessionId Valore univoco per ogni tentativo (stesso valore per le fasi di inizializzazione, download, commit installazione).
  • UpdateId ID univoco per ogni aggiornamento.

Update360Telemetry.UpdateAgentCommit

Questo evento raccoglie informazioni riguardanti la fase di commit del nuovo scenario di aggiornamento Unified Update Platform (UUP), utilizzato sia da dispositivi mobili che desktop. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CancelRequested Valore booleano che indica se è stato richiesto l'annullamento.
  • ErrorCode Codice errore restituito per la fase di installazione corrente.
  • FlightId ID univoco per ogni versione di anteprima.
  • ObjectId Valore univoco per ogni modalità dell'agente di aggiornamento.
  • RelatedCV Valore del vettore di correlazione generato dall'analisi di USO più recente.
  • Result Risultato della fase di installazione dell'aggiornamento.
  • ScenarioId Indica lo scenario di aggiornamento.
  • SessionId Valore univoco per ciascun tentativo di aggiornamento.
  • UpdateId ID univoco per ogni aggiornamento.

Update360Telemetry.UpdateAgentPostRebootResult

Questo evento raccoglie informazioni per dispositivi mobili e desktop riguardanti la fase di post-riavvio del nuovo scenario di aggiornamento Unified Update Platform (UUP). I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ErrorCode Codice errore restituito per la fase di post-riavvio corrente.
  • FlightId ID specifico della build del Programma Windows Insider ottenuta dal dispositivo.
  • ObjectId Valore univoco per ogni modalità dell'agente di aggiornamento.
  • PostRebootResult Indica il valore Hresult.
  • RelatedCV Valore del vettore di correlazione generato dall'analisi di USO più recente.
  • RollbackFailureReason Indica la causa del ripristino dello stato precedente.
  • ScenarioId ID scenario. Esempio: MobileUpdate, DesktopLanguagePack, DesktopFeatureOnDemand o DesktopDriverUpdate.
  • SessionId Valore univoco per ciascun tentativo di aggiornamento.
  • UpdateId ID univoco per ogni aggiornamento.
  • UpdateOutputState Un valore numerico che indica lo stato dell'aggiornamento al momento del riavvio.

Eventi di Segnalazione errori Windows

Microsoft.Windows.WERVertical.OSCrash

Questo evento invia dati binari dal file dump raccolto ogni volta che viene eseguito un controllo bug per mantenere Windows aggiornato. Si tratta della versione OneCore di questo evento.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BootId Uint32 che identifica il numero di avvio del dispositivo.
  • BugCheckCode Codice di controllo bug Uint64 che identifica una causa approssimativa del controllo bug.
  • BugCheckParameter1 Parametro Uint64 che fornisce informazioni aggiuntive.
  • BugCheckParameter2 Parametro Uint64 che fornisce informazioni aggiuntive.
  • BugCheckParameter3 Parametro Uint64 che fornisce informazioni aggiuntive.
  • BugCheckParameter4 Parametro Uint64 che fornisce informazioni aggiuntive.
  • DumpFileAttributes Codici che identificano il tipo di dati contenuti nel file dump
  • DumpFileSize Dimensione del file dump
  • IsValidDumpFile True se il file dump è valido per il debugger, in caso contrario false
  • ReportId ID report di Segnalazione errori Windows associato a questo controllo bug (usato per trovare l'archivio report corrispondente in Watson).

Eventi WHEA

WheaProvider.WheaDriverErrorExternal

Questo evento viene inviato quando un errore hardware della piattaforma comune viene registrato da un driver di origine errore WHEA esterno. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • creatorId GUID che identifica l'entità che ha creato il record di errore.
  • errorFlags Contrassegni impostati nel record di errore.
  • notifyType GUID che identifica il meccanismo di notifica in base al quale viene segnalata una condizione di errore al sistema operativo.
  • partitionId GUID che identifica la partizione in cui si è verificato l'errore hardware.
  • platformId GUID che identifica la piattaforma in cui si è verificato l'errore hardware.
  • record Un BLOB binario contenente il record di errore completo. A causa della natura dei record di errore comuni della piattaforma, non è possibile analizzare completamente il BLOB per nessun record specifico.
  • recordId Identificatore del record di errore. Questo identificatore è univoco solo nel sistema in cui è stato creato il record di errore.
  • sectionFlags Contrassegni per ogni sezione registrata nel record di errore.
  • sectionTypes GUID che rappresenta il tipo di sezioni contenute nel record di errore.
  • severityCount Gravità di ogni singola sezione.
  • timeStamp Indicatore data e ora dell'errore registrato come nel record di errore.

WheaProvider.WheaDriverExternalLogginLimitReached

Questo evento indica che WHEA ha raggiunto il limite di registrazione per gli eventi critici dai driver esterni. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e le prestazioni ottimali.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • timeStamp Orario in cui è stato raggiunto il limite di registrazione.

Eventi di Microsoft Store

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.AbortedInstallation

Questo evento viene inviato quando un'operazione di installazione o aggiornamento viene annullata da un utente o dal sistema e viene utilizzato per mantenere le app di Windows aggiornate e protette.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero di tentativi prima che l'operazione fosse annullata.
  • BundleId ID bundle dell'elemento.
  • CategoryId ID categoria dell'elemento.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • HResult Codice risultato dell'ultima azione eseguita prima di questa operazione.
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive L'operazione è stata richiesta da un utente?
  • IsMandatory Era un aggiornamento obbligatorio?
  • IsRemediation Si tratta di un'installazione di correzione?
  • IsRestore Si tratta di un'operazione di ripristino automatico di un prodotto acquistato in precedenza?
  • IsUpdate Contrassegno che indica se si tratta di un aggiornamento.
  • ParentBundleId ID prodotto del padre (se il prodotto è parte di un bundle).
  • PFN Nome della famiglia di prodotti in fase di installazione.
  • ProductId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi automatici di installazione prima dell'annullamento.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione eseguiti dall'utente prima dell'annullamento.
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.BeginAcquireLicense

Durante le installazioni e gli aggiornamenti dell'app, viene acquisita una licenza per garantire che l'app/computer abbia diritto all'app.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione prima di questa operazione.
  • BundleId L'identità della versione di anteprima associata a questo prodotto.
  • CategoryId L'identità dei pacchetti che vengono installati.
  • ClientAppId ID app client, diverso in caso di aggiornamenti automatici o interattivi dall'app.
  • ClientAppId L'identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • IsInteractive True se questa operazione è stata richiesta da un utente.
  • IsMandatory True se è un aggiornamento obbligatorio.
  • IsRemediation True se l'installazione sta ripristinando un'installazione precedente.
  • IsRestore True quando si ripristina automaticamente un prodotto acquisito in precedenza.
  • IsUpdate True se è un aggiornamento del prodotto.
  • ParentBundleId L'ID prodotto del padre, se questo prodotto è parte di un bundle.
  • PFN Nome della famiglia di prodotti di questo prodotto che viene installato.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi automatici di installazione prima dell'annullamento.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione eseguiti dall'utente prima dell'annullamento.
  • WUContentId Identità per la gestione delle licenze per questo pacchetto.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.BeginDownload

Questo evento viene generato durante il processo di aggiornamento o installazione dell'app quando vengono scaricati i bit effettivi; questo particolare evento viene generato all'inizio del processo per indicare una modifica dello stato in "Download". Gli eventi StoreAgent sono necessari per mantenere le app proprietarie preinstallate di Windows, come Mail e Calendario, aggiornate e protette. Gli errori di aggiornamento app possono essere univoci su tutti i dispositivi e senza questi dati di tutti i dispositivi non sarà possibile tracciare l'esito positivo/negativo e correggere eventuali vulnerabilità future correlate alle app di Windows predefinite.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione prima di questa operazione.
  • BundleId L'identità della versione di anteprima associata a questo prodotto.
  • CategoryId L'identità dei pacchetti che vengono installati.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • IsBundle True se è un bundle.
  • IsInteractive True se questa operazione è stata richiesta da un utente.
  • IsMandatory True se è un aggiornamento obbligatorio.
  • IsRemediation True se l'installazione sta ripristinando un'installazione precedente.
  • IsRestore True quando si ripristina automaticamente un prodotto acquisito in precedenza.
  • IsUpdate True se è un aggiornamento del prodotto.
  • ParentBundleId L'ID prodotto del padre, se questo prodotto fa parte di un bundle.
  • PFN Nome della famiglia di prodotti dell'app che viene scaricata.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi automatici di installazione prima dell'annullamento.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione eseguiti dall'utente prima dell'annullamento.
  • WUContentId Identità delle licenze di questo pacchetto.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.BeginGetFreeEntitlement

Tiene traccia dell'inizio della chiamata per ottenere il diritto a un'app senza costi.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CampaignId Identificatore della campagna di marketing.
  • StoreId ID catalogo di App Store.
  • UseDeviceId Valore booleano per selezionare se il diritto deve essere per un dispositivo o per un utente.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.BeginInstall

Questo evento viene generato nella fase finale di una nuova installazione o aggiornamento dell'app dopo il download dei bit. Gli eventi StoreAgent sono necessari per mantenere le app proprietarie preinstallate di Windows, come Mail e Calendario, aggiornate e protette. Gli errori di aggiornamento app possono essere univoci su tutti i dispositivi e senza questi dati di tutti i dispositivi non sarà possibile tracciare l'esito positivo/negativo e correggere eventuali vulnerabilità future correlate alle app di Windows predefinite.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione prima di questa operazione.
  • BundleId L'identità della versione di anteprima associata a questo prodotto.
  • CategoryId L'identità dei pacchetti che vengono installati.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • IsBundle True se è un bundle.
  • IsInteractive True se questa operazione è stata richiesta da un utente.
  • IsMandatory True se è un aggiornamento obbligatorio.
  • IsRemediation True se l'installazione sta ripristinando un'installazione precedente.
  • IsRestore True quando si ripristina automaticamente un prodotto acquisito in precedenza.
  • IsUpdate True se è un aggiornamento del prodotto.
  • ParentBundleId L'ID prodotto del padre, se questo prodotto fa parte di un bundle.
  • PFN I nomi dei pacchetti richiesti per l'installazione.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi automatici di installazione.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione eseguiti dall'utente.
  • WUContentId Identità per la gestione delle licenze per questo pacchetto.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.BeginSearchUpdatePackages

Questo evento viene generato quando si cercano aggiornamenti delle app.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione prima di questa operazione.
  • BundleId L'identità della versione di anteprima associata a questo prodotto.
  • CategoryId L'identità dei pacchetti che vengono installati.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • IsBundle True se è un bundle.
  • IsInteractive True se questa operazione è stata richiesta da un utente.
  • IsMandatory True se è un aggiornamento obbligatorio.
  • IsRemediation True se l'installazione sta ripristinando un'installazione precedente.
  • IsRestore True quando si ripristina automaticamente un prodotto acquisito in precedenza.
  • IsUpdate True se è un aggiornamento del prodotto.
  • ParentBundleId L'ID prodotto del padre, se questo prodotto fa parte di un bundle.
  • PFN I nomi dei pacchetti richiesti per l'installazione.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi automatici di installazione.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi di installazione eseguiti dall'utente.
  • WUContentId Identità per la gestione delle licenze per questo pacchetto.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.BlockLowPriorityWorkItems

Questo evento viene generato quando viene chiamato il metodo BlockLowPriorityWorkItems, impedendo alla coda di installare elementi di lavoro LowPriority.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ClientId ID client del chiamante.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.CancelInstallation

Questo evento viene inviato quando l'operazione di aggiornamento o installazione dell'app viene annullata in modalità interattiva. Questa operazione può essere annullata dall'utente o il sistema. Viene usato per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Il numero totale di tentativi di installazione.
  • BundleId L'identità della build partecipante al Programma Windows Insider associata a questo prodotto.
  • CategoryId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive L'operazione è stata richiesta da un utente?
  • IsMandatory È un aggiornamento obbligatorio?
  • IsRemediation Si tratta del ripristino di un'installazione precedente?
  • IsRestore Si tratta di un'operazione di ripristino automatico di un prodotto acquistato in precedenza?
  • IsUpdate Si tratta dell'aggiornamento di un prodotto?
  • ParentBundleId ID prodotto del padre (se il prodotto è parte di un bundle).
  • PFN Il nome di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • PreviousHResult Il codice HResult precedente.
  • PreviousInstallState Stato dell'installazione precedente prima che fosse annullata.
  • ProductId Il nome del pacchetto o dei pacchetti necessari per l'installazione.
  • RelatedCV Vettore di correlazione di un'azione eseguita in precedenza su questo prodotto.
  • SystemAttemptNumber Il numero totale di tentativi automatici di installazione prima dell'annullamento.
  • UserAttemptNumber Il numero totale di tentativi di installazione eseguiti dall'utente prima dell'annullamento.
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.EndAcquireLicense

Questo evento viene inviato dopo l'acquisizione di una licenza quando un prodotto è in fase di installazione. Viene usato per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames Include un set di nomi completi del pacchetto per ogni app che fa parte di un set atomico.
  • AttemptNumber Numero totale di tentativi di acquisizione di questo prodotto.
  • BundleId ID del bundle
  • CategoryId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • HResult Codice HResult per mostrare il risultato dell'operazione (operazione riuscita/errore).
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive L'utente ha avviato l'installazione?
  • IsMandatory È un aggiornamento obbligatorio?
  • IsRemediation Si tratta del ripristino di un'installazione precedente?
  • IsRestore Si verifica dopo un ripristino del dispositivo?
  • IsUpdate Si tratta di un aggiornamento?
  • ParentBundleId ID bundle padre (se parte di un bundle).
  • PFN Nome della famiglia del prodotto in fase di installazione.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero di tentativi eseguiti dal sistema per acquisire questo prodotto.
  • UserAttemptNumber Numero di tentativi eseguiti dall'utente per acquisire questo prodotto
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.EndDownload

Questo evento viene inviato dopo il download di un'app allo scopo di mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames Nome di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero di tentativi prima che l'operazione fosse annullata.
  • BundleId Identità della build partecipante al Programma Windows Insider associata a questo prodotto.
  • CategoryId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • DownloadSize Dimensioni totali del download.
  • ExtendedHResult Qualsiasi codice di errore HResult.
  • HResult Codice risultato dell'ultima azione eseguita.
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive Viene avviato dall'utente?
  • IsMandatory Si tratta di un'installazione obbligatoria?
  • IsRemediation Si tratta del ripristino di un'installazione precedente?
  • IsRestore Si tratta del ripristino di un prodotto acquisito in precedenza?
  • IsUpdate Si tratta di un aggiornamento?
  • ParentBundleId ID bundle padre (se parte di un bundle).
  • PFN Nome della famiglia prodotto dell'app da scaricare.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero di tentativi di download eseguiti dal sistema.
  • UserAttemptNumber Numero di tentativi di download eseguiti dall'utente.
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.EndFrameworkUpdate

Questo evento viene inviato quando un aggiornamento di un'app richiede un pacchetto framework aggiornato e il processo inizia a eseguirne il download. Viene usato per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • HResult Codice risultato dell'ultima azione eseguita prima di questa operazione.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.EndGetFreeEntitlement

La telemetria viene attivata alla fine della chiamata per richiedere il diritto a un'app gratuita. Verrà effettuata una chiamata al server per ottenere il diritto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CampaignId ID marketing della campagna.
  • HResult Risultato dell'errore.
  • StoreId ID catalogo di Store per l'elemento che richiede la proprietà.
  • UseDeviceId Valore booleano per selezionare se il diritto deve essere per un dispositivo o per un utente.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.EndInstall

Questo evento viene inviato dopo l'installazione di un prodotto allo scopo di mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero di tentativi prima che l'operazione fosse annullata.
  • BundleId Identità della build associata a questo prodotto.
  • CategoryId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • ExtendedHResult Codice di errore HResult esteso.
  • HResult Codice risultato dell'ultima azione eseguita.
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive Si tratta di un'installazione interattiva?
  • IsMandatory Si tratta di un'installazione obbligatoria?
  • IsRemediation Si tratta del ripristino di un'installazione precedente?
  • IsRestore Si tratta di un'operazione di ripristino automatico di un prodotto acquistato in precedenza?
  • IsUpdate Si tratta di un aggiornamento?
  • ParentBundleId ID prodotto del padre (se il prodotto è parte di un bundle).
  • PFN Nome della famiglia del prodotto in fase di installazione.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi del sistema.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi dell'utente.
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.EndScanForUpdates

Questo evento viene inviato dopo la ricerca degli aggiornamenti del prodotto per determinare se sono presenti pacchetti da installare. Viene usato per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AutoUpdateWorkScheduledWithUOTime Ora in cui il lavoro è stato pianificato per la prima volta con UO. Valore eliminato quando UO chiama UnblockLowPriorityWorkItems.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • HResult Codice risultato dell'ultima azione eseguita.
  • IsApplicability Questa richiesta è solo per controllare se sono presenti eventuali pacchetti applicabili da installare?
  • IsInteractive È una richiesta dell'utente?
  • IsOnline La richiesta esegue un controllo online?
  • NumberOfApplicableUpdates Numero di pacchetti restituiti da questa operazione.
  • PFN PackageFullName dell'app attualmente installata nel computer. Questa operazione sta cercando un aggiornamento per questa app. Il valore sarà vuoto se l'operazione esegue l'analisi degli aggiornamenti per più di un'app.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.EndSearchUpdatePackages

Questo evento viene inviato dopo la ricerca di pacchetti di aggiornamento da installare. Viene usato per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero totale di tentativi prima che l'operazione fosse annullata.
  • BundleId Identità della build associata a questo prodotto.
  • CategoryId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • HResult Codice risultato dell'ultima azione eseguita.
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive È una richiesta dell'utente?
  • IsMandatory È un aggiornamento obbligatorio?
  • IsRemediation Si tratta del ripristino di un'installazione precedente?
  • IsRestore Si tratta del ripristino di contenuto acquisito in precedenza?
  • IsUpdate Si tratta di un aggiornamento?
  • ParentBundleId ID prodotto del padre (se il prodotto è parte di un bundle).
  • PFN Nome del pacchetto o dei pacchetti richiesti per l'installazione.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi del sistema.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi dell'utente.
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.EndStageUserData

Questo evento viene inviato dopo il ripristino dei dati utente (se presente) che deve essere ripristinati seguendo un prodotto installato. Viene usato per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames Nome di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero totale di tentativi prima che l'operazione fosse annullata.
  • BundleId Identità della build associata a questo prodotto.
  • CategoryId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • HResult Codice risultato dell'ultima azione eseguita.
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive È una richiesta dell'utente?
  • IsMandatory È un aggiornamento obbligatorio?
  • IsRemediation Si tratta del ripristino di un'installazione precedente?
  • IsRestore Si tratta del ripristino di contenuto acquisito in precedenza?
  • IsUpdate Si tratta di un aggiornamento?
  • ParentBundleId ID prodotto del padre (se il prodotto è parte di un bundle).
  • PFN Nome del pacchetto o dei pacchetti richiesti per l'installazione.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi del sistema.
  • UserAttemptNumber Il numero totale di tentativi dell'utente.
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.FulfillmentComplete

Questo evento viene inviato alla fine dell'installazione o dell'aggiornamento di un'app per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CatalogId Nome del catalogo di prodotti da cui è stata scelta questa app.
  • FailedRetry Indica se il tentativo di installazione o aggiornamento è riuscito.
  • HResult Codice HResult dell'operazione.
  • PFN Nome della famiglia di pacchetti dell'app che viene installata o aggiornata.
  • ProductId ID prodotto dell'app che viene aggiornata o installata.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.FulfillmentInitiate

Questo evento viene inviato all'inizio dell'installazione o dell'aggiornamento di un'app per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CatalogId Nome del catalogo di prodotti da cui è stata scelta questa app.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • FulfillmentPluginId ID del plug-in necessario per installare il tipo di pacchetto del prodotto.
  • InstalledPFuN Nome completo pacchetto dell'app che è installata e che verrà aggiornata.
  • PFN Nome della famiglia di pacchetti dell'app che viene installata o aggiornata.
  • PluginTelemetryData Informazioni di diagnostica specifiche per il plug-in del tipo di pacchetto.
  • PluginWorkCreationHr Codice di errore/operazione riuscita HResult risultante dalla creazione del lavoro del plug-in.
  • ProductId ID prodotto dell'app che viene aggiornata o installata.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.InstallOperationRequest

Questo evento viene inviato all'avvio dell'installazione o dell'aggiornamento di un prodotto, per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identità della build associata a questo prodotto.
  • CatalogId Se il prodotto proviene da un catalogo privato, l'ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SkuId ID dell'edizione specifica che viene installata.
  • VolumePath Percorso del disco dell'installazione.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.InstallRequestReceived

Questo evento viene inviato quando viene ricevuta la richiesta di installazione di un prodotto da AppInstallManager.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ClientId ID client del chiamante.
  • ProductId L'ID dello Store per il prodotto che viene installato.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.PauseInstallation

Questo evento viene inviato quando l'installazione o l'aggiornamento di un prodotto viene sospeso (da un utente o dal sistema), per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero totale di tentativi prima che l'operazione fosse annullata.
  • BundleId Identità della build associata a questo prodotto.
  • CategoryId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive È una richiesta dell'utente?
  • IsMandatory È un aggiornamento obbligatorio?
  • IsRemediation Si tratta del ripristino di un'installazione precedente?
  • IsRestore Si tratta del ripristino di contenuto acquisito in precedenza?
  • IsUpdate Si tratta di un aggiornamento?
  • ParentBundleId ID prodotto del padre (se il prodotto è parte di un bundle).
  • PFN Il nome completo del prodotto.
  • PreviousHResult Il codice di risultato dell'ultima azione eseguita prima di questa operazione.
  • PreviousInstallState Stato precedente prima che l'operazione di installazione o aggiornamento fosse sospesa.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • RelatedCV Vettore di correlazione di un'azione eseguita in precedenza su questo prodotto.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi del sistema.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi dell'utente.
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.QueueStuckError

Questo evento indica che la coda di installazione è in uno stato bloccato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ItemLifetimeInSeconds L'intervallo di tempo trascorso dalla creazione dell'elemento in secondi al momento dell'errore.
  • OpenSlots Il numero di slot aperti nella coda al momento dell'errore.
  • PendingItems Il numero di elementi in sospeso nella coda al momento dell'errore.
  • QueueItems Il numero di elementi nella coda al momento dell'errore.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.RestoreDeviceMetrics

Questo evento fornisce un riepilogo informativo delle app restituite dall'archivio dati delle app ripristinabili.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • DeferredAppIds Numero di app di cui è stato eseguito il backup che verranno installate automaticamente in un momento ottimale per il computer determinato dai criteri di un componente di Windows denominato Universal Orchestrator.
  • DelayedAppIds Il numero di app di cui è stato eseguito il backup che verranno installate automaticamente un'ora dopo l'installazione del dispositivo.
  • NumBackupApps Il numero di app restituite dall'archivio dati delle app ripristinabili.
  • NumCompatibleApps Il numero di app di cui è stato eseguito il backup segnalate come compatibili dal servizio di compatibilità.
  • NumIncompatibleApps Il numero di app di cui è stato eseguito il backup segnalate come incompatibili dal servizio di compatibilità.
  • NumProcessedBackupApps Il numero di app di cui è stato eseguito il backup per cui è stato richiesto al servizio AppRestore di creare un segnaposto.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.RestoreError

Questo evento indica che si è verificato un errore di blocco durante il controllo della compatibilità del ripristino.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ErrorCode Il codice di errore associato all'errore.
  • ErrorLocation La posizione dell'errore.
  • ErrorMessage Il messaggio associato all'errore.
  • ErrorMethod Il metodo in cui si è verificato l'errore.
  • ErrorName Il nome dell'errore.
  • ErrorType Il tipo di errore.
  • Linenumber Il numero di riga in cui si è verificato l'errore.
  • Severità Il livello di gravità dell'errore.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.ResumeInstallation

Questo evento viene inviato quando l'installazione o l'aggiornamento di un prodotto viene ripreso (da un utente o dal sistema), per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AggregatedPackageFullNames I nomi di tutti i pacchetti da scaricare e installare.
  • AttemptNumber Numero di tentativi prima che l'operazione fosse annullata.
  • BundleId Identità della build associata a questo prodotto.
  • CategoryId Identità del pacchetto o dei pacchetti in fase di installazione.
  • ClientAppId Identità dell'app che ha avviato questa operazione.
  • HResult Codice risultato dell'ultima azione eseguita prima di questa operazione.
  • IsBundle Si tratta di un bundle?
  • IsInteractive È una richiesta dell'utente?
  • IsMandatory È un aggiornamento obbligatorio?
  • IsRemediation Si tratta del ripristino di un'installazione precedente?
  • IsRestore Si tratta del ripristino di contenuto acquisito in precedenza?
  • IsUpdate Si tratta di un aggiornamento?
  • IsUserRetry L'utente ha avviato il nuovo tentativo?
  • ParentBundleId ID prodotto del padre (se il prodotto è parte di un bundle).
  • PFN Nome del pacchetto o dei pacchetti richiesti per l'installazione.
  • PreviousHResult Codice errore HResult precedente.
  • PreviousInstallState Stato precedente prima che l'operazione di installazione fosse sospesa.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • RelatedCV Vettore di correlazione per l'installazione originale prima che fosse ripresa.
  • ResumeClientId ID dell'app che ha avviato l'operazione di ripresa.
  • SystemAttemptNumber Numero totale di tentativi del sistema.
  • UserAttemptNumber Numero totale di tentativi dell'utente.
  • WUContentId ID contenuto di Windows Update.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.ResumeOperationRequest

Questo evento viene inviato quando l'installazione o l'aggiornamento di un prodotto viene ripreso o qualora si tenti di nuovo di eseguire l'installazione, per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.ScheduleWorkWithUO

Questo evento viene generato quando si pianificano installazioni e/o aggiornamenti con UO.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ClientId ID client del chiamante.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.SearchForUpdateOperationRequest

Questo evento viene inviato in caso di ricerca di pacchetti di aggiornamento da installare, per mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CatalogId L'ID catalogo di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • ProductId ID prodotto di Store per il prodotto in fase di installazione.
  • SkuId Edizione specifica dell'app in fase di aggiornamento.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.StateTransition

I prodotti in corso di esecuzione (installati o aggiornati) vengono mantenuti in un elenco. Questo evento viene inviato ogni volta che viene modificato lo stato di evasione di un prodotto (in attesa, in lavorazione, in pausa, annullato o completo), per aiutare a mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CatalogId ID del prodotto da installare se il prodotto si trova in un catalogo privato, ad esempio il catalogo aziendale.
  • FulfillmentPluginId ID del plug-in necessario per installare il tipo di pacchetto del prodotto.
  • HResult Codice errore/esito positivo di HResult risultante da questa operazione.
  • NewState Stato di evasione corrente di questo prodotto.
  • PFN Nome della famiglia di pacchetti dell'app che viene installata o aggiornata.
  • PluginLastStage Passaggio di evasione del prodotto più recente che il plug-in ha segnalato (diverso dal relativo stato).
  • PluginTelemetryData Informazioni di diagnostica specifiche per il plug-in del tipo di pacchetto.
  • Prevstate Stato di evasione precedente di questo prodotto.
  • ProductId ID prodotto dell'app che viene aggiornata o installata.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.UnblockLowPriorityWorkItems

Questo evento viene generato quando viene chiamato il metodo UnblockLowPriorityWorkItems modificando lo stato di tutti gli elementi di lavoro LowPriority in modo che funzionino se AutoUpdateState è abilitato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ClientId ID client del chiamante.

Microsoft.Windows.StoreAgent.Telemetry.UpdateAppOperationRequest

Questo evento si verifica quando è richiesto un aggiornamento di un'app, allo scopo di mantenere Windows aggiornato e protetto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • PFamN Nome dell'app per cui è richiesto l'aggiornamento.

Eventi di Ottimizzazione recapito di Windows Update

Microsoft.OSG.DU.DeliveryOptClient.DownloadCanceled

Questo evento descrive quando un download è stato annullato con Ottimizzazione recapito. Viene usato per comprendere e risolvere i problemi relativi ai download. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • background Il download viene eseguito in background?
  • bytesFromCacheServer Byte ricevuti da un host di cache.
  • bytesFromCDN Numero di byte ricevuti da un'origine CDN.
  • bytesFromGroupPeers Numero di byte ricevuti da un peer nello stesso gruppo.
  • bytesFromIntPeers Numero di byte ricevuti dai peer che non sono nella stessa rete LAN o nello stesso gruppo.
  • bytesFromLedbat Numero di byte ricevuti da un'origine tramite una connessione abilitata a Ledbat.
  • bytesFromLinkLocalPeers Numero di byte ricevuti dai peer locali.
  • bytesFromLocalCache Byte copiati dalla cache locale (sul disco).
  • bytesFromPeers Numero di byte ricevuti da un peer nella stessa rete LAN.
  • cdnErrorCodes Elenco di errori di connessione alla rete CDN dall'ultimo evento FailureCDNCommunication.
  • cdnErrorCounts Numero di volte in cui ogni errore in cdnErrorCodes si è verificato.
  • cdnIp Indirizzo IP della rete per la distribuzione di contenuti (CDN) di origine.
  • cdnUrl URL della rete per la distribuzione di contenuti (CDN) di origine.
  • dataSourcesTotal Byte ricevuti per tipo di origine, accumulati per l'intera sessione.
  • errorCode Codice errore restituito.
  • experimentId Quando si esegue un test, viene usato per correlare gli eventi che fanno parte del test stesso.
  • fileID ID del file in fase di download.
  • isVpn Il dispositivo è connesso a una rete privata virtuale?
  • jobID Identificatore del processo di Windows Update.
  • predefinedCallerName Nome del chiamante dell'API.
  • reasonCode Motivo per cui si è verificata l'azione o l'evento.
  • routeToCacheServer Impostazione, origine e valore del server della cache.
  • sessionID ID della sessione di download del file.
  • sessionTimeMs Durata della sessione di download, che si estende su più processi, in millisecondi.
  • totalTimeMs Durata del download, in millisecondi.
  • updateID ID dell'aggiornamento in fase di download.

Microsoft.OSG.DU.DeliveryOptClient.DownloadCompleted

Questo evento descrive quando un download è stato completato con Ottimizzazione recapito. Viene usato per comprendere e risolvere i problemi relativi ai download. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • background Il download viene eseguito in background?
  • bytesFromCacheServer Byte ricevuti da un host di cache.
  • bytesFromCDN Numero di byte ricevuti da un'origine CDN.
  • bytesFromGroupPeers Numero di byte ricevuti da un peer nello stesso gruppo di dominio.
  • bytesFromIntPeers Numero di byte ricevuti dai peer che non sono nella stessa rete LAN o nello stesso gruppo di dominio.
  • bytesFromLedbat Numero di byte ricevuti dall'origine usando una connessione abilitata per Ledbat.
  • bytesFromLinkLocalPeers Numero di byte ricevuti dai peer locali.
  • bytesFromLocalCache Byte copiati dalla cache locale (sul disco).
  • bytesFromPeers Numero di byte ricevuti da un peer nella stessa rete LAN.
  • bytesRequested Numero totale di byte richiesti per il download.
  • cacheServerConnectionCount Numero di connessioni effettuate agli host di cache.
  • cdnConnectionCount Numero totale di connessioni effettuate alla rete CDN.
  • cdnErrorCodes Elenco di errori di connessione alla rete CDN dall'ultimo evento FailureCDNCommunication.
  • cdnErrorCounts Numero di volte in cui ogni errore in cdnErrorCodes si è verificato.
  • cdnIp Indirizzo IP della rete CDN di origine.
  • cdnUrl URL della rete per la distribuzione di contenuti (CDN) di origine.
  • congestionPrevention Indica che un download potrebbe essere stato sospeso per impedire la congestione della rete.
  • dataSourcesTotal Byte ricevuti per tipo di origine, accumulati per l'intera sessione.
  • downlinkBps Larghezza di banda di download massima disponibile misurata (in byte al secondo).
  • downlinkUsageBps Velocità di download (in byte al secondo).
  • downloadMode Modalità di download usata per questa sessione di download di file.
  • downloadModeReason Motivo per il download.
  • downloadModeSrc Origine dell'impostazione DownloadMode.
  • experimentId Quando si esegue un test, viene usato per la correlazione con altri eventi che fanno parte dello stesso test.
  • expiresAt Ora in cui il contenuto scadrà nella cache per l'ottimizzazione recapito.
  • fileID ID del file in fase di download.
  • fileSize Dimensioni del file in fase di download.
  • groupConnectionCount Numero totale di connessioni effettuate ai peer nello stesso gruppo.
  • groupID GUID che rappresenta un gruppo di dispositivi personalizzato.
  • internetConnectionCount Numero totale di connessioni ai peer che non si trovano nella stessa rete LAN o nello stesso gruppo.
  • isEncrypted TRUE se il file sia crittografato e verrà decrittografato dopo il download.
  • isThrottled Frequenza di evento limitata (l'evento rappresenta dati aggregati).
  • isVpn Il dispositivo è connesso a una rete privata virtuale?
  • jobID Identificatore del processo di Windows Update.
  • lanConnectionCount Numero totale di connessioni ai peer effettuate nella stessa rete LAN.
  • linkLocalConnectionCount Numero di connessioni effettuate ai peer nella stessa rete locale al collegamento.
  • numPeers Numero totale di peer usati per il download.
  • numPeersLocal Numero totale di peer locali usati per il download.
  • predefinedCallerName Nome del chiamante dell'API.
  • restrictedUpload Il caricamento è con restrizioni?
  • routeToCacheServer Impostazione, origine e valore del server della cache.
  • rttMs Min, Max, Tempo medio di andata e ritorno all'origine.
  • rttRLedbatMs Tempo min, max e medio di round trip in un'origine abilitata per Ledbat.
  • sessionID ID della sessione di download.
  • sessionTimeMs Durata della sessione, in millisecondi.
  • totalTimeMs Durata del download (in secondi).
  • updateID ID dell'aggiornamento in fase di download.
  • uplinkBps Larghezza di banda di upload massima disponibile misurata (in byte al secondo).
  • uplinkUsageBps Velocità di upload (in byte al secondo).

Microsoft.OSG.DU.DeliveryOptClient.DownloadPaused

Questo evento rappresenta una sospensione temporanea di un download con Ottimizzazione recapito. Viene usato per comprendere e risolvere i problemi relativi ai download. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • background Il download viene eseguito in background?
  • cdnUrl URL della rete per la distribuzione di contenuti (CDN) di origine.
  • errorCode Codice errore restituito.
  • experimentId Quando si esegue un test, viene usato per la correlazione con altri eventi che fanno parte dello stesso test.
  • fileID ID del file sospeso.
  • isVpn Il dispositivo è connesso a una rete privata virtuale?
  • jobID Identificatore del processo di Windows Update.
  • predefinedCallerName Nome dell'oggetto chiamante API.
  • reasonCode Motivo della sospensione del download.
  • routeToCacheServer Impostazione, origine e valore del server della cache.
  • sessionID ID della sessione di download.
  • sessionTimeMs Durata della sessione di download, che si estende su più processi, in millisecondi.
  • totalTimeMs Durata del download, in millisecondi.
  • updateID ID dell'aggiornamento sospeso.

Microsoft.OSG.DU.DeliveryOptClient.DownloadStarted

Questo evento invia i dati che descrivono l'inizio di un nuovo download per abilitare l'Ottimizzazione recapito. Viene usato per comprendere e risolvere i problemi relativi ai download. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • background Indica se il download viene eseguito in background.
  • bytesRequested Numero di byte richiesti per il download.
  • callerAppPackageName Il nome del pacchetto dell'app chiamante.
  • cdnUrl URL della rete per la distribuzione di contenuti (CDN) di origine.
  • costFlags Set di contrassegni che rappresenta il costo di rete.
  • deviceProfile Identifica il fattore di forma o utilizzo (ad esempio, Desktop, Xbox o VM).
  • diceRoll Numero casuale usato per determinare se un client utilizzerà il peering.
  • doClientVersion Versione del client di Ottimizzazione recapito.
  • downloadMode La modalità di download usata per questa sessione di download di file (CdnOnly = 0, Lan = 1, Group = 2, Internet = 3, Simple = 99, Bypass = 100).
  • downloadModeReason Motivo per il download.
  • downloadModeSrc Origine dell'impostazione DownloadMode (KvsProvider = 0, GeoProvider = 1, GeoVerProvider = 2, CpProvider = 3, DiscoveryProvider = 4, RegistryProvider = 5, GroupPolicyProvider = 6, MdmProvider = 7, SettingsProvider = 8, InvalidProviderType = 9).
  • errorCode Codice errore restituito.
  • experimentId ID utilizzato per correlare le chiamate di client/servizi che fanno parte dello stesso test durante un test A/B.
  • fileID ID del file in fase di download.
  • filePath Percorso in cui verrà scritto il file scaricato.
  • fileSize Dimensioni totali del file che è stato scaricato.
  • fileSizeCaller Valore delle dimensioni totali del file fornito dal chiamante.
  • groupID ID del gruppo.
  • isEncrypted Indica se il download è crittografato.
  • isThrottled Indica che la frequenza di evento è stata limitata (l'evento rappresenta dati aggregati).
  • isVpn Indica se il dispositivo è connesso a una rete privata virtuale.
  • jobID ID del processo di Windows Update.
  • peerID ID per questo client di ottimizzazione recapito.
  • predefinedCallerName Nome del chiamante dell'API.
  • routeToCacheServer Impostazione, origine e valore del server della cache.
  • sessionID ID per la sessione di download di file.
  • setConfigs Rappresentazione JSON delle configurazioni che sono state impostate e rispettive origini.
  • updateID ID dell'aggiornamento in fase di download.
  • UusVersion La versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft.OSG.DU.DeliveryOptClient.FailureCdnCommunication

Questo evento rappresenta un errore durante il download da una rete CDN con Ottimizzazione recapito. Viene usato per comprendere e risolvere i problemi relativi ai download. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • cdnHeaders Intestazioni HTTP restituite dalla rete CDN.
  • cdnIp Indirizzo IP della rete CDN.
  • cdnUrl URL della rete CDN.
  • errorCode Codice errore restituito.
  • errorCount Numero totale di volte in cui è stato individuato questo codice di errore da quando si è verificato l'ultimo evento FailureCdnCommunication.
  • experimentId Quando si esegue un test, viene usato per la correlazione con altri eventi che fanno parte dello stesso test.
  • fileID ID del file in fase di download.
  • httpStatusCode Codice di stato HTTP restituito dalla rete CDN.
  • isHeadRequest Tipo di richiesta HTTP inviata alla rete CDN. Esempio: HEAD o GET
  • peerType Tipo di peer (LAN, gruppo, Internet, CDN, host di cache e così via).
  • requestOffset Offset di byte all'interno del file nella richiesta inviata.
  • requestSize Dimensioni dell'intervallo richiesto alla rete CDN.
  • responseSize Dimensioni della risposta di intervallo ricevuta dalla rete CDN.
  • sessionID ID della sessione di download.

Eventi di Windows Update

Microsoft.Windows.Update.Aggregator.UusCoreHealth.HealthAggregatorSummary

Questo evento è un riepilogo degli indicatori di integrità UUS.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Fallback Informazioni sul failover.
  • FlightId Payload che viene inviato.
  • IsStable Valore booleano indicante se il payload è nell'immagine.
  • Lock Identificatore di blocco.
  • UpdateId Identificatore di aggiornamento.
  • UusVersion Versione del payload non ancorato.
  • VersionActivationsSinceLastBoot Numero di attivazioni dall'ultimo riavvio.

Microsoft.Windows.Update.DeviceUpdateAgent.UpdateAgentInitialize

Questo evento invia i dati per inizializzare una nuova sessione di aggiornamento del nuovo scenario di aggiornamento UUP (Unified Update Platform) del file manifest del dispositivo, che viene utilizzato per installare il file manifest di un dispositivo che descrive un set di pacchetti driver. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • errorCode Codice errore restituito per l'inizializzazione della sessione corrente.
  • flightId Identificatore univoco per ogni versione di anteprima.
  • flightMetadata Contiene il FlightId e la build della versione in anteprima.
  • objectId Valore univoco per ogni modalità dell'agente di aggiornamento.
  • relatedCV Valore del vettore di correlazione generato dall'analisi di USO più recente.
  • result Risultato della fase di inizializzazione dell'aggiornamento. 0 = completata, 1 = non riuscita, 2 = annullata, 3 = bloccata, 4 = BlockCancelled.
  • scenarioId ID scenario. Esempio: MobileUpdate, DesktopLanguagePack, DesktopFeatureOnDemand o DesktopDriverUpdate.
  • sessionData Contiene le istruzioni per l'agente di aggiornamento per l'elaborazione di FOD e DUIC (Null per altri scenari).
  • sessionId Valore univoco per ogni tentativo di modalità dell'agente di aggiornamento.
  • updateId ID univoco per ogni aggiornamento.

Microsoft.Windows.Update.Orchestrator.Client.AppUpdateInstallResult

Questo evento segnala i dettagli del risultato dell'installazione dell'applicazione accelerata.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Completed Indica se l'installazione è stata completata.
  • DeploymentAttempted Indica se la distribuzione è stata tentata.
  • DeploymentErrorCode Il codice di errore risultante dal tentativo di distribuzione.
  • DeploymentExtendedErrorCode Il codice di errore esteso risultante dal tentativo di distribuzione.
  • InstallFailureReason In caso di errore, viene riportato il motivo dell'errore di installazione.
  • OperationStatus Restituisce il risultato dello stato dell'operazione segnalato dal tentativo di installazione.
  • Succeeded Indica se l'installazione è riuscita.
  • updaterId L'ID dello strumento di aggiornamento associato a questa app accelerata.
  • UusVersion La versione dello stack UUS attualmente attiva.
  • VelocityEnabled Indica se il tag di velocità per l'app accelerata è abilitato.

Microsoft.Windows.Update.Orchestrator.Client.BizCriticalStoreAppInstallAlreadyRunning

Questo evento indica che un'altra istanza sta tentando di installare aggiornamenti dell'archivio business critical.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • UusVersion La versione dello stack UUS attiva.

Microsoft.Windows.Update.Orchestrator.Client.BizCriticalStoreAppInstallResult

Questo evento restituisce il risultato dopo l'installazione di un'applicazione di archivio business critical. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AppInstallState Stato di installazione dell'applicazione.
  • HRESULT Codice del risultato (HResult) dell'installazione.
  • PFN Nome della famiglia di pacchetti del pacchetto da installare.
  • updaterId L'ID dello strumento di aggiornamento.
  • UusVersion La versione dello stack UUS attualmente attiva.

Microsoft. Windows. Update.Orchestrator.Client.EdgeUpdateResult

Questo evento invia dati indicanti il risultato della chiamata dello strumento di aggiornamento di Edge. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ExitCode Codice di uscita restituito.
  • HRESULT Codice del risultato (HResult) dell'operazione.
  • UusVersion La versione dello stack UUS attualmente attiva.
  • VelocityEnabled Contrassegno che indica se la velocità è abilitata.
  • WorkCompleted Contrassegno che indica se il lavoro è stato completato.

Microsoft. Windows. Update.Orchestrator.Client.MACUpdateInstallResult

Questo evento segnala i dettagli del risultato dell'installazione dell'applicazione accelerata MACUpdate.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Completato Indica se l'installazione è stata completata.
  • DeploymentAttempted Indica se la distribuzione è stata tentata.
  • DeploymentErrorCode Il codice di errore risultante dal tentativo di distribuzione.
  • DeploymentExtendedErrorCode Il codice di errore esteso risultante dal tentativo di distribuzione.
  • InstallFailureReason Indica il motivo per cui un'installazione non è riuscita.
  • IsRetriableError Indica se l'errore è ritentabile.
  • OperationStatus Restituisce il risultato dello stato dell'operazione riportato dal tentativo di installazione.
  • Succeeded Indica se l'installazione è riuscita.
  • UusVersion La versione dello stack UUS attualmente attiva.
  • VelocityEnabled Indica se il tag di velocità per MACUpdate è abilitato.

Microsoft.Windows.Update.Orchestrator.UpdatePolicyCacheRefresh

Questo evento invia dati che indicano se i criteri di gestione dell'aggiornamento sono stati abilitati su un dispositivo per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • configuredPoliciescount Numero di criteri nel dispositivo.
  • policiesNamevaluesource Nome dei criteri e origine dei criteri (criteri di gruppo, MDM o versione di anteprima).
  • updateInstalluxsetting Indica se un utente ha impostato i criteri tramite un'opzione di esperienza utente.
  • UusVersion Versione attiva di UUS.

Microsoft.Windows.Update.Orchestrator.Worker.EulaAccepted

Indica che il contratto di licenza per un aggiornamento è stato accettato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • HRESULT L'accettazione dell'EULA è riuscita.
  • publisherIntent ID intento publisher associato all'aggiornamento.
  • reason Motivo dell'accettazione del contratto di licenza.
  • update Aggiornamento per il quale è stato accettato il contratto di licenza.
  • UusVersion La versione dello stack UUS attualmente attiva.

Microsoft.Windows.Update.Orchestrator.Worker.OobeUpdateApproved

Questo evento indica che un aggiornamento viene approvato in base al periodo di tempo della configurazione guidata. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • approved Contrassegno per determinare se è approvato o no.
  • provider Provider correlato al quale viene approvato l'aggiornamento.
  • publisherIntent Scopo dell'autore dell'aggiornamento.
  • update Ulteriori informazioni sull'aggiornamento.
  • UusVersion La versione dello stack UUS attiva.

Microsoft.Windows.Update.Orchestrator.Worker.SetIpuMode

Questo evento indica che un provider sta impostando la modalità di aggiornamento sul posto.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • flightId Identificatore della versione di anteprima.
  • mode Il valore che viene impostato.
  • provider Il provider che sta ottenendo il valore.
  • reason Il motivo per cui il valore viene impostato.
  • uniqueId Identificatore aggiornamento.
  • UusVersion La versione dello stack UUS attiva.

Microsoft.Windows.Update.Orchestrator.Worker.UpdateActionCritical

Questo evento informa l'azione correlata all'aggiornamento eseguita attorno all'intervallo di tempo della configurazione guidata. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • action Tipo di azione eseguita (installazione o download e così via).
  • connectivity Informa se il dispositivo è connesso alla rete durante l'esecuzione di questa azione.
  • freeDiskSpaceInMB Quantità di spazio libero su disco.
  • freeDiskSpaceInMBDelta Quantità di spazio libero su disco.
  • interactive Informa se questa azione è causata dall'interazione dell'utente.
  • nextAction Azione successiva da eseguire.
  • priority Priorità CPU e I/O in base a cui viene eseguita questa azione.
  • provider Il provider che viene richiamato per eseguire questa azione (WU, provider UO legacy e così via).
  • publisherIntent ID per i metadati associati all'aggiornamento.
  • scenario Il risultato dell'azione che viene eseguita.
  • update Aggiornamento dei metadati correlati, incluso UpdateId.
  • uptimeMinutes Durata USO fino al valore massimo nella sessione di avvio corrente.
  • uptimeMinutesDelta La modifica del tempo di attività del dispositivo durante l'esecuzione di questa azione.
  • UusVersion La versione dello stack UUS attualmente attiva.
  • wilActivity Informazioni correlate all'attività wil.

Microsoft.Windows.Update.SIHClient.CheckForUpdatesStarted

Evento di analisi per il client di correzione avviato dal server.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerApplicationName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • EventInstanceID Identificatore univoco globale per l'istanza dell'evento.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • WUDeviceID La versione rilevata del motore di correzione automatica attualmente in fase di download o scaricato.
  • UusVersion Versione UUS.
  • WUDeviceID Identificatore del servizio a cui si connette il client di distribuzione software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.

Microsoft.Windows.Update.SIHClient.CheckForUpdatesSucceeded

Evento di analisi per il client di correzione avviato dal server

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ApplicableUpdateInfo Metadati per gli aggiornamenti rilevati come applicabili.
  • CachedEngineVersion Versione DLL del motore in uso.
  • CallerApplicationName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • EventInstanceID Identificatore univoco globale per l'istanza dell'evento.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • StatusCode Evento di avvio per il client di correzione avviato dal server.
  • WUDeviceID La versione rilevata del motore di correzione automatica attualmente in fase di download o scaricato.
  • UusVersion Versione UUS attiva.
  • WUDeviceID Identificatore del servizio a cui si connette il client di distribuzione software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.

Microsoft.Windows.Update.SIHClient.DownloadSucceeded

Evento del processo di download per l'aggiornamento di destinazione nel client SIH.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CachedEngineVersion Versione del motore di cache.
  • CallerApplicationName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • DownloadType Tipo di download.
  • EventInstanceID ID dell'istanza dell'evento che viene generata.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • TargetMetadataVersion Versione dei metadati destinati a un aggiornamento.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte di contenuto specifica.
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.
  • WUDeviceID ID dispositivo globale usato per identificare il dispositivo.

Microsoft.Windows.Update.SIHClient.TaskRunCompleted

Questo è un evento di avvio per il server che ha iniziato la correzione del client.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerApplicationName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • CmdLineArgs Argomenti della riga di comando passati dal chiamante.
  • EventInstanceID Identificatore univoco globale per l'istanza dell'evento.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • StatusCode Codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.
  • WUDeviceID Identificatore del servizio a cui si connette il client di distribuzione software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.

Microsoft.Windows.Update.SIHClient.TaskRunStarted

Questo è un evento di avvio per il server che ha iniziato la correzione del client.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerApplicationName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • CmdLineArgs Argomenti della riga di comando passati dal chiamante.
  • EventInstanceID Identificatore univoco globale per l'istanza dell'evento.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.
  • WUDeviceID ID dispositivo univoco controllato dal client di distribuzione software.

Microsoft.Windows.Update.Undocked.Brain.ActiveVersionUpdated

Questo evento viene generato quando viene aggiornata la versione attiva dello stack di aggiornamento non ancorato

Sono disponibili i seguenti campi:

  • Fallback Processo avviato.
  • FlightID FlightID associato.
  • Lock Nome gruppo di blocco.
  • MinutesSinceInstall Tempo per completare il processo.
  • Stable È la versione attiva da stabile.
  • UpdateID Identificatore aggiornamento.
  • VersionActive La versione ora attiva dello stack UUS.
  • VersionPrevious La versione attiva precedente dello stack UUS.

Microsoft.Windows.Update.Undocked.Brain.FailoverVersionExcluded

Questo evento indica che il failover ha tentato di escludere una versione UUS.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AlreadyExcluded Booleano.
  • Eccezione L'eccezione rilevata durante l'esclusione.
  • ExclusionReason Motivo per l'esclusione.
  • Success Indicatore di esito positivo o negativo.
  • VerFailover La versione UUS effettiva per cui era in esecuzione il failover.

Microsoft.Windows.Update.Undocked.UpdateAgent.DownloadRequest

Richiesta di download per l'agente di aggiornamento non ancorato

Sono disponibili i seguenti campi:

  • errorCode Codice errore.
  • flightId FlightID del pacchetto.
  • rangeRequestState Stato della richiesta per l'intervallo di download.
  • relatedCV CV per mapping telemetria.
  • result Codice del risultato.
  • sessionId Identificazione della registrazione.
  • updateId Identificatore per il payload.
  • uusVersion Versione dello stack UUS che viene installata.

Microsoft.Windows.Update.Undocked.UpdateAgent.Initialize

Evento di inizializzazione dell'agente di aggiornamento non ancorato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • errorCode Codice errore.
  • flightId FlightID del pacchetto.
  • flightMetadata Metadati.
  • relatedCV CV per mapping telemetria.
  • result Codice del risultato.
  • sessionData Registrazione aggiuntiva.
  • sessionId Identificazione della registrazione.
  • updateId Identificatore per il payload.
  • uusVersion Versione dello stack UUS che viene installata.

Microsoft.Windows.Update.Undocked.UpdateAgent.Install

Evento di installazione dell'agente di aggiornamento non ancorato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • errorCode Codice errore.
  • flightId FlightID del pacchetto.
  • folderExists Booleano.
  • packageNewer Versione del pacchetto più recente.
  • relatedCV CV per mapping telemetria.
  • result Codice del risultato.
  • retryCount Conteggio risultati.
  • sessionId Identificazione della registrazione.
  • updateId Identificatore per il payload.
  • uusVersion Versione dello stack UUS che viene installata.

Microsoft.Windows.Update.Undocked.UpdateAgent.ModeStart

Evento di avvio della modalità agente di aggiornamento non ancorato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • flightId FlightID del pacchetto.
  • modo Modalità di installazione o download.
  • relatedCV CV per mapping telemetria.
  • sessionId Identificazione della registrazione.
  • updateId Identificatore per il payload.
  • uusVersion Versione dello stack UUS che viene installata.

Microsoft.Windows.Update.Undocked.UpdateAgent.Payload

Evento di payload dell'agente di aggiornamento non ancorato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • errorCode Codice errore.
  • fileCount Numero di file da scaricare.
  • flightId FlightID del pacchetto.
  • modo Modalità di installazione o download.
  • relatedCV CV per mapping telemetria.
  • result Codice del risultato.
  • sessionId Identificazione della registrazione.
  • updateId Identificatore per il payload.
  • uusVersion Versione dello stack UUS che viene installata.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.CheckForUpdatesCanceled

Questo evento verifica la presenza di aggiornamenti annullati nel client Windows Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AADDeviceTicketResult Identifica il risultato dell'acquisizione del token del dispositivo AAD.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • MetadataIntegrityMode Modalità di controllo dell'integrità dei metadati del trasporto degli aggiornamenti. 0-Sconosciuto, 1-Ignora, 2-Controlla, 3-Applica.
  • NumFailedAudienceMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati dell'intento publisher dei destinatari che non sono riusciti per i nuovi metadati sincronizzati.
  • NumFailedMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati che non sono riusciti per il download dei nuovi metadati sincronizzati.
  • Props Prop di commit (MergedUpdate).
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • ServiceUrl URL dell'ambiente per il quale un dispositivo è configurato per l'analisi.
  • StatusCode Il codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • SyncType Descrive il tipo di analisi per questo evento (1-Full Sync, 2-Delta Sync, 3-Full CatScan Sync, 4-Delta CatScan Sync).
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.CheckForUpdatesFailed

Questo evento controlla la presenza di aggiornamenti non riusciti nel client Windows Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AADDeviceTicketResult Identifica il risultato dell'acquisizione del token del dispositivo AAD.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • FailedUpdateInfo Informazioni sull'errore di aggiornamento.
  • HandlerInfo BLOB di informazioni correlate al gestore.
  • HandlerType Nome del gestore.
  • MetadataIntegrityMode Modalità di controllo dell'integrità dei metadati del trasporto degli aggiornamenti. 0-Sconosciuto, 1-Ignora, 2-Controlla, 3-Applica.
  • NumFailedAudienceMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati dell'intento publisher dei destinatari che non sono riusciti per i nuovi metadati sincronizzati.
  • NumFailedMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati che non sono riusciti per il download dei nuovi metadati sincronizzati.
  • Props Una maschera di bit per flag aggiuntivi associati alla richiesta di Windows Update (IsInteractive, IsSeeker, AllowCachedResults, DriverSyncPassPerformed, IPv4, IPv6, Online, ExtendedMetadataIncl, WUfb).
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • ServiceUrl URL dell'ambiente per il quale un dispositivo è configurato per l'analisi.
  • StatusCode Codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • SyncType Descrive il tipo di analisi per questo evento (1-Full Sync, 2-Delta Sync, 3-Full CatScan Sync, 4-Delta CatScan Sync).
  • UndockedComponents Informazioni costituite da Id, HR, ModuleVer, LoadProps, Path relative al componente non ancorato.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.CheckForUpdatesRetry

Questo evento verifica la presenza di tentativi di aggiornamento nel client Windows Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • Props Prop di commit (MergedUpdate).
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • ServiceUrl URL dell'ambiente per il quale un dispositivo è configurato per l'analisi.
  • SyncType Descrive il tipo di analisi per questo evento (1-Full Sync, 2-Delta Sync, 3-Full CatScan Sync, 4-Delta CatScan Sync).
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.CheckForUpdatesScanInitFailed

Questo evento controlla la presenza di inizializzazioni di aggiornamento non riuscite nel client Windows Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AADDeviceTicketResult Identifica il risultato dell'acquisizione del token del dispositivo AAD.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • MetadataIntegrityMode Modalità di controllo dell'integrità dei metadati del trasporto degli aggiornamenti. 0-Sconosciuto, 1-Ignora, 2-Controlla, 3-Applica.
  • NumFailedAudienceMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati dell'intento publisher dei destinatari che non sono riusciti per i nuovi metadati sincronizzati.
  • NumFailedMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati che non sono riusciti per il download dei nuovi metadati sincronizzati.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • ServiceUrl URL dell'ambiente per il quale un dispositivo è configurato per l'analisi.
  • StatusCode Il codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • SyncType Descrive il tipo di analisi dell'evento.
  • UndockedComponents Informazioni costituite da Id, HR, ModuleVer, LoadProps, Path relative al componente non ancorato.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.CheckForUpdatesServiceRegistrationFailed

Questo evento verifica la presenza di aggiornamenti per le registrazioni del servizio non riuscite Windows client Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AADDeviceTicketResult Identifica il risultato dell'acquisizione del token del dispositivo AAD.
  • CallerName Per i driver destinati a un modello di dispositivo specifico, questo è il numero di versione dei driver che vengono distribuiti sul dispositivo.
  • Context Contesto dell'errore.
  • MetadataIntegrityMode Modalità di controllo dell'integrità dei metadati del trasporto degli aggiornamenti. 0-Sconosciuto, 1-Ignora, 2-Controlla, 3-Applica.
  • NumFailedAudienceMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati dell'intento publisher dei destinatari che non sono riusciti per i nuovi metadati sincronizzati.
  • NumFailedMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati dell'intento publisher che non sono riusciti per il download dei nuovi metadati sincronizzati.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • ServiceUrl URL dell'ambiente per il quale un dispositivo è configurato per l'analisi.
  • StatusCode Il codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • SyncType Descrive il tipo di analisi dell'evento.
  • UndockedComponents Informazioni costituite da Id, HR, ModuleVer, LoadProps, Path relative al componente non ancorato.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.CheckForUpdatesSucceeded

Questo evento verifica la presenza di aggiornamenti riusciti nel client Windows Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • AADDeviceTicketInfo Identifica il risultato dell'acquisizione del token del dispositivo AAD.
  • AADDeviceTicketResult Identifica il risultato dell'acquisizione del token del dispositivo AAD.
  • ApplicableUpdateInfo Metadati per gli aggiornamenti rilevati come applicabili.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • HandlerInfo BLOB HandlerInfo.
  • HandlerType BLOB HandlerType.
  • MetadataIntegrityMode Modalità di controllo dell'integrità dei metadati del trasporto degli aggiornamenti. 0-Sconosciuto, 1-Ignora, 2-Controlla, 3-Applica.
  • NumberOfApplicableUpdates Numero di aggiornamenti che alla fine sono stati ritenuti applicabili al sistema al termine del processo di rilevamento.
  • NumFailedAudienceMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati dell'intento publisher dei destinatari che non sono riusciti per i nuovi metadati sincronizzati.
  • NumFailedMetadataSignatures Numero di controlli delle firme dei metadati che non sono riusciti per il download dei nuovi metadati sincronizzati.
  • Props Prop di commit (MergedUpdate).
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • ServiceUrl URL dell'ambiente per il quale un dispositivo è configurato per l'analisi.
  • SyncType Descrive il tipo di analisi per questo evento (1-Full Sync, 2-Delta Sync, 3-Full CatScan Sync, 4-Delta CatScan Sync).
  • UusVersion Versione UUS attiva.
  • WUFBInfo WufBinfoBlob.

Microsoft. Windows.Update.WUClient.CommitFailed

Questo evento verifica la presenza di commit non riusciti nel client Windows Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType Indica se lo scopo dell'evento: perché l'analisi è stata avviata, è riuscita, non è riuscita e così via.
  • ExtendedStatusCode I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di commit (MergedUpdate).
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • StatusCode Il codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • UndockedComponents Informazioni costituite da Id, HR, ModuleVer, LoadProps, Path relative al componente non ancorato.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows.Update.WUClient.CommitStarted

Questo evento tiene traccia dell'evento commit avviato nel client Windows Update. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di commit (MergedUpdate).
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva corrente.

Microsoft. Windows.Update.WUClient.CommitSucceeded

Questo evento registra il processo di commit successivo all'installazione dell'aggiornamento quando il client di aggiornamento del software tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • eventScenario Indica lo scopo dell'evento (analisi avviata, riuscita, non riuscita e così via).
  • FlightId Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • HandlerType L'ID specifico della versione di anteprima che sta ottenendo il dispositivo.
  • Props Prop di commit (MergedUpdate).
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UndockedComponents Informazioni costituite da Id, HR, ModuleVer, LoadProps, Path relative al componente non ancorato.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.DownloadCanceled

Questo evento tiene traccia dell'evento di download annullato quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • DownloadPriority Indica la priorità dell'attività di download.
  • DownloadStartTimeUTC Ora di inizio download per misurare la lunghezza della sessione.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerInfo BLOB HandlerInfo.
  • HandlerType BLOB HandlerType.
  • HostName Identifica il nome host.
  • NetworkCost Identifica il costo di rete.
  • NetworkRestrictionStatus Al termine del download, identifica se il commutatore di rete è stato limitato.
  • Props Una maschera di bit per flag aggiuntivi associati alla richiesta di download.
  • Reason Informazioni sul motivo dell'annullamento.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.DownloadFailed

Questo evento tiene traccia dell'evento di download non riuscito quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Fornisce il contesto sullo stack di distribuzione per la creazione di report.
  • DownloadPriority Indica la priorità dell'attività di download.
  • DownloadStartTimeUTC Ora di inizio per misurare la durata della sessione.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerInfo BLOB HandlerInfo.
  • HandlerType BLOB HandlerType.
  • HostName Identifica il nome host.
  • NetworkCost Identifica il costo di rete.
  • NetworkRestrictionStatus Al termine del download, identifica se il commutatore di rete è stato limitato.
  • Props Prop di commit (MergedUpdate).
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • StatusCode Codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft.Windows.Update.WUClient.DownloadPaused

Questo evento viene generato quando la fase di download è sospesa.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • DownloadPriority Indica la priorità dell'attività di download.
  • EventType Indica se lo scopo dell'evento: perché l'analisi è stata avviata, è riuscita, non è riuscita e così via.
  • FlightId Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • HandlerInfo BLOB di informazioni correlate al gestore.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di commit (MergedUpdate)
  • RegulationResult Codice di risultato (HResult) dell'ultimo tentativo di contattare il servizio Web di regolamento per il regolamento del download del contenuto di aggiornamento.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.DownloadQueued

Questo evento tiene traccia dell'evento di download in coda quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • DownloadPriority Indica la priorità dell'attività di download.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerInfo BLOB di informazioni correlate al gestore.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di commit (MergedUpdate)
  • QueuedReason Il motivo per cui un download è stato accodato.
  • RegulationResult Codice di risultato (HResult) dell'ultimo tentativo di contattare il servizio Web di regolamento per il regolamento del download del contenuto di aggiornamento.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft.Windows.Update.WUClient.DownloadResumed

Questo evento viene generato quando il download del contenuto viene proseguito da uno stato di sospensione.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • DownloadPriority Indica la priorità dell'attività di download.
  • EventType Indica se lo scopo dell'evento: perché l'analisi è stata avviata, è riuscita, non è riuscita e così via.
  • FlightId Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • HandlerInfo BLOB di informazioni correlate al gestore.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di commit (MergedUpdate)
  • RegulationResult Codice di risultato (HResult) dell'ultimo tentativo di contattare il servizio Web di regolamento per il regolamento del download del contenuto di aggiornamento.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.InstallCanceled

Questo evento tiene traccia dell'evento di installazione annullata quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di installazione (UsedSystemVolume, MergedUpdate, IsSuccessFailurePostReboot, isInteractive)
  • Reason Motivo di annullamento dell'installazione.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.InstallFailed

Questo evento tiene traccia dell'evento di installazione non riuscita quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerInfo Informazioni specifiche del gestore.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di installazione (UsedSystemVolume, MergedUpdate, IsSuccessFailurePostReboot, isInteractive)
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • StatusCode Codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • UndockedComponents Informazioni sui componenti non ancorati.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.InstallRebootPending

Questo evento tiene traccia dell'evento di riavvio dell'installazione in sospeso quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di installazione (UsedSystemVolume, MergedUpdate, IsSuccessFailurePostReboot, isInteractive)
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.InstallStarted

L'evento tiene traccia dell'evento di installazione avviata quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di installazione (UsedSystemVolume, MergedUpdate, IsSuccessFailurePostReboot, isInteractive)
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.InstallSucceeded

L'evento tiene traccia dell'evento di installazione riuscito quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerInfo Punti dati specifici del gestore.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di installazione (UsedSystemVolume, MergedUpdate, IsSuccessFailurePostReboot, isInteractive)
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UndockedComponents Informazioni sui componenti non ancorati.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.RevertFailed

Questo evento tiene traccia dell'evento di ripristino non riuscito quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di commit (MergedUpdate)
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • StatusCode Il codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • UndockedComponents Informazioni costituite da Id, HR, ModuleVer, LoadProps, Path relative al componente non ancorato.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.RevertStarted

Questo evento tiene traccia dell'evento di ripristino avviato quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di ripristino (MergedUpdate)
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft. Windows. Update.WUClient.RevertSucceeded

L'evento tiene traccia dell'evento di ripristino completato quando il client di aggiornamento tenta di aggiornare il dispositivo. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BundleId Identificatore associato al bundle di contenuti specifico; non dovrebbe essere tutto zero se il bundleID è stato trovato.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ClassificationId Identificatore di classificazione del contenuto dell'aggiornamento.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • HandlerType Indica il tipo di contenuto (app, driver, patch di Windows e così via).
  • Props Prop di ripristino (MergedUpdate)
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • UndockedComponents Informazioni costituite da Id, HR, ModuleVer, LoadProps, Path relative al componente non ancorato.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClientExt.DownloadCheckpoint

Questo è un evento di checkpoint tra le varie fasi di download di Windows Update per il contenuto UUP. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • FileId Identificatore univoco per il file scaricato.
  • FileName Nome del file scaricato.
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • StatusCode Codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft. Windows. Update.WUClientExt.DownloadHeartbeat

Questo evento consente di tenere traccia di download in esecuzione e contiene i dati per illustrare lo stato corrente del processo di download. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • BytesTotal Byte totali da trasferire per questo contenuto.
  • BytesTransferred Byte totali trasferiti per questo contenuto al momento dell'heartbeat.
  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • ConnectionStatus Indica lo stato di connettività del dispositivo al momento dell'heartbeat.
  • CurrentError Ultimo errore (transitorio) rilevato dal download attivo.
  • DownloadFlags Flag indicanti se lo stato di alimentazione viene ignorato.
  • DownloadState Stato corrente del download attivo per questo contenuto (accodato, sospeso, in corso).
  • EventType I valori possibili sono "Child", "Bundle", "Release" o "Driver".
  • FlightId L'ID specifico della versione di anteprima che il dispositivo sta scaricando.
  • MOAppDownloadLimit Limite dell'operatore riguardo alle dimensioni dei download delle applicazioni, se presente.
  • MOUpdateDownloadLimit Limite dell'operatore riguardo alle dimensioni dei download degli aggiornamenti del sistema operativo, se presenti.
  • PowerState Indica lo stato di alimentazione del dispositivo al momento dell'heartbeat (DC, AC, Battery Saver, Connected Standby).
  • Props Prop di commit (MergedUpdate)
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • ResumeCount Numero di volte che questo download attivo è stato ripreso da uno stato sospeso.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • SuspendCount Numero di volte che questo download attivo è entrato in uno stato sospeso.
  • SuspendReason Ultimo motivo per cui il download attivo è entrato in stato sospeso.
  • UpdateId Identificatore associato a una parte specifica di contenuto.
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft.Windows.Update.WUClientExt.UpdateMetadataIntegrityFragmentSigning

Questo evento consente di stabilire se il contenuto dell'aggiornamento è stato manomesso e protegge contro gli attacchi man-in-the-middle. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • EndpointUrl URL dell'endpoint in cui il client ottiene i metadati dell'aggiornamento. Usato per identificare gli ambienti di produzione, di gestione temporanea e di test.
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • LeafCertId IntegralIDfrom dei dati FragmentSigning per il certificato che non sono riusciti.
  • ListOfSHA256OfIntermediateCerData Elenco di stringhe Base64 di hash di dati cert intermedi.
  • MetadataIntegrityMode Stringa Base64 della firma associata ai metadati di aggiornamento (specificata dall'ID revisione).
  • RawMode Stringa di modalità grezza non analizzata della risposta SLS. Null se non applicabile.
  • RawValidityWindowInDays Stringa non analizzata non elaborata della finestra di validità in vigore durante la verifica del timestamp.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • SHA256OfLeafCerData Stringa Base64 di hash dei dati cert foglia.
  • SLSPrograms Un programma di prova in cui una macchina può essere inserita. Esempi sono "Canary" e "Circuito Insider veloce".
  • StatusCode Il codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Microsoft.Windows.Update.WUClientExt.UpdateMetadataIntegrityGeneral

Assicura che gli aggiornamenti di Windows siano protetti e completi. Questo evento consente di stabilire se il contenuto dell'aggiornamento è stato manomesso e protegge contro gli attacchi man-in-the-middle.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • EndpointUrl Assicura che gli aggiornamenti di Windows siano sicuri e completi. Questo evento consente di stabilire se il contenuto dell'aggiornamento è stato manomesso e protegge contro gli attacchi man-in-the-middle.
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • MetadataIntegrityMode Modalità di controllo dell'integrità dei metadati del trasporto degli aggiornamenti. 0-Sconosciuto, 1-Ignora, 2-Controlla, 3-Applica
  • RawMode Stringa di modalità grezza non analizzata della risposta SLS. Può restituire null se non è applicabile.
  • ServiceGuid Identificatore per il servizio a cui il client di distribuzione del software si sta connettendo (Windows Update, Windows Store e così via)
  • SLSPrograms Un programma di prova in cui una macchina può essere inserita. Esempi sono "Canary" e "Circuito Insider veloce".
  • StatusCode Codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft. Windows. Update.WUClientExt.UpdateMetadataIntegritySignature

Questo evento consente di stabilire se il contenuto dell'aggiornamento è stato manomesso e protegge contro gli attacchi man-in-the-middle. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • EndpointUrl URL dell'endpoint in cui il client ottiene i metadati dell'aggiornamento. Usato per identificare gli ambienti di produzione, di gestione temporanea e di test.
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • LeafCertId IntegralIDfrom dei dati FragmentSigning per il certificato che non sono riusciti.
  • MetadataIntegrityMode Modalità di controllo dell'integrità dei metadati del trasporto degli aggiornamenti. 0-Sconosciuto, 1-Ignora, 2-Controlla, 3-Applica.
  • MetadataSignature Stringa base64 della firma associata ai metadati dell'aggiornamento (specificati dall'ID revisione).
  • RawMode Stringa di modalità grezza non analizzata della risposta SLS. Null se non applicabile.
  • RevisionId Identifica la revisione di questa parte specifica del contenuto.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • SHA256OfLeafCertPublicKey Stringa Base64 di hash della chiave pubblica cert foglia.
  • SHA256OfTimestampToken Stringa Base64 dell'hash del BLOB token timestamp.
  • SignatureAlgorithm Algoritmo hash per la firma dei metadati.
  • SLSPrograms Un programma di prova in cui una macchina può essere inserita. Esempi sono "Canary" e "Circuito Insider veloce".
  • StatusCode Codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • TimestampTokenId Ora di creazione codificata nel BLOB timestamp. Questo valore viene azzerato se il token non è valido e la decodifica non è riuscita.
  • UpdateID Stringa di ID aggiornamento e numero di versione.
  • UusVersion Versione dello stack di aggiornamento non ancorato.

Microsoft. Windows. Update.WUClientExt.UpdateMetadataIntegrityTimestamp

Questo evento consente di stabilire se il contenuto dell'aggiornamento è stato manomesso e protegge contro gli attacchi man-in-the-middle. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows sicuro e aggiornato.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • CallerName Nome dell'applicazione che effettua la richiesta di Windows Update. Usato per identificare il contesto della richiesta.
  • EndpointUrl URL dell'endpoint in cui il client ottiene i metadati dell'aggiornamento. Usato per identificare gli ambienti di produzione, di gestione temporanea e di test.
  • ExtendedStatusCode Codice di stato secondario per alcuni scenari in cui StatusCode non era abbastanza specifico.
  • MetadataIntegrityMode Modalità di controllo dell'integrità dei metadati del trasporto degli aggiornamenti. 0-Sconosciuto, 1-Ignora, 2-Controlla, 3-Applica
  • RawMode Stringa di modalità grezza non analizzata della risposta SLS. Null se non applicabile.
  • ServiceGuid Identificatore del servizio cui si connette il client di distribuzione del software, ad esempio Windows Update, Microsoft Store e così via.
  • SHA256OfTimestampToken Stringa Base64 dell'hash del BLOB token timestamp.
  • SLSPrograms Un programma di prova in cui una macchina può essere inserita. Esempi sono "Canary" e "Circuito Insider veloce".
  • StatusCode Codice di risultato dell'evento (esito positivo, annullamento, codice di errore HResult).
  • TimestampTokenId Ora di creazione codificata nel BLOB timestamp. Questo valore viene azzerato se il token non è valido e la decodifica non è riuscita.
  • UusVersion Versione UUS attiva.
  • ValidityWindowInDays Intervallo di validità in vigore quando si verifica il timestamp.

Microsoft. Windows. Update.WUClientExt.UUSLoadModuleFailed

Questo è l'evento UUSLoadModule non riuscito e viene usato per tenere traccia dell'errore di caricamento di un componente non ancorato. I dati raccolti per questo evento sono usati per mantenere Windows aggiornato e sicuro.

Sono disponibili i seguenti campi:

  • ModulePath Percorso del modulo non ancorato.
  • ModuleVersion Versione del modulo non ancorato.
  • LoadProps Una maschera di bit per flag associati al caricamento del modulo non ancorato.
  • RelatedCV Vettore di correlazione precedente usato dal client prima di scambiarlo con uno nuovo.
  • StatusCode Risultato dell'operazione di caricamento del modulo non ancorato.
  • UusSessionID ID univoco utilizzato per creare la sessione UUS.
  • UusVersion Versione UUS attiva.

Eventi di Winlogon

Microsoft.Windows.Security.Winlogon.SetupCompleteLogon

Questo evento indica il completamento del processo di installazione. Avviene una sola volta durante il primo accesso.