CF_CALLBACK_INFO struttura (cfapi.h)
Contiene informazioni di callback comuni, ad esempio il tipo di callback, il processo utente che attiva il callback e le informazioni di base sul file in cui viene richiesto il callback.
Sintassi
typedef struct CF_CALLBACK_INFO {
DWORD StructSize;
CF_CONNECTION_KEY ConnectionKey;
LPVOID CallbackContext;
PCWSTR VolumeGuidName;
PCWSTR VolumeDosName;
DWORD VolumeSerialNumber;
LARGE_INTEGER SyncRootFileId;
LPCVOID SyncRootIdentity;
DWORD SyncRootIdentityLength;
LARGE_INTEGER FileId;
LARGE_INTEGER FileSize;
LPCVOID FileIdentity;
DWORD FileIdentityLength;
PCWSTR NormalizedPath;
CF_TRANSFER_KEY TransferKey;
UCHAR PriorityHint;
PCORRELATION_VECTOR CorrelationVector;
CF_PROCESS_INFO *ProcessInfo;
CF_REQUEST_KEY RequestKey;
} CF_CALLBACK_INFO;
Members
StructSize
Dimensione di CF_CALLBACK_INFO.
ConnectionKey
Handle opaco creato da CfConnectSyncRoot per una radice di sincronizzazione gestita dal provider di sincronizzazione. ConnectionKey viene restituito come praticità in modo che il provider di sincronizzazione non debba tenere traccia manualmente.
CallbackContext
Punta a un BLOB opaco fornito dal provider di sincronizzazione al momento della connessione radice di sincronizzazione. CallbackContext viene restituito come praticità, pertanto il provider di sincronizzazione non deve tenere traccia manualmente.
VolumeGuidName
Nome GUID del volume in cui risiede il file/directory segnaposto da usare. È nel formato "\?\Volume{GUID}".
VolumeDosName
Lettera di unità DOS del volume sotto forma di "X:" dove X è la lettera di unità.
VolumeSerialNumber
Numero di serie del volume.
SyncRootFileId
Un file system a 64 bit gestito, ID univoco a livello di volume della radice di sincronizzazione in cui risiede il file segnaposto o la directory da gestire.
SyncRootIdentity
Punta al BLOB opaco fornito dal provider di sincronizzazione al momento della registrazione radice di sincronizzazione.
SyncRootIdentityLength
Lunghezza, in byte, dell'elemento SyncRootIdentity.
FileId
Un file system a 64 bit gestito, id univoco a livello di volume del file segnaposto o della directory da gestire.
FileSize
Dimensioni logiche del file segnaposto da usare. È sempre 0 se l'oggetto del callback è una directory.
FileIdentity
Punta al BLOB opaco fornito dal provider di sincronizzazione in fase di creazione/conversione/aggiornamento segnaposto.
FileIdentityLength
Lunghezza, in byte, di FileIdentity.
NormalizedPath
Percorso assoluto del file segnaposto o della directory da eseguire nel volume identificato da VolumeGuidName/VolumeDosName. Inizia dalla directory radice del volume. Per altre informazioni, vedere la sezione Osservazioni .
TransferKey
Handle opaco per il file segnaposto/directory da gestire. Il provider di sincronizzazione deve passare nuovamente alla chiamata CfExecute per eseguire l'operazione desiderata nel file/directory.
PriorityHint
Scala numerica assegnata al provider di sincronizzazione per descrivere la priorità relativa di un recupero rispetto a un'altra recuperata, per offrire l'esperienza più reattiva all'utente. I valori vanno da 0 (priorità più bassa possibile) a 15 (priorità più alta possibile), ma in caso contrario i valori non hanno alcun significato specifico. Il filtro può modificare la modalità di scelta degli hint di priorità in base alle condizioni. Il provider di sincronizzazione è gratuito per usare l'hint, ma sceglie.
CorrelationVector
Vettore di correlazione facoltativo.
ProcessInfo
Punta a una struttura CF_PROCESS_INFO che contiene le informazioni sul processo utente che attiva questo callback. È presente solo se il provider di sincronizzazione specifica CF_CONNECT_FLAG_REQUIRE_PROCESS_INFO all'ora di connessione radice di sincronizzazione.
RequestKey
ID opaco che identifica in modo univoco un'operazione di file cloud in un determinato file cloud, come indicato da TransferKey. I provider di sincronizzazione non devono interpretare questo campo. L'unico requisito per un provider di sincronizzazione consiste nel trasferirlo come in CF_OPERATION_INFO.
Commenti
Un nome file viene considerato normalizzato se tutte le operazioni seguenti sono vere:
- Contiene il percorso completo della directory per il file, incluso il nome del volume, a meno che l'utente non abbia aperto il file in base all'ID file, ma non abbia privilegi di attraversamento per l'intero percorso. Per altre informazioni, vedere FltGetFileNameInformation.
- Il nome del volume è il nome dell'oggetto dispositivo non persistente del volume, ad esempio "\Device\HarddiskVolume1".
- Tutti i nomi brevi vengono espansi nei nomi lunghi equivalenti.
- Le stringhe ":$DATA" o "::$DATA" finali vengono rimosse dal nome del flusso.
- Tutti i punti di montaggio vengono risolti.
Requisiti
| Client minimo supportato | Windows 10 versione 1709 [solo app desktop] |
| Server minimo supportato | Windows Server 2016 [solo app desktop] |
| Intestazione | cfapi.h |