Rimozione di server in Spazi di archiviazione diretta
Questo argomento descrive come rimuovere i server in Spazi di archiviazione diretta tramite PowerShell.
Rimuovere un server ma lasciare le unità
Se si intende aggiungere di nuovo il server nel cluster a breve o se si intende mantenere le unità spostandole in un altro server, è possibile rimuovere il server dal cluster senza rimuovere le relative unità dal pool di archiviazione. Questo è il comportamento predefinito se si usa Gestione cluster di failover per rimuovere il server.
Usare il cmdlet Remove-ClusterNode in PowerShell:
Remove-ClusterNode <Name>
Questo cmdlet ha esito positivo rapidamente, indipendentemente dalle considerazioni sulla capacità, perché il pool di archiviazione "ricorda" le unità mancanti e prevede che vengano restituite. Non è presente alcun spostamento dei dati dalle unità mancanti. Mentre rimangono mancanti, il elativo operationalStatus verrà visualizzato come "Comunicazione persa" e i volumi visualizzeranno la dicitura "Incompleto".
Quando le unità tornano, vengono rilevate e ri-associate automaticamente al pool, anche se sono ora in un nuovo server.
Avviso
Non distribuire unità con dati del pool provenienti da un server in più server. Ad esempio, se un server con dieci unità ha esito negativo (perché la scheda madre o l'unità di avvio non è riuscita, ad esempio), è possibile spostare tutte e dieci le unità in un nuovo server, ma non è possibile spostarle separatamente in altri server.
Rimuovere un server e le relative unità
Se si vuole rimuovere definitivamente un server dal cluster (cosa talvolta definita ridimensionamento), è possibile rimuovere il server dal cluster e rimuovere le relative unità dal pool di archiviazione.
Usare il cmdlet Remove-ClusterNode con il flag facoltativo -CleanUpDisks:
Remove-ClusterNode <Name> -CleanUpDisks
L'esecuzione di questo cmdlet potrebbe richiedere molto tempo (a volte molte ore) perché Windows deve spostare tutti i dati archiviati in tale server in altri server del cluster. Al termine, le unità vengono rimosse definitivamente dal pool di archiviazione, restituendo volumi interessati a uno stato integro.
Requisiti
Per ridimensionare in modo permanente (rimuovere un server e le relative unità), il cluster deve soddisfare i due requisiti seguenti. In caso contrario, il cmdlet Remove-ClusterNode -CleanUpDisks restituirà immediatamente un errore, prima di iniziare qualsiasi spostamento dei dati, per ridurre al minimo le interruzioni.
Capacità sufficiente
Prima di tutto, è necessario avere una capacità di archiviazione sufficiente nei server rimanenti per contenere tutti i volumi.
Ad esempio, se si dispone di quattro server, ognuno con 10 x 1 TB unità, si dispone di 40 TB di capacità di archiviazione fisica totale. Dopo aver rimosso un server e tutte le relative unità, si avranno 30 TB di capacità rimanenti. Se i footprint dei volumi sono più di 30 TB insieme, non verranno inseriti nei server rimanenti, quindi il cmdlet restituirà un errore e non trasferirà alcun dato.
Domini di errore sufficienti
In secondo luogo, è necessario disporre di domini di errore sufficienti (in genere server) per fornire la resilienza dei volumi.
Ad esempio, se i volumi usano il mirroring a tre vie a livello di server per la resilienza, non possono essere completamente integri a meno che non si disponga di almeno tre server. Se sono presenti esattamente tre server e quindi si tenta di rimuovere tutte le relative unità, il cmdlet restituirà un errore e non trasferirà alcun dato.
Questa tabella mostra il numero minimo di domini di errore necessari per ogni tipo di resilienza.
Resilienza | Domini di errore minimi obbligatori |
---|---|
Mirroring a 2 vie | 2 |
Mirroring a 3 vie | 3 |
Doppia parità | 4 |
Nota
È consigliabile avere un minor numero di server, ad esempio durante gli errori o la manutenzione. Tuttavia, affinché i volumi tornino a uno stato completamente integro, è necessario disporre del numero minimo di server elencati in precedenza.