Configurazioni supportate per Servizi Desktop remoto
Quando si parla di configurazioni supportate per gli ambienti di Servizi Desktop remoto, la preoccupazione principale riguarda l'interoperabilità tra le versioni. La maggior parte degli ambienti include più versioni di Windows Server. Ad esempio, potresti avere una distribuzione di Servizi Desktop remoto esistente che esegue una versione precedente di Windows Server, ma vuoi eseguire l'aggiornamento a una versione successiva di Windows Server per sfruttare le nuove funzionalità. È quindi necessario capire quali componenti di Servizi Desktop remoto funzionano con diverse versioni e quali richiedono la stessa versione.
Tenendo presente questo aspetto, di seguito vengono fornite le indicazioni di base per le configurazioni supportate di Servizi Desktop remoto in Windows Server.
Nota
Assicurarsi di esaminare anche i requisiti di sistema per Windows Server.
Procedure consigliate
Usare la versione più recente di Windows Server per l'infrastruttura di Desktop remoto (Accesso Web, Gateway, Gestore connessione e server licenze). Windows Server è compatibile con le versioni precedenti di questi componenti. Ciò significa che un host sessione Desktop remoto di Windows Server 2022 può connettersi a un Gestore connessione Desktop remoto 2025, ma non in altro modo.
Per Host sessione Desktop remoto: tutti gli host sessione in un insieme devono essere allo stesso livello, ma è possibile avere più insiemi. Ad esempio, è possibile avere una raccolta con host sessione di Windows Server 2019 e uno con host sessione di Windows Server 2025.
Un server licenze Servizi Desktop remoto può elaborare solo licenze di accesso client (CAL) dalle stesse versioni o precedenti di Windows Server. Ciò significa che, se si aggiorna l'host sessione Desktop remoto a Windows Server 2025, è necessario aggiornare anche il server licenze.
Segui l'ordine di aggiornamento consigliato in Aggiornamento dell'ambiente di Servizi Desktop remoto.
Se stai creando un ambiente a disponibilità elevata, tutte le istanze di Gestore connessione devono essere allo stesso livello per quanto riguarda il sistema operativo.
Istanze di Gestore connessione Desktop remoto
A partire da Windows Server 2016, non esiste alcuna restrizione per il numero di broker di connessione che è possibile avere in una distribuzione quando si usano Host sessione Desktop remoto (RDSH) e Host di virtualizzazione Desktop remoto (RDVH). La tabella seguente indica le versioni dei componenti di Servizi Desktop remoto che funzionano in una distribuzione a disponibilità elevata con tre o più istanze di Gestore connessione.
| 3+ istanze di Gestore connessione a disponibilità elevata | RDSH o RDVH 2025 | RDSH o RDVH 2022 | RDSH o RDVH 2019 | RDSH o RDVH 2016 |
|---|---|---|---|---|
| Gestore connessione windows Server 2025 | Supportata | Supportato | Supportato | Supportata |
| Gestore connessione Windows Server 2022 | N/D | Supportato | Supportato | Supportato |
| Gestore connessione Windows Server 2019 | N/D | N/D | Supportato | Supportato |
| Gestore connessione Windows Server 2016 | N/D | N/D | N/D | Supportata |
Supporto per l'accelerazione GPU
Servizi Desktop remoto supporta sistemi dotati di GPU. Le applicazioni che richiedono una GPU possono essere usate tramite la connessione remota. Inoltre, è possibile abilitare il rendering e la codifica con accelerazione GPU per migliorare le prestazioni e la scalabilità delle app.
Gli host di sessione di Servizi Desktop remoto e i sistemi operativi client a sessione singola possono sfruttare i vantaggi offerti da GPU fisiche o virtuali presentate al sistema operativo in molti modi, incluse le dimensioni delle macchine virtuali ottimizzate per la GPU di Azure, da GPU disponibili per il server RDSH fisico e da GPU presentate alle macchine virtuali da hypervisor supportati.
Vedi Qual è la tecnologia per la virtualizzazione della grafica più adatta? per informazioni sui requisiti. Per informazioni specifiche sulla funzionalità di assegnazione discreta di dispositivi, vedi Pianificare la distribuzione della funzionalità di assegnazione discreta di dispositivi.
I fornitori di GPU possono avere uno schema di gestione delle licenze separato per gli scenari RDSH o limitare l'uso della GPU nel sistema operativo server. Verifica i requisiti con il tuo fornitore preferito.
Le GPU presentate da una piattaforma cloud o un hypervisor non Microsoft devono avere driver firmati digitalmente da WHQL e distribuiti dal fornitore della GPU.
Supporto dell'host sessione Desktop remoto per le GPU
La tabella seguente illustra gli scenari supportati da versioni diverse di host RDSH.
| Funzionalità | Windows Server 2016 | Windows Server 2019 | Windows Server 2022 | Windows Server 2025 |
|---|---|---|---|---|
| Uso della GPU hardware per tutte le sessioni RDP | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Codifica hardware H.264/AVC (se supportata dalla GPU) | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Bilanciamento del carico tra più GPU presentate al sistema operativo | No | Sì | Sì | Sì |
| Ottimizzazioni della codifica H. 264/AVC per ridurre l'utilizzo della larghezza di banda | No | Sì | Sì | Sì |
| Supporto H. 264/AVC per la risoluzione 4K | No | Sì | Sì | Sì |
Supporto VDI per le GPU
La tabella seguente illustra il supporto per gli scenari GPU nel sistema operativo client.
| Funzionalità di | Windows 7 SP1 | Windows 8.1 | Windows 10 |
|---|---|---|---|
| Uso della GPU hardware per tutte le sessioni RDP | No | Sì | Sì |
| Codifica hardware H.264/AVC (se supportata dalla GPU) | No | No | Windows 10 1703 o versione successiva |
| Bilanciamento del carico tra più GPU presentate al sistema operativo | No | No | Windows 10 1803 o versioni successive |
| Ottimizzazioni della codifica H. 264/AVC per ridurre l'utilizzo della larghezza di banda | No | No | Windows 10 1803 o versioni successive |
| Supporto H. 264/AVC per la risoluzione 4K | No | No | Windows 10 1803 o versioni successive |
Supporto della scheda video 3D RemoteFX (vGPU)
Nota
A causa di problemi di sicurezza, RemoteFX vGPU è disabilitato per impostazione predefinita in tutte le versioni di Windows a partire dall'aggiornamento della sicurezza del 14 luglio 2020 e rimosso a partire dall'aggiornamento della sicurezza del 13 aprile 2021. Per altre informazioni, vedere KB 4570006.
Servizi Desktop remoto supporta le vGPU RemoteFX quando la macchina virtuale viene eseguita come guest Hyper-V in Windows Server. I sistemi operativi guest seguenti includono il supporto per la vGPU RemoteFX:
- Windows 11
- Windows 10
- Windows Server solo in una distribuzione a sessione singola
Supporto per la funzionalità di assegnazione di dispositivi discreti
Servizi Desktop remoto supporta GPU fisiche presentate con la funzionalità Assegnazione di dispositivi discreti da host Hyper-V di Windows Server 2016 o versioni successive. Per altre informazioni, vedi Pianificare la distribuzione dell'assegnazione di dispositivi discreti.
VDI deployment – Sistemi operativi guest supportati
Server Host di virtualizzazione Desktop remoto di Windows Server supporta i sistemi operativi guest seguenti:
- Windows 11 Enterprise
- Windows 10 Enterprise
Nota
- Servizi Desktop remoto non supporta raccolte di sessioni eterogenee. Tutte le macchine virtuali di una raccolta devono avere la stessa versione del sistema operativo.
- È possibile configurare raccolte omogenee separate con le versioni del sistema operativo guest diversi nello stesso host.
- La versione dell'host Hyper-V usato per eseguire le macchine virtuali deve essere uguale a quella dell'host Hyper-V usato per creare i modelli di macchina virtuale originali.
Single Sign-On
Servizi Desktop remoto in Windows Server supporta due esperienze SSO principali:
- Nell'app (applicazione Desktop remoto in Windows, iOS, Android e Mac)
- Web SSO
Usando l'applicazione Desktop remoto, puoi archiviare le credenziali come parte delle informazioni di connessione (Mac) o come parte degli account gestiti (iOS, Android, Windows) in modo sicuro tramite i meccanismi specifici di ogni sistema operativo.
Per connetterti a desktop e RemoteApp con SSO tramite il client Connessione Desktop remoto della Posta in arrivo in Windows, devi connetterti alla pagina Web Desktop remoto tramite Internet Explorer. Sono necessarie le opzioni di configurazione seguenti sul lato server. Per l'accesso SSO Web non sono supportate altre configurazioni:
- Web desktop remoto impostato per l'autenticazione basata su moduli (impostazione predefinita)
- Gateway desktop remoto impostato per l'autenticazione della password (impostazione predefinita)
- Distribuzione di Servizi desktop remoto impostata su "Usa credenziali Gateway Desktop remoto per computer remoti" (impostazione predefinita) nelle proprietà di Gateway Desktop remoto
Nota
A causa delle opzioni di configurazione richieste, l'accesso SSO Web non è supportato con le smart card. Gli utenti che accedono tramite smart card potrebbero visualizzare diverse richieste di accesso.
Per altre informazioni sulla creazione di una distribuzione VDI di Servizi Desktop remoto, vedi Configurazioni di sicurezza di Windows 10 supportate per l'infrastruttura VDI di Servizi Desktop remoto.
Uso di Servizi Desktop remoto con servizi proxy dell'applicazione
È possibile usare Servizi Desktop remoto con Microsoft Entra Application Proxy. Servizi Desktop remoto non supporta l'uso del proxy applicazione Web.