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Spazi dei nomi snapshot XML

L'elemento <SnapshotRoot> nello snapshot XML definisce gli spazi dei nomi snapshot e li associa ai prefissi xsd, xsi e default.

<SnapshotRoot xmlns="https://schemas.microsoft.com/2002/print/gdl/1.0"
    xmlns:xsd="https://www.w3.org/2001/XMLSchema"
    xmlns:xsi="https://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance">

Nell'esempio di codice seguente viene illustrato il <> tag iniziale dell'elemento schema nello schema XSD generato dal parser GDL.

<schema
    xmlns="https://www.w3.org/2001/XMLSchema"
    xmlns:gdl="https://schemas.microsoft.com/2002/print/gdl/1.0"
    targetNamespace="https://schemas.microsoft.com/2002/print/gdl/1.0"
    elementFormDefault="qualified"
    attributeFormDefault="unqualified">

Queste definizioni riducono al minimo la necessità di usare i prefissi dello spazio dei nomi espliciti nello schema e nello snapshot. L'utente tipico non deve preoccuparsi delle implicazioni di queste definizioni. È necessario tenere presente queste convenzioni dello spazio dei nomi solo se si sceglie di usare *DataType: XSD_DEFINED. Per gli autori di modelli, la definizione del tipo di dati fornita tramite la direttiva *XSDTypeDefinition deve seguire gli spazi dei nomi e le impostazioni predefinite definite nell'elemento <schema> . I dati di istanza per questi tipi di dati XSD_DEFINED devono seguire gli spazi dei nomi definiti in <SnapshotRoot>.