Requisiti di firma del codice in modalità kernel
A partire da Windows Vista, i criteri di firma del codice in modalità kernel controllano se verrà caricato un driver in modalità kernel. I requisiti di firma dipendono dalla versione del sistema operativo Windows e dal fatto che il driver sia firmato per il rilascio pubblico o da un team di sviluppo durante lo sviluppo e il test di un driver. Esistono anche requisiti di firma relativi all'installazione di un dispositivo e di un driver PnP.
I driver virtuali hanno gli stessi requisiti dei driver hardware effettivi. In altre parole, devono rispettare i requisiti per la versione del sistema operativo a cui sono destinati.
Per informazioni sulla firma e sull'invio di dashboard, vedi Introduzione agli invii di dashboard.
Requisiti di firma del codice in modalità kernel per il rilascio pubblico di un driver
Nota
A partire da Windows 10, versione 1607, Windows non caricherà i nuovi driver in modalità kernel che non sono firmati da Microsoft tramite Hardware Dev Center. Le firme valide possono essere ottenute tramite la certificazione hardware o l'attestazione.
Versioni a 64 bit di Windows a partire da Windows Vista
I criteri di firma del codice in modalità kernel richiedono che un driver in modalità kernel sia firmato come segue:
Un driver di avvio in modalità kernel deve avere una firma SPC (Software Publisher Certificate) incorporata. Questo vale per qualsiasi tipo di driver boot-start in modalità kernel PnP o non PnP.
Un driver in modalità kernel non PnP che non è un driver di avvio deve avere un file di catalogo con una firma SPC o il file del driver deve includere una firma SPC incorporata.
Un driver in modalità kernel PnP che non è un driver di avvio deve avere una firma SPC incorporata, un file di catalogo con una firma di versione WHQL o un file di catalogo con una firma SPC. Anche se i criteri di firma del codice in modalità kernel non richiedono che il file di catalogo di un driver PnP sia firmato, l'installazione del dispositivo PnP considera un driver firmato solo se il file di catalogo del driver è firmato.
Versioni a 32 bit di Windows
Windows Vista e versioni successive di Windows applicano i criteri di firma del driver in modalità kernel solo per i driver seguenti:
Driver che trasmetteno supporti protetti. Per altre informazioni su questi requisiti, vedere Firma del codice per i componenti multimediali protetti (Windows Vista e versioni successive)
Driver di avvio in modalità kernel.
Requisiti di firma del codice in modalità kernel durante lo sviluppo e il test
Versioni a 64 bit di Windows a partire da Windows Vista
I criteri di firma del codice in modalità kernel richiedono che un driver in modalità kernel sia firmato dal test e che la firma di test sia abilitata. Una firma di test può essere una firma di test WHQL o generata internamente da un certificato di test. I driver devono essere firmati come indicato di seguito:
Un driver di avvio in modalità kernel deve avere una firma di test incorporata. Questo vale per qualsiasi tipo di driver in modalità kernel PnP o non PnP.
Un driver in modalità kernel che non è un driver di avvio deve avere un file di catalogo firmato dal test oppure il file del driver deve includere una firma di test incorporata. Questo vale per qualsiasi tipo di driver in modalità kernel PnP o non PnP.
Versioni a 32 bit di Windows
Windows Vista e versioni successive di Windows applicano i criteri di firma del driver in modalità kernel solo per i driver seguenti:
Driver che trasmetteno supporti protetti. Per altre informazioni su questi requisiti, vedere Firma del codice per i componenti multimediali protetti (Windows Vista e versioni successive)
Driver di avvio in modalità kernel.