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Sezione INF DDInstall.FactDef

Attenzione

A partire da Windows 11 versione 22H2, un pacchetto driver che usa questa sezione non è più idoneo per una firma da Hardware Developer Center.

I pacchetti driver universali e i driver di Windows non possono usare questa sezione.

Questa sezione deve essere usata in un INF per qualsiasi dispositivo non PnP installato manualmente che un utente finale potrebbe installare. Questa sezione specifica le impostazioni di configurazione hardware predefinite, ad esempio le porte di I/O relative al bus e IRQ (se presenti), per tale scheda.

[install-section-name.FactDef] |
[install-section-name.nt.FactDef] | 
[install-section-name.ntx86.FactDef] | 
[install-section-name.ntia64.FactDef] | (Windows XP and later versions of Windows)
[install-section-name.ntamd64.FactDef] | (Windows XP and later versions of Windows)
[install-section-name.ntarm.FactDef] | (Windows 8 and later versions of Windows)
[install-section-name.ntarm64.FactDef] (Windows 10 version 1709 and later versions of Windows)
 
ConfigPriority=Priority-Value
[DMAConfig=[DMAattrs:]DMANum]
[IOConfig=io-range]
[MemConfig=mem-range]
[IRQConfig=[IRQattrs:]IRQNum]

whse.

ConfigPriority=Priority-Value
Specifica uno dei valori di priorità seguenti per questa configurazione logica predefinita di factory.

Valore priorità significato
FORCECONFIG Specifica una configurazione forzata, che identifica le risorse che il gestore PnP deve assegnare a un dispositivo.
DESIDERATO Offre le prestazioni più elevate del dispositivo. Il gestore PnP può configurare dinamicamente il dispositivo con questa configurazione.
NORMALE Offre prestazioni del dispositivo migliori rispetto a SUBOPTIMAL, ma prestazioni inferiori a DESIRED. Si tratta del valore di priorità tipico. Il gestore PnP può configurare dinamicamente il dispositivo con questa configurazione.
SUBOPTIMALI Offre le prestazioni più basse del dispositivo. Questa configurazione non è auspicabile, ma funzionerà. Il gestore PnP può configurare in modo dinamico questa configurazione.
RESTART Richiede un riavvio del sistema.
RIAVVIARE Richiede un riavvio del sistema.
POWEROFF Richiede un ciclo di alimentazione.
HARDRECONFIG Richiede una modifica del jumper.
CABLATA Non è possibile apportare modifiche.
DISABLED Indica che il dispositivo è disabilitato.

DMAConfig=[DMAattrs:]DMANum
Specifica il canale DMA relativo al bus come numero decimale. DmAattrs è facoltativo se il dispositivo è connesso a un bus con solo canali DMA a 8 bit e il dispositivo usa DMA di sistema standard. In caso contrario, può essere una delle lettere DMA a 32 bit, W per DMA a 16 bit e N per DMA a 8 bit, con M se il dispositivo usa DMA master bus e con una delle lettere seguenti (che si escludono a vicenda) che indicano il tipo di canale DMA usato: A, B o F. Se non viene specificato alcun canale A, B o F , si presuppone un canale DMA standard.

IOConfig=io-range
Specifica l'intervallo di porte di I/O per il dispositivo nel formato seguente:

start-end[([decode-mask][:alias-offset][:attr])]

start Specifica l'indirizzo iniziale (relativo al bus) dell'intervallo di porte di I/O come valore esadecimale a 64 bit.

end Specifica l'indirizzo finale dell'intervallo di porte di I/O, anche come valore esadecimale a 64 bit.

decode-mask Definisce il tipo di alias e può essere uno dei seguenti.

Valore della maschera significato valore IOR_Alias
3ff Decodifica a 10 bit 0x04
fff Decodifica a 12 bit 0x10
ffff Decodifica a 16 bit 0x00
0 Decodifica positiva 0xFF

alias-offset
Non utilizzato.

attr
Specifica la lettera M se l'intervallo specificato è in memoria di sistema. Se omesso, l'intervallo specificato si trova nello spazio delle porte di I/O.

MemConfig=mem-range
Specifica l'intervallo di memoria per il dispositivo nel formato seguente:

start-end[(attr)]

start Specifica l'indirizzo iniziale (relativo al bus) dell'intervallo di memoria del dispositivo come valore esadecimale a 64 bit.

end Specifica l'indirizzo finale dell'intervallo di memoria, anche come valore esadecimale a 64 bit.

attr
Specifica gli attributi dell'intervallo di memoria come una o più delle lettere seguenti:

  • R (sola lettura)
  • W (solo scrittura)
  • RW (lettura/scrittura)
  • C (scrittura combinata consentita)
  • H (memorizzabile nella cache)
  • F (preletturabile)
  • D (l'indirizzamento della decodifica delle schede è a 32 bit, anziché a 24 bit)

Se vengono specificati sia R che W o se nessuno dei due elementi è specificato, verrà utilizzato il valore di lettura/scrittura.

IRQConfig=[IRQattrs:]IRQNum
Specifica il runtime di integrazione relativo al bus usato dal dispositivo come numero decimale. IrQattrs viene omesso se il dispositivo usa un IRQ con trigger perimetrale relativo al bus. In caso contrario, specificare L per indicare un IRQ attivato a livello e LS se il dispositivo può condividere la riga IRQ elencata in questa voce.

Osservazioni:

È necessario fare riferimento alla sezione DDInstall specificata in una voce specifica del dispositivo nella sezione Modelli per produttore del file INF. Le estensioni senza distinzione tra maiuscole e minuscole per il nome install-section indicato nell'istruzione di sintassi formale possono essere inserite in un DDInstall di questo tipo. Nome della sezione FactDef nei file INF tra sistemi operativi e/o multipiattaforma. Per altre informazioni su queste estensioni definite dal sistema, vedere Creazione di un file INF.

Questa sezione deve contenere informazioni predefinite complete per l'installazione di un dispositivo. L'INF deve specificare questo set di voci nell'ordine più adatto alla modalità di inizializzazione del dispositivo da parte del driver. Se necessario, può avere più di un particolare tipo di voce.

Ad esempio, in INF per un dispositivo che usava due canali DMA avrebbero due righe DMAConfig= nella relativa DDInstall.Sezione FactDef .

I file INF dei dispositivi installati manualmente per i quali è possibile modificare le impostazioni di configurazione logica predefinite della factory devono usare anche la direttiva LogConfig nelle sezioni DDInstall . In generale, tale INF deve specificare le voci in ognuna delle relative sezioni di configurazione del log e nella relativa DDInstall. Sezione FactDef nello stesso ordine.

Esempi

Questa voce IOConfig specifica un'area della porta I/O, 8 byte di dimensioni, che possono iniziare da 2F8.

IOConfig=2F8-2FF

Questa voce MemConfig specifica un'area di memoria di 32.000 byte che può iniziare da D0000.

MemConfig=D0000-D7FFF

Vedi anche

DDInstall

LogConfig