d, da, db, dc, dd, dD, df, dp, dq, du, dw (Display Memory)

I comandi d* visualizzano il contenuto della memoria nell'intervallo specificato.

d{a|b|c|d|D|f|p|q|u|w|W} [Options] [Range] 
dy{b|d} [Options] [Range] 
d [Options] [Range] 

Parametri

Opzioni

Specifica una o più opzioni di visualizzazione. È possibile includere una delle opzioni seguenti, ma non più di un'opzione /p*.

Larghezza /c

Specifica il numero di colonne da utilizzare nella visualizzazione. Se non si specifica questa opzione, il numero predefinito di colonne dipende dal tipo di visualizzazione.

/p

(solo modalità kernel) Usa gli indirizzi di memoria fisica per la visualizzazione. L'intervallo specificato da Range viene ricavato dalla memoria fisica anziché dalla memoria virtuale.

/p[c]

(solo modalità kernel) Uguale a /p, ad eccezione del fatto che la memoria memorizzata nella cache è letta. Includere le parentesi quadre intorno a c.

/p[uc]

(solo modalità kernel) Uguale a /p, ad eccezione del fatto che la memoria non memorizzata nella cache è letta. Includere le parentesi quadre intorno all'uc.

/p[wc]

(solo modalità kernel) Uguale a /p, ad eccezione del fatto che la memoria combinata in scrittura è letta. Includere le parentesi quadre intorno a wc.

Intervallo

Specifica l'area di memoria da visualizzare. Per altri dettagli sulla sintassi, vedere Sintassi dell'intervallo di indirizzi e indirizzo. Se si omette Range, il comando visualizza la memoria a partire dalla posizione finale dell'ultimo comando di visualizzazione. Se si omette Range e non è presente alcun comando di visualizzazione precedente, la visualizzazione inizia con il puntatore all'istruzione corrente.

Ambiente

Modalità: modalità utente, modalità kernel

Destinazioni: live, crash dump

Piattaforme: tutte

Informazioni aggiuntive

Per una panoramica della manipolazione della memoria e di una descrizione di altri comandi correlati alla memoria, vedere Lettura e scrittura della memoria.

Osservazioni:

Ogni riga visualizzata include l'indirizzo del primo byte nella riga seguita dal contenuto della memoria in corrispondenza di tale e le posizioni seguenti.

Se si omette Range, il comando visualizza la memoria a partire dalla posizione finale dell'ultimo comando di visualizzazione. Questo approccio consente di analizzare continuamente la memoria.

Questo comando esiste nei formati seguenti. I secondi caratteri dei comandi dd, dD, dw e dW fanno distinzione tra maiuscole e minuscole, come i terzi caratteri dei comandi dyb e dyd.

Comando	Schermo
d	Questo comando visualizza i dati nello stesso formato del comando d* più recente. Se non è stato eseguito alcun comando d* precedente, d* ha lo stesso effetto di db. Si noti che d ripete il comando più recente che inizia con d. Questi comandi includono dda, ddp, ddu, dpa, dpp, dpu, dqa, dqp, dqu, dds, dps, dqs, ds, dS, dg, dl, dt, dv e i comandi visualizzati in questo articolo. Se i parametri specificati dopo d non sono appropriati, potrebbero verificarsi errori.
da	Caratteri ASCII. Ogni riga visualizza fino a 48 caratteri. La visualizzazione continua fino al primo byte Null o fino a quando non vengono visualizzati tutti i caratteri nell'intervallo. Tutti i caratteri non stampabili, ad esempio i ritorni a capo e i feed di riga, vengono visualizzati come punti (.).
db	Valori di byte e caratteri ASCII. Ogni riga di visualizzazione mostra l'indirizzo del primo byte nella riga, seguito da un massimo di 16 valori di byte esadecimali. I valori dei byte sono immediatamente seguiti dai valori ASCII corrispondenti. Gli ottavi e i noni valori esadecimali sono separati da un trattino (-). Tutti i caratteri non stampabili, ad esempio i ritorni a capo e i feed di riga, vengono visualizzati come punti (.). Il conteggio predefinito è 128 byte.
dc	Valori di parole doppie (4 byte) e caratteri ASCII. Ogni riga di visualizzazione mostra l'indirizzo della prima parola nella riga e fino a otto valori esadecimali e il relativo equivalente ASCII. Il conteggio predefinito è 32 DWORD (128 byte).
dd	Valori di parola doppia (4 byte). Il conteggio predefinito è 32 DWORD (128 byte).
Dd	Numeri a virgola mobile e precisione doppia (8 byte). Il conteggio predefinito è 15 numeri (120 byte).
df	Numeri a virgola mobile e precisione singola (4 byte). Il conteggio predefinito è 16 numeri (64 byte).
Dp	Valori delle dimensioni del puntatore. Questo comando equivale a dd o dq, a seconda che l'architettura del processore del computer di destinazione sia rispettivamente a 32 bit o a 64 bit. Il conteggio predefinito è 32 DWORD o 16 parole quad (128 byte).
dq	Valori di parole quad (8 byte). Il conteggio predefinito è 16 parole quad (128 byte).
du	Caratteri Unicode. Ogni riga visualizza fino a 48 caratteri. La visualizzazione continua fino al primo byte Null o fino a quando non vengono visualizzati tutti i caratteri nell'intervallo. Tutti i caratteri non stampabili, ad esempio i ritorni a capo e i feed di riga, vengono visualizzati come punti (.).
dw	Valori di Word (2 byte). Ogni riga di visualizzazione mostra l'indirizzo della prima parola nella riga e fino a otto valori di parola esadecimali. Il conteggio predefinito è 64 parole (128 byte).
Dw	Valori di Word (2 byte) e caratteri ASCII. Ogni riga di visualizzazione mostra l'indirizzo della prima parola nella riga e fino a otto valori di parola esadecimali. Il conteggio predefinito è 64 parole (128 byte).
Dyb	Valori binari e valori di byte. Il conteggio predefinito è 32 byte.
dyd	Valori binari e valori di parola doppia (4 byte). Il conteggio predefinito è 8 DWORD (32 byte).

Se si tenta di visualizzare un indirizzo non valido, il relativo contenuto viene visualizzato come punti interrogativi (?).