GPIO_CLIENT_READ_PINS funzione di callback (gpioclx.h)

Articolo
03/22/2025

La funzione di callback degli eventi CLIENT_ReadGpioPins legge un set di pin di I/O (GPIO) per utilizzo generico configurati come input di dati.

Sintassi

GPIO_CLIENT_READ_PINS GpioClientReadPins;

NTSTATUS GpioClientReadPins(
  [in]      PVOID Context,
  [in, out] PGPIO_READ_PINS_PARAMETERS ReadParameters
)
{...}

Parametri

[in] Context

Puntatore al contesto di dispositivo del driver del controller GPIO .

[in, out] ReadParameters

Puntatore a una struttura GPIO_READ_PINS_PARAMETERS che, all'ingresso, descrive i pin GPIO da leggere e, all'uscita, contiene i dati letti dai pin GPIO.

Valore restituito

La funzione CLIENT_ReadGpioPins restituisce STATUS_SUCCESS se la chiamata ha esito positivo. In caso contrario, restituisce un codice di errore appropriato.

Osservazioni:

Questa funzione di callback viene implementata dal driver del controller GPIO. GpioClx chiama questa funzione.

Tutti i pin nella matrice PinNumberTable appartengono alla banca identificata dal parametro BankId.

Per registrare la funzione di callback CLIENT_ReadGpioPins del driver, chiamare il metodo GPIO_CLX_RegisterClient. Questo metodo accetta, come parametro di input, un puntatore a una struttura GPIO_CLIENT_REGISTRATION_PACKET che contiene un puntatore a funzione CLIENT_ReadGpioPins.

La funzione CLIENT_ReadGpioPins può essere chiamata dalla routine del servizio interrupt (ISR) in GpioClx. Questo ISR viene eseguito in PASSIVE_LEVEL o DIRQL, a seconda delle informazioni sul dispositivo fornite dalla funzione di callback CLIENT_QueryControllerBasicInformation a GpioClx. La funzione CLIENT_QueryControllerBasicInformation fornisce informazioni sul dispositivo sotto forma di struttura CLIENT_CONTROLLER_BASIC_INFORMATION. Se il bit del flag memoryMappedController è impostato nel membro flag di questa struttura, GpioClx ISR viene eseguito in DIRQL e chiama la funzione CLIENT_ReadGpioPins in DIRQL. In caso contrario, l'ISR viene eseguito in PASSIVE_LEVEL e chiama la funzione in PASSIVE_LEVEL. Per altre informazioni su questo bit di flag, vedere Funzioni di callback GPIO facoltative e obbligatorie.

Esempi

Per definire una funzione di callback CLIENT_ReadGpioPins, è prima necessario fornire una dichiarazione di funzione che identifica il tipo di funzione di callback che si sta definendo. Windows fornisce un set di tipi di funzione di callback per i driver. La dichiarazione di una funzione usando i tipi di funzione di callback consente di l'analisi del codice per i driver, del driver statico (SDV) e altri strumenti di verifica rilevano errori ed è un requisito per la scrittura di driver per il sistema operativo Windows.

Ad esempio, per definire una funzione di callback CLIENT_ReadGpioPins denominata MyEvtGpioReadGpioPins, usare il tipo di funzione GPIO_CLIENT_READ_PINS, come illustrato in questo esempio di codice:

GPIO_CLIENT_READ_PINS MyEvtGpioReadPins;

Implementare quindi la funzione di callback come segue:

_Use_decl_annotations_
NTSTATUS
  MyEvtGpioReadPins(
    PVOID Context,
    PGPIO_READ_PINS_PARAMETERS ReadParameters
    )
{ ... }

Il tipo di funzione GPIO_CLIENT_READ_PINS è definito nel file di intestazione Gpioclx.h. Per identificare in modo più accurato gli errori quando si eseguono gli strumenti di analisi del codice, assicurarsi di aggiungere l'annotazione Use_decl_annotations alla definizione della funzione. L'annotazione Use_decl_annotations assicura che vengano utilizzate le annotazioni applicate al tipo di funzione GPIO_CLIENT_READ_PINS nel file di intestazione. Per altre informazioni sui requisiti per le dichiarazioni di funzione, vedere Dichiarazione di funzioni tramite i tipi di ruolo della funzione per i driver KMDF. Per altre informazioni su Use_decl_annotations, vedere l'annotazione del comportamento della funzione.

Requisiti

Requisito	Valore
Client minimo supportato	Supportato a partire da Windows 8.
Piattaforma di destinazione	Schermo
intestazione	gpioclx.h
IRQL	Vedere la sezione Osservazioni.