PFND3DDDI_CREATECONTEXTCB funzione di callback (d3dumddi.h)
Il runtime Direct3D pfnCreateContextCb funzione di callback crea un contesto.
Sintassi
PFND3DDDI_CREATECONTEXTCB Pfnd3dddiCreatecontextcb;
HRESULT Pfnd3dddiCreatecontextcb(
HANDLE hDevice,
D3DDDICB_CREATECONTEXT *unnamedParam2
)
{...}
Parametri
hDevice
[in] Handle per il dispositivo per il quale deve essere creato il contesto.
unnamedParam2
[in/out] Puntatore a una struttura D3DDDICB_CREATECONTEXT che il driver riempie le informazioni necessarie per la creazione del contesto. Questa struttura include dettagli, ad esempio ordinali del nodo, affinità del motore e flag che specificano il comportamento e le funzionalità del contesto da creare. Al termine, il runtime aggiorna questa struttura con informazioni sul contesto appena creato.
Valore restituito
pfnCreateContextCb restituisce un valore HRESULT per indicare l'esito positivo o negativo della richiesta di creazione del contesto. I valori restituiti comuni includono:
Codice restituito | Significato |
---|---|
S_OK | Il contesto è stato creato correttamente. |
E_OUTOFMEMORY | Memoria insufficiente per creare il contesto. |
E_INVALIDARG | Uno o più argomenti forniti non sono validi. |
Osservazioni
Il driver di visualizzazione in modalità utente deve chiamare in modo esplicito pfnCreateContextCb dalla relativa implementazione CreateDevice per creare un contesto GPU associato al dispositivo. I contesti GPU sono thread gpu di esecuzione in un dispositivo appena creato.
Il contesto incapsula lo stato e i buffer dei comandi usati dalla GPU per eseguire operazioni di rendering. UMD è responsabile della gestione del ciclo di vita dei contesti creati, inclusa la loro eventuale distruzione per liberare risorse.
Per altre informazioni sulla creazione di un dispositivo di rendering, vedere flusso dell'operazione WDDM (Windows Display Driver Model).
Fabbisogno
Requisito | Valore |
---|---|
client minimo supportato | Windows Vista (WDDM 1.0) |
intestazione |
d3dumddi.h |