View in MR e View in 3D
Per abilitare numerosi scenari di realtà mista e 3D, è possibile aggiungere diversi componenti MR all'app canvas. I componenti sono raccolte di controlli che è possibile usare per soddisfare requisiti specifici. È possibile ad esempio usare questi componenti MR per:
- Visualizzare e modificare il contenuto 3D.
- Sovrapporre contenuto 3D e immagini 2D nel feed dalla fotocamera.
- Misurare la distanza, l'area e il volume usando il dispositivo con MR.
- Identificare gli spazi nel mondo reale tramite una sovrimpressione MR.
Alcune di queste funzionalità di realtà mista verranno incorporate nell'applicazione Easy Sales.
Visualizza in realtà mista
View in MR è una delle principali funzionalità incluse nell'applicazione. Consente all'utente di visualizzare immagini e modelli 3D nell'ambiente naturale. L'utente può accedervi facendo clic sul pulsante; si sovrapporrà a modelli o immagini 3D selezionati nel feed live della fotocamera del dispositivo.
Il contenuto 3D deve essere nel formato di file .glb e l'immagine deve essere nei formati .jpg o .png. I componenti MR in Power Apps usano Babylon React Native.
Proprietà
Origine: L'origine dati riconosce il file .glb da visualizzare. Il componente View in MR supporta il caricamento di modelli da:
Larghezza dell'oggetto: Larghezza delle immagini visualizzate o del contenuto 3D.
Altezza dell'oggetto: Altezza delle immagini visualizzate o del contenuto 3D.
Profondità dell’oggetto: Profondità tridimensionale del contenuto 3D.
Unità: L'unità utilizzata per i campi larghezza, altezza e profondità dell'oggetto.
Foto Le immagini acquisite durante la sessione di realtà mista.
Come viene gestito il dimensionamento degli oggetti
Quando un modello viene posizionato con il componente View in MR, usa le dimensioni originali del modello. Queste dimensioni sono le proprietà Larghezza oggetto, Altezza oggetto e Profondità oggetto.
Si useranno ora le tecniche di dimensionamento per modificare le dimensioni del modello.
- Se non vengono definite dimensioni, si accetta che il modello sia già nella scala prevista e lo si lascia invariato.
- Se viene definita una dimensione e quelli che rimangono sono valori predefiniti pari a 0, viene ridimensionato l'intero oggetto in base alla dimensione specificata.
- Se vengono definite due dimensioni, si regola il modello in modo che corrisponda alle dimensioni specificate e quindi si media la scala per la terza dimensione.
Ad esempio, si supponga di avere un modello con altezza oggetto pari a 8, larghezza oggetto pari a 5 e profondità oggetto pari a 3. Impostare Altezza oggetto su 24 e Larghezza oggetto su 10, lasciando invariata la Profondità oggetto. L'altezza viene aumentata di 3 e la larghezza viene aumentata di 2. La media di queste due misurazioni è pari a 2,5. Successivamente, si dimensionerà la profondità in base a tale quantità. Il modello con scalabilità finale avrà un'altezza oggetto pari a 24, una larghezza oggetto pari a 10 e una profondità oggetto pari a 7,25.
- Se vengono impostate tutte e tre le dimensioni, le dimensioni del modello vengono abbinate a quanto specificato.
Visualizza in 3D
I modelli 3D possono essere aggiunti alle app canvas. Con movimenti semplici, gli utenti possono ruotare e ingrandire il modello con il componente View in 3D. Una forma predefinita è inclusa nel componente. È possibile modificare questa forma in un'altra modificando la proprietà Origine. Collegando un controllo Raccolta, è possibile visualizzare un singolo modello 3D o consentire all'utente di scegliere da una raccolta. I formati di file possibili con il controllo View in 3D sono .glb, .obj o .stl. Gli utenti possono convertire modelli 3D di qualsiasi formato di file in .glb da usare nell'applicazione.
Se si desidera una raccolta di modelli 3D, posizionare il componente View in 3D all'esterno della raccolta e impostarne l'origine sulla proprietà specificata della raccolta. Assicurarsi che i modelli 3D siano ottimizzati per l'utilizzo con Power Apps per ridurre i tempi di caricamento. È possibile usare il componente View in 3D per aggiungere pin, visibili come segni circolari, ai punti specificati nei modelli 3D.
Nota
Più istanze della visualizzazione nel componente 3D nella stessa schermata possono causare problemi di prestazioni, perché ogni versione del componente tenterà di caricare i modelli 3D contemporaneamente.