Introduzione

Completato

Una delle funzionalità principali di Semantic Kernel SDK è che consente agli sviluppatori di combinare codice nativo con la potenza dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni. I plug-in contenenti funzioni native possono essere usati per estendere la funzionalità dell'agente di intelligenza artificiale (AI). Queste funzioni native possono eseguire un'ampia gamma di attività, da calcoli complessi a raccomandazioni personalizzate.

Si supponga di voler creare un servizio musicale intelligente in grado di offrire un'esperienza di ascolto personalizzata. È possibile usare funzioni native per interagire con una raccolta musicale, aggiungere canzoni all'elenco "Recentemente riprodotto" di un utente e poi usare una richiesta semantica per consigliare canzoni e concerti.

In questo modulo, si apprenderà come funzionano le funzioni native in Semantic Kernel SDK. È possibile comprendere in che modo le funzioni native eseguono attività personalizzate, fornendo effettivamente una "competenza" all'agente basato su intelligenza artificiale.

Obiettivi di apprendimento

  • Informazioni sulle funzioni native in Semantic Kernel SDK.
  • Informazioni su come creare plug-in di funzioni native.

Prerequisiti

  • Esperienza di programmazione in C#.
  • IDE di Visual Studio Code installato.
  • Familiarità con Azure e il portale di Azure.
  • Accesso ai servizi OpenAI di Azure.
  • Avere esperienza nell'uso di Semantic Kernel SDK per la creazione di prompt.