Progettare e valutare soluzioni di intelligenza artificiale accessibili
Anche se l'intelligenza artificiale generativa può migliorare notevolmente la produttività delle persone con disabilità, può creare le sfide e i rischi seguenti per l'accessibilità se non viene utilizzata in modo responsabile:
- Distorsioni: ipotesi o preferenze ingiuste o inaccurate che influiscono su dati, algoritmi o risultati dell'IA generativa. Un esempio di pregiudizio è la mancata rappresentazione o diversità delle persone con disabilità nei set di dati o nei modelli usati per l'IA generativa. Questa situazione può causare output non accurati, inappropriati o dannosi.
- Abilismo: la discriminazione o l'oppressione delle persone con disabilità in base al presupposto che siano inferiori o meno capaci degli altri. Un esempio di abilismo è l'esclusione o l'emarginazione delle persone con disabilità nelle attività di progettazione, sviluppo o valutazione dell'IA generativa per l'accessibilità. Questa esclusione impedisce agli individui con disabilità di avere voce in capitolo o possibilità di scelta nelle soluzioni che li riguardano.
È importante considerare le implicazioni etiche e sociali dell'IA generativa per l'accessibilità e coinvolgere le persone con disabilità come co-autori e stakeholder nel processo. L'IA generativa può quindi diventare uno strumento di emancipazione e supporto per le persone con disabilità, anziché una fonte di danno o discriminazione.
Principi della progettazione inclusiva per le soluzioni di IA
Per progettare soluzioni di IA accessibili, è necessario capire le esigenze e i contesti specifici degli utenti e applicare i principi della progettazione inclusiva.
I test e la valutazione degli utenti sono essenziali per garantire che le soluzioni di intelligenza artificiale accessibili e inclusive soddisfino le aspettative e i bisogni degli utenti e che non causi conseguenze o danni imprevisti. I test e le valutazioni devono coinvolgere un campione diversificato e rappresentativo di utenti, che possano fornire feedback in merito a usabilità, utilità e desiderabilità di una soluzione.
Gli sviluppatori possono eseguire test e valutazione degli utenti tramite vari metodi, a seconda delle domande e degli obiettivi di ricerca. I metodi possono includere interviste, sondaggi, osservazioni o esperimenti.
Le informazioni ricavate dai risultati dei test e della valutazione degli utenti dovranno essere usate per migliorare e affinare la soluzione.