Introduzione
L'IA ha il potenziale per trasformare molti domini e settori tra cui istruzione, salute, intrattenimento e affari. Abilitando nuovi modi di interagire, comunicare e assistere, l'IA può inoltre offrire nuove opportunità e soluzioni per l'accessibilità.
Tuttavia, l'intelligenza artificiale pone anche sfide etiche e sociali per l'accessibilità. Tali sfide includono la gestione dei sistemi di intelligenza artificiale per il diritto alla protezione dei dati personali, l'equità, la responsabilità, l'inclusività e la trasparenza. Se l'IA non viene utilizzata in modo responsabile, potrebbe creare nuove barriere o rischi per le persone con disabilità. Ad esempio, il divario digitale, il pregiudizio o la discriminazione e la perdita del controllo o agentività. È importante comprendere i principi e le procedure di un’IA responsabile e inclusiva per l'accessibilità.
Quali tecnologie di IA usano soluzioni accessibili?
In poche parole, l'intelligenza artificiale è un software che imita le capacità e i comportamenti umani. Gli sviluppatori usano regolarmente queste tecnologie di IA per creare soluzioni accessibili:
- Apprendimento automatico: il modo in cui viene “insegnato” a un modello informatico a fare previsioni e a trarre conclusioni dai dati. Questa tecnologia è spesso la base per un sistema di IA.
- Visione artificiale: funzionalità nell’ambito dell'IA che consentono di interpretare il mondo visivamente tramite telecamere, video e immagini.
- Elaborazione del linguaggio naturale: funzionalità nell'ambito dell'IA che consentono a un computer di interpretare il linguaggio scritto o parlato e di rispondere in modo appropriato.
- Riconoscimento vocale: tecnologia che consente a un programma di elaborare il parlato umano in un formato scritto. È nota anche come riconoscimento vocale automatico o conversione della voce in testo scritto.
- IA generativa: funzionalità nell’ambito dell’IA che consentono di creare creano contenuto originale in vari formati, tra cui linguaggio naturale, immagini e codice.