Informazioni su Analisi degli endpoint
Non è raro che gli utenti finali verifichino tempi di avvio lunghi o altre interruzioni. Questi disservizi possono essere dovuti a una combinazione di fattori, ad esempio:
- Hardware legacy.
- Configurazioni software non ottimizzate per l'esperienza dell'utente finale.
- Problemi causati da modifiche e aggiornamenti della configurazione.
Questi e altri problemi relativi all'esperienza dell'utente finale persistono perché l'IT non ha molta visibilità sull'esperienza dell'utente finale. In genere, l'unico modo per avere visibilità su questi problemi è rappresentato da un canale di supporto lento e costoso che in genere non fornisce informazioni chiare su ciò che deve essere ottimizzato. Non è solo il supporto IT a sostenere i costi derivanti da questi problemi.
Anche il tempo che gli operatori informatici dedicano a risolvere i problemi comporta dei costi. Anche i problemi legati alle prestazioni, all'affidabilità e all'assistenza che riducono la produttività degli utenti possono avere un forte impatto sui profitti di un'organizzazione.
La funzionalità Analisi degli endpoint mira a migliorare la produttività dell'utente e a ridurre i costi del supporto IT mettendo a disposizione informazioni approfondite nell'esperienza utente. Inoltre, i problemi relativi alle prestazioni, all'affidabilità e all'assistenza che riducono la produttività degli utenti possono avere un forte impatto sui profitti di un'organizzazione.
La funzionalità Analisi degli endpoint attualmente si concentra su tre aspetti:
- Software consigliato: suggerimenti per fornire la migliore esperienza utente.
- Script di correzione proattivi: risolvere i problemi di supporto comuni prima che gli utenti finali notino problemi.
- Prestazioni di avvio: consentire agli utenti di essere produttivi velocemente, senza lunghi ritardi dovuti ai processi di avvio e di accesso.