Introduzione
Azure NetApp Files è ampiamente usato come servizio di archiviazione file condiviso sottostante in vari scenari, tra cui l'infrastruttura HPC (High Performance Computing). Azure NetApp Files supporta tre livelli di servizio: Ultra, Premiume Standard. I livelli di servizio si differenziano in base alla velocità effettiva massima consentita.
In questo modulo verranno esaminati i criteri decisionali che determinano le prestazioni di Azure NetApp Files. Si apprenderà quindi come eseguire il mapping dei requisiti di velocità effettiva o operazioni di input/output al secondo (IOPS) per scegliere il livello di servizio più conveniente. In questo modulo verrà spiegato come scegliere il livello di servizio migliore di Azure NetApp Files per le applicazioni HPC.
Scenario
Si supponga di avere il compito di progettare chip per circuiti integrati (IC) per una società di semiconduttori. I chip IC necessitano di numerose simulazioni di automazione elettronica (EDA). Per questo progetto non si ha capacità sufficiente in locale e quindi si userà Azure per eseguire le simulazioni HPC necessarie.
Il reparto Management desidera che questo progetto venga completato in modo efficace ed economicamente vantaggioso. Si sceglie Azure NetApp Files come soluzione di archiviazione back-end perché offre prestazioni simili a quelle in locale.
È necessario comprendere quale sia il modo migliore e più conveniente per creare ed eseguire le applicazioni HPC in Azure.
Obiettivi di apprendimento
Obiettivi del modulo
- Descrivere i fattori che determinano i limiti della velocità effettiva per il volume Azure NetApp Files.
- Scegliere il livello di servizio migliore di Azure NetApp Files per le applicazioni HPC.
Prerequisiti
- Comprensione generale dei concetti di gerarchia di archiviazione di Azure NetApp Files, inclusi gli account di NetApp, i pool di capacità e i volumi.
- Capacità di configurare Azure NetApp Files e creare un volume.