Configurare e monitorare la disponibilità

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Ora che si conoscono tutte le possibilità, è necessario creare una strategia per il carico di lavoro specifico di cui fa parte il database SQL di Azure o Istanza gestita di SQL di Azure.

Fare le scelte giuste

Una parte importante della definizione di una strategia consiste nel fare un passo indietro e pensare ai requisiti del carico di lavoro. Di seguito vengono riportati alcune domande da considerare:

  • Sono necessari backup a lungo termine? O è sufficiente un periodo di 1-35 giorni?
  • Quali sono le esigenze di RTO e RPO?
  • In base al contratto di servizio, quale livello di servizio è più adeguato?
  • Sono necessarie le zone di disponibilità?
  • Sono necessari la disponibilità elevata e il ripristino di emergenza o gruppi di failover con replica geografica?
  • L'applicazione è pronta?

Le risposte a queste domande aiuteranno a capire quale configurazione distribuire per soddisfare i requisiti di disponibilità.

L'ultima domanda è spesso trascurata dai professionisti che si occupano di dati: L'applicazione è pronta? Questa considerazione è fondamentale per ottenere il contratto di servizio desiderato.

È necessario assicurarsi che sia il database che l'applicazione soddisfino i requisiti di disponibilità. Ed è inoltre necessario assicurarsi che la connettività tra i dati e le applicazioni soddisfi i requisiti. Se, ad esempio, l'applicazione e il database si trovano in aree diverse, la posizione determinerà un aumento della latenza di rete. Posizionare l'applicazione e i dati il più vicino possibile. Nel modulo è stata illustrata anche l'importanza di implementare la logica di ripetizione dei tentativi nelle applicazioni per mantenere la disponibilità.

Monitorare la disponibilità

Azure SQL offre diversi strumenti e funzionalità per monitorare determinati aspetti della disponibilità, Tali strumenti includono il portale di Azure, T-SQL e interfacce come PowerShell, l'interfaccia della riga di comando az e le API REST.

Le sezioni seguenti descrivono alcuni esempi d'uso di questi strumenti per monitorare la disponibilità.

Disponibilità di aree e data center

La disponibilità di aree e data center è fondamentale per la disponibilità di una distribuzione di database o di istanze gestite. Stato di Azure e Integrità dei servizi di Azure sono fondamentali per comprendere eventuali interruzioni di un data center o di un'area, inclusi servizi specifici come Azure SQL.

Stato di Azure è un dashboard che mostra qualsiasi servizio che causa problemi in qualunque area globale di Azure. È possibile usare un feed RSS per ottenere notifiche in caso di modifiche allo stato di Azure.

È possibile visualizzare l'integrità dei servizi di Azure nel portale di Azure. Il servizio Integrità dei servizi di Azure fornisce informazioni su problemi dei servizi, eventi di manutenzione pianificata, avvisi di integrità e cronologia dell'integrità. È anche possibile configurare avvisi per inviare notifiche tramite posta elettronica o SMS per qualsiasi evento che può influire sulla disponibilità.

Disponibilità di istanze, server e database

Oltre agli eventi dei servizi di Azure, è possibile visualizzare la disponibilità di Istanza gestita di SQL di Azure o dei database SQL di Azure nel portale di Azure.

Un metodo per vedere una possibile causa per cui un'istanza gestita o un database non è disponibile consiste nell'esaminare Integrità risorse usando il portale di Azure o le API REST.

È sempre possibile usare gli strumenti di SQL Server standard, ad esempio SQL Server Management Studio (SSMS), per connettersi a un'istanza gestita o a un server di database e controllare lo stato di queste risorse. È possibile usare lo strumento o le query T-SQL.

Interfacce come l'interfaccia della riga di comando di Azure possono inoltre mostrare lo stato di Azure SQL. Ad esempio:

  • az sql mi list elenca lo stato delle istanze gestite.
  • az sql db list elenca lo stato dei database SQL di Azure.

È anche possibile usare i comandi di PowerShell per determinare la disponibilità di un database SQL di Azure. Ad esempio:

  • Get-AzSQLDatabase ottiene tutti i database in un server e i relativi dettagli, tra cui lo stato.
  • Le API REST non sono semplici da usare, ma anch'esse consentono di ottenere lo stato delle istanze gestite e dei database.

Cronologia di backup e ripristino

Azure SQL esegue automaticamente il backup dei database e dei log delle transazioni. La cronologia di backup standard non è disponibile, ma è possibile visualizzare la cronologia di conservazione dei backup a lungo termine tramite l'interfaccia della riga di comando o il portale di Azure. In Istanza gestita di SQL di Azure è inoltre possibile usare gli eventi XEvent per tenere traccia della cronologia di backup.

Qualsiasi ripristino del database che usa il ripristino temporizzato crea un nuovo database. È possibile usare il log attività di Azure per visualizzare le operazioni che creano database.

Stato della replica

Le repliche vengono usate per i livelli di servizio Business critical. È possibile visualizzare lo stato di una replica tramite la DMV sys.dm_database_replica_states.

Cause del failover

Per determinare la causa di un evento di failover di una distribuzione di database o di Istanza gestita di SQL di Azure, controllare l'integrità delle risorse tramite le API REST o il portale di Azure.

Management Pack di Microsoft System Center per Azure SQL

System Center offre i Management Pack per monitorare Istanza gestita di SQL di Azure e il database SQL di Azure. Per informazioni sui requisiti e sull'uso, vedere la documentazione del Management Pack.

Verifica delle conoscenze

1.

Quali metodi è possibile usare per monitorare la disponibilità delle aree e dei data center?

2.

Quale degli strumenti seguenti non consente di monitorare la disponibilità di istanze, server e database?