Connessione a SQL Server (OracleToSQL)

Per eseguire la migrazione di database Oracle a SQL Server, è necessario connettersi all'istanza di destinazione di SQL Server. Quando ci si connette, SSMA ottiene i metadati relativi a tutti i database nell'istanza di SQL Server e visualizza i metadati del database in Esplora metadati di SQL Server. SSMA archivia informazioni sull'istanza di SQL Server a cui si è connessi, ma non archivia le password.

La connessione a SQL Server rimane attiva fino a quando non si chiude il progetto. Quando si riapre il progetto, è necessario riconnettersi a SQL Server se si desidera una connessione attiva al server. È possibile lavorare offline fino a quando non si caricano oggetti di database in SQL Server ed è possibile eseguire la migrazione dei dati.

I metadati relativi all'istanza di SQL Server non vengono sincronizzati automaticamente. Per aggiornare i metadati in Esplora metadati di SQL Server, è invece necessario aggiornare manualmente i metadati di SQL Server. Per altre informazioni, vedere la sezione "Sincronizzazione dei metadati di SQL Server" più avanti in questo argomento.

Autorizzazioni di SQL Server obbligatorie

L'account usato per connettersi a SQL Server richiede autorizzazioni diverse a seconda delle azioni eseguite dall'account:

• Per convertire gli oggetti Oracle nella sintassi Transact-SQL, aggiornare i metadati da SQL Server o salvare la sintassi convertita in script, l'account deve disporre dell'autorizzazione per accedere all'istanza di SQL Server.

• Per caricare oggetti di database in SQL Server, l'account deve essere membro del ruolo del database db_ddladmin.

• Per eseguire la migrazione dei dati a SQL Server, l'account deve essere:

  • Membro del ruolo del database db_owner, se si usa il motore di migrazione dei dati sul lato client.
  • Membro del ruolo del server sysadmin, se si usa il motore di migrazione dei dati lato server. Questa operazione è necessaria per creare il passaggio del processo di SQL Server Agent CmdExec durante la migrazione dei dati per eseguire lo strumento di copia bulk di SSMA.

    Nota

    Gli account proxy di SQL Server Agent non sono supportati dalla migrazione dei dati sul lato server.

• Per eseguire il codice generato da SSMA, l'account deve disporre delle autorizzazioni EXECUTE per tutte le funzioni definite dall'utente nello schema ssma_oracle del database di destinazione. Queste funzioni forniscono funzionalità equivalenti delle funzioni di sistema Oracle e vengono usate dagli oggetti convertiti.

Definizione di un Connessione di SQL Server

Prima di convertire gli oggetti di database Oracle nella sintassi di SQL Server, è necessario stabilire una connessione all'istanza di SQL Server in cui si vuole eseguire la migrazione del database o dei database Oracle.

Quando si definiscono le proprietà di connessione, si specifica anche il database in cui verrà eseguita la migrazione di oggetti e dati. È possibile personalizzare questo mapping a livello di schema Oracle dopo la connessione a SQL Server. Per altre informazioni, vedere Mapping di schemi Oracle schemi di SQL Server (OracleToSQL).

Importante

Prima di provare a connettersi a SQL Server, assicurarsi che l'istanza di SQL Server sia in esecuzione e possa accettare connessioni.

Per connettersi a SQL Server:

1. Scegliere Connessione a SQL Server dal menu File. Se in precedenza ci si è connessi a SQL Server, il nome del comando sarà Riconnettiti a SQL Server.

2. Nella finestra di dialogo connessione, immettere il nome dell'istanza del server di report di SQL Server.

   • Se ci si connette all'istanza predefinita nel computer locale, è possibile immettere localhost o un punto (.).
   • Se ci si connette all'istanza predefinita in un altro computer, immettere il nome del computer.
   • Se si sta eseguendo la connessione a un'istanza denominata, usare il nome del computer seguito da una barra rovesciata e dal nome dell'istanza, come ad esempio MyServer\MyInstance.

3. Se l'istanza di SQL Server è configurata per accettare connessioni su una porta non predefinita, immettere il numero di porta usato per le connessioni SQL Server nella casella Porta server. Per le istanze predefinite di SQL Server, la porta predefinita è la numero 1433. Per le istanze denominate, SSMA tenterà di ottenere il numero di porta dal servizio SQL Server Browser.

4. Nella casella Database immettere il nome del database di destinazione. Questa opzione non è disponibile quando ci si riconnette a SQL Server.

5. Nella casella Autenticazione, selezionare il tipo di autenticazione da usare per la connessione. Per usare l'account di Windows corrente, selezionare Autenticazione di Windows. Per usare un account di accesso di SQL Server, selezionare Autenticazione di SQL Server e quindi specificare il nome e la password di accesso.

6. Per la connessione protetta vengono aggiunti due controlli, le caselle di controllo Crittografa connessione e TrustServerCertificate. Solo quando è selezionata Crittografa connessione è visibile la casella di controllo TrustServerCertificate. Quando Crittografa connessione è selezionata (true) e TrustServerCertificate è deselezionata (false), convalida il certificato SSL di SQL Server. La convalida del certificato del server fa parte dell'handshake SSL e assicura che il server a cui si esegue la connessione sia quello corretto. A tale scopo, è necessario installare un certificato sul lato client e sul lato server.

7. Fare clic su Connetti.

Importante

Sebbene sia possibile connettersi a una versione successiva di SQL Server, rispetto alla versione scelta al momento della creazione del progetto di migrazione, la conversione degli oggetti di database è determinata dalla versione di destinazione del progetto e non dalla versione di SQL Server a cui si è connessi.

Sincronizzazione dei metadati di SQL Server

I metadati relativi ai database di SQL Server non vengono aggiornati automaticamente. I metadati in Esplora metadati di SQL Server sono uno snapshot dei metadati quando si è connessi per la prima volta a SQL Server o l'ultima volta che sono stati aggiornati manualmente i metadati. È possibile aggiornare manualmente i metadati per tutti i database o per qualsiasi database singolo od oggetto di database. Per sincronizzare i metadati:

1. Assicurarsi di essere connessi a SQL Server.

2. In Esplora metadati di SQL Server selezionare la casella di controllo accanto allo schema del database o del database da aggiornare. Ad esempio, per aggiornare i metadati per tutti i database, selezionare la casella accanto a Database.

3. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Database o sul singolo database o schema del database e quindi scegliere Sincronizzare con database.

Passaggio successivo

Il passaggio successivo della migrazione dipende dalle esigenze del progetto:

• Per personalizzare il mapping tra schemi Oracle e database e schemi di SQL Server, vedere Mapping di schemi Oracle a schemi di SQL Server (OracleToSQL).
• Per personalizzare le opzioni di configurazione per i progetti, vedere Impostazione delle opzioni di progetto (OracleToSQL).
• Per personalizzare il mapping dei tipi di dati di origine e di destinazione, vedere Mapping di tipi di dati Oracle e SQL Server (OracleToSQL).
• Se non è necessario eseguire alcuna di queste attività, è possibile convertire le definizioni degli oggetti di database Oracle in definizioni di oggetti di SQL Server. Per altre informazioni, vedere Conversione di schemi Oracle (OracleToSQL).

Vedi anche

Migrazione di database Oracle a SQL Server (OracleToSQL)