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Performance Statistics - classe di evento

Si applica a: SQL Server Database SQL di Azure Istanza gestita di SQL di Azure

La classe di evento Performance Statistics consente di eseguire il monitoraggio delle prestazioni di query, stored prcoedure e trigger in esecuzione. Ciascuna delle sei sottoclassi di evento indica un evento generato nel corso di query, stored procedure e trigger all'interno del sistema. L'utilizzo di tali sottoclassi di evento in combinazione con le viste a gestione dinamica sys.dm_exec_query_stats, sys.dm_exec_procedure_stats e sys.dm_exec_trigger_stats associate consente di ricostituire la cronologia delle prestazioni di qualsiasi query, stored procedure o trigger specifico.

Colonne di dati della classe di evento Performance Statistics

Nelle tabelle seguenti sono descritte le colonne di dati della classe di evento associate a ciascuna delle sottoclassi di evento EventSubClass 0, EventSubClass 1, EventSubClass 2, EventSubClass 3, EventSubClass 4 ed EventSubClass 5.

EventSubClass 0

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile
BigintData1 bigint NULL 52
BinaryData Immagine NULL 2
DatabaseID int ID del database specificato nell'istruzione USE database oppure ID del database predefinito, se per una determinata istanza non viene eseguita un'istruzione USE database. SQL Server Profiler visualizza il nome del database se la colonna di dati ServerName è acquisita nella traccia e il server è disponibile. Determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID. 3
EventSequence int Sequenza di un determinato evento all'interno della richiesta. 51 No
EventSubClass int Tipo di sottoclasse di evento.

0 = Nuovo testo SQL del batch non presente nella cache.

Di seguito sono elencati i tipi di sottoclasse EventSubClass generati nella traccia per batch ad hoc.

Batch ad hoc con n query, dove n rappresenta un numero:

1 di tipo 0
21
IntegerData2 int NULL 55
ObjectID int NULL 22
Sfalsamento int NULL 61
PlanHandle Image NULL 65
SessionLoginName nvarchar Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se ci si connette a SQL Server usando Login1 ed eseguire un'istruzione come Login2, SessionLoginName mostra Login1 e LoginName mostra Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che di Windows. 64
SPID int ID della sessione in cui si è verificato l'evento. 12
SqlHandle Immagine Handle SQL utilizzabile per ottenere il testo SQL del batch tramite la vista a gestione dinamica sys.dm_exec_sql_text. 63
StartTime datetime Ora di inizio dell'evento, se disponibile. 14
TextData ntext Testo SQL del batch. 1

EventSubClass 1

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile
BigintData1 bigint Numero cumulativo di ricompilazioni del piano. 52
BinaryData Immagine XML binario del piano compilato. 2
DatabaseID int ID del database specificato nell'istruzione USE database oppure ID del database predefinito, se per una determinata istanza non viene eseguita un'istruzione USE database. SQL Server Profiler visualizza il nome del database se la colonna di dati ServerName è acquisita nella traccia e il server è disponibile. Determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID. 3
EventSequence int Sequenza di un determinato evento all'interno della richiesta. 51 No
SessionLoginName nvarchar Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se ci si connette a SQL Server usando Login1 ed eseguire un'istruzione come Login2, SessionLoginName mostra Login1 e LoginName mostra Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che di Windows. 64
EventSubClass int Tipo di sottoclasse di evento.

1 = Le query incluse in una stored procedure sono state compilate.

Di seguito sono elencati i tipi di sottoclasse EventSubClass generati nella traccia per stored procedure.

Stored procedure con n query, dove n rappresenta un numero:

Numeron di tipo 1
21
IntegerData2 int Fine dell'istruzione nella stored procedure.

-1 per la fine della stored procedure.
55
ObjectID int ID dell'oggetto assegnato dal sistema. 22
Sfalsamento int Offset iniziale dell'istruzione nella stored procedure o nel batch. 61
SPID int ID della sessione in cui si è verificato l'evento. 12
SqlHandle Immagine Handle SQL utilizzabile per ottenere il testo SQL della stored procedure tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_sql_text. 63
StartTime datetime Ora di inizio dell'evento, se disponibile. 14
TextData ntext NULL 1
PlanHandle Immagine Handle del piano compilato per la stored procedure. Utilizzabile per ottenere il piano XML tramite la vista a gestione dinamica sys.dm_exec_query_plan. 65
ObjectType int Valore che rappresenta il tipo di oggetto coinvolto nell'evento.

8272 = stored procedure
28
BigintData2 bigint Quantità di memoria totale, espressa in kilobyte, utilizzata durante la compilazione. 53
CPU int Tempo totale di CPU, espresso in millisecondi, dedicato alla compilazione. 18
Durata int Tempo totale, espresso in microsecondi, dedicato alla compilazione. 13
IntegerData int Dimensioni, espresse in kilobyte, del piano compilato. 25

EventSubClass 2

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile
BigintData1 bigint Numero cumulativo di ricompilazioni del piano. 52
BinaryData Immagine XML binario del piano compilato. 2
DatabaseID int ID del database specificato nell'istruzione USE database oppure ID del database predefinito, se per una determinata istanza non viene eseguita un'istruzione USE database. SQL Server Profiler visualizza il nome del database se la colonna di dati ServerName è acquisita nella traccia e il server è disponibile. Determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID. 3
EventSequence int Sequenza di un determinato evento all'interno della richiesta. 51 No
SessionLoginName nvarchar Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se ci si connette a SQL Server usando Login1 ed eseguire un'istruzione come Login2, SessionLoginName mostra Login1 e LoginName mostra Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che di Windows. 64
EventSubClass int Tipo di sottoclasse di evento.

2 = Le query incluse in un'istruzione SQL ad hoc sono state compilate.

Di seguito sono elencati i tipi di sottoclasse EventSubClass generati nella traccia per batch ad hoc.

Batch ad hoc con n query, dove n rappresenta un numero:

Numeron di tipo 2
21
IntegerData2 int Fine dell'istruzione nel batch.

-1 per la fine del batch.
55
ObjectID int N/D 22
Sfalsamento int Offset iniziale dell'istruzione nel batch.

0 per l'inizio del batch.
61
SPID int ID della sessione in cui si è verificato l'evento. 12
SqlHandle Immagine Handle SQL. Utilizzabile per ottenere il testo SQL del batch tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_sql_text. 63
StartTime datetime Ora di inizio dell'evento, se disponibile. 14
TextData ntext NULL 1
PlanHandle Immagine Handle del piano compilato per il batch. Utilizzabile per ottenere il piano XML del batch tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_query_plan. 65
BigintData2 bigint Quantità di memoria totale, espressa in kilobyte, utilizzata durante la compilazione. 53
CPU int Tempo totale di CPU, espresso in microsecondi, dedicato alla compilazione. 18
Durata int Tempo totale, espresso in millisecondi, dedicato alla compilazione. 13
IntegerData int Dimensioni, espresse in kilobyte, del piano compilato. 25

EventSubClass 3

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile
BigintData1 bigint Numero cumulativo di ricompilazioni del piano. 52
BinaryData Immagine NULL 2
DatabaseID int ID del database specificato nell'istruzione USE database oppure ID del database predefinito, se per una determinata istanza non viene eseguita un'istruzione USE database. SQL Server Profiler visualizza il nome del database se la colonna di dati ServerName è acquisita nella traccia e il server è disponibile. Determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID. 3
EventSequence int Sequenza di un determinato evento all'interno della richiesta. 51 No
SessionLoginName nvarchar Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se ci si connette a SQL Server usando Login1 ed eseguire un'istruzione come Login2, SessionLoginName mostra Login1 e LoginName mostra Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che di Windows. 64
EventSubClass int Tipo di sottoclasse di evento.

3 = Una query memorizzata nella cache è stata distrutta e anche i dati relativi alla cronologia delle prestazioni associati al piano stanno per essere distrutti.

Di seguito sono elencati i tipi di sottoclasse EventSubClass generati nella traccia.

Batch ad hoc con n query, dove n rappresenta un numero:

1 di tipo 3 quando la query viene scaricata dalla cache

Stored procedure con n query, dove n rappresenta un numero:

1 di tipo 3 quando la query viene scaricata dalla cache.
21
IntegerData2 int Fine dell'istruzione nella stored procedure o nel batch.

-1 per la fine della stored procedure o del batch.
55
ObjectID int NULL 22
Sfalsamento int Offset iniziale dell'istruzione nella stored procedure o nel batch.

0 per l'inizio della stored procedure o del batch.
61
SPID int ID della sessione in cui si è verificato l'evento. 12
SqlHandle Immagine Handle SQL utilizzabile per ottenere il testo SQL della stored procedure o del batch tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_sql_text. 63
StartTime datetime Ora di inizio dell'evento, se disponibile. 14
TextData ntext QueryExecutionStats 1
PlanHandle Immagine Handle del piano compilato per la stored procedure o il batch. Utilizzabile per ottenere il piano XML tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_query_plan. 65
GroupID int ID del gruppo del carico di lavoro in cui viene generato l'evento di Traccia SQL. 66

EventSubClass 4

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile
BigintData1 bigint NULL 52
BinaryData Immagine NULL 2
DatabaseID int ID del database in cui è contenuta la stored procedure specifica. 3
EventSequence int Sequenza di un determinato evento all'interno della richiesta. 51 No
SessionLoginName nvarchar Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se ci si connette a SQL Server usando Login1 ed eseguire un'istruzione come Login2, SessionLoginName mostra Login1 e LoginName mostra Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che di Windows. 64
EventSubClass int Tipo di sottoclasse di evento.

4 = Una stored procedure memorizzata nella cache è stata rimossa dalla cache e i dati relativi alla cronologia delle prestazioni associati verranno distrutti.
21
IntegerData2 int NULL 55
ObjectID int ID della stored procedure. Tale nome è lo stesso di quello della colonna object_id in sys.procedures. 22
Sfalsamento int NULL 61
SPID int ID della sessione in cui si è verificato l'evento. 12
SqlHandle Immagine Handle SQL utilizzabile per ottenere il testo SQL della stored procedure eseguita tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_sql_text. 63
StartTime datetime Ora di inizio dell'evento, se disponibile. 14
TextData ntext ProcedureExecutionStats 1
PlanHandle Immagine Handle del piano compilato per la stored procedure. Utilizzabile per ottenere il piano XML tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_query_plan. 65
GroupID int ID del gruppo del carico di lavoro in cui viene generato l'evento di Traccia SQL. 66

EventSubClass 5

Nome colonna di dati Tipo di dati Descrizione ID colonna Filtrabile
BigintData1 bigint NULL 52
BinaryData Immagine NULL 2
DatabaseID int ID del database in cui è contenuto il trigger specifico. 3
EventSequence int Sequenza di un determinato evento all'interno della richiesta. 51 No
SessionLoginName nvarchar Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se ci si connette a SQL Server usando Login1 ed eseguire un'istruzione come Login2, SessionLoginName mostra Login1 e LoginName mostra Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che di Windows. 64
EventSubClass int Tipo di sottoclasse di evento.

5 = Un trigger memorizzato nella cache è stata rimosso dalla cache e i dati relativi alla cronologia delle prestazioni associati verranno distrutti.
21
IntegerData2 int NULL 55
ObjectID int ID del trigger. Tale ID è lo stesso di quello della colonna object_id nelle viste del catalogo sys.triggers/sys.server_triggers. 22
Sfalsamento int NULL 61
SPID int ID della sessione in cui si è verificato l'evento. 12
SqlHandle Immagine Handle SQL utilizzabile per ottenere il testo SQL del trigger tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_sql_text. 63
StartTime datetime Ora di inizio dell'evento, se disponibile. 14
TextData ntext TriggerExecutionStats 1
PlanHandle Immagine Handle del piano compilato per il trigger. Utilizzabile per ottenere il piano XML tramite la vista a gestione dinamica dm_exec_query_plan. 65
GroupID int ID del gruppo del carico di lavoro in cui viene generato l'evento di Traccia SQL. 66

Vedi anche

Eventi estesi
sp_trace_setevent (Transact-SQL)
Classe di evento Showplan XML For Query Compile
Funzioni a gestione dinamica e DMV (Transact-SQL)