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Risoluzione dei problemi relativi al convertitore ClearQuest

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Aggiornamento: novembre 2007

Se si verificano problemi durante la migrazione di elementi di lavoro da ClearQuest a Team Foundation Server, il convertitore ClearQuest registra errori e avvisi in un file di report. Il metodo migliore per risolvere i problemi consiste nell'esaminare il file di report per determinare che cosa è accaduto. Le informazioni riportate di seguito offrono assistenza nella risoluzione di problemi ed errori relativi al convertitore ClearQuest.

Argomenti della sezione

Risoluzione dei problemi di analisi

Impossibile trovare il file license.dll

L'analisi ha avuto esito negativo e non è stato creato un report di analisi

Risoluzione dei problemi relativi alla migrazione

Il comando Migrate ha esito negativo

Errori critici durante la connessione del convertitore

Errori critici durante il provisioning dei tipi di elementi di lavoro

Le sezioni nel report di analisi o nel report di migrazione non vengono espanse

Non viene eseguita la migrazione delle modifiche dello schema dell'elemento di lavoro in Team Foundation Server

La migrazione dell'elemento di lavoro ha esito negativo a causa di un errore durante il caricamento di un allegato

Risoluzione dei problemi di analisi

Quando si verificano problemi relativi all'esecuzione del comando Analyze, sulla console viene visualizzato un errore e viene generato il file di report contenente i dettagli relativi ai problemi che si sono verificati. Nella maggior parte dei casi, è possibile correggere la causa dell'errore e riavviare il convertitore. Se non si è certi di quale sia la causa di un errore, cercare il numero dell'errore o il testo esatto nella guida di Team Foundation. Per alcuni errori viene anche indicato un errore interno segnalato dall'API ClearQuest utilizzata dal convertitore. Per questi errori, sono disponibili ulteriori informazioni nella documentazione di ClearQuest.

Impossibile trovare il file license.dll

Quando si esegue il comando Analyze, è possibile che venga visualizzato l'errore "Impossibile avviare l'applicazione specificata. license.dll non è stato trovato. Una nuova installazione dell'applicazione potrebbe risolvere il problema". Quando si sceglie OK, viene visualizzato un altro errore "TF61118: chiamata all'API ClearQuest non riuscita con il seguente errore: Recupero della class factory COM per il componente con CLSID {94773112-72E8-11D0-A42E-00A024DED613} non riuscito a causa del seguente errore: 8007007e. Per ulteriori informazioni, vedere la documentazione di ClearQuest".

Questi errori si verificano quando il convertitore non è in grado di caricare le librerie di ClearQuest, perché il percorso delle librerie non è configurato correttamente.

Soluzione

  • Verificare che il client ClearQuest sia installato nel computer. Con questa operazione vengono installate le librerie necessarie.

  • Verificare che il convertitore non venga eseguito da una finestra della console avviata prima dell'installazione di ClearQuest. In questo caso, aprire una nuova finestra della console ed eseguire nuovamente il convertitore.

  • Verificare che la variabile di ambiente PATH non sia stata modificata dopo l'installazione di ClearQuest. La variabile di ambiente PATH deve contenere percorsi a file DLL installati da ClearQuest. Se questi percorsi non sono presenti, può essere necessario reinstallare ClearQuest.

L'analisi ha avuto esito negativo e non è stato creato un report di analisi

Se il convertitore non è in grado di caricare il file di configurazione, il comando Analyze avrà esito negativo e non verrà creato alcun report.

Soluzione

  • Utilizzare un editor o uno strumento XML e verificare che il codice XML del file di configurazione sia corretto.

  • Verificare che gli elementi e gli attributi XML nel file di configurazione siano specificati correttamente. Se vengono visualizzati errori di convalida, nel messaggio di errore verranno indicati il valore non supportato e il numero di riga in cui si trova il valore. Per ulteriori informazioni, vedere File di configurazione del convertitore degli elementi di lavoro.

Risoluzione dei problemi relativi alla migrazione

Quando il convertitore viene eseguito con il comando Migrate, è possibile che si verifichino errori in vari punti. Innanzitutto, il convertitore legge il file di configurazione e si connette al database ClearQuest utilizzando le informazioni di connessione specificate. Successivamente, il convertitore effettua il provisioning dei tipi di elementi di lavoro specificati in Team Foundation Server. Infine, migra gli elementi di lavoro da ClearQuest a Team Foundation Server.

Durante l'esecuzione del convertitore, sulla console vengono visualizzati messaggi di stato. È possibile utilizzare i messaggi di stato per determinare in quale punto si è verificato un errore nella migrazione. Ad esempio, se l'ultimo messaggio di stato positivo è "Convalida degli utenti in Team Foundation", è probabile che l'errore riguardi il file di mapping utenti.

La chiave per risolvere i problemi relativi alla migrazione consiste nell'esaminare qualsiasi errore segnalato. Gli errori vengono segnalati nel modo seguente.

  1. Sulla console viene visualizzato un messaggio per indicare che si sono verificati errori. Ad esempio, se sono presenti due avvisi e un errore, verrà visualizzato il messaggio Migrazione completata con 2 avviso/i, 1 errore/i.

  2. Viene creato un file di report della migrazione contenente informazioni più specifiche relative ad avvisi ed errori, denominato CQMigrationReport.xml.

Nota:

In alcuni casi, il convertitore può non essere in grado di generare un file di report e verrà pertanto visualizzato solo un messaggio di errore sulla console.

Il comando Migrate ha esito negativo

Durante la migrazione, può verificarsi un errore critico del convertitore in qualsiasi momento. Un errore critico arresta il convertitore e non viene eseguita la migrazione di altri elementi di lavoro. Un errore critico può verificarsi prima della migrazione degli elementi di lavoro o dopo la migrazione di alcuni di essi. Quando la migrazione ha esito negativo, è presente uno dei due sintomi seguenti:

  • Vengono visualizzati un errore critico e il messaggio "Migrazione non riuscita" nel file di report della migrazione, CQMigrationReport.xml. Nel file di report è presente una stringa analoga a "Migrazione non riuscita { 1 errore critico | 2 errori | 4 avvisi }.

  • La migrazione ha esito negativo con un output dell'errore sulla console, ma non viene generato alcun report.

Soluzione

  • Correggere l'origine dell'errore e riavviare il convertitore. Quando si riavvia il convertitore, non verrà nuovamente eseguita la migrazione degli elementi di lavoro per i quali tale operazione è già stata eseguita. Il convertitore non crea elementi di lavoro duplicati.

  • Le cause degli errori critici sono varie, così come i messaggi di errore. La maggior parte dei messaggi di errore fornisce informazioni che consentono di identificare la causa del problema. Sono inoltre disponibili ulteriori informazioni su alcuni errori, alle quali è possibile accedere cercando il testo dell'errore nella Guida di Team Foundation. Esaminare infine le informazioni sulla risoluzione dei problemi relativi al comando Analyze elencati in precedenza in questo argomento. Molti problemi sono applicabili anche al comando Migrate.

Errori critici durante la connessione del convertitore

È possibile che si verifichino errori critici durante il tentativo di connessione del convertitore a ClearQuest o Team Foundation Server. Uno o più messaggi di errore saranno presenti nel report che indica un problema di connessione.

Soluzione

Verificare che sia possibile effettuare la connessione a ClearQuest attraverso il client ClearQuest e a Team Foundation Server attraverso Team Explorer. I problemi di connessione sono spesso più facili da diagnosticare tramite i messaggi dei client. Ricordare inoltre di avviare i client quando si accede con l'account utente che eseguirà il convertitore. In questo modo, i dati necessari per la corretta esecuzione del convertitore verranno memorizzati nella cache.

Errori critici durante il provisioning dei tipi di elementi di lavoro

Gli errori critici che si verificano durante il provisioning di tipi di elementi di lavoro possono essere dovuti a problemi relativi alla denominazione dei campi. Verrà visualizzato un messaggio di errore analogo al seguente:

"Migrazione non riuscita a causa di "TF61013: impossibile effettuare il provisioning del tipo di elemento di lavoro specificato nel file \\<nomecomputer>\e$\temp\CQOGF\Defect.xml a causa del seguente errore: TF26177: impossibile rinominare il campo Microsoft.TeamFoundation.Converters.Priority_String da 'Stringa priorità' a 'Stringa1 priorità'. Team Foundation non supporta la ridenominazione dei campi".

I campi in Team Foundation Server hanno un ambito di denominazione al livello server. La combinazione di Nome, Nome riferimento e Tipo per un campo deve essere univoca nel server. La fase di analisi del convertitore include logica per evitare conflitti. Quando viene rilevato un conflitto, i nomi dei campi generati vengono modificati nel modo appropriato. Può tuttavia trascorrere un periodo di tempo tra la generazione dei nomi dei campi da parte del comando di analisi e l'esecuzione del comando di migrazione. È possibile che un tipo di elemento di lavoro nel server venga modificato in tale periodo di tempo prima del conflitto oppure che i tipi di elementi di lavoro generati vengano modificati e che venga scelto inconsapevolmente un nome in conflitto con un campo esistente.

Soluzione

  • Modificare i tipi di elementi di lavoro per risolvere il conflitto modificando nome, nome riferimento o entrambi. Spesso, può essere sufficiente utilizzare i nomi dei campi già esistenti. Per visualizzare i tipi di elementi di lavoro esistenti, è necessario esportare i file di definizione dei tipi di elementi di lavoro da Team Foundation Server. Per ulteriori informazioni, vedere witexport.

  • Utilizzare l'utilità della riga di comando witfields per rinominare o eliminare il campo in conflitto in Team Foundation Server. È tuttavia importante ricordare che la ridenominazione e l'eliminazione di campi di elementi di lavoro esistenti non è sempre possibile. Per ulteriori informazioni, vedere witfields.

Le sezioni nel report di analisi o nel report di migrazione non vengono espanse

Le sezioni nel report di analisi o nel report di migrazione non si espandono correttamente con le impostazioni di protezione predefinite di Internet Explorer. I pulsanti Espandi e Comprimi sono controllati da script e la protezione predefinita di Internet Explorer impedisce l'esecuzione degli script.

Soluzione

È possibile risolvere questo problema modificando le impostazioni di protezione di Internet Explorer per consentire il contenuto attivo per il report.

Per modificare le impostazioni di protezione per consentire il contenuto attivo nei report

  1. Individuare la barra di protezione gialla nella parte superiore del browser in cui è visualizzato il messaggio Per facilitare la protezione, è stato impedito al file di visualizzare contenuto attivo che potrebbe accedere al computer.

  2. Fare clic sulla barra di protezione gialla e scegliere Consenti contenuto bloccato.

  3. Scegliere Sì nella finestra di dialogo Avviso di protezione.

Non viene eseguita la migrazione delle modifiche dello schema dell'elemento di lavoro in Team Foundation Server

Le modifiche dello schema dell'elemento di lavoro non vengono applicate se è già stato effettuato il provisioning del tipo di elemento di lavoro. Questa condizione si verifica in genere quando si esegue il comando Migrate una volta, si modificano le definizioni dei tipi di elementi di lavoro nei file di mappa di schema, quindi si esegue nuovamente il comando Migrate. Le modifiche non vengono visualizzate in Team Foundation Server. Viene inoltre visualizzato l'avviso nel report di migrazione: "Impossibile creare il tipo di elemento di lavoro <nome tipo> poiché esiste già in Team Foundation Server".

Nel convertitore sono presenti controlli espliciti per verificare che un tipo di elemento di lavoro esistente venga sovrascritto. Non appena viene effettuato il provisioning del tipo di elemento di lavoro, pertanto, anche quando si modifica il tipo di elemento di lavoro, le modifiche non vengono incorporate poiché il provisioning è già stato effettuato.

Soluzione

Per aggiornare i tipi di elementi di lavoro in Team Foundation Server, utilizzare l'utilità della riga di comando witimport per importare i tipi di elementi di lavoro in Team Foundation Server. Il convertitore utilizzerà quindi i tipi aggiornati quando si eseguirà la migrazione degli elementi di lavoro. Prestare attenzione a non modificare né eliminare dati di elementi di lavoro quando si utilizza l'utilità della riga di comando witimport. Per ulteriori informazioni, vedere witimport.

La migrazione dell'elemento di lavoro ha esito negativo a causa di un errore durante il caricamento di un allegato

Se gli allegati hanno dimensioni superiori al limite massimo consentito, non ne viene eseguita la migrazione. Viene inoltre elencato l'errore seguente nel file di report della migrazione "TF61015: salvataggio dell'allegato <nome file> per l'elemento di lavoro <id> non riuscito con il seguente errore: Si sta caricando un file la cui dimensione supera la dimensione massima di caricamento consentita (4 MB)".

Soluzione

  • Per risolvere questo problema, è possibile aumentare la dimensione massima degli allegati in Team Foundation Server. La dimensione predefinita è 4 MB, ma è possibile aumentare tale valore fino a un massimo di 2 GB (2147483648 byte).

Per impostare la dimensione massima degli allegati per gli elementi di lavoro

  1. In Internet Explorer individuare il seguente URL:

    http://<servertfs>:8080/WorkItemTracking/v1.0/ConfigurationSettingsService.asmx?op=SetMaxAttachmentSize

    dove <servertfs> rappresenta il nome del computer Team Foundation Server.

  2. Nella casella MaxSize immettere la dimensione massima degli allegati in byte, quindi fare clic su Richiama. La dimensione massima degli allegati consentita è 2 GB.

Nota:

Per eseguire questa procedura, è necessario essere membro del gruppo Administrators nel server di livello dati di Team Foundation e membro del gruppo Administrators di Team Foundation. Per ulteriori informazioni, vedere Autorizzazioni per Team Foundation Server.

Vedere anche

Concetti

Autorizzazioni per Team Foundation Server

Altre risorse

Risoluzione dei problemi relativi alla migrazione degli elementi di lavoro