Utilizzo dei dati del riquadro Risultati
Aggiornamento: novembre 2007
Dopo l'esecuzione di una query o di una vista, i risultati ottenuti vengono visualizzati nel riquadro Risultati e su di essi è possibile effettuare numerose operazioni, ad esempio aggiungere ed eliminare righe, immettere o modificare dati e spostarsi con facilità nell'ambito di gruppi di risultati estesi.
Le informazioni riportate di seguito consentono di evitare problemi e di utilizzare in modo ottimale i gruppi di risultati ottenuti.
Restituzione del gruppo di risultati
È possibile ottenere risultati da una query o da una vista e scegliere di aprire solo il riquadro Risultati oppure tutti i riquadri. In entrambi i casi la query o la vista verrà visualizzata in Progettazione query e Progettazione viste. La differenza è che una viene visualizzata solo con il riquadro Risultati, mentre l'altra viene visualizzata con tutte le finestre selezionate nella finestra di dialogo Opzioni. L'impostazione predefinita prevede la visualizzazione di tutti e quattro i riquadri disponibili: Risultati, SQL, Diagramma e Criteri.
Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: aprire le viste e Procedura: aprire le query.
Per modificare la struttura della query o della vista in modo che venga restituito un diverso gruppo di risultati o che i record vengano riportati in un altro ordine, vedere gli argomenti elencati in Progettazione di query e visualizzazioni.
È inoltre possibile decidere se la query deve restituire una parte o tutto il gruppo di risultati procedendo in due modi diversi, ovvero interrompendo la query durante l'esecuzione o scegliendo prima dell'esecuzione quanti risultati devono essere restituiti.
Spostamenti all'interno del riquadro Risultati
Nella parte inferiore del riquadro Risultati è presente una barra di spostamento che consente di passare velocemente da un record all'altro.
Sono disponibili pulsanti per spostarsi sul primo e sull'ultimo record, sul record successivo e su quello precedente oppure direttamente su un record specifico.
Per spostarsi su un record specifico, digitare il numero delle riga nella casella di testo all'interno della barra di spostamento, quindi premere INVIO.
Per informazioni sull'utilizzo dei tasti di scelta rapida in Progettazione query e Progettazione viste, vedere Spostamenti all'interno di Progettazione query e Progettazione viste.
Esecuzione del commit delle modifiche nel database
Nel riquadro Risultati viene utilizzato il controllo della concorrenza ottimistica, in modo che nella griglia venga visualizzata una copia dei dati del database anziché una vista completamente live. In questo modo, viene eseguito il commit delle modifiche nel database solo quando si esce da una riga, consentendo così a più utenti di utilizzare contemporaneamente il database. In caso di conflitti, ad esempio se un altro utente nel frattempo ha modificato ed eseguito il commit nel database della stessa riga che si intende modificare, verrà visualizzato un messaggio in cui viene segnalato che si è verificato un conflitto e in cui vengono indicate le possibili soluzioni.
Annullamento delle modifiche tramite ESC
È possibile annullare una modifica solo se non ne è stato ancora eseguito il commit nel database. Il commit dei dati non viene eseguito se non si esce dal record o se, uscendo dal record, viene visualizzato un messaggio di errore indicante che non sarà possibile effettuare il commit della modifica. A quel punto, è possibile annullare la modifica premendo ESC.
Per annullare tutte le modifiche apportate in una riga, spostarsi su una cella della riga che non è stata modificata e premere ESC.
Per annullare le modifiche apportate a una cella specifica, spostarsi su tale cella e premere ESC.
Aggiunta o eliminazione di dati dal database
Per controllare se il proprio database funziona così com'è strutturato, è possibile aggiungere dati di esempio immettendoli direttamente nel riquadro Risultati oppure copiandoli da un altro programma, quale il Blocco note o Excel, e incollandoli nel riquadro Risultati.
Oltre a copiare righe nel riquadro Risultati, è possibile aggiungere nuovi record oppure modificare o eliminare record esistenti. Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: aggiungere nuove righe nel riquadro Risultati, Procedura: eliminare righe nel riquadro Risultati e Procedura: modificare le righe del riquadro Risultati.
Suggerimenti per l'utilizzo di valori NULL e celle vuote
Quando si fa clic su una riga vuota per aggiungere un nuovo record, il valore iniziale per tutte le colonne è NULL. Se una colonna supporta i valori Null, è possibile lasciarla invariata.
Se si desidera sostituire un valore non Null con un valore Null, digitare NULL a lettere maiuscole. Nel riquadro Risultati la parola verrà visualizzata in corsivo per indicare che deve essere riconosciuta come valore Null anziché come stringa.
Per inserire la stringa "null", digitare le diverse lettere che la compongono senza racchiuderle tra virgolette. Purché anche solo una delle lettere sia in minuscolo, il valore verrà considerato come stringa anziché come valore Null.
Per impostazione predefinita, i valori delle colonne con tipo di dati binario sono valori NULL e non possono essere modificati nel riquadro Risultati.
Per inserire uno spazio vuoto anziché utilizzare un valore Null, eliminare il testo esistente e uscire dalla cella.
Convalida dei dati
In Progettazione query e Progettazione viste la convalida rispetto alle proprietà delle colonne è possibile con determinati tipi di dati. Se ad esempio si immette "abc" in una colonna con tipo di dati float, verrà visualizzato un messaggio di errore e non verrà eseguito il commit della modifica nel database.
Il modo più rapido per verificare il tipo di dati di una colonna quando si è posizionati nel riquadro Risultati è quello di aprire il riquadro Diagramma e spostare il puntatore del mouse sul nome della colonna nella tabella o nell'oggetto con valori di tabella.
Nota: |
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La lunghezza massima che il riquadro Risultati è in grado di visualizzare per un tipo di dati di testo è 2.147.483.647. |
Mantenimento della sincronizzazione tra il gruppo di risultati e la definizione della query
Mentre si lavora sui risultati di una query o di una vista, è possibile che i record nel riquadro Risultati perdano la sincronizzazione con la definizione della query. Se ad esempio è stata eseguita una query per quattro delle cinque colonne di una tabella e quindi è stato utilizzato il riquadro Diagramma per aggiungere la quinta colonna alla definizione della query, i dati di tale colonna non verranno aggiunti automaticamente al riquadro Risultati. Perché il riquadro Risultati rifletta la nuova definizione della query, sarà necessario eseguire ancora una volta la query.
Quando si verifica questa situazione, nell'angolo inferiore destro del riquadro Risultati vengono visualizzati un'icona di avviso e un messaggio indicante che la query è cambiata. Tale icona viene ripetuta nell'angolo superiore sinistro.
Riconciliazione delle modifiche apportate da più utenti
Mentre si lavora sui risultati di una query o di una vista, è possibile che i record vengano modificati da un altro utente che sta utilizzando lo stesso database.
In questo caso, verrà visualizzato un avviso non appena si uscirà dalla cella che causa il conflitto. A quel punto si avrà la possibilità di eseguire l'override della modifica apportata dall'altro utente, aggiornare il riquadro Risultati con la modifica dell'altro utente o continuare a modificare il riquadro Risultati senza riconciliare le differenze. Se si sceglie di non riconciliare le differenze, non verrà eseguito il commit delle proprie modifiche nel database.
Limitazioni relative al riquadro Risultati
Elementi che non possono essere aggiornati
Di seguito vengono forniti alcuni suggerimenti utili per una gestione ottimale dei dati nel riquadro Risultati.
Le query in cui sono incluse colonne provenienti da più tabelle o viste non possono essere aggiornate.
Le viste possono essere aggiornate solo se i vincoli del database lo consentono.
I risultati restituiti da una stored procedure non possono essere aggiornati.
Le query o le viste in cui viene utilizzata la clausola GROUP BY, DISTINCT o TO XML non possono essere aggiornate.
I risultati restituiti da funzioni con valori di tabella possono essere aggiornati solo in alcuni casi.
I dati delle colonne risultanti da un'espressione della query non possono essere aggiornati.
I dati non convertiti correttamente dal provider non possono essere aggiornati.
Elementi che non possono essere rappresentati in modo completo
Gli elementi restituiti dal database e visualizzati nel riquadro Risultati sono in gran parte controllati dal provider dell'origine dati in uso. Nel riquadro Risultati non sempre vengono convertiti i dati provenienti da tutti i sistemi di gestione di database. Di seguito vengono descritti alcuni casi in cui si verifica questa situazione.
I tipi di dati binari spesso non sono di alcuna utilità per chi lavora nel riquadro Risultati, oltre a richiedere lunghi tempi di download. Vengono pertanto rappresentati con <Binary data> o Null.
Non è sempre possibile mantenere il livello di precisione e il fattore di scala. Il riquadro Risultati ad esempio supporta un livello di precisione pari a 27. Se i dati sono di un tipo caratterizzato da un livello di precisione maggiore, può accadere che vengano troncati o che vengano rappresentati con <Unable to read data>.
Se non si utilizza un database di Microsoft SQL Server, è possibile che alcuni tipi di dati non siano supportati dal provider. Se si esegue una query contenente tipi di dati non supportati, i valori della colonna verranno restituiti come <tipo di dati non supportato> e il riquadro Risultati sarà in modalità di sola lettura. Il riquadro Risultati sarà in tale modalità anche quando si esegue una query su una tabella senza una chiave primaria e con una colonna con un tipo di dati non supportato, nonostante si provveda a scrivere la query in modo che nell'istruzione SELECT non sia inclusa la colonna con il tipo di dati non supportato.
Vedere anche
Concetti
Edizioni di Visual Database Tools
Altre risorse
Utilizzo delle visualizzazioni