Comando Folderdiff

Articolo
09/12/2008

Aggiornamento: novembre 2007

Utilizzare il comando folderdiff per visualizzare e confrontare una rappresentazione visiva delle differenze tra file contenuti in due cartelle del server, in una cartella del server e in una cartella locale o in due cartelle locali.

Autorizzazioni necessarie

Per utilizzare il comando folderdiff, è necessario disporre dell'autorizzazione Lettura impostata su Consenti. Per ulteriori informazioni, vedere Autorizzazioni per Team Foundation Server.

tf folderdiff [sourcePath] targetPath [/recursive] [/noprompt] [/server:serverName:port] [/filter:filter] [/filterLocalPathsOnly] [/view:same,different,sourceOnly,targetOnly]

Parametri

Argomento	Descrizione
sourcePath	Il percorso locale o del server che è il percorso di origine nell'operazione di confronto. Se questo argomento non viene fornito e targetPath è il percorso mappato locale, sourcePath è il percorso del server che viene mappato.
targetPath	Il percorso locale o del server che è il percorso di destinazione nell'operazione di confronto.
serverName:port	Se specificato, si presuppone che tutti i percorsi del server risiedano su questo server. Questo parametro ha la precedenza sul mapping del percorso locale.
filter	Specifica un elenco di maschere filtro di esclusione e di inclusione delimitato da punti e virgola per l'opzione /filter. L'impostazione predefinita è "*" (includi tutto). Nella sezione Osservazioni di questo argomento è inclusa una descrizione dettagliata dei filtri e delle maschere.

Opzione	Descrizione
/recursive	Facoltativo. Specifica che le due cartelle sono confrontate completamente in modo ricorsivo.
/noprompt	Facoltativo. tf folderdiff è in esecuzione senza visualizzare l'interfaccia utente. L'output è invece visualizzato nella finestra del prompt dei comandi.
/filter	Facoltativo. Specifica un elenco di inclusione e maschere filtro che vengono utilizzate per far corrispondere i nomi di file e cartelle da confrontare.
/filterLocalPathsOnly	Facoltativo. Specifica che solo i percorsi locali saranno filtrati, a meno che il percorso del server corrispondente esista già.
/view	Facoltativo. Specifica quali informazioni sono incluse nell'output utilizzando un elenco delimitato da virgole dei valori seguenti: same—l'output visualizza file con lo stesso contenuto sia nella directory di origine che di destinazione. different—l'output visualizza file con diverso contenuto sia nella directory di origine che di destinazione. sourceOnly—l'output visualizza file che esistono solo nella directory di origine. targetOnly—l'ouput visualizza file che esistono solo nella directory di destinazione. Il valore predefinito è “different,sourceOnly,targetOnly”

Note

L'output è visualizzato nella finestra del prompt dei comandi se si specifica /noprompt. In caso contrario, la finestra Differenza cartelle visualizza l'output. Quando il sistema confronta la cartella mappata locale alla cartella del server alla quale viene mappata, l'output nella finestra Differenza cartelle include un elenco di modifiche in sospeso. Inoltre, l'output nella finestra Differenza cartelle informa se la cartella locale contiene o meno l'ultima copia.

L'output visualizzato nella finestra del prompt dei comandi elenca tutti i file nelle cartelle nelle cinque sezioni seguenti:

Elementi che esistono solo nella cartella del server.
Elementi che esistono solo nella cartella locale.
Elementi che hanno contenuto diverso.
Elementi che hanno contenuto identico (è necessario specificare lo stesso argomento con l'opzione /view ).
Riepilogo.

Filtri di file e cartelle

Un filtro è un elenco ordinato di maschere di nome utilizzato per far corrispondere il nome di file e cartelle da confrontare. Ogni maschera può contenere il punto interrogativo dei caratteri jolly (?) e asterisco (*). '?' '?' corrisponde esattamente a un carattere e '*' corrisponde a zero o più caratteri. Le maschere in un filtro sono delimitate da punti e virgola (;). Le maschere di cartella devono terminare in barra rovesciata (\). Per specificare una maschera di esclusione, aggiungere come prefisso un punto esclamativo (!).

Il filtro è applicato ai nomi di file e cartelle utilizzando le regole seguenti:

Quando in un filtro sono specificate sia maschere di file che maschere di cartella, le maschere di file sono separate all'interno dell'elenco di maschere di file e le maschere di cartella sono separate all'interno dell'elenco di maschere di cartella. Le maschere di file sono applicate solo ai nomi file. Le maschere di cartella sono applicate solo ai nomi cartella.
Quando il comando corrisponde al nome di un file o di una cartella, confronta il nome a ogni maschera nel filtro, nell'ordine specificato. Non appena il nome corrisponde a una maschera, il nome viene considerato una corrispondenza.
Se le maschere di file nel filtro contengono una maschera di inclusione, i file che non corripondono ad alcuna delle maschere di file vengono esclusi.
Se le maschere di file nel filtro contengono solo maschere di esclusione, i file che non corripondono ad alcuna delle maschere di file vengono inclusi.
Se le maschere di cartella nel filtro contengono una maschera di inclusione, le cartelle che non corrispondono ad alcuna delle maschere di cartella vengono escluse.
Se le maschere di cartella nel filtro contengono solo maschere di esclusione, le cartelle che non corrispondono ad alcuna delle maschere di cartella vengono incluse.

Di seguito sono riportati alcuni esempi di maschere filtro:

Maschera	Descrizione
*.cs	Corrisponde a tutti i file C#.
My*.bmp	Corrisponde a tutti i file bitmap che iniziano con "My".
*.exe	Esclude tutti i file eseguibili.
objd\	Esclude tutte le directory objd.

Di seguito sono riportati alcuni esempi di filtri:

Maschera	Descrizione
*.cs;!objd\;!obj\;!bin\	Corrisponde a tutti i file C# ed esclude le directory objd, obj e bin.
.resx;!.ini;!resources\;!junk\	Esclude tutti i file resx ed ini così come le "risorse" delle cartelle o le cartelle che hanno "junk" nel nome

Per ulteriori informazioni su come accedere all'utilità della riga di comando tf, vedere Comandi dell'utilità della riga di comando Tf.

Esempi

Nell'esempio seguente vengono confrontati i file nella cartella del server e in una cartella locale. Vengono organizzati in modo ricorsivo i file in localFolder e visualizzato l'output nella finestra del prompt dei comandi.

C:>tf folderdiff $/serverFolder F:\localFolder /recursive /noprompt

Vedere anche

Condividi tramite

Comando Folderdiff

Parametri

Note

Filtri di file e cartelle

Esempi

Vedere anche

Attività

Concetti

Altre risorse

Risorse aggiuntive