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Cenni preliminari sulle origini dati

Aggiornamento: novembre 2007

Le origini dati rappresentano i dati disponibili per l'applicazione o, più precisamente, rappresentano i dati che si sa già di voler utilizzare nell'applicazione. Le origini dati sono visualizzate nella Finestra Origini dati. È possibile creare un'origine dati selezionando Aggiungi nuova origine dati dal menu Dati o dalla finestra Origini dati. Le origini dati possono essere costituite da database (inclusi i file di database locali), servizi Web e oggetti.

Nota:

I formati di file di dati locali supportati attualmente sono SQL Server Compact 3.5 (SDF), Access (MDB) e SQL Express (MDF).

Le origini dati create mediante l'esecuzione della Configurazione guidata origine dati sono disponibili all'interno del progetto come elementi della finestra Origini dati e possono essere trascinate nei form dell'applicazione Windows per creare controlli che consentono la visualizzazione dei dati sottostanti, a cui sono associati. Per ulteriori informazioni, vedere Cenni preliminari sulla visualizzazione dei dati.

Creazione e modifica delle origini dati

In Visual Studio sono disponibili strumenti in fase di progettazione che consentono la creazione e la modifica delle origini dati in modo da poterle utilizzare nell'applicazione. Nei progetti Visual Studio le origini dati sono rappresentate sotto forma di dataset o di altri tipi di oggetto, a seconda degli oggetti restituiti dall'archivio dati sottostante.

Per creare e modificare tutti i tipi di origini dati, è possibile utilizzare la Configurazione guidata origine dati. È anche possibile modificare le origini dati create come dataset utilizzando Progettazione DataSet.

Origini dati create da database

È possibile creare un'origine dati da un database eseguendo la Configurazione guidata origine dati e selezionando il tipo di origine dati Database. Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: connettersi ai dati di un database.

La creazione di origini dati da un database determina l'aggiunta di un dataset tipizzato al progetto in base ai singoli oggetti di database aggiunti all'origine dati. Se, ad esempio, si crea un'origine dati sulla base di specifiche tabelle di un database viene creato un dataset tipizzato con tabelle di dati che corrispondono alle tabelle selezionate. Per un esempio di un'origine dati di questo tipo, completare le procedure illustrate in Procedura dettagliata: connessione ai dati di un database.

Origini dati create da servizi Web

La creazione di un'origine dati da un servizio Web comporta l'aggiunta di un riferimento al progetto al servizio Web in questione e la creazione di oggetti che corrispondono agli oggetti restituiti dal servizio Web. Se, ad esempio, un servizio Web restituisce un dataset, verrà rappresentato come dataset all'interno del progetto. Se invece restituisce un tipo o un oggetto specifico, verrà rappresentato proprio come il tipo o l'oggetto restituito. Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: connettersi ai dati di un servizio Web.

Nota:

Gli elementi visualizzati nella finestra Origini dati dipendono dalle informazioni restituite dal servizio Web. Alcuni servizi Web potrebbero non fornire informazioni sufficienti per consentire alla Configurazione guidata origine dati di creare oggetti associabili. Se il servizio Web restituisce un dataset non tipizzato, ad esempio, al termine dell'esecuzione della procedura guidata nella finestra Origini dati non comparirà alcun elemento. I dataset non tipizzati, infatti, non forniscono alcuno schema, di conseguenza la procedura guidata non dispone di informazioni sufficienti per creare l'origine dati.

Origini dati create da oggetti

Le origini dati possono essere create da qualsiasi oggetto che esponga una o più proprietà pubbliche. Per creare un'origine dati da un oggetto, non è necessario utilizzare interfacce o costruttori pubblici predefiniti specifici. Tutte le proprietà pubbliche vengono visualizzate nella finestra Origini dati ed è possibile trascinarle in un form di un'applicazione Windows per creare controlli associati a dati. Perché l'oggetto venga visualizzato nella procedura guidata, potrebbe essere necessario compilare il progetto nel quale è contenuto. Per ridurre il numero di oggetti superflui, nella finestra Origini dati non vengono automaticamente visualizzati tutti gli oggetti di un progetto. Se necessario, aggiungerli mediante la Configurazione guidata origine dati. Per ulteriori informazioni sull'associazione a oggetti, vedere Associazione di oggetti in Visual Studio. Per ulteriori informazioni sulla creazione di un'origine dati oggetto, vedere Procedura dettagliata: creazione di classi LINQ to SQL (Progettazione relazionale oggetti).

Origini dati create da file di dati locali

È anche possibile creare le origini dati da database di SQL Server Compact 3.5 (file SDF), Access (file MDB) e SQL Server Express (file MDF), aggiungendole direttamente al progetto. Al progetto viene inoltre aggiunto anche un database tipizzato basato sullo schema del file di dati selezionato. Per ulteriori informazioni, vedere i seguenti argomenti:

Vedere anche

Concetti

Novità relative ai dati

Cenni preliminari sulla visualizzazione dei dati

Progettazione DataSet

Riferimenti

Finestra Origini dati

Altre risorse

Guida introduttiva all'accesso ai dati

Connessione ai dati in Visual Studio

Preparazione dell'applicazione al ricevimento di dati

Recupero di dati nell'applicazione

Visualizzazione di dati su form nelle applicazioni Windows

Modifica di dati nell'applicazione

Convalida dei dati

Salvataggio di dati