Convenzioni di denominazione di Visual Basic
Aggiornamento: novembre 2007
I nomi assegnati agli elementi nell'applicazione Visual Basic devono iniziare con un carattere alfabetico o un carattere di sottolineatura. Tenere conto che i nomi che iniziano con un carattere di sottolineatura non sono compatibili con Specifiche CLS (Common Language Specification) (CLS).
Per le operazioni di denominazione, tenere presenti i seguenti suggerimenti.
L'iniziale di ciascuna parola che compone il nome deve essere scritta in maiuscolo, ad esempio FindLastRecord e RedrawMyForm.
I nomi di funzioni e metodi devono iniziare con un verbo, ad esempio InitNameArray o CloseDialog.
I nomi di classi, strutture, moduli e proprietà devono iniziare con un sostantivo, ad esempio EmployeeName o CarAccessory.
I nomi di interfacce devono iniziare con il prefisso "I" seguito da un nome o da una locuzione nominale, come IComponent, oppure con un aggettivo che descrive il comportamento dell'interfaccia, ad esempio IPersistable. Non utilizzare il carattere di sottolineatura ed evitare il più possibile le abbreviazioni, in quanto possono essere fonte di confusione e malintesi.
I nomi dei gestori di eventi devono iniziare con un nome che descrive il tipo di evento, seguito dal suffisso "EventHandler", ad esempio "MouseEventHandler".
Il nome delle classi di argomenti di eventi deve includere il suffisso "EventArgs".
Se un evento ha insito un concetto di "prima" o "dopo", utilizzare un suffisso al presente o al passato, come in "ControlAdd" o "ControlAdded".
Per i termini lunghi o di uso frequente, ricorrere alle abbreviazioni per contenere la lunghezza del nome, ad esempio "HTML" anziché "Hyper-Text Markup Language". In generale, i nomi di variabili che contengono più di 32 caratteri sono difficili da leggere su un monitor a bassa risoluzione. Assicurarsi inoltre che le abbreviazioni siano utilizzate in modo uniforme in tutta l'applicazione. L'utilizzo alternato delle diciture "HTML" e "Hyper-Text Markup Language" all'interno di un progetto può creare ambiguità.
Evitare di utilizzare in un ambito interno nomi uguali a quelli utilizzati in un ambito esterno. In caso di accesso alla variabile sbagliata, possono essere generati degli errori. Se si verifica un conflitto tra una variabile e la parola chiave con lo stesso nome, è necessario identificare la parola chiave anteponendovi la libreria di tipi appropriata. Per una variabile denominata Date, è possibile utilizzare la funzione intrinseca Date solo chiamando DateTime.Date.
Vedere anche
Concetti
Parole chiave come nomi di elementi nel codice
Me, My, MyBase e MyClass in Visual Basic
Altre risorse
Struttura del programma e convenzioni di scrittura del codice