sys.conversation_endpoints (Transact-SQL)

Ogni lato di una conversazione di Service Broker è rappresentato da un endpoint di conversazione. In questa vista del catalogo è contenuta una riga per endpoint di conversazione nel database.

Nome colonna	Tipo di dati	Descrizione
conversation_handle	uniqueidentifier	Identificatore dell'endpoint di conversazione. Non ammette valori Null.
conversation_id	uniqueidentifier	Identificatore della conversazione. Questo identificatore viene condiviso da entrambi i partecipanti alla conversazione e, analogamente alla colonna is_initiator, è univoco nel database. Non ammette valori Null.
is_initiator	tinyint	Indica se l'endpoint funge da initiator o da target della conversazione. Non ammette valori Null. 1 = Initiator 0 = Target
service_contract_id	int	Identificatore del contratto per la conversazione. Non ammette valori Null.
conversation_group_id	uniqueidentifier	Identificatore del gruppo di conversazioni a cui appartiene la conversazione. Non ammette valori Null.
service_id	int	Identificatore del servizio per il lato specificato della conversazione. Non ammette valori Null.
lifetime	datetime	Data/ora di scadenza della conversazione. Non ammette valori Null.
state	char(2)	Stato corrente della conversazione. Non ammette valori Null. I possibili valori sono i seguenti: SO - Avviata in uscita (Started outbound). Tramite SQL Server è stata elaborata un'istruzione BEGIN CONVERSATION per la conversazione, ma non sono ancora stati inviati messaggi. SI - Avviata in ingresso (Started Inbound). Un'altra istanza ha avviato una nuova conversazione con SQL Server, ma il primo messaggio non è ancora stato ricevuto completamente da SQL Server. SQL Server può creare una conversazione con questo stato se il primo messaggio è frammentato oppure se SQL Server riceve messaggi non in ordine. Tramite SQL Server potrebbe tuttavia venire creata la conversazione con lo stato CO se la prima trasmissione ricevuta per la conversazione contiene il primo messaggio per intero. CO - In corso (Conversing). La conversazione è stabilita ed entrambi i lati della conversazione possono inviare messaggi. La maggior parte delle comunicazioni di un comune servizio avviene quando la conversazione è in questo stato. DI - Disconnessa in ingresso (Disconnected Inbound). Il lato remoto della conversazione ha eseguito un'istruzione END CONVERSATION. La conversazione rimane in questo stato finché anche il lato locale della conversazione esegue un'istruzione END CONVERSATION. Un'applicazione può ancora ricevere messaggi per la conversazione. Poiché sul lato remoto la conversazione è terminata, un'applicazione non può inviare messaggi nella conversazione. Quando un'applicazione esegue un'istruzione END CONVERSATION, la conversazione passa allo stato CD. DO - Disconnessa in uscita (Disconnected Outbound). Il lato locale della conversazione ha eseguito un'istruzione END CONVERSATION. La conversazione rimane in questo stato finché il lato remoto della conversazione invia un acknowledgment dell'istruzione END CONVERSATION. Un'applicazione non può inviare o ricevere messaggi per la conversazione. Quando il lato remoto della conversazione invia un acknowledgment per END CONVERSATION, la conversazione passa allo stato CD. ER - Errore. Si è verificato un errore nell'endpoint specifico. Le colonne Error, Severity e State contengono informazioni sull'errore specifico. CD - Chiusa (Closed). L'endpoint di conversazione non è più in uso.
state_desc	nvarchar(60)	Descrizione dello stato dell'endpoint di conversazione. I possibili valori sono i seguenti: STARTED_OUTBOUND STARTED_INBOUND CONVERSING DISCONNECTED_INBOUND DISCONNECTED_OUTBOUND CLOSED ERROR Questa colonna ammette valori Null.
far_service	nvarchar(256)	Nome del servizio nel lato remoto della conversazione. Non ammette valori Null.
far_broker_instance	nvarchar(128)	L'istanza di Service Broker per il lato remoto della conversazione. Ammette valori Null.
principal_id	int	Identificatore dell'entità il cui certificato viene utilizzato dal lato locale del dialogo. Non ammette valori Null.
far_principal_id	int	Identificatore dell'utente il cui certificato viene utilizzato dal lato remoto del dialogo. Non ammette valori Null.
outbound_session_key_identifier	uniqueidentifier	Identificatore della chiave di crittografia in uscita per il dialogo. Non ammette valori Null.
inbound_session_key_identifier	uniqueidentifier	Identificatore della chiave di crittografia in ingresso per il dialogo. Non ammette valori Null.
security_timestamp	datetime	Ora di creazione della chiave della sessione locale. Non ammette valori Null.
dialog_timer	datetime	Ora in cui il timer di conversazione per il dialogo corrente invia un messaggio DialogTimer. Non ammette valori Null.
send_sequence	bigint	Numero di messaggio successivo nella sequenza di invio. Non ammette valori Null.
last_send_tran_id	binary(6)	ID di transazione interna dell'ultima transazione che ha inviato un messaggio. Non ammette valori Null.
end_dialog_sequence	bigint	Numero di sequenza del messaggio di fine dialogo. Non ammette valori Null.
receive_sequence	bigint	Numero di messaggio successivo previsto nella sequenza di ricezione dei messaggi. Non ammette valori Null.
receive_sequence_frag	int	Numero di frammento di messaggio successivo previsto nella sequenza di ricezione dei messaggi. Non ammette valori Null.
system_sequence	bigint	Numero di sequenza dell'ultimo messaggio di sistema per il dialogo. Non ammette valori Null.
first_out_of_order_sequence	bigint	Numero di sequenza del primo messaggio nei messaggi non in ordine per il dialogo. Non ammette valori Null.
last_out_of_order_sequence	bigint	Numero di sequenza dell'ultimo messaggio nei messaggi non in ordine per il dialogo. Non ammette valori Null.
last_out_of_order_frag	int	Numero di sequenza dell'ultimo messaggio nei frammenti dei messaggi non in ordine per il dialogo. Non ammette valori Null.
is_system	bit	1 se si tratta di un dialogo di sistema. Non ammette valori Null.
priority	tinyint	La priorità di conversazione assegnata a questo endpoint di conversazione. Non ammette valori NULL.

Autorizzazioni

In SQL Server 2005 e nelle versioni successive, la visibilità dei metadati nelle viste del catalogo è limitata alle entità a protezione diretta di cui l'utente è proprietario o per le quali dispone di autorizzazioni. Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione della visibilità dei metadati.

Vedere anche

Concetti

Architettura delle conversazioni