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Utilizzo dell'applicazione WSDL personalizzata

Questa caratteristica verrà rimossa a partire da una delle prossime versioni di Microsoft SQL Server. Evitare di utilizzare questa caratteristica in un nuovo progetto di sviluppo e prevedere interventi di modifica nelle applicazioni in cui è attualmente implementata.

Per configurare l'applicazione di esempio del generatore WSDL personalizzato, è necessario eseguire le operazioni seguenti:

  • Creare un'applicazione di gestione WSDL personalizzata per supportare il file WSDL specifico.

    Per eseguire questa operazione, vedere Creazione dell'applicazione WSDL personalizzata.

  • Configurare l'installazione di SQL Server per registrare e utilizzare il gestore WSDL personalizzato.

Questa operazione comporta la creazione di uno script di distribuzione che apporta le modiche seguenti all'installazione di SQL Server:

  • Aggiunge l'assembly WSDL personalizzato (CustomWSDL.dll) al server e lo registra per l'utilizzo con l'istruzione ADD ASSEMBLY.

  • Crea eventuali stored procedure aggiuntive da cui dipende il corretto funzionamento dell'applicazione del gestore WSDL personalizzata.

  • Crea o modifica un endpoint HTTP in corrispondenza dell'istanza di SQL Server in modo che utilizzi il gestore WSDL personalizzato e restituisca una risposta WSDL personalizzata, anziché la risposta WSDL predefinita o semplice.

Distribuzione del gestore WSDL personalizzato

Nella procedura seguente si presuppone che sia stato eseguito l'accesso come amministratore a un computer in cui è in esecuzione SQL Server oppure che sia possibile connettersi al computer in remoto con privilegi amministrativi.

Parte 1: Configurazione del server

  1. In SQL Server Management Studio fare clic su Nuova query e quindi connettersi al server.

  2. Copiare lo script Transact-SQL seguente nella finestra Query.

    USE master 
GO

-- Drop myWSDL procedure if it exists.
IF (SELECT count(*) FROM sysobjects WHERE name = 'myWSDL') = 1 
DROP PROCEDURE myWSDL
GO

-- Drop CustomWSDL assembly if it exists.
DROP ASSEMBLY CustomWSDL
GO

-- Update the path to the compiled assembly as necessary.
CREATE ASSEMBLY CustomWSDL FROM 'C:\temp\CustomWSDL.dll'
GO 

-- Create a stored procedure to map to the common lanugage
-- runtime (CLR) method As with any other SQL Server stored procedure
-- that maps to a CLR method, the actual stored procedure name 
-- ('myWSDL') can be arbitrarily specified.
CREATE PROCEDURE myWSDL
(
@endpointID as int,
@isSSL as bit,
@host as nvarchar(256),
@queryString as nvarchar(256),
@userAgent as nvarchar(256)
)
AS EXTERNAL NAME CustomWSDL.[MSSql.CustomWSDL].GenerateWSDL
GO

-- Follow the security guidelines set up for your environment.
-- The following example is meant to be used for development or 
-- testing purposes only.
GRANT EXEC on myWSDL to [PUBLIC]
GO

-- The following is a sample stored procedure (InOut) that
-- demonstrates the configuration of an HTTP endpoint. 
-- If the InOut stored procedure already exists, it is dropped.
IF (SELECT count(*) FROM sysobjects WHERE name = 'InOut') = 1 DROP PROC InOut
GO

CREATE PROC InOut
         @InParam int,
         @OutParam nvarchar(100) output
AS
SELECT * FROM syslanguages WHERE langid = @InParam
SELECT @OutParam = [name] FROM syslanguages WHERE langid = @InParam
PRINT @OutParam
SELECT * FROM syslanguages WHERE langid = @InParam FOR XML raw, XMLSCHEMA
RETURN 1
GO
GRANT EXEC on InOut to [PUBLIC]

-- The following creates a sample HTTP endpoint to demonstrate 
-- the endpoint setup. If the sample endpoint already exists, it
-- is first dropped.
IF (SELECT count(*) FROM [msdb].sys.http_endpoints WHERE name = 'sql_endpoint') = 1
DROP ENDPOINT sql_endpoint
GO

CREATE ENDPOINT sql_endpoint
         STATE=STARTED
AS HTTP (
         SITE='*',
         PATH='/sql/WSDL',
         PORTS=(CLEAR),
         CLEAR_PORT=80,
         AUTHENTICATION=(DIGEST, INTEGRATED)
)
FOR SOAP
(
         WEBMETHOD 'http://myNS.com/'.'InOut' ( NAME='master.dbo.InOut' ),
         DATABASE = 'master',
         WSDL='master.dbo.myWSDL',
         Batches=enabled,
         SCHEMA = STANDARD
)

GRANT CONNECT ON ENDPOINT::sql_endpoint to [PUBLIC]

  3. Eseguire lo script.

Parte 2: Test del gestore

Per verificare il corretto funzionamento del gestore WSDL, provare a utilizzare le stringhe query URL modificate per richiedere un WSDL personalizzato. Se, ad esempio, l'istanza di SQL Server a cui si esegue la connessione è denominata MyServer e si utilizza lo script precedente, deve essere stato definito il percorso di un endpoint nel server di sql/WSDL, che risponderà utilizzando il gestore WSDL personalizzato. Per verificare la connessione all'endpoint e inviare una richiesta WSDL personalizzata, è pertanto necessario utilizzare un URL come il seguente nel client browser Web HTTP:

http://MyServer/sql/WSDL?wsdlargument

Il valore di argument può essere impostato su uno qualsiasi degli identificatori WSDL personalizzati indicati di seguito che supportano le stringhe per ogni client e tipo WSDL diverso.

URL WSDL personalizzato

Descrizione

everett

Per client Web semplici sviluppati utilizzando gli strumenti di sviluppo di Visual Studio 2003.

jbuilder

Per client Web semplici sviluppati utilizzando gli strumenti di sviluppo di Borland JBuilder 9.0.

glue

Per client Web semplici sviluppati utilizzando gli strumenti di sviluppo di webMethods Glue 5.0.1.

Come illustrato nella tabella seguente, il valore <argument> restituisce un WSDL semplice (tutti i tipi XSD nativi) per tutte e tre le scelte personalizzate. Se, tuttavia, si desidera il formato WSDL esteso, è possibile aggiungere extended alla stringa di argomento della query.

Identificatore WSDL semplice

Identificatore WSDL esteso

http://MyServer/sql/WSDL?wsdleverett

http://MyServer/sql/WSDL?wsdleverettextended

http://MyServer/sql/WSDL?wsdljbuilder

http://MyServer/sql/WSDL?wsdljbuilderextended

http://MyServer/sql/WSDL?wsdlglue

http://MyServer/sql/WSDL?wsdlglueextended