Log di esecuzione del server di report e vista ExecutionLog3
Il log di esecuzione del server di report contiene informazioni sui report eseguiti in uno o più server in una distribuzione con scalabilità orizzontale. Consente di conoscere la frequenza con cui un report viene richiesto, i formati più utilizzati e i millisecondi dedicati a ogni fase dell'elaborazione. Il log contiene le informazioni sul tempo impiegato per l'esecuzione di una query del set di dati del report e sul tempo impiegato per l'elaborazione dei dati. L'amministratore del server di report può rivedere le informazioni del log e identificare le attività di lunga durata segnalando agli autori dei report le aree del report (set di dati o elaborazione) da migliorare con alcuni suggerimenti.
I server di report configurati per la modalità SharePoint possono utilizzare i log ULS di SharePoint. Per ulteriori informazioni, vedere Procedura: Attivazione di eventi di Reporting Services per il log di traccia di SharePoint (ULS)
Visualizzazione delle informazioni del log di esecuzione
Il server di report registra i dati sull'esecuzione dei report in una tabella interna del database. Le informazioni della tabella sono disponibili nelle viste SQL.
Il log di esecuzione del report viene archiviato nel database del server di report denominato ReportServer per impostazione predefinita. Le informazioni del log di esecuzione sono disponibili nelle viste SQL seguenti. Le viste “2” e “3” sono state aggiunte nelle versioni più recenti e contengono nuovi campi o campi già esistenti ma con nomi più descrittivi rispetto alle versioni precedenti. Le viste precedenti rimangono nel prodotto in modo da non influire sulle applicazioni personalizzate che da esse dipendono. Se non esiste alcuna dipendenza dalla vista precedente, ad esempio ExecutionLog, è consigliabile utilizzare la vista più recente ExecutionLog3.
Impostazioni di configurazione per il file di log di esecuzione del server di report
È possibile attivare o disattivare la registrazione per l'esecuzione del report dalla pagina Proprietà server in SQL Server Management Studio.
Per impostazione predefinita, le voci di log vengono mantenute per 60 giorni. Ogni giorno, alle 14.00, vengono rimosse le voci antecedenti. In un'installazione datata saranno disponibili solo 60 giorni di informazioni in qualsiasi momento.
ExecutionLog3
Campo AdditionalInfo
ExecutionLog2
ExecutionLog
Non è possibile impostare limiti sul numero di righe o sul tipo di voci registrate. È possibile tuttavia creare report che recuperano le informazioni del log da registrare.
Campi di log (ExecutionLog3)
In questa vista sono stati aggiunti alcuni nuovi campi tra cui AdditionalInfo, che contiene una struttura XML di uno o più campi di informazioni aggiuntivi. Di seguito è riportato un esempio di un'istruzione Transact-SQL per recuperare le righe dalla vista ExecutionLog3. Nell'esempio si presuppone che il nome del database del server di report sia ReportServer.
Use ReportServer
select * from ExecutionLog3 order by TimeStart DESC
Nella tabella seguente vengono descritti i dati acquisiti nel log di esecuzione del report:
Colonna |
Descrizione |
---|---|
InstanceName |
Nome dell'istanza del server di report che ha gestito la richiesta. Se nell'ambiente sono presenti più server di report, è possibile analizzare la distribuzione InstanceName per monitorare e determinare se il servizio di bilanciamento del carico di rete distribuisce le richieste tra i server di report come previsto. |
ItemPath |
Percorso in cui viene archiviato un report o un elemento del report. |
UserName |
Identificatore dell'utente. |
ExecutionID |
|
RequestType |
I valori possibili sono:
L'analisi dei dati del log filtrati in base a RequestType=Subscription e ordinati in base a TimeStart può rivelare periodi di utilizzo intenso delle sottoscrizioni e potrebbe essere necessario modificare alcune sottoscrizioni del report impostando un'ora diversa. |
Format |
Formato di rendering. |
Parameters |
Valori dei parametri utilizzati per l'esecuzione del report. |
ItemAction |
I valori possibili sono:
|
TimeStart |
Ora di avvio e ora di arresto che indicano la durata dell'elaborazione del report. |
TimeEnd |
|
TimeDataRetrieval |
Numero di millisecondi dedicati al recupero dei dati, all'elaborazione del report e al rendering del report. |
TimeProcessing |
|
TimeRendering |
|
Source |
Origine dell'esecuzione del report (1=Live, 2=Cache, 3=Snapshot, 4=Cronologia). |
Status |
Stato (rsSuccess oppure un codice di errore; in caso di più errori, viene registrato solo il primo). |
ByteCount |
Dimensione dei report visualizzabili, in byte. |
RowCount |
Numero di righe restituite dalle query. |
AdditionalInfo |
Contenitore di proprietà XML in cui sono presenti ulteriori informazioni sull'esecuzione. Il contenuto può essere diverso per ogni riga. |
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AdditionalInfo
Di seguito è riportato un esempio:
<AdditionalInfo>
<ProcessingEngine>2</ProcessingEngine>
<ScalabilityTime>
<Pagination>0</Pagination>
<Processing>0</Processing>
</ScalabilityTime>
<EstimatedMemoryUsageKB>
<Pagination>4</Pagination>
<Processing>18</Processing>
</EstimatedMemoryUsageKB>
<DataExtension>
<SQL>1</SQL>
</DataExtension>
</AdditionalInfo>
Nella tabella seguente vengono descritti alcuni valori visualizzati nella tabella AdditionalInfo:
Proprietà |
Note |
---|---|
ProcessingEngine |
1=SQL Server 2005, 2=Nuovo motore di elaborazione su richiesta. Se per la maggior parte dei report viene ancora visualizzato il valore 1, è possibile determinare il modo in cui riprogettarli affinché venga utilizzato il motore di elaborazione su richiesta più recente e più efficiente. |
ScalabilityTime |
Numero di millisecondi dedicati all'esecuzione di operazioni di ridimensionamento nel motore di elaborazione. Il valore 0 indica che non è stato impiegato ulteriore tempo per le operazioni di ridimensionamento e indica inoltre che per la richiesta non è stata utilizzata un'eccessiva quantità di memoria. |
EstimatedMemoryUsageKB |
Stima del picco di memoria, in kilobyte, utilizzata da ogni componente durante una richiesta specifica. |
DataExtension |
Tipi di estensioni per i dati o di origini dati utilizzati nel report. Il numero rappresenta il conteggio del numero di occorrenze dell'origine dati specifica. |
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Campi di log (ExecutionLog2)
In questa vista sono stati aggiunti alcuni nuovi campi tra cui AdditionalInfo, che contiene una struttura XML di uno o più campi di informazioni aggiuntivi. Di seguito è riportato un esempio di un'istruzione Transact-SQL per recuperare le righe dalla vista ExecutionLog2. Nell'esempio si presuppone che il nome del database del server di report sia ReportServer.
Use ReportServer
select * from ExecutionLog2 order by TimeStart DESC
Nella tabella seguente vengono descritti i dati acquisiti nel log di esecuzione del report:
Colonna |
Descrizione |
---|---|
InstanceName |
Nome dell'istanza del server di report che ha gestito la richiesta. |
ReportPath |
Struttura del percorso del report. Il percorso di un report denominato "test" che si trova nella cartella radice di Gestione report è ad esempio "/test", mentre il percorso di un report denominato "test" salvato nella cartella "samples" di Gestione report è "/Samples/test". |
UserName |
Identificatore dell'utente. |
ExecutionID |
|
RequestType |
Tipo di richiesta (utente o sistema). |
Format |
Formato di rendering. |
Parameters |
Valori dei parametri utilizzati per l'esecuzione del report. |
ReportAction |
I valori possibili sono: Render, Sort, BookMarkNavigation, DocumentNavigation, GetDocumentMap, Findstring |
TimeStart |
Ora di avvio e ora di arresto che indicano la durata dell'elaborazione del report. |
TimeEnd |
|
TimeDataRetrieval |
Numero di millisecondi dedicati al recupero dei dati, all'elaborazione del report e al rendering del report. |
TimeProcessing |
|
TimeRendering |
|
Source |
Origine dell'esecuzione del report (1=Live, 2=Cache, 3=Snapshot, 4=Cronologia). |
Status |
Stato (rsSuccess oppure un codice di errore; in caso di più errori, viene registrato solo il primo). |
ByteCount |
Dimensione dei report visualizzabili, in byte. |
RowCount |
Numero di righe restituite dalle query. |
AdditionalInfo |
Contenitore di proprietà XML in cui sono presenti ulteriori informazioni sull'esecuzione. |
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Campi di log (ExecutionLog)
Di seguito è riportato un esempio di un'istruzione Transact-SQL per recuperare le righe dalla vista ExecutionLog. Nell'esempio si presuppone che il nome del database del server di report sia ReportServer.
Use ReportServer
select * from ExecutionLog order by TimeStart DESC
Nella tabella seguente vengono descritti i dati acquisiti nel log di esecuzione del report:
Colonna |
Descrizione |
---|---|
InstanceName |
Nome dell'istanza del server di report che ha gestito la richiesta. |
ReportID |
Identificatore del report. |
UserName |
Identificatore dell'utente. |
RequestType |
I valori possibili sono: True = una richiesta di sottoscrizione False = una richiesta interattiva |
Format |
Formato di rendering. |
Parameters |
Valori dei parametri utilizzati per l'esecuzione del report. |
TimeStart |
Ora di avvio e ora di arresto che indicano la durata dell'elaborazione del report. |
TimeEnd |
|
TimeDataRetrieval |
Numero di millisecondi dedicati al recupero dei dati, all'elaborazione del report e al rendering del report. |
TimeProcessing |
|
TimeRendering |
|
Source |
Origine dell'esecuzione del report. I valori possibili sono: (1=Live, 2=Cache, 3=Snapshot, 4=Cronologia, 5=Adhoc, 6=Sessione, 7=RDCE). |
Status |
I valori possibili sono: rsSuccess, rsProcessingAborted o un codice di errore. In caso di più errori, viene registrato solo il primo. |
ByteCount |
Dimensione dei report visualizzabili, in byte. |
RowCount |
Numero di righe restituite dalle query. |
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Vedere anche
Concetti
Cronologia modifiche
Cronologia delle modifiche:
Data |
Modifica |
Settembre 2011 |
Aggiunte informazioni sulle due viste più recenti e la sintassi semplice per recuperare le righe dalle viste. |