Funzionamento della replica transazionale
La replica transazionale viene implementata dall'agente snapshot, dall'agente di lettura log e dall'agente di distribuzione SQL Server. L'agente snapshot prepara i file di snapshot contenenti lo schema e i dati delle tabelle pubblicate e degli oggetti di database, archivia i file nella cartella snapshot e registra i processi di sincronizzazione nel database di distribuzione sul server di distribuzione.
L'agente di lettura log esegue il monitoraggio del log delle transazioni di tutti i database configurati per la replica transazionale e copia le transazioni contrassegnate per la replica dal log delle transazioni al database di distribuzione, che agisce come coda di archiviazione e inoltro affidabile. L'agente di distribuzione copia nei Sottoscrittori i file snapshot iniziali dalla cartella snapshot e le transazioni archiviate nelle tabelle del database di distribuzione.
Le modifiche incrementali effettuate nel server di pubblicazione vengono trasferite nei Sottoscrittori in base alla pianificazione dell'agente di distribuzione, che può essere eseguito in modo continuo per una latenza minima o a intervalli pianificati. Quando la replica transazionale viene utilizzata senza l'opzione di aggiornamento immediato o in coda, le modifiche ai dati devono essere apportate nel server di pubblicazione. Di conseguenza tra gli aggiornamenti non si verifica alcun conflitto. Alla fine in tutti i Sottoscrittori saranno disponibili gli stessi valori inclusi del server di pubblicazione. Se si utilizza la replica transazionale con l'opzione di aggiornamento immediato o in coda, è possibile apportare aggiornamenti nel Sottoscrittore. Nel caso dell'aggiornamento in coda, è possibile che si verifichino conflitti. Per ulteriori informazioni, vedere Funzionamento delle sottoscrizioni aggiornabili.
Nella figura seguente vengono illustrati i componenti principali della replica transazionale.
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Set di dati iniziale
Un nuovo Sottoscrittore per la replica transazionale può ricevere modifiche incrementali da un server di pubblicazione solo quando contiene lo stesso schema e gli stessi dati disponibili nelle tabelle del server di pubblicazione. Il set di dati iniziale è generalmente uno snapshot creato dall'agente snapshot e distribuito e applicato dall'agente di distribuzione. È inoltre possibile ottenerlo mediante un backup o altri strumenti, come SQL Server Integration Services. Per ulteriori informazioni, vedere Inizializzazione di una sottoscrizione.
La distribuzione e l'applicazione degli snapshot nei Sottoscrittori ha effetto solo sui Sottoscrittori in attesa degli snapshot iniziali e non sugli altri Sottoscrittori della pubblicazione che sono stati già inizializzati.
Elaborazione di snapshot concorrenti
La replica snapshot colloca blocchi condivisi su tutte le tabelle pubblicate durante la replica e per tutta la durata della generazione degli snapshot. La presenza di tali blocchi può impedire l'esecuzione di aggiornamenti nelle tabelle di pubblicazione. Tramite l'elaborazione degli snapshot concorrenti, ovvero l'impostazione predefinita nella replica transazionale, i blocchi di condivisione non vengono mantenuti attivi durante l'intero processo di generazione degli snapshot. In questo modo gli utenti possono lavorare senza essere interrotti mentre è in corso la creazione dei file dello snapshot iniziale.
Agente snapshot
Le procedure con cui l'agente snapshot implementa lo snapshot iniziale nella replica transazionale sono analoghe alle procedure utilizzate nella replica snapshot, ad eccezione di quanto descritto sopra in relazione all'elaborazione degli snapshot concorrenti. Per ulteriori informazioni, vedere Funzionamento della replica snapshot.
Dopo avere generato i file di snapshot, è possibile visualizzarli nella cartella snapshot tramite Esplora risorse di Microsoft.
Modifica dei dati e dell'agente di lettura log
L'agente di lettura log viene eseguito nel server di distribuzione, generalmente in modo continuo sebbene sia possibile eseguirlo anche in base a una pianificazione stattiva. Quando viene eseguito, l'agente di lettura log legge prima il log delle transazioni della pubblicazione, ovvero lo stesso log di database utilizzato per il rilevamento e il recupero delle transazioni durante il normale funzionamento del Motore di database di SQL Server, e identifica tutte le istruzioni INSERT, UPDATE e DELETE o le modifiche di altro tipo apportate ai dati delle transazioni contrassegnate per la replica. L'agente copia quindi le transazioni in batch nel database di distribuzione del server di distribuzione. Tramite la stored procedure interna sp_replcmds l'agente di lettura log acquisisce dal log il set successivo di comandi contrassegnati per la replica. Il database di distribuzione diventa quindi la coda di archiviazione e inoltro da cui le modifiche vengono inviate ai Sottoscrittori. Al database di distribuzione vengono inviate solo le transazioni di cui è stato eseguito il commit.
Dopo la scrittura dell'intero batch di transazioni nel database di distribuzione, ne viene eseguito il commit. Al termine del commit di ogni batch di comandi nel server di distribuzione l'agente di lettura log chiama la stored procedure sp_repldone per contrassegnare il punto in cui è stato completato l'ultimo processo di replica, quindi contrassegna le righe del log delle transazioni pronte per essere eliminate. Le righe in attesa di replica non vengono eliminate.
I comandi di transazione vengono archiviati nel database di distribuzione finché non vengono propagati a tutti i Sottoscrittori o finché non viene raggiunto il periodo massimo di memorizzazione della distribuzione. I Sottoscrittori ricevono le transazioni nello stesso ordine in cui sono state applicate nel server di pubblicazione.
Agente di distribuzione
L'agente di distribuzione viene eseguito in genere nel server di distribuzione per le sottoscrizioni push o nel Sottoscrittore per le sottoscrizioni pull e sposta le transazioni dal database di distribuzione al Sottoscrittore. Se una sottoscrizione è contrassegnata per la convalida, l'agente di distribuzione verifica anche se i dati nel server di pubblicazione e nel Sottoscrittore corrispondono. Per ulteriori informazioni, vedere Convalida dei dati replicati.
Vedere anche