Aggiunta di CPU a caldo
Per aggiunta di CPU a caldo si intende la possibilità di aggiungere CPU a un sistema in esecuzione in modo dinamico. È possibile aggiungere CPU in modo fisico, mediante l'installazione di nuovo hardware, in modo logico, mediante il partizionamento hardware in linea, oppure in modo virtuale mediante un livello di virtualizzazione. A partire da SQL Server 2008, in SQL Server è supportata l'aggiunta di CPU a caldo.
Requisiti per l'aggiunta di CPU a caldo:
È necessario disporre di hardware che supporta l'aggiunta di CPU a caldo.
È necessario disporre della versione a 64 bit di Windows Server 2008 Datacenter o del sistema operativo Windows Server 2008 Enterprise Edition per sistemi con processore Itanium.
Richiede SQL Server Enterprise Edition.
Non è possibile configurare SQL Server per l'utilizzo di Soft-NUMA. Per ulteriori informazioni su Soft-NUMA, vedere Informazioni sull'architettura NUMA (Non-Uniform Memory Access) e Procedura: Configurazione di SQL Server per l'utilizzo di Soft-NUMA.
SQL Server non inizia automaticamente a utilizzare le CPU aggiunte. In tal modo si evita che SQL Server utilizzi CPU che potrebbero essere state aggiunte per altri scopi. Dopo aver aggiunto le CPU, eseguire l'istruzione RECONFIGURE per consentire a SQL Server di riconoscere le nuove CPU come risorse disponibili.
Nota
Se è configurata l'opzione affinity64 mask, sarà necessario modificarla per consentire l'utilizzo delle nuove CPU.
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