Pianificazione di una soluzione di notifica
È importante considerare la metrica relativa al tipo previsto e al volume di di input e di output dell'applicazione prima di iniziare l'implementazione dell'applicazione Notification Services. L'attento esame di questa metrica e un'analisi completa dei requisiti per l'applicazione pianificata consentiranno di sviluppare un sistema che soddisfi gli obiettivi aziendali.
Elenco di controllo di pianificazione
Utilizzare le domande seguenti come guida per la pianificazione dell'applicazione.
Verrà utilizzato l'XML o codice gestito per definire l'applicazione e configurare l'istanza?
SQL Server 2005 Notification Services include un'alternativa per lo sviluppo di applicazioni e istanze. È possibile definire applicazioni e istanze di configurazione utilizzando l'XML tramite la creazione di un file di definizione dell'applicazione (ADF) per ogni applicazione e di un file di configurazione dell'istanza (ICF) per ogni istanza di Notification Services. Oppure, è possibile utilizzare Notification Services Management Objects (NMO) per definire le applicazioni e configurare le istanze.
Per ulteriori informazioni, vedere gli argomenti seguenti:
- Definizione di applicazioni di Notification Services
- Configurazione delle istanze di Notification Services
- Microsoft.SqlServer.Management.Nmo
- Esempi di SQL Server Notification Services
Qual è l'origine dell'evento?
Notification Services confronta eventi e sottoscrizioni per la generazione delle notifiche. Prima di sviluppare un'applicazione, è consigliabile considerare la posizione di destinazione degli eventi. Se gli eventi possono essere ottenuti da file XML o database, può essere possibile utilizzare i provider di eventi predefiniti che inoltrano i dati per l'applicazione Notification Services in modo continuo o in base a una pianificazione. Se gli eventi hanno un altro formato, può essere necessario inoltrarli direttamente a una vista di eventi, creare un provider di eventi personalizzato oppure eseguire una query su altre origini dei dati per gli eventi.
Per ulteriori informazioni sui provider di eventi, vedere gli argomenti seguenti:
- Definizione di provider di eventi
- Provider di eventi standard
- Provider di eventi personalizzati
- Visualizzazioni di Notification Services
Quali database verranno utilizzati per archiviare i dati delle istanze e delle applicazioni? Qual è la configurazione dell'istanza di motore di database?
Quando si definisce un'applicazione Notification Services e si configura l'istanza che la ospita, è possibile creare nuovi database per i dati delle istanze e delle applicazioni, oppure utilizzare i database esistenti. Sarà necessario decidere se sia consigliabile archiviare i dati delle istanze e delle applicazioni con altri dati operativi, oppure se si desidera separare i dati delle istanze e delle applicazioni includendoli in un altro database.
Se i database selezionati includono più filegroup, sarà inoltre necessario determinare quali filegroup saranno utilizzati per archiviare dati specifici delle istanze e delle applicazioni.
Consultare l'amministratore del database durante il processo decisionale relativo a dove e come configurare il database per i dati delle istanze e delle applicazioni. Per ulteriori informazioni sulle opzioni disponibili, vedere gli argomenti seguenti:
Quali sono gli schemi degli eventi e delle sottoscrizioni che si desidera siano accettati dal'applicazione e le notifiche che si desidera vengano generate? Quali sono gli schemi di eventuali tabelle della cronologia da utilizzare?
Quando si definisce un'applicazione Notification Services, documentare gli schemi dei dati degli eventi, dei dati di sottoscrizione e dei dati di notifica. Questi schemi sono utilizzati per creare tabelle e viste dell'applicazione. Conoscere questi schemi consentirà di sviluppare rapidamente l'applicazione.
Le applicazioni possono inoltre utilizzare le cronologie degli eventi e delle sottoscrizioni per archiviare dati di eventi e di sottoscrizione supplementari. Tra gli utilizzi comuni delle cronologie, l'archiviazione dei dati degli eventi per l'utilizzo da parte delle sottoscrizioni pianificate e l'archiviazione dei dati cronologici relativi a singole sottoscrizioni.
Quando si definisce un'applicazione Notification Services, specificare le query che uniscono in join dati degli eventi e di sottoscrizione e quindi inserire i dati in una vista di notifica. Una corretta progettazione dello schema e la definizione di indici nelle tabelle e nelle viste risultanti consentono di creare regole di generazione di notifiche ottimizzate, che a loro volta determinano migliori prestazioni dell'applicazione.
Per ulteriori informazioni sugli schemi, vedere gli argomenti seguenti:
- Definizione delle proprietà di una classe di evento principale
- Definizione dello schema di sottoscrizione
- Definizione dello schema delle notifiche
- Aggiornamento di un'applicazione
Dopo aver distribuito un'applicazione, la modifica dello schema di eventi o di notifica determinerà l'eliminazione e la ri-creazione delle tabelle e delle viste sottostanti. La modifica dello schema di una classe di sottoscrizione determina la ridenominazione delle tabelle esistenti nelle quali sono archiviati i dati di sottoscrizione e richiede la migrazione manuale dei dati di sottoscrizione precedenti in nuove tabelle.
Si desidera rendere disponibili sottoscrizioni pianificate, sottoscrizioni basate sugli eventi o entrambe? Si desidera che i sottoscrittori includano parametri per le query predefinite, oppure fare in modo che i sottoscrittori definiscano condizioni personalizzate?
Notification Services supporta sia le sottoscrizioni basate su eventi, che vengono valutate all'arrivo degli eventi, sia le sottoscrizioni pianificate, che vengono valutate in base a una pianificazione. Entrambe supportano le azioni semplici oppure le azioni condizionali.
Per ulteriori informazioni, vedere Definizione delle regole di sottoscrizione.
Con quale frequenza si desidera rimuovere i dati degli eventi e di notifica obsoleti?
Notification Services è in grado di rimuovere automaticamente dati degli eventi e di notifica obsoleti e scaduti tramite un processo detto rimozione dei dati. La rimozione dei dati per ogni applicazione viene definita quando si definisce un'applicazione. Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione della rimozione dei dati.
Si desidera utilizzare i componenti di Notification Services standard, oppure pianificare l'implementazione di componenti personalizzati?
I componenti personalizzati possono offrire funzionalità estremamente specifiche e potenti per l'applicazione, ma la loro progettazione, sviluppo e test richiedono risorse aggiuntive. Per ulteriori informazioni, vedere Sviluppo di componenti personalizzati di Notification Services.
Quale volume di notifiche si prevede di recapitare, sia per i periodi di attività normale sia per i periodi di picco? Quanta importanza ha la disponibilità elevata?
Notification Services supporta le configurazioni hardware a scalabilità verticale, a scalabilità orizzontale e con clustering di failover. Conoscendo il volume delle notifiche e i requisiti di disponibilità sarà più semplice scegliere una configurazione hardware adeguata. Per ulteriori informazioni, vedere Pianificazione di un sistema Notification Services.
Quali tecnologie si prevede di utilizzare per implementare l'interfaccia di gestione delle sottoscrizioni?
È possibile implementare l'interfaccia di gestione delle sottoscrizioni in codice gestito utilizzando Microsoft .NET Framework e qualsiasi linguaggio da esso supportato, oppure è possibile inoltrare dati standard dei sottoscrittori e delle sottoscrizioni utilizzando le viste di Notification Services. Le interfacce del codice gestito possono accedere direttamente alle classi Notification Services, mentre le applicazioni non gestite devono utilizzare l'interoperabilità COM e limitarsi alle azioni di base, non condizionali.
È possibile aggiungere dati dei sottoscrittori e dei dispositivi del sottoscrittore utilizzando le viste di Notification Services. Se l'applicazione utilizza le sottoscrizioni basate sugli eventi che supportano solo le azioni semplici, è inoltre possibile aggiungere i dati di sottoscrizione utilizzando queste viste.
Determinando l'implementazione da utilizzare è possibile stabilire quale software sia necessario installare su ogni server, nonché pianificare meglio la scalabilità orizzontale e il failover.
Per ulteriori informazioni, vedere Sviluppo di interfacce di gestione delle sottoscrizioni.
È necessario integrare l'applicazione di Notification Services con database esterni o applicazioni di terze parti?
Notification Services è in grado di ottenere i dati e di recapitare le notifiche ad altri sistemi. Questa integrazione in genere avviene tramite i provider di eventi e i protocolli di recapito. Le applicazioni possono inoltre eseguire query sui database esterni per ottenere dati degli eventi, di sottoscrizione o di altro tipo.
I requisiti di integrazione possono influenzare molti aspetti dell'applicazione Notification Services, ad esempio le prestazioni del sistema, le opzioni di formattazione dei dati e il recapito delle notifiche.
Per ulteriori informazioni, vedere Notification Services e altre tecnologie.
Vedere anche
Concetti
Architettura di Notification Services
Infrastruttura di programmazione di Notification Services
Opzioni di distribuzione di Notification Services
Altre risorse
Creazione di soluzioni di notifica
Distribuzione di Notification Services
Amministrazione di Notification Services