Oggetti di database
Nella tabella seguente sono specificate le limitazioni delle dimensioni massime per numerosi oggetti di database definiti nei database di Microsoft SQL Server Compact 3.5 (SQL Server Compact 3.5).
Categoria | Oggetto | Limiti delle dimensioni massime |
---|---|---|
Archivio |
Nome colonna |
128 caratteri |
|
Colonne in una tabella |
1024 |
Dimensioni riga |
8060 byte |
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|
Password del database |
40 caratteri |
|
Dimensioni database |
4 GB 1 |
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Aumento dimensioni database |
Incrementi di 1 pagina o di 16 pagine, in base alle dimensioni della tabella |
|
Dimensioni pagina |
4 KB |
|
Sessioni |
256 |
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Dimensioni della colonna BLOB (ntext e image) |
2 GB |
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Nome tabella |
128 caratteri |
|
Dimensioni tabella |
Nessun limite |
Query |
Caratteri in un'istruzione SQL |
Nessun limite |
|
Colonne in un cursore |
1024 |
|
Colonne in una clausola ORDER BY, GROUP BY o DISTINCT |
10242 |
|
Livelli di subquery nidificate |
Nessun limite |
|
Parametri denominati |
Supportati |
|
Operandi in una query |
Nessun limite |
|
Tabelle in un join |
Nessun limite |
Indici |
Colonne BLOB |
Indicizzazione non consentita |
|
Byte in una chiave dell'indice |
5123 |
|
Colonne in un indice |
16 |
|
Indici per tabella |
249 |
Vincoli |
Vincoli predefiniti, PRIMARY KEY, UNIQUE e FOREIGN KEY |
Supportati 4 |
Vincoli per tabella |
249 |
1La dimensione massima predefinita è 128 MB per i dispositivi e 256 MB per i computer desktop.
2Il limite viene applicato solo se una tabella temporanea del motore di archiviazione viene utilizzata per l'implementazione di ORDER BY. Se Query Processor è in grado di utilizzare un indice esistente, non esistono limiti al numero massimo di colonne.
3 Sono supportate chiavi più lunghe, ma i dati vengono troncati e al termine viene aggiunto un checksum. Per le operazioni di equivalenza, tale soluzione è soddisfacente, a meno che due checksum non risultino essere uguali. In caso di utilizzo di una clausola ORDER BY, invece, potrebbe costituire un problema. L'ordinamento oltre la lunghezza della chiave viene infatti restituito in base al checksum e non in base al valore effettivo.
4Per ogni vincolo PRIMARY KEY e UNIQUE definito in una tabella, viene creato un indice sulle corrispondenti colonne. Tutti questi indici vengono conteggiati nel numero totale degli indici consentiti per tabella. Alcuni tipi di dati (ntext, image), inoltre, non possono essere utilizzati come colonne di chiave primaria perché non possono essere indicizzati.