Addpermissionpolicy: operazione di Stsadm (Windows SharePoint Services)

Nome dell'operazione: addpermissionpolicy

Descrizione

Aggiunge un utente a un ruolo criteri per l'applicazione Web in base al nome del livello di autorizzazioni specificato e all'area corrispondente. Questa operazione è l'equivalente da riga di comando del processo utilizzato nella pagina Criteri per l'applicazione Web nel sito Web Amministrazione centrale SharePoint.

Sintassi

stsadm -o addpermissionpolicy

-url <nome URL>

-userlogin <nome di accesso>

-permissionlevel <livello criteri di autorizzazione>

[-zone] <area URL>

[-username] <nome visualizzato>

Parametri

Parametro	Valore	Obbligatorio	Descrizione
url	URL valido, ad esempio http://*nome_server*	Sì	URL dell'applicazione Web a cui viene aggiunto il livello di criteri
userlogin	Nome utente valido nel formato seguente: *Dominio\nome_utente.* Per gli account non Windows, nome utente valido nel formato seguente: *nomeProvider:nome_utente*	Sì	Nome di accesso dell'utente
permissionlevel	Livello di criteri di autorizzazione valido da aggiungere ai criteri di autorizzazione. Ad esempio, Controllo completo, Lettura completa, Nega scrittura o Nega tutto.	Sì	Specifica il livello appropriato di criteri di autorizzazione da concedere o negare all'utente. Quando si concede un'autorizzazione, assegna all'utente l'autorizzazione concessa. Quando tuttavia si nega un'autorizzazione, impedisce in modo permanente a un utente di disporre di tale autorizzazione. Nota La negazione di un diritto è sempre prioritaria rispetto alla concessione di un diritto.
zone	Area valida, ad esempio "Predefinita"	No	Quando il parametro zone non è presente, i criteri vengono applicati a tutte le aree. Solo gli account di Windows NT possono essere applicati a tutte le aree. Gli account nel formato *Nomeprovider:nome_utente* non possono essere utilizzati per i criteri applicabili a tutte le aree.
username	Nome utente valido nel formato seguente: *Nome Cognome*	No	Nome utente o nome visualizzato per i criteri. Se specificato, verrà utilizzato il nome utente. In caso contrario, verrà eseguita una query in Active Directory per risolvere un nome utente.