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Amministrare le impostazioni e i profili di cache

In Microsoft Office SharePoint Server 2007 sono disponibili i tre tipi di opzioni di memorizzazione nella cache seguenti, che consentono di ottimizzare le prestazioni dei siti e delle applicazioni Web:

  • Cache di output delle pagine

  • Cache degli oggetti

  • Cache basata su disco

Cache di output delle pagine

Nella cache di output delle pagine viene memorizzato il rendering dell'output di tutti i controlli disponibili in una determinata pagina, insieme a diverse versioni di tale pagina con rendering preliminare. Le impostazioni della cache possono essere configurate a livello di raccolta siti o di sito e per i layout di pagina. Per poter ricorrere alla memorizzazione nella cache di output delle pagine, è necessario che nel sito sia in uso la caratteristica Pubblicazione. Tale cache è disattivata per impostazione predefinita.

Nota

Poiché la cache di output delle pagine viene archiviata in memoria, è importante che nel server Web front-end sia disponibile memoria sufficiente.

Dopo il rendering iniziale di una pagina per un utente, a ogni successiva visualizzazione della stessa pagina da parte dell'utente il caricamento verrà eseguito più rapidamente perché non sarà necessario eseguire di nuovo i controlli nella pagina con estensione aspx per generare l'HTML. Diminuirà quindi il tempo richiesto per il rendering della pagina. La cache di output delle pagine può contribuire a migliorare le prestazioni del server in quanto riduce il numero di attività di controllo del server e di chiamate al database.

Quando il rendering per la richiesta di una pagina viene effettuato a partire dalla cache di output delle pagine, non è necessario che il server esegua le operazioni seguenti:

  • Recuperare il codice sorgente o eventuali componenti web part dal database.

  • Ricaricare ed eseguire il rendering di ogni controllo.

  • Eseguire query nei server database su cui potrebbe basarsi il controllo per ottenere i relativi dati.

Profili di cache

La cache di output delle pagine utilizza profili di cache anonimi e autenticati per archiviare le impostazioni di configurazione per la memorizzazione nella cache a livello di raccolta siti, di singolo sito o di pagina master.

Un profilo di cache definisce i tipi seguenti di comportamento per la memorizzazione nella cache:

  • L'intervallo di mantenimento degli elementi all'interno della cache

  • I criteri relativi alla limitazione per motivi di protezione

  • La scadenza delle impostazioni, quali ad esempio la durata e le modifiche

  • La partizione di una cache in base all'autorizzazione utente, ai diritti utente e ad altre variabili personalizzate

Dal momento che un profilo di cache può essere definito centralmente per una raccolta siti, è sufficiente aggiornarlo in una posizione perché la modifica venga implementata immediatamente nell'intera raccolta siti.

Cache degli oggetti

La cache degli oggetti consente di ridurre la quantità di traffico tra il server Web e il database SQL archiviando gli oggetti, tra cui elenchi e raccolte, impostazioni dei siti e layout di pagina, nella memoria del server Web front-end. Per le pagine che richiedono tali elementi il rendering viene quindi eseguito più rapidamente e aumenta di conseguenza la velocità con cui vengono visualizzate nel browser client. Tale cache è attivata per impostazione predefinita.

Nota

Poiché la cache degli oggetti è archiviata in memoria, è importante che nel server Web front-end sia disponibile memoria sufficiente.

È possibile ottimizzare la cache degli oggetti per una raccolta siti specificando diverse impostazioni:

  • La dimensione della cache degli oggetti.

    Specificando un valore elevato, è possibile migliorare le prestazioni per alcuni siti di grandi dimensioni, a discapito però della memoria in ogni server Web front-end.

  • Il momento in cui verificare sul server la presenza di eventuali modifiche in una query tra elenchi.

    Una query tra elenchi è una query in grado di visualizzare il contenuto di più elenchi o raccolte, come spesso avviene per alcune web part, in particolare la web part Query contenuto. È possibile specificare che venga verificata sul server la presenza di ogni query tra elenchi oppure impostare un intervallo di tempo in secondi durante il quale recuperare i risultati dalla cache. Queste attività consentono di migliorare le prestazioni, soprattutto per le raccolte siti contenenti numerose query tra elenchi.

  • Un moltiplicatore da utilizzare per recuperare più risultati di quelli richiesti.

    Il moltiplicatore garantisce che tutte le richieste client rientrino in una query tra elenchi e che venga restituito un set di risultati valido.

È inoltre possibile utilizzare la pagina Impostazioni cache oggetti per reimpostare, ovvero scaricare, sia la cache degli oggetti che la cache basata su disco in un singolo server o per l'intera server farm.

Cache basata su disco

Nella cache basata su disco vengono memorizzati gli elementi utili per il rendering delle pagine Web nel browser, ad esempio file con estensione jpg, js e css. A differenza della cache degli oggetti e della cache di output delle pagine, che vengono mantenute nella memoria del server Web front-end, la cache basata su disco viene archiviata direttamente nell'unità disco rigido del server. La prima volta che una pagina Web viene chiamata, questi elementi vengono copiati dal database all'unità disco rigido e tutte le richieste successive a essi relative vengono quindi servite dall'unità disco rigido del server Web. Tale cache è disattivata per impostazione predefinita.

È possibile attivare la memorizzazione nella cache basata su disco nel file Web.config dell'applicazione Web a cui si desidera applicarla. Le modifiche apportate a tale file verranno estese a tutte le raccolte siti dell'applicazione Web.

Nota

Nel file Web.config per fare riferimento alla memorizzazione nella cache basata su disco si parla di cache BLOB (Binary Large OBject).

Requisiti per l'attività

È necessario configurare le impostazioni della cache di output delle pagine a livello di raccolta siti prima che a livello di sito. Eseguire pertanto queste procedure nell'ordine seguente:

Per gestire altre impostazioni relative alle cache, è possibile eseguire le procedure seguenti in qualsiasi ordine:

Per informazioni su: