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Operatori puntatore a membro: .* e ->*

expression .* expression 
expression –>* expression

Note

Gli operatori puntatore a membro .* e ->* restituiscono il valore di un membro della classe specifico per l'oggetto indicato a sinistra dell'espressione. Nella parte destra deve essere specificato un membro della classe. Nell'esempio seguente viene illustrato come utilizzare tali operatori.

// expre_Expressions_with_Pointer_Member_Operators.cpp
// compile with: /EHsc
#include <iostream>

using namespace std;

class Testpm {
public:
   void m_func1() { cout << "m_func1\n"; }
   int m_num;
};

// Define derived types pmfn and pmd.
// These types are pointers to members m_func1() and
// m_num, respectively.
void (Testpm::*pmfn)() = &Testpm::m_func1;
int Testpm::*pmd = &Testpm::m_num;

int main() {
   Testpm ATestpm;
   Testpm *pTestpm = new Testpm;

// Access the member function
   (ATestpm.*pmfn)();
   (pTestpm->*pmfn)();   // Parentheses required since * binds
                        // less tightly than the function call.

// Access the member data
   ATestpm.*pmd = 1;
   pTestpm->*pmd = 2;

   cout  << ATestpm.*pmd << endl
         << pTestpm->*pmd << endl;
   delete pTestpm;
}

Output

m_func1
m_func1
1
2

Nell'esempio precedente un puntatore a un membro, pmfn, viene utilizzato per richiamare la funzione membro m_func1. Un altro puntatore a un membro, pmd, viene utilizzato per accedere al membro m_num.

L'operatore binario .* associa il proprio primo operando, che deve essere un oggetto di tipo classe, con il secondo operando, che deve essere di tipo puntatore a membro.

L'operatore binario –>* associa il proprio primo operando, che deve essere un puntatore a un oggetto di tipo classe, con il secondo operando, che deve essere di tipo puntatore a membro.

In un'espressione che contiene l'operatore .* il primo operando deve essere del tipo di classe del puntatore a membro specificato nel secondo operando (e deve essere accessibile da tale puntatore) o di un tipo accessibile senza ambiguità derivato da e accessibile da tale classe.

In un'espressione che contiene l'operatore –>* il primo operando deve essere del tipo "puntatore al tipo di classe" del tipo specificato nel secondo operando o di un tipo derivato senza ambiguità da tale classe.

Esempio

Considerare le classi e il frammento di programma seguenti:

// expre_Expressions_with_Pointer_Member_Operators2.cpp
// C2440 expected
class BaseClass {
public:
   BaseClass(); // Base class constructor.
   void Func1();
};

// Declare a pointer to member function Func1.
void (BaseClass::*pmfnFunc1)() = &BaseClass::Func1;

class Derived : public BaseClass {
public:
   Derived();  // Derived class constructor.
   void Func2();
};

// Declare a pointer to member function Func2.
void (Derived::*pmfnFunc2)() = &Derived::Func2;

int main() {
   BaseClass ABase;
   Derived ADerived;

   (ABase.*pmfnFunc1)();   // OK: defined for BaseClass.
   (ABase.*pmfnFunc2)();   // Error: cannot use base class to
                           // access pointers to members of
                           // derived classes. 

   (ADerived.*pmfnFunc1)();   // OK: Derived is unambiguously
                              // derived from BaseClass. 
   (ADerived.*pmfnFunc2)();   // OK: defined for Derived.
}

Il risultato degli operatori puntatore a membro .* o –>* è un oggetto o una funzione del tipo specificato nella dichiarazione del puntatore a membro. Nell'esempio precedente il risultato dell'espressione ADerived.*pmfnFunc1() è un puntatore a una funzione che restituisce un valore nullo. Questo risultato è un valore l-value se il secondo operando è un valore di questo tipo.

Nota

Se il risultato di uno degli operatori puntatore a membro è una funzione, il risultato può essere utilizzato solo come operando dell'operatore di chiamata di funzione.

Vedere anche

Riferimenti

Operatori C++

Operatori C++, precedenza e associazione