<discoveryEndpoint>
Questo elemento di configurazione definisce un endpoint standard con un contratto di individuazione fisso. Quando viene aggiunto alla configurazione del servizio, specifica la posizione di ascolto dei messaggi di individuazione. Quando viene aggiunto alla configurazione del client, specifica la posizione di invio delle query di individuazione.
Gerarchia dello schema
<system.serviceModel>
<standardEndpoints>
Sintassi
<system.serviceModel>
<standardEndpoints> <discoveryEndpoint> <standardEndpoint discoveryMode=”Adhoc/Managed” discoveryVersion=”WSDiscovery11/WSDiscoveryApril2005” maxResponseDelay=”Timespan” name="String" /> </discoveryEndpoint> </standardEndpoints>
</system.serviceModel>
Attributi ed elementi
Nelle sezioni seguenti vengono descritti attributi, elementi figlio ed elementi padre.
Attributi
Attributo | Descrizione |
---|---|
discoveryMode |
Stringa che specifica la modalità del protocollo di individuazione. I valori validi sono "Adhoc" e "Managed". Nella modalità gestita il protocollo si basa su un proxy di individuazione che viene utilizzato come un repository di servizi individuabili. Con la modalità Adhoc è necessario che il protocollo utilizzi il meccanismo multicast UDP per l'individuazione dei servizi disponibili. Questo valore è di tipo DiscoveryMode. |
discoveryVersion |
Stringa che specifica una delle due versioni del protocollo WS-Discovery. I valori validi sono WSDiscovery11 e WSDiscoveryApril2005. Questo valore è di tipo DiscoveryVersion. |
maxResponseDelay |
Valore TimeSpan che specifica il valore massimo per il tempo di attesa del protocollo di individuazione prima dell'invio di determinati messaggi, ad esempio Probe Match o Resolve Match. Se tutti i messaggi ProbeMatch vengono inviati contemporaneamente, potrebbero verificarsi problemi di rete. Per evitare questo problema, i messaggi ProbeMatch vengono inviati con un ritardo casuale tra ogni ProbeMatch. Il ritardo casuale è compreso nell'intervallo tra 0 e il valore impostato da questo attributo. Se questo attributo viene impostato su 0, i messaggi ProbeMatch vengono inviati in un ciclo breve senza alcun ritardo. In caso contrario, i messaggi ProbeMatch vengono inviati con un ritardo casuale, in modo che il tempo totale richiesto per l'invio di tutti i messaggi ProbeMatch non superi il valore di maxResponseDelay. Questo valore è importante solo per i servizi e non viene utilizzato dai client. |
name |
Stringa che specifica il nome della configurazione dell'endpoint standard. Il nome viene utilizzato nell'attributo endpointConfiguration dell'endpoint del servizio per collegare un endpoint standard alla relativa configurazione. |
Elementi figlio
Nessuno.
Elementi padre
Elemento | Descrizione |
---|---|
Raccolta di endpoint standard rappresentati da endpoint predefiniti con una o più delle relative proprietà (indirizzo, associazione, contratto) fisse. |
Esempio
Nell'esempio seguente viene illustrato un servizio in ascolto dei messaggi di individuazione su un trasporto multicast di rete peer. Nell'esempio viene specificata in modo esplicito la versione WS-Discovery aprile 2005.
La configurazione dell'endpoint standard viene definita in base al servizio e non può essere condivisa nel servizio. Affinché lo stesso endpoint di individuazione possa essere utilizzato da un altro servizio, la stessa configurazione dovrà essere aggiunta alla sezione di tale servizio.
<services>
<service name="CalculatorService"
behaviorConfiguration="CalculatorServiceBehavior">
<endpoint binding="basicHttpBinding"
address="calculator" contract="ICalculatorService" />
<endpoint name="peerNetDiscovery"
binding="peerTcpBinding"
address="net.p2p://discoveryMesh/multicast"
kind="discoveryEndpoint"
endpointConfiguration="peerTcpDiscoveryEndpointConfiguration"
bindingConfiguration="discoveryPeerTcpBindingConfig" />
</service>
</services>
<standardEndpoints>
<discoveryEndpoint>
<standardEndpoint name="peerTcpDiscoveryEndpointConfiguration "
version="WSDiscoveryApril2005" />
</discoveryEndpoint>
</standardEndpoints>