Esempio di estensioni fortemente tipizzate
Nell'esempio seguente viene utilizzata la classe SyndicationFeed a scopo esemplificativo. Tuttavia, i modelli illustrati in questo esempio possono essere utilizzati con tutte le classi di diffusione che supportano dati di estensione.
Il modello a oggetti di diffusione (SyndicationFeed, SyndicationItem e classi correlate) supporta l'accesso non fortemente tipizzato ai dati dell'estensione utilizzando le proprietà AttributeExtensions e ElementExtensions. Questo esempio illustra come fornire l'accesso fortemente tipizzato ai dati di estensione implementando classi derivate personalizzate di SyndicationFeed e SyndicationItem che rendono disponibili alcune estensioni specifiche dell'applicazione come proprietà fortemente tipizzate.
Per esempio, viene illustrato come implementare un elemento dell'estensione definito nell'Atom Threading Extensions RFC proposto. Ciò ha mero scopo esemplificativo e questo esempio non va inteso come un'implementazione completa della specifica proposta.
Esempio XML
Nell'esempio XML seguente viene illustrata una voce Atom 1.0 con un elemento dell'estensione <in-reply-to> aggiuntivo.
<entry>
<id>tag:example.org,2005:1,2</id>
<title type="text">Another response to the original</title>
<summary type="text">
This is a response to the original entry</summary>
<updated>2006-03-01T12:12:13Z</updated>
<link href="http://www.example.org/entries/1/2" />
<in-reply-to p3:ref="tag:example.org,2005:1"
p3:href="http://www.example.org/entries/1"
p3:type="application/xhtml+xml"
xmlns:p3="http://contoso.org/syndication/thread/1.0"
xmlns="http://contoso.org/syndication/thread/1.0">
<anotherElement xmlns="http://www.w3.org/2005/Atom">
Some more data</anotherElement>
<aDifferentElement xmlns="http://www.w3.org/2005/Atom">
Even more data</aDifferentElement>
</in-reply-to>
</entry>
L'elemento <in-reply-to> specifica tre attributi obbligatori (ref, type e href) mentre lascia spazio anche alla presenza di attributi aggiuntivi ed elementi dell'estensione.
Creazione dell'elemento "in risposta a"
In questo esempio, l'elemento <in-reply-to> viene modellato come CLR che implementa IXmlSerializable, che ne abilita l'utilizzo con DataContractSerializer. Implementa anche alcuni metodi e proprietà per l'accesso ai dati dell'elemento, come mostra il codice di esempio seguente.
[XmlRoot(ElementName = "in-reply-to", Namespace = "http://contoso.org/syndication/thread/1.0")]
public class InReplyToElement : IXmlSerializable
{
internal const string ElementName = "in-reply-to";
internal const string NsUri =
"http://contoso.org/syndication/thread/1.0";
private Dictionary<XmlQualifiedName, string> extensionAttributes;
private Collection<XElement> extensionElements;
public InReplyToElement()
{
this.extensionElements = new Collection<XElement>();
this.extensionAttributes = new Dictionary<XmlQualifiedName,
string>();
}
public Dictionary<XmlQualifiedName, string> AttributeExtensions
{
get { return this.extensionAttributes; }
}
public Collection<XElement> ElementExtensions
{
get { return this.extensionElements; }
}
public Uri Href
{ get; set; }
public string MediaType
{ get; set; }
public string Ref
{ get; set; }
public Uri Source
{ get; set; }
}
La classe InReplyToElement implementa proprietà per l'attributo obbligatorio (HRef, MediaType e Source), oltre a raccolte per utilizzare AttributeExtensions e ElementExtensions.
La classe InReplyToElement implementa l'interfaccia IXmlSerializable che consente il controllo diretto su come le istanze dell'oggetto sono lette e scritte in XML. Il metodo ReadXml legge per primi i valori delle proprietà Ref, HRef, Source e MediaType dalla classe XmlReader passata a esso. Qualsiasi attributo sconosciuto viene archiviato nella raccolta AttributeExtensions. Quando tutti gli attributi sono stati letti, il metodo ReadStartElement viene chiamato per far avanzare il lettore all'elemento successivo. Poiché l'elemento modellato da questa classe non ha figli obbligatori, gli elementi figlio vengono memorizzati nel buffer nelle istanze XElement e archiviati nella raccolta ElementExtensions, come illustrato nel codice seguente.
public void ReadXml(System.Xml.XmlReader reader)
{
bool isEmpty = reader.IsEmptyElement;
if (reader.HasAttributes)
{
for (int i = 0; i < reader.AttributeCount; i++)
{
reader.MoveToNextAttribute();
if (reader.NamespaceURI == "")
{
if (reader.LocalName == "ref")
{
this.Ref = reader.Value;
}
else if (reader.LocalName == "href")
{
this.Href = new Uri(reader.Value);
}
else if (reader.LocalName == "source")
{
this.Source = new Uri(reader.Value);
}
else if (reader.LocalName == "type")
{
this.MediaType = reader.Value;
}
else
{
this.AttributeExtensions.Add(new
XmlQualifiedName(reader.LocalName,
reader.NamespaceURI),
reader.Value);
}
}
}
}
reader.ReadStartElement();
if (!isEmpty)
{
while (reader.IsStartElement())
{
ElementExtensions.Add(
(XElement) XElement.ReadFrom(reader));
}
reader.ReadEndElement();
}
}
In WriteXml, il metodo InReplyToElement scrive per primi i valori delle proprietà Ref, HRef, Source MediaType come attributi XML (WriteXml non è responsabile per la scrittura dell'elemento esterno effettivo, come quello effettuato dal chiamante di WriteXml). Scrive inoltre il contenuto di AttributeExtensions e ElementExtensions nel writer, come illustrato nel codice seguente.
public void WriteXml(System.Xml.XmlWriter writer)
{
if (this.Ref != null)
{
writer.WriteAttributeString("ref", InReplyToElement.NsUri,
this.Ref);
}
if (this.Href != null)
{
writer.WriteAttributeString("href", InReplyToElement.NsUri,
this.Href.ToString());
}
if (this.Source != null)
{
writer.WriteAttributeString("source", InReplyToElement.NsUri,
this.Source.ToString());
}
if (this.MediaType != null)
{
writer.WriteAttributeString("type", InReplyToElement.NsUri,
this.MediaType);
}
foreach (KeyValuePair<XmlQualifiedName, string> kvp in
this.AttributeExtensions)
{
writer.WriteAttributeString(kvp.Key.Name, kvp.Key.Namespace,
kvp.Value);
}
foreach (XElement element in this.ElementExtensions)
{
element.WriteTo(writer);
}
}
ThreadedFeed e ThreadedItem
Nell'esempio, SyndicationItems con le estensioni InReplyTo essi sono modellati dalla classe ThreadedItem. Similmente, la classe ThreadedFeed è un SyndicationFeed i cui elementi sono tutti istanze di ThreadedItem.
La classe ThreadedFeed eredita da SyndicationFeed ed esegue l'override di OnCreateItem per restituire ThreadedItem. Implementa inoltre un metodo per l'accesso alla raccolta Items come ThreadedItems, come illustrato nel codice seguente.
public class ThreadedFeed : SyndicationFeed
{
public ThreadedFeed()
{
}
public IEnumerable<ThreadedItem> ThreadedItems
{
get
{
return this.Items.Cast<ThreadedItem>();
}
}
protected override SyndicationItem CreateItem()
{
return new ThreadedItem();
}
}
La classe ThreadedItem eredita da SyndicationItem e rende InReplyToElement una proprietà fortemente tipizzata. Ciò fornisce accesso conveniente a livello di codice alle estensioni dati InReplyTo. Implementa inoltre TryParseElement e WriteElementExtensions per la lettura e la scrittura dei dati di estensione corrispondenti, come illustrato nel codice seguente.
public class ThreadedItem : SyndicationItem
{
private InReplyToElement inReplyTo;
// Constructors
public ThreadedItem()
{
inReplyTo = new InReplyToElement();
}
public ThreadedItem(string title, string content, Uri itemAlternateLink, string id, DateTimeOffset lastUpdatedTime) : base(title, content, itemAlternateLink, id, lastUpdatedTime)
{
inReplyTo = new InReplyToElement();
}
public InReplyToElement InReplyTo
{
get { return this.inReplyTo; }
}
protected override bool TryParseElement(
System.Xml.XmlReader reader,
string version)
{
if (version == SyndicationVersions.Atom10 &&
reader.NamespaceURI == InReplyToElement.NsUri &&
reader.LocalName == InReplyToElement.ElementName)
{
this.inReplyTo = new InReplyToElement();
this.InReplyTo.ReadXml(reader);
return true;
}
else
{
return base.TryParseElement(reader, version);
}
}
protected override void WriteElementExtensions(XmlWriter writer,
string version)
{
if (this.InReplyTo != null &&
version == SyndicationVersions.Atom10)
{
writer.WriteStartElement(InReplyToElement.ElementName,
InReplyToElement.NsUri);
this.InReplyTo.WriteXml(writer);
writer.WriteEndElement();
}
base.WriteElementExtensions(writer, version);
}
}
Per impostare, compilare ed eseguire l'esempio
Assicurarsi di aver eseguito Procedura di installazione singola per gli esempi di Windows Communication Foundation.
Per compilare l'edizione in C# o Visual Basic .NET della soluzione, seguire le istruzioni in Generazione degli esempi Windows Communication Foundation.
Per eseguire l'esempio in una configurazione con un solo computer o tra computer diversi, seguire le istruzioni in Running the Windows Communication Foundation Samples.
.gif "Bb943468.Important(it-it,VS.100).gif") Nota: |
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È possibile che gli esempi siano già installati nel computer. Verificare la directory seguente (impostazione predefinita) prima di continuare.
<UnitàInstallazione>: \WF_WCF_Samples
Se questa directory non esiste, andare alla pagina relativa agli esempi di Windows Communication Foundation (WCF) e Windows Workflow Foundation (WF) per .NET Framework 4 per scaricare tutti gli esempi di Windows Communication Foundation (WCF) e WF. Questo esempio si trova nella directory seguente.
<UnitàInstallazione>: \WF_WCF_Samples\WCF\Extensibility\Syndication\StronglyTypedExtensions
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