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Procedura: specificare l'origine di associazione

Aggiornamento: novembre 2007

Nell'associazione dati, l'oggetto origine di associazione fa riferimento all'oggetto da cui si ottengono i dati. In questo argomento vengono descritte le diverse modalità per la specifica dell'origine di associazione.

Esempio

Se si associano più proprietà a un'origine comune, è opportuno utilizzare la proprietà DataContext, che consente di stabilire in modo pratico un ambito entro cui tutte le proprietà con associazione a dati ereditano un'origine comune.

Nell'esempio riportato di seguito, il contesto dati viene stabilito sull'elemento radice dell'applicazione. In questo modo tutti gli elementi figlio possono ereditare tale contesto dati. I dati per l'associazione derivano da una classe di dati personalizzata, NetIncome, a cui viene fatto riferimento direttamente tramite un mapping e viene assegnata la chiave di risorsa di incomeDataSource.

Per l'esempio di codice completo, vedere Esempio di controllo della direzione e della durata del flusso di dati.

<Grid
  xmlns="https://schemas.microsoft.com/winfx/2006/xaml/presentation"
  xmlns:x="https://schemas.microsoft.com/winfx/2006/xaml"
  x:Class="SDKSample.DirectionalBinding"
  xmlns:c="clr-namespace:SDKSample"
  Name="Page1"
>
  <Grid.Resources>
    <c:NetIncome x:Key="incomeDataSource"/>
    <Style TargetType="{x:Type TextBlock}">
      <Setter Property="Padding" Value="8"/>
    </Style>
    <Style TargetType="{x:Type TextBox}">
      <Setter Property="Margin" Value="0,6,0,0"/>
    </Style>
  </Grid.Resources>
  <Grid.DataContext>
    <Binding Source="{StaticResource incomeDataSource}"/>
  </Grid.DataContext>


...


</Grid>

Nota

Nell'esempio riportato in precedenza un'istanza dell'oggetto viene creata nel markup e viene utilizzata come risorsa. Se si desidera eseguire l'associazione a un oggetto di cui è già stata creata un'istanza nel codice, è necessario impostare la proprietà DataContext a livello di codice. Per un esempio, vedere Procedura: rendere i dati disponibili per l'associazione in XAML.

In alternativa, per specificare in modo esplicito l'origine sulle singole associazioni, sono disponibili le opzioni seguenti, che hanno la precedenza sul contesto dati ereditato.

Proprietà

Descrizione

Source

Utilizzare questa proprietà per impostare l'origine su un'istanza di un oggetto. Se non è necessario disporre della funzionalità per stabilire un ambito in cui più proprietà ereditano lo stesso contesto dati, è possibile utilizzare la proprietà Source anziché la proprietà DataContext. Per ulteriori informazioni, vedere Source.

RelativeSource

Questa proprietà è utile quando si desidera specificare l'origine relativa alla posizione in cui si trova la destinazione dell'associazione. Tra gli scenari comuni che consentono l'utilizzo di questa proprietà vi sono i casi in cui si desidera associare una proprietà dell'elemento a un'altra proprietà dello stesso elemento o in cui si definisce un'associazione in uno stile o in un modello. Per ulteriori informazioni, vedere RelativeSource.

ElementName

Specificare una stringa che rappresenta l'elemento a cui si desidera eseguire l'associazione. Questa operazione è utile quando si desidera eseguire l'associazione alla proprietà di un altro elemento dell'applicazione. Ad esempio, se si desidera utilizzare un oggetto Slider per controllare l'altezza di un altro controllo dell'applicazione oppure associare la proprietà Content del controllo alla proprietà SelectedValue del controllo ListBox. Per ulteriori informazioni, vedere ElementName.

Vedere anche

Attività

Esempio di controllo della direzione e della durata del flusso di dati

Concetti

Ereditarietà del valore della proprietà

Cenni preliminari sull'associazione dati

Cenni preliminari sulle dichiarazioni di associazione

Riferimenti

FrameworkElement.DataContext

FrameworkContentElement.DataContext

Altre risorse

Esempi di associazione dati

Procedure relative all'associazione dati