Interoperabilità tra linguaggi diversi
Common Language Runtime fornisce il supporto incorporato per l'interoperabilità dei linguaggi. Tale supporto non garantisce tuttavia che il codice creato possa essere utilizzato da altri sviluppatori che adottano un linguaggio di programmazione diverso. Per consentire lo sviluppo di codice gestito che possa essere sicuramente utilizzato da altri sviluppatori, indipendentemente dal linguaggio di programmazione da essi impiegato, è stato definito un set di funzionalità relative al linguaggio e di regole da osservare per utilizzarle, denominato Common Language Specification (CLS). I componenti creati nel rispetto di tali regole e che espongono solo funzionalità CLS sono considerati compatibili con CLS.
In questa sezione viene descritto il supporto che Common Language Runtime incorpora per l'interoperabilità dei linguaggi e viene illustrato il ruolo giocato da CLS in tale ambito. Verranno inoltre descritte le regole e le funzionalità di CLS e verrà discussa la compatibilità con CLS.
In questa sezione
- Cenni preliminari sull'interoperabilità dei linguaggi
Viene descritto il supporto incorporato per l'interoperabilità dei linguaggi e viene introdotto Common Language Specification.
- Specifiche CLS (Common Language Specification)
Viene spiegato perché utilizzare un set di funzionalità comuni a tutti i linguaggi e vengono identificate le regole e le funzionalità di CLS.
- Scrittura di codice compatibile con CLS
Viene discusso il significato della compatibilità con CLS per i componenti e vengono identificati i livelli di compatibilità con CLS per gli strumenti.
Sezioni correlate
- Sistema di tipi comuni
Viene descritto in che modo i tipi vengono dichiarati, utilizzati e gestiti da Common Language Runtime.
- Metadati e componenti auto-descrittivi
Viene spiegato il meccanismo che Common Language Runtime adotta per descrivere un tipo e memorizzare la relativa informazione con il tipo stesso.