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Pre-atomizzazione di oggetti XName (LINQ to XML)

Per migliorare le prestazioni in LINQ to XML, è possibile pre-atomizzare gli oggetti XName. Questa operazione consiste nell'assegnare una stringa a un oggetto XName prima di creare l'albero XML usando i costruttori delle classi XElement e XAttribute. Anziché passare una stringa al costruttore, che utilizzerebbe la conversione implicita da stringa a XName, è possibile passare l'oggetto XName inizializzato.

Questa operazione consente di migliorare le prestazioni quando si crea un albero XML di grandi dimensioni in cui sono ripetuti nomi specifici. A tale scopo, è necessario dichiarare e inizializzare gli oggetti XName prima di costruire l'albero XML, quindi usare gli oggetti XName anziché specificare le stringhe per i nomi di elementi e attributi. Questa tecnica può consentire un miglioramento significativo delle prestazioni se si crea un numero elevato di elementi (o attributi) con lo stesso nome.

Se si decide di usare la pre-atomizzazione, è prima necessario testarla nel proprio scenario.

Esempio

Nell'esempio che segue viene illustrato quanto descritto.

XName Root = "Root";
XName Data = "Data";
XName ID = "ID";

XElement root = new XElement(Root,
    new XElement(Data,
        new XAttribute(ID, "1"),
        "4,100,000"),
    new XElement(Data,
        new XAttribute(ID, "2"),
        "3,700,000"),
    new XElement(Data,
        new XAttribute(ID, "3"),
        "1,150,000")
);

Console.WriteLine(root);

Questo esempio produce il seguente output:

<Root>
  <Data ID="1">4,100,000</Data>
  <Data ID="2">3,700,000</Data>
  <Data ID="3">1,150,000</Data>
</Root>

Nell'esempio seguente è illustrata la stessa tecnica per un documento XML in uno spazio dei nomi:

XNamespace aw = "https://www.adventure-works.com";
XName Root = aw + "Root";
XName Data = aw + "Data";
XName ID = "ID";

XElement root = new XElement(Root,
    new XAttribute(XNamespace.Xmlns + "aw", aw),
    new XElement(Data,
        new XAttribute(ID, "1"),
        "4,100,000"),
    new XElement(Data,
        new XAttribute(ID, "2"),
        "3,700,000"),
    new XElement(Data,
        new XAttribute(ID, "3"),
        "1,150,000")
);

Console.WriteLine(root);

Questo esempio produce il seguente output:

<aw:Root xmlns:aw="https://www.adventure-works.com">
  <aw:Data ID="1">4,100,000</aw:Data>
  <aw:Data ID="2">3,700,000</aw:Data>
  <aw:Data ID="3">1,150,000</aw:Data>
</aw:Root>

L'esempio seguente è più simile a quello che potrebbe verificarsi in un caso reale. In questo esempio il contenuto dell'elemento viene fornito da una query:

XName Root = "Root";
XName Data = "Data";
XName ID = "ID";

DateTime t1 = DateTime.Now;
XElement root = new XElement(Root,
    from i in System.Linq.Enumerable.Range(1, 100000)
    select new XElement(Data,
        new XAttribute(ID, i),
        i * 5)
);
DateTime t2 = DateTime.Now;

Console.WriteLine("Time to construct:{0}", t2 - t1);

L'esempio precedente offre prestazioni migliori rispetto all'esempio seguente, in cui i nomi non sono pre-atomizzati:

DateTime t1 = DateTime.Now;
XElement root = new XElement("Root",
    from i in System.Linq.Enumerable.Range(1, 100000)
    select new XElement("Data",
        new XAttribute("ID", i),
        i * 5)
);
DateTime t2 = DateTime.Now;

Console.WriteLine("Time to construct:{0}", t2 - t1);

Vedere anche

Concetti

Prestazioni (LINQ to XML)

Oggetti XName e XNamespace atomizzati (LINQ to XML)