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Metodo AdoDotNetConnectionSupport.DeriveSchema

Deriva dallo schema restituito dal comando specificato, per indicare il layout degli elementi e dei blocchi di un lettore dati specificato.

Spazio dei nomi:  Microsoft.VisualStudio.Data.AdoDotNet
Assembly:  Microsoft.VisualStudio.Data (in Microsoft.VisualStudio.Data.dll)

Sintassi

'Dichiarazione
Public Overridable Function DeriveSchema ( _
    command As String, _
    commandType As Integer, _
    parameters As DataParameter(), _
    commandTimeout As Integer _
) As DataReader
public virtual DataReader DeriveSchema(
    string command,
    int commandType,
    DataParameter[] parameters,
    int commandTimeout
)
public:
virtual DataReader^ DeriveSchema(
    String^ command, 
    int commandType, 
    array<DataParameter^>^ parameters, 
    int commandTimeout
)
abstract DeriveSchema : 
        command:string * 
        commandType:int * 
        parameters:DataParameter[] * 
        commandTimeout:int -> DataReader  
override DeriveSchema : 
        command:string * 
        commandType:int * 
        parameters:DataParameter[] * 
        commandTimeout:int -> DataReader
public function DeriveSchema(
    command : String, 
    commandType : int, 
    parameters : DataParameter[], 
    commandTimeout : int
) : DataReader

Parametri

  • command
    Tipo: String

    Comando Dati-database di origine-specifico per il quale derivare lo schema

  • commandType
    Tipo: Int32

    Tipo di comando indicato, specificando come interpretare il contenuto del parametro command.

  • commandTimeout
    Tipo: Int32

    Durata, in secondi, bloccare il client prima di annullare la derivazione dello schema e restituire il chiamante. Un valore pari a zero indica il timeout infinito, un valore -1 indica un valore predefinito del provider.

Valore restituito

Tipo: Microsoft.VisualStudio.Data.DataReader
Restituisce un'istanza di un oggetto DataReader che rappresenta lo schema di comando.

Note

Lo schema del lettore dati restituito da questo metodo deve seguire un formato specifico. Per ogni risultato che può essere restituito quando si esegue il comando, deve essere un risultato nel lettore dati. Ognuno di questi risultati deve contenere blocchi che descrivono elementi che verranno restituiti quando si esegue il comando. La descrizione deve contenere punti seguenti:

  • Nome (stringa): il nome dell'elemento.

  • (Int32) ordinale: la posizione dell'elemento.

  • UserDataType (stringa): il tipo di dati utente dell'elemento, ad esempio "tipo").

  • NativeDataType (stringa): il tipo di dati nativo dell'elemento, ad esempio "nvarchar").

  • ProviderDataType (Int32): il tipo di dati del provider dell'elemento (ad esempio, System.Data.DbType.StringFixedLength).

  • FrameworkDataType (tipo): il tipo di dati del framework dell'elemento (ad esempio, System.Int32).

  • Lunghezza (Int32): la lunghezza massima di un elemento, se disponibile.

  • (Int32) precisione: la precisione di un elemento, se disponibile.

  • (nt32) scala: la scala di un elemento, se disponibile.

  • Nullable (booleane): il nullability di un elemento.

Gli elementi che un provider non supporta, ad esempio una qualche forma del tipo di dati devono essere presenti ma impostati su nullriferimento null (Nothing in Visual Basic).

Sicurezza di .NET Framework

Vedere anche

Riferimenti

AdoDotNetConnectionSupport Classe

Spazio dei nomi Microsoft.VisualStudio.Data.AdoDotNet

DeriveSchema